• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

che lavoro fate?

luckybamboo

Florello Senior
Daniela S. ha scritto:
ti quoto in pieno, e pensare che sarebbe il mio sogno, stare a casa, occuparmi della famiglia,

ecco...brava.....pure io gradirei molto.....un amrito che guadagnasse 3000 euri al mese e io a casina a fare quello che ora non trovo il tempo di fare....
tra l'altro ne gioverebbe pure lui...ho scoperto che quando sonoa casa in ferie sono molto più...ehm..."collaborativa" nei suoi confronti...:lol: ...capiscimammè....:ciglione:
 
C

calla bianca

Guest
luckybamboo ha scritto:
ecco...brava.....pure io gradirei molto.....un amrito che guadagnasse 3000 euri al mese e io a casina a fare quello che ora non trovo il tempo di fare....
tra l'altro ne gioverebbe pure lui...ho scoperto che quando sonoa casa in ferie sono molto più...ehm..."collaborativa" nei suoi confronti...:lol: ...capiscimammè....:ciglione:

Lucky mi riconosco in pieno in quello che dici........mi sa che comincio a giocare al lotto oppure corrompo uno dei capi di mio marito...:lol: :lol:
 

RosaeViola

Master Florello
crica ha scritto:
Forse lo consideri il più bistrattato....magari le persone attorno a volte non ti capiscono....MA NOI SIIII!!!! TI CAPIAMO ...E TANTO!!!!
Ma ogni cosa che fai è per le persone che ami .... NON PER CLIENTI O CAPI ROMPISCATOLE!!!!
ciaociao
cri

Crica, ho cominciato a lavorare prestissimo (troppo) perchè i miei genitori (più che altro mia madre) hanno pensato che non valesse la pena investire su di me e sul fatto che adorassi andare a scuola.
Dopo avermi impedito di fare la cosa che più amavo, ho passato anni facendo ogni tipo di lavoro, persino la lavapiatti nella cucina di un ristorante, cosa per la quale mi alzavo alle 4.30 del mattino, uscendo di casa prima di mio padre, affrontando un viaggio di circa 1.40 (abitavo a Niguarda e dovevo arrivare fino all'ortomercato...tu sei di Cinisello, quindi penso sappia che cosa significhi) e mentre viaggiavo sulla 90, vedevo accendersi le luci nelle case e pensavo che in quel momento moltissimi dei miei coetanei, si apprestavano ad andare a scuola in quel momento e questo mi straziava. Ho vissuto la perdita della scuola come uno strappo senza fine.

Dopo varie peripezie, umiliazioni di ogni genere e disperazione totale, sono riuscita a fare il magistrale serale e da lì, sono andata a lavorare in ospedale dove poi ho studiato ancora per fare l'infermiera.

Questo è stato il mio percorso...23 anni di lavoro duro, anzi, durissimo come infermiera più altri 4-5 vissuti da disperata.
Quando abbiamo maturato l'idea di trasferirci, avevamo deciso che per un periodo sarei stata a casa, dopo di che, avrei cercato qualcosa.
Quei primi 6 mesi, sono stati bellissimi, perchè dopo tutta una vita di lavoro e in quelle condizioni, puoi ben immaginare quanto avessi bisogno di disintossicarmi.
Poi ho lavorato ancora part-time, in un poliambulatorio qui...un'esperienza che non auguro ad un cane...
Il periodo di lavoro lì è finito il 31 dicembre di 2 anni fa e da quel momento si era arrivati alla decisione, che io, finalmente, cercassi di fare la cosa che più desideravo: scegliere il mio futuro.
Così è stato che mi sono rimessa sui libri e ci sono ancora, tra mille difficoltà, perchè tutto questo avviene con una famiglia di sciroccati da gestire, due figlie fuori di testa come non mai, un giardino immenso e tutto da pensare ed organizzare. Quindi, io sono uno studente lavoratore, ma è qualcosa che è ben difficile da far capire alle persone che ti vivono accanto: in primis, perchè sanno che sei a casa e quindi...In seconda istanza, quello che fai è dovuto e passa sotto silenzio, perchè se c'è un lavoro ingrato e per niente riconosciuto è quello della casalinga. In ultima analisi, devo combattere per far capire a tutti che se sono a casa e se devo studiare, DEVO avere tranquillità e tempo.

