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che lavoro fate?

maximo

Aspirante Giardinauta
Ho iniziato questo post proprio con l'intento di conoscerci meglio, cmq io sono uno studente di ingegneria informatica. Ciao!
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Ciao tutti!
Volete sapere quale è il mio lavoro? E' molto, molto particolare,io infatti mi considero una "casalinga con orari di ufficio". Mi spiego meglio, almeno cerco:) . Io e mio marito abbiamo un'attività di lavorazioni metalmeccaniche,in cui l'officina si trova in un paese vicino , ma l'ufficio è "in casa"! Per cui, quando mio marito esce per lavoro, io ( che sono l'impiegata, la centralinista, l'addetta alla contabilità ed.....alle pulizie) devo rimanere in casa per rispondere al telefono e sbrigare, tra una faccenda e l'altra, il lavoro d'ufficio.Pensate! Sono casalinga, ma non posso uscire di casa quando voglio, perchè...... se telefona qualche cliente??? SI PUO' ESSERE PIU' SFORTUNATE? Oltre tutto ora i clienti sono anche Svedesi e olandesi : è proprio uno spasso cercare di capirli al telefono!:storto: E' da quando sono sposata che è così, e pensare che avrei tanto voluto lavorare nella ricerca: mi sono laureta in biologia ( ramo ecologico). Quando mi sono sposata mi mancavano due esami, ma la tesi l'avevo già completata ( all'istituto di botanica);è nata subito Alessia ed ho deciso di riprendere a studiare. E' stata dura, con una bambina di appena 1 anno e con tutto ciò che avevo da fare!:azz: Ma ce l'ho fatta, lo dovevo ai miei genitori e soprattutto a me stessa! Purtroppo del mio diploma di laurea non me ne sono fatta niente, è lì, appeso dietro la porta della taverna:( . Dovendo passare molto tempo in casa e non potendo permettermi uscite con amiche durante gli "orari lavorativi", ho cercato di crearmi degli hobbies: ho tre acquari, suono il pianoforte ( l'ho studiato per 10 lunghi anni),creo folletti e buffi personaggi con particolari argille, adoro il computer, faccio lavori " maschili" di manutenzione della casa, (come imbiancare, visto che mio marito è totalmente negatocat: ) e soprattutto...... ho il mio giardino e le mie piante. Dimenticavo! da quando mi sono iscritta al forum trascorro parte del tempo leggendoVi ed anche se non sempre intervengo Vi considero tutti SPECIALI!:love_4:
 
A

ambapa

Guest
crica ha scritto:
perchè l'architetto E' odiato!! deve essere originalone per forza, artista, particolare, fuori dal coro, estroso, ....e poi costa troppo ed è catalogato tra i furfanti!!!
Dite che non è vero??
Ma io giuro sono buona.....-:-
ciaociao
cri
Crica anch'io sono architetto e sono buona come te...anzi per dirla proprio tutta... rasento spesso la fessaggine! Risolleviamo la categoria, dai!

Alla fine dell'ultimo anno di Liceo Scientifico ho pensato, ma solo per un attimo, di scegliere Ingegneria, poi ho optato per Architettura, che mi sembrava più consona ai miei interessi e propensioni, ed ho fatto la scelta giusta. Non me ne sono mai pentita ma ...è stata dura, durissima. Soprattutto nell'ultimo periodo non ne potevo più dell'Università, tanto che ho cominciato a lavorare, con delle collaborazioni, e ho ritardato un pò il corso degli studi. Mi sono laureata nell'89, poco dopo è iniziata tangentopoli e non si trovava lavoro manco a pagarlo oro. In certi momenti pensavo che mai avrei potuto vivere facendo le cose per cui avevo investito tanto tempo, passione ed energie. Per fortuna è arrivato un incarico piuttosto "corposo" che mi avrebbe garantito la soppravvivenza e la copertura delle spese per almeno un anno. Mi sono fatta coraggio e ho aperto il mio studio professionale, nel '92. Non avendo alcuna tradizione familiare alle spalle (che è importante in tutte le libere professioni), c'è voluto un pò di tempo e tanta fatica (vedi parcelle super scontate, massima disponibilità, tanta pazienza per i pagamenti, ecc.ecc.) per farmi conoscere e ottenere la fiducia dei primi clienti.
Da allora, tra alti e bassi, occasioni interessanti e lavori barbosissimi, committenti pubblici e privati, si va avanti, ma è una scomessa continua.
Mi capita a volte di invidiare un pò chi ha lo stipendio garantito, ma in fondo non saprei più abituarmi ad avere un datore di lavoro, qualcuno che mi detta orari e mansioni o che mi bacchetta e mortifica per un niente. In particolare, la mia condizione lavorativa è stata un problema durante le gravidanze e nei primi mesi di vita dei miei bimbi. Allora sì che pensavo con invidia quasi rabbiosa alle dipendenti pubbliche, che sono le lavoratrici più garantite in assoluto. Se continuo a svolgere la mia professione con un minimo di serenità e gratificazione lo devo esclusivamente ai miei splendidi genitori che, oltre ad avermi permesso, con i loro sacrifici, di laurearmi, sono ora dei meravigliosi nonni a tempo pieno. Non potrò mai ringraziarli abbastanza, per quello che hanno sempre fatto e continuano a fare per me. Mamma e Papà...GRAZIE! Dedico a voi i miei piccoli grandi successi e cerco di tenere per me le frustrazioni che ogni tanto capitano...oh se capitano!
 
