aurex
Esperto di Bonsai
il mezzo internet è prezioso, ma non è tutto. vi si trova qualcosa solo se qualcuno l'ha scritta.
e se ti fai un giro scoprirai di cose ce ne sono davvero tante....un mare infinito di informazioni....
in Italia non c'è ancora una grande cultura in fatto di mame o shohin: penso sia per questo che ogni pianta viene riletta alla luce dei criteri che vanno per la maggiore, ossia quelli dedicati a taglie maggiori (esempio sono le forme o la disposizione dei rami).
in Italia ci sono ottime scuole di bonsai...mi piacerebbe sapere da dove trai queste conclusioni....mame e shohin non sono il massimo dell'espressione...ecco perchè le vere opere d'arte hanno taglie maggiori...anche perchè la maggior parte sono piante raccolte in natura e poi coltivate ed educate per anni...hai mai visto uno shohin o un mame vincere uno dei prestigiosi premi giapponesi ?..io no.
mame e shohin, però, sono estremizzazioni. e il mame è l'estremizzazione dell'estremo: ci sono ginkgo di 3cm che hanno due o tre foglie, meli alti 5cm con qualche foglia e un frutto... che stile hanno? che forma hanno? come sarebbero nel reale? sono estremizzazioni alle quali non possono essere applicati i criteri 'comuni'
non ci vedo nulla di estremo....una pianta con due foglie o poche foglie difficilmente potrebbe assomigliare ad un albero superminiaturizzato...
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io non sono competente e sono un perfetto nessuno, ma non posso leggere che si consiglia l'asportazione di qualche ramo perchè lo stile lo impone oppure che lo stile non riflette l'albericità :
mai scritto di tagliare nulla....
quella pianta è in minuziosa coltivazione da un botto di anni: non si può far finta che non sia così (non è un caso che i due maestri interpellati da Massimo siano concordi).
se lo dicono i maestri.....
la chojubai, poi, è la varietà nana (la più pregiata tra le varietà nane del chaenomeles): non la si può rapportare alla chaenomeles... è come dire che coltivare un pino pentaphylla è uguale a coltivare un pino nero: son tutti pini... o che è lo stesso che coltivare un rosmarino perchè han tutti gli aghi... bene la propria esperienza personale, sulla quale si possono fare solo i complimenti, ma attenzione a relazionare tutto ad essa.
Non è così...la chojubai è solo l'essenza più comunemente utilizzata...ma ci sono delle varietà molto più pregiate che è quasi impossibile trovare...se vuoi te le elenco:
Cameo' Chaenomeles - Hime' Chaenomeles - Chaenomeles 'Iwai Nishiki' - Chaenomeles 'Kurokoji'- Delight Orange' Chaenomeles - Chaenomeles 'O Yashima'- Chaenomeles speciosa - Nivalis' Chaenomeles speciosa - Chaenomeles speciosa 'Rosea Plena- Chaenomeles speciosa 'Toyo Nishiki'- Chaenomeles superba - Chaenomeles x superba 'Crimson and Gold'-Chaenomeles superba 'Etna'- 'Incendie' Chaenomeles superba - Pink Lady' Chaenomeles superba.
si sta commentando una pianta che -a detta di due maestri- è in coltivazione da 50 anni da dei giapponesi tu hai posto come obiezione che 'Ricchiari parla di albericità'... che devo dire... che la si spieghi ai giapponesi che è 50 anni che sbagliano con quella pianta
a leggere quello che dici sembra quasi che questa pianta sia stata coltivata da kimura....sembra sia stata coltivata per 50 anni da una equipe di maestri....a me sinceramente non sembra....e ripeto...ha una buona base ma non cè albericità
che è un concetto sempre valido anche per un mame....(altrimenti che bonsai sarebbe?)
scrivere su internet, poi, è proprio un 'scripta manent': qualcuno che dovesse leggere anche tra qualche anno potrebbe capire che su piante così serve eliminare qualche ramo per far spazio. e non è così.
vorrei sapere dove hai letto che ho scritto di tagliare?
solo per gli anni di coltivazione -che traspaiono ad un occhio allenato a guardare bonsai- serve estrema cautela, ma sul cercare di ottenere una chaenomeles di dimensione mame a ceppaia è enormemente difficoltoso: la pianta cresce e finirebbe per soffocare (il che implicherebbe di scegliere una sola linea)... oppure allungherebbe (e cambierebbe taglia)
non ho scritto di fare un bonsai mame a ceppaia....ho scritto solo che questa essenza (non questa pianta) si addice più ad uno stile a ceppaia o a zattera....poi quello di massimo rimane così...non è un mio problema...lo dice anche Crespi ehh!!!!
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