Credi che questo sia possibile e sia attuabile facilmente? NO.

Se lavori fuori casa, sei sicuramente più riconosciuta e rispettata....e ti posso assicurare che mio marito non è un troglodita, tutt'altro, ma è un pensiero dilagante anche nelle persone più evolute che stare a casa non è mai come lavorare fuori...
 
Ultima modifica:
S

SecoB

Guest
dico qualche cosa anch'io ...

dopo le scuole, non trovando altro di meglio, ho fatto la commessa in un negoio di calzature: padrona bisbetica, figlio grande, universitario fuori corso (molto fuori !!!), il tipo "tu non sai chi sono io ..." e invece lo sapevan tutti ... una famiglia con tanta strafottenza e ... niente soldi !!! nel 1969, mio padre, aprì per noi sorelle una boutique per giovani, ho lavorato nel nostro negozio finchè non ho incontrato mio marito, nel 1975 lo abbiamo ceduto ed io ho incominciato a fare la trimestrale nelle carceri (addetta alle perquisizione); nel 1984 sono passata effettiva.sbattuta in un supercarcere femminile !!! nel 1986, mi sono fatta trasferire nel carcere dove lavorava mio marito, sono stata assegnata all'ufficio paghe, alle dirette dipendenze di ... mio marito !!! mi piaceva molto lavorare lì, ero al terminale (vedi passione per i computer !!!), ma in quanto a maschilismo !!!! ero una delle prime colleghe donne e loro ... gli agenti, non mi digerivano affatto, di gelosie e ritorsioni ne ho avute a bizzeffe ...
mio marito si è congedato come Sovrintendente, e alcuni anni fà, lo fatto anche io da Assistente Capo.
adesso ci godiamo la pensione, salute permettendo, nella casetta costruita in mezzo alle nostre vigne, vicini a nonno Pierin (mio padre) e con la nostra famiglia, i nostri "Bimbi" (cani, gatti, oche, papere, etc ...), i nostri giardini, i nostri fiori, tutte cose, che, finchè lavoravamo, non avevamo potuto avere ... si sà ... vivendo in un condominio ...
Non a livello di salute e disgrazie (che brutti questi ultimi 5 o 6 anni !!! per malattie, incidenti ... etc...), ma auguro a tutti voi di finire come noi; vivere in campagna per me, è il massimo !!! non viviamo da ... eremiti !!!i ncontriamo sempre gente grazie anche all'attività dei miei familiari (ristorante tipico delle Langhe con camere - vedasi www.ilcielodirombone.it o www.ilcielodirombone.com ). coltiviamo molti hobby, quando stiamo bene viaggiamo e spesso andiamo in Puglia (mio marito è della provincia di Lecce), a trovare i suoi parenti e gironzolare a Otranto, Gallipoli, Leuca, etc...
spero di non avervi stufato, ma, come già detto più volte, sono logorroica, non solo nel parlare, ma anche ... nello scrivere :lol: :love_4: :Saluto: Secondina
 
Ultima modifica di un moderatore:

crica

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
Se lavori fuori casa, sei sicuramente più riconosciuta e rispettata....e ti posso assicurare che mio marito non è un troglodita, tutt'altro, ma è un pensiero dilagante anche nelle persone più evolute che stare a casa non è mai come lavorare fuori...