A

ambapa

Guest
LolòGi ha scritto:
...Io non chiedo altro a Babbo Natale, solo di poter lavorare facendo ciò che amo. La grafica è la mia passione...La mia creatività è una delle cose di cui vado più fiera.

Lolò cara, tanta passione merita assolutamente che si avveri quello che desideri. Te lo auguro di tutto cuore!
BABBO NATALEEEEEEE...ti accendo il fuoco sotto al c***se non ti spicci a portare questo regalo A Lolò!! BADA!
 

RosaeViola

Master Florello
ambapa ha scritto:
Allora sì che pensavo con invidia quasi rabbiosa alle dipendenti pubbliche, che sono le lavoratrici più garantite in assoluto.


Ambapa non è esattamente vero...anche nel pubblico le ritorsioni perchè vai in maternità ci sono e nemmeno poche.
Certo, non perdi il lavoro, ma te ne fanno comunque passare di tutti i colori.
La maternità è ancora una colpa nel mondo del lavoro...anzi, credo che oggi lo sia più di diversi anni fa.
 

Antonella65

Maestro Giardinauta
crica ha scritto:
Non ci credo!!! Pensavo fosse il mio il più odiato....... :D
Cosa farai mai????
Diccelo!!!
ciaociao
cri

p.s.: io odio i commercialisti...le loro telefonate sono nefaste...iva, irpef, ici, tassa regionale, acconti ....danno solo brutte notizie....:lingua: sarai mica

commercialista?? -:-

:( la profe :eek:
 

ccTy

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
Ambapa non è esattamente vero...anche nel pubblico le ritorsioni perchè vai in maternità ci sono e nemmeno poche.
Certo, non perdi il lavoro, ma te ne fanno comunque passare di tutti i colori.
La maternità è ancora una colpa nel mondo del lavoro...anzi, credo che oggi lo sia più di diversi anni fa.

Pienamente d'accordo!
Nella mia azienda se malauguratamente rimani incinta e devi stare a casa sei un peso per l'azienda.....insomma rubi i soldi!
E ora che molto probabilmente ci sarebbe necessità di assumere una persona in amministrazione stanno cercando o donne di una certa età che non corrono più il pericolo di rimanere incinte oppure uomini!!!
Ditemi se una cosa del genere é accettabile!!!
Peccato poi che il mio capo abbia tre figli ma sua moglie é stata tanto fortunata da potere stare a casa! I suoi figli sono santi ma quelli degli altri sono solo rogne per l'azienda!

Ué ma due architetti??? Non é che mi arredate la camera da letto e anche il soggiorno che io sono proprio negata!
Vorrei una casa di design, con tutti quei bei mobili in stile moderno (ma non di marca per carità che dovrei aprire un secondo mutuo!!!)...invece ho mobili messi a caso...sono proprio negata!!!!
 

RosaeViola

Master Florello
Ambapa, sai che al momento dell'assunzione in Ospedale, fra gli esami che ti facevano fare c'era anche il test di gravidanza?
Non so se sia ancora in auge questo sistema, ma fino a poco tempo fa era così.
 

