ma zia Losa, lo sai che quella canzone è una tra le mie preferite?
ti giuro, le vecchie che tagliano il vento col coltello....mi piaceva un sacco cantarla!!!
Cri chissà com'è dolce mentre mangia la pappa la tua bimba
Boba prendilo il gattino, vedrai che Lamù sarà contenta di avere compagnia e volevo chiederti una cosa, con una bimba piccola, la gattina in casa non è un problema, vero? perchè me ne dicono di ogni....sui gatti/neonati, che mi fanno venire dubbi assurdi (di sicuro Milou non l'abbandonerò mai, manco morta....nè l'affiderò ad altri, ma meglio essere informata così almeno rispondo per le rime a chi mi dice O FIGLIO O GATTO...SCEGLI! e come si fa?)
tao tao
No Dani. La toxoplasmosi viene principalmente contratta assumendo carni poco cotte e verdure mal lavate.
Il gatto affetto da toxo, è un gatto malato e lo si vede. Inoltre, il contagio uomo-gatto, avviene per via oro-fecale, il che equivale a dire che bisognerebbe entrare in contatto attraverso la bocca, con le feci del gatto.
Lamù non è un problema con Elena. Cioè, la mamma si lamenta, perchè lei va spesso a dormire nel lettino (solo quando Elena non c'è), se ci dimentichiamo di chiudere la porta della cameretta, oppure a volte ce la ritroviamo nella carrozzina o nell'ovetto. Ha paura di Elena, ogni tanto si avvicina per annusarla, ma sta a distanza, e quando piange lei scappa fuori casa, cioè non in un altra stanza, ma proprio fuori, e se c'è la porta chiusa cerca una via d'uscita. Addirittura l'altro giorno si è buttata dal balcone (circa 3 metri) appena elena ha iniziato a piangere.... pensavo volesse suicidarsi.
parlavo in generale Ros, non mi riferivo certo alla milou che è gatta domestica, ma a quelli che vivono fuori casa o addirittura randagi
il ginecologo mi disse di non mangiare salmone affumicato, affettati crudi e di preferire verdure cotte o comunque sempre molto ben lavate
beh io agli affetati non c'ho rinunciato, ne tantomeno alle tartine al salmone, le verdure crude le mangiavo e come
In quanto al non aver osservato le regole, beh, sei stata una monella!
Ah, giusto a proposito. La nostra pediatra non ci ha ancora fatto cambiare latte o aggiugere qualcosa (a parte il primo mese di allattamento al seno, è sempre andata al 100% di biberon). E tra l'altro ci ha sconsigliato di sciogliere i biscotti nel latte, in quanto non servono a nulla, ma non so quando si inizia con gli omogeneizzati. Ho sentito 5 mesi...
hai mai provato a togliere una tartina al salmone ad una donna incinta?
comunque, ringraziando sempre santa pupa, stavo abbastanza attenta, le verdure venivano lavate benissimo e cercavo comunque di mangiare affettati sicuri e la carne sempre cotta bene k07:
Ora siamo a 11 mesi 11.5 kg, da tenere in braccio non è una piuma, speriamo cammini presto.
Cavolo seya, anche la ninna nanna abbiamo in comune!
In quanto alla presenza di gatti in contemporanea ai figli, beh, anche questa è una leggenda da sfatare.
Lisa è nata che in casa c'erano 3 gatti e Margherita, 4.
Sono state sempre benissimo e non hanno mai sviluppato nessuna allergia.
Certo, vanno considerate comunque alcune cose.
Lavavo i pavimenti tutti i giorni con acqua e Lysoform (quello che è di color ruggine, che contiene una buona concentrazione di Benzalconio cloruro ed è un buon disinfettante), per evitare che nell'aria e per terra, ci fossero troppe cose non buone per le bimbe.
Avevo estrema cura che la pulizia fosse il più accurata possibile anche sui mobili.
Per i primi mesi di vita delle bimbe (almeno fino agli 8-12 mesi) ho evitato che i gatti potessero entrare nella loro stanza (e allora abitavo a Milano in appartamento, nemmeno molto grande).
Spesso i bambini sono allergici al pelo del gatto, ma il problema in sè, non è il pelo stesso, ma come avviene che si allergizzano.
Come ho detto più volte, io e mi8o marito siamo due allergici e i figli di questi soggetti, tendono a sviluppare le allergie molto presto.
Delle mie due bambine, nessuna lo è.
Nel primo anno di vita, però, ho fatto pazzie per dare loro la massima attenzione in questo: niente detersivi e ammorbidente ma solo sapone da bucato in scaglie, lavando la loro roba separatamente in lavatrice.
Niente carne fino all'anno (quando sono spuntati i canini) ma pappe macrobiotiche, pesce e proteine del latte (ricotta e formaggi privi di conservanti). Niente omogeneizzati industriali ma solo casalinghi e uno svezzamento il più vicino possibile a quelli che sono i naturali criteri di svezzamento dei mammiferi. Tutto sempre con il controllo e le indicazioni di un bravissimo pediatra che seguiva le bimbe, che oltre ad essere un medico preparato (lavora in patologia perinatale alla Melloni di Milano) è anche un bravissimo omeopata.
Niente vaccinazioni se non le obbligatorie e rarissimamente, farmaci. Tutte le possibili soluzioni omeopatiche, le abbiamo adottate per evitare la medicina allopatica.
Beh, tutto questo ha funzionato e sta funzionando ancora.
ho appena realizzato che non potrò mai avere un bimbo.
come cappero fritto faccio a non mangiare tutte queste prelibatezze e a stare attentissima a lavare tutto bene e a cuocere tutto perfettamente?
selvaticaseya
caspiterina che brava!!! io forse avrei potuto evitare alla mia bimba tanti fastidi...poverina!
io sono mamma di Federico di 11 anni e di Giorgia di 9 anni ..e con Giorgia stiamo percorrendo una strada in salita....a seguito di fastidiose orticarie abbiamo capito (grazie ad un medico omeopata veramente bravo) che è intollerante al latte vaccino e ai suoi derivati.......ecco, magari, se facevo come te non le capitava questo.....ti assicuro che avrei preferito avere io questa intolleranza piuttosto che lei....in compenso sto imparando a cucinare senza usare il burro....