Sei una bella persona R&V, hai idee chiare e le sai esprimere divinamente. Posso garantirti che ce ne sono veramente poche di persone così! Periodi e famiglie scapestrate le abbiamo un pò tutti, chi più e chi meno, la chiarezza di pensiero è invece dote di pochi! Continua così....sei forte!
Ti ammiro
CRI
 

cluny

Aspirante Giardinauta
Fino al 31 dicembre 2005 dipendente di una nota compagnia aerea per non fare pubblicità (Alitalia con la qualifica di Tecnico Aeronautico )

dopo 39 anni di servizio e quasi 57 di età :embarrass

Dal 01 gennaio 2006 dipendente INPS (pensionato)

:froggie_r :smok: :hands13: :lol: :Saluto:

contemporeneamente fattore di una vostra amica imprenditrice agricola :love: :love_4:
 
M

Mary74

Guest
La verità è che si lavora troppo...e il lavoro ruba gran parte della nostra vita.

Se improvvisamente skiattiamo ..che ci resta? Debiti, stress, poco tempo
dedicato ai nostri cari e sopratutto a noi stessi.

In questo periodo devo superlavorare per compensare in parte la momentanea assenza di mio fratello ma ho deciso , dopo che si saranno calmate le acque, di cercare di ritagliarmi un pò più di tempo libero.

La vita voglio goderemela ora non da pensionata (di sto passo chi ci arriva alla pensione?)
 
M

Mary74

Guest
RosaeViola ha scritto:
Se lavori fuori casa, sei sicuramente più riconosciuta e rispettata....e ti posso assicurare che mio marito non è un troglodita, tutt'altro, ma è un pensiero dilagante anche nelle persone più evolute che stare a casa non è mai come lavorare fuori...

....saranno forse le stesse persone evolute che per il solo fatto di essere donna non ti cagano per nulla?:squint:
 

ccTy

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
Questo è stato il mio percorso...23 anni di lavoro duro, anzi, durissimo come infermiera più altri 4-5 vissuti da disperata.
Quando abbiamo maturato l'idea di trasferirci, avevamo deciso che per un periodo sarei stata a casa, dopo di che, avrei cercato qualcosa.
Quei primi 6 mesi, sono stati bellissimi, perchè dopo tutta una vita di lavoro e in quelle condizioni, puoi ben immaginare quanto avessi bisogno di disintossicarmi.
Poi ho lavorato ancora part-time, in un poliambulatorio qui...un'esperienza che non auguro ad un cane...
Il periodo di lavoro lì è finito il 31 dicembre di 2 anni fa e da quel momento si era arrivati alla decisione, che io, finalmente, cercassi di fare la cosa che più desideravo: scegliere il mio futuro.
Così è stato che mi sono rimessa sui libri e ci sono ancora, tra mille difficoltà, perchè tutto questo avviene con una famiglia di sciroccati da gestire, due figlie fuori di testa come non mai, un giardino immenso e tutto da pensare ed organizzare. Quindi, io sono uno studente lavoratore

Caspita RosaeViola non deve essere stato affatto facile sentirsi così trattati dalla propria madre......però sono contenta di sentirti così forte ora! Mi sembra di capire che da tutte queste esperienze tu ne sia uscita diciamo bene anzi benissimo!
Ma non sapevo che stessi studiando!!! Mi dici che cosa e come fai a trovare il tempo...mamma mia!
E poi non sei uno studente/lavoratore ma lavoratore/studente....come ogni volta precisano i miei professori!!!

SecoB cavoli anche la tua una vita bella facilina, eh?
Sono contenta che ti sia sistemata così adesso........piacerebbe tanto anche a me!!!!
 
B

bobino

Guest
E io che faccio? Attaualmente sono in un limbo...si perché dopo aver fatto la suopplente alle elementari per 10 anni, 3 anni alle scuole private, aver fatto il galoppino per delle associazioni culturali, aver fatto studi musiscali in pianoforte e clavicembalo, ho finito a far l'archivista per un teatro fiorentino per 5 anni. Dopo la laurea ho vinto un dottorato di ricerca terminato ufficiosamente in questi giorni con la consegna della tesi....
ora ho il fiato sospeso......tra qualche tempo sarò un dottore di ricerca in cerca di occupazione seria :lol: per adesso sono un prof. a contratto, un tutor, insomma lavoro tanto e prendo poco :lol:
per pagarmi i viaggi di ricerca ho fatto ricerche per contro terzi, la copista di musica, ho cucinato torte conto terzi....
Sto incrociando le dita...nel frattempo studio le grasse e pubblico articoli.....un po' i titoli non guastano....:storto:
 
R

riverviolet

Guest
Attualmente casalinga (scalpitante).
Ero un broker assicurativo, ma ero anche un sacco di cose, poi, pria di incontrare mio marito, ho avuto una serie di cambi di sorte ed aal fien stanca, delusa, incaxxata, ho mollato tutto e tutti e nemmeno senza poco urlare!