RosaeViola

Master Florello
Baby1204 ha scritto:
Fino a qualche giorno fa avrei detto Capo Ricevimento in hotel, fra pochi giorni sarò invece ... disoccupata!:cry: :cry: :cry:

Non commento perchè sono in perenne stato d'ansia e continuo a piangere da giorni.

Sono alla ricerca, spero di poter continuare a lavorare in hotel, un'occupazione che mi piace tantissimo perchè si sta molto a contatto con la gente e non è mai un lavoro ripetitivo.

In caso contrario, farò l'amministrativo e tornerò alla partita doppia e alla calcolatrice...


Baby...non mollare...Se puoi, investi su quello che ti piace...ascolta una che c'è arrivata negli anni a questa conclusione...E' questo quello che paga e non ripiegare.
Solo se incanali tutte le tue energie nella passione vedrai i risultati dei tuoi sforzi.
 

Clorophilla

Florello
RosaeViola ha scritto:
Ambapa, sai che al momento dell'assunzione in Ospedale, fra gli esami che ti facevano fare c'era anche il test di gravidanza?
Non so se sia ancora in auge questo sistema, ma fino a poco tempo fa era così.

e non solo..ho fatto un colloquio di lavoro a suo tempo dove per essere assunta dovevo firmare le mie dimissioni da usare in caso di gravidanza...non dico altro :burningma
 
A

ambapa

Guest
RosaeViola ha scritto:
Ambapa, sai che al momento dell'assunzione in Ospedale, fra gli esami che ti facevano fare c'era anche il test di gravidanza?
Non so se sia ancora in auge questo sistema, ma fino a poco tempo fa era così.
Rosa e le altre...scusate, non volevo urtare la suscettibilità di nessuno. So benissimo che si fanno tanti proclami, tanti bla bla bla sulla sacralità della famiglia, ci si scandalizza se non facciamo abbastanza figli e poi...la realtà è quella che conosciamo. Le donne SONO ancora discriminate nel mondo del lavoro, soprattutto quelle che hanno la PRETESA di fare anche le mamme!
Nel settore privato so bene che le gravidanze scatenano rabbiose reazioni da parte dei datori di lavoro, che poi te la fanno pagare cara. Quando parlavo di "privilegi", che poi non sono altro che sacrosanti "diritti", del pubblico impiego avevo in mente soprattutto i ministeriali e gli impiegati comunali, che incrocio spesso nel mio lavoro. Non me ne vogliano quelli che si trovano in questa condizione, ma non mi sembra che si ammazzino di lavoro, e nemmeno che nessuno si sogni di mettere in dubbio le conquiste "sindacali". Spero di non sollevare polveroni...non è nelle mie intenzioni. Voglio solo esprimere il punto di vista delle "lavoratrici autonome". Di vantaggi ce ne sono, non li nego, ma vi assicuro che anche la più banale influenza nostra o dei nostri figli ci mette in ansia...vogliamo parlare poi delle ferie non pagate...delle spese per mantenersi un ufficio...di certi giorni che ti poni il problema di come fare la spesa...ecc.ecc. No, non ne parliamo, non voglio tediarvi oltre con le solite lamentele trite e ritrite.

Rosa, quello che mi dici rispetto alle assunzioni negli Ospedali invece mi scandalizza proprio, essendo strutture pubbliche. Andrebbero denunciati!
 
A

ambapa

Guest
ccTy ha scritto:
Ué ma due architetti??? Non é che mi arredate la camera da letto e anche il soggiorno che io sono proprio negata!
Vorrei una casa di design, con tutti quei bei mobili in stile moderno (ma non di marca per carità che dovrei aprire un secondo mutuo!!!)...invece ho mobili messi a caso...sono proprio negata!!!!

Dai...ci dividiamo i compiti...una progetta la camera da letto e l'altra il soggiorno...
 

ccTy

Giardinauta Senior
Ambapa sono pienamente d'accordo con quello che scrivi! Purtroppo ogni cosa ha i suoi pro e i suoi contro......
Non mi hai per niente urtata io sono solo scandalizzata per come stanno le cose.
Ed é anche vero che nel pubblico sono molto più privilegiati............conosco chi lavora nel ministero delle finanze e non vi dico che differenza con un "semplice" impiego privato......