Ho sempre predicato che nel caso avessi avuto figli, li avrei seguiti, in modo continuato per i primi tre anni, poi magari con lavoro part-time, ma senza delegare i figli ad altri.
Non ho rimpianti, anche se, nel frattempo altri STOP, mi hanno impedito di ritornare a fare qualcosa, ma mi piacerebbe che un giorno il lavoro in casa fosse un minimo riconosciuto o quanto meno tutelato.
Daccrodo niente ferie per 365 giorni all'anno, ma almeno uno schifo di malattia e di pensione decente!

Ora stò tornando gradualmente in ambito dei servizi, mi occupo di organizzare eventi, spalleggiando altre persone, soprattutto per quel concerne la parte artistica, ma dato e considerato che il sogno mio e di mio marito è il trasferimento altrove, via da Genova anche se sempre in Liguria, avrebbe poco senso trovare qualcosa di più stabile per poi andarsene.

Inoltre, solo adesso comincio a stare veramente meglio.....:storto:
 
S

SecoB

Guest
per tutti !!!

AUGURO A TUTTI VOI, DI OTTENERE DALLA VITA, TUTTO CIO' CHE IN QUESTO MOMENTO DESIDERATE E VI SEMBRA ... IRRANGIUNGIBILE (compresa ... la pensione !!!):love_4: :Saluto: Secondina
 

LolòGi

Maestro Giardinauta
E ora tocca a me! Sono diplomata Tecnico Grafico Pubblicitario. Dopo tanti piccoli lavori alternativi a Settembre dell'anno scorso sono andata a fare la gavetta in un piccolo ma avviato studio grafico. Pur di lavorare per imparare meglio "la pratica" ho lavorato per 8 mesi senza essere pagata. Poi però ho dovuto lasciare (non c'era verso che vedessi una lira) e da allora lavoro a casa quando capita. Ho cercato di meglio ma la grafica si evolve e cambia in continuazione, ad esempio bisogna saper fare cd-rom e siti web. Allora non mi sono persa d'animo e mi sono iscritta ad un corso di grafiaca regionale (così non accollo nessuna spesa ai miei) che se tutto andra bene inizierà a Gennaio. Io non chiedo altro a Babbo Natale, solo di poter lavorare facendo ciò che amo. La grafica è la mia passione. Pensate, che farmi pagare i lavori che faccio mi dispiace, mi sembra un furto, perchè io per lavoro intendo fatica, invece a me la grafica diverte un casino!!! Adoro dover passare tutta la notte davanti al pc perchè la mattina devo consegnare, mi piace un casino vedere i miei lavori uscure dalla stampante, e mi piace comunicare attraverso colori e immagini. La mia creatività è una delle cose di cui vado più fiera.
 

lora

Maestro Giardinauta
come elleboro, pensionata a tempo pieno, con l hobby del giardinaggio, musica e lettura e un grandissimo amore per gli animali in generale.....
 

Bia

Giardinauta Senior
Fino a qualche giorno fa avrei detto Capo Ricevimento in hotel, fra pochi giorni sarò invece ... disoccupata!:cry: :cry: :cry:

Non commento perchè sono in perenne stato d'ansia e continuo a piangere da giorni.

Sono alla ricerca, spero di poter continuare a lavorare in hotel, un'occupazione che mi piace tantissimo perchè si sta molto a contatto con la gente e non è mai un lavoro ripetitivo.

In caso contrario, farò l'amministrativo e tornerò alla partita doppia e alla calcolatrice...
 
Alto