Si, si allora chi mi fà la camera e chi il soggiorno?
 
M

mapi56

Guest
Scusate rispondo citando (non sono capace cosi copioincollo)

Citazione:
Orginalmente inviato da RosaeViola
Questo è stato il mio percorso...23 anni di lavoro duro, anzi, durissimo come infermiera più altri 4-5 vissuti da disperata.
Quando abbiamo maturato l'idea di trasferirci, avevamo deciso che per un periodo sarei stata a casa, dopo di che, avrei cercato qualcosa.
Quei primi 6 mesi, sono stati bellissimi, perchè dopo tutta una vita di lavoro e in quelle condizioni, puoi ben immaginare quanto avessi bisogno di disintossicarmi.
Poi ho lavorato ancora part-time, in un poliambulatorio qui...un'esperienza che non auguro ad un cane...
Il periodo di lavoro lì è finito il 31 dicembre di 2 anni fa e da quel momento si era arrivati alla decisione, che io, finalmente, cercassi di fare la cosa che più desideravo: scegliere il mio futuro.
Così è stato che mi sono rimessa sui libri e ci sono ancora, tra mille difficoltà, perchè tutto questo avviene con una famiglia di sciroccati da gestire, due figlie fuori di testa come non mai, un giardino immenso e tutto da pensare ed organizzare. Quindi, io sono uno studente lavoratore "

ho letto attentamente il tuo messaggio, mi ha lasciato un po di tristezza e nel contempo anche speranza, nel pensare che la vita a volte risulta proprio strana, come te per esempio che da adolescente non hai potuto studiare ma per fortuna o per tua determinazione ci sei riuscita nella tua piena maturità.

Cara R&V ti ammiro, per la tua dolce determinazione e per quello che sei riuscita a costruire intorno a te.

Devo dire che anche io non ho avuto vita facile, ma non mi sento di riepilogarla qui in due secondi. Diciamo che a 27 anni mi sono ritrovata separata, senza lavoro e con un bimbo. Avevo studiato nel campo del turismo e la mia determinatezza mi ha portato a voler lavorare solo ed unicamente in quel campo e ci sono riuscita sempre, infatti ancora lavoro in un agenzia che si occupa di Congressi ed Incentives con mercato prettamente americano.

Certo ora mi piacerebbe rilassarmi un pochino a casa, occuparmi dei miei hobby la lettura, la cucina, il giardinaggio ed il pc, ma non posso anche perchè in fondo sono troppo indipendente e non mi sentirei mai di dipendere finanziariamente da altri.

E' per questo che mi arabbatto e trovo il tempo per tutto insomma è una lotta contro il tempo la mia giornata, ma non voglio lamentarmi, in fondo c'è gente che chissa cosa farebbe per avere un impiego come il mio.
 

Bia

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
Baby...non mollare...Se puoi, investi su quello che ti piace...ascolta una che c'è arrivata negli anni a questa conclusione...E' questo quello che paga e non ripiegare.
Solo se incanali tutte le tue energie nella passione vedrai i risultati dei tuoi sforzi.

Grazie Rosa, hai ragione, non ho proprio voglia di tornare a chiudermi tra le quattro mura di un grigio ufficio. Ma si dice anche "bisogna far di necessità virtù" ed io senza lavoro non so proprio stare.

Forse oggi qualcosa si è sbloccato, mi è stato detto che non verrò licenziata, ma passata alla nuova azienda. Vediamo come va.....
 

kiwoncello

Master Florello
Faccio il michelaccio, il mio problema è il "leasure-time" (come passare il tempo libero).
Ahahahahahahahahahahahahah.........
kiwo
 
M

molly59

Guest
Sono veterinaria da oltre 30 anni perchè mi piacciono tanto gli animali. Non mi sono mai pentita di questa scelta.
ciao a tutti
Molly
 

RosaeViola

Master Florello
kiwoncello ha scritto:
Faccio il michelaccio, il mio problema è il "leasure-time" (come passare il tempo libero).
Ahahahahahahahahahahahahah.........
kiwo

La vita del michelazzo...mica male Kiwo, mica male...però sempre ermetico...mica ci dici che facevi prima di fare il michelazzo...:eek:k07: :)
 
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