Stefano Sangiorgio
Fiorin Florello
Grazie! Carine le api ma... le impollinazioni controllate sono manuali con l'aiuto di buste apposite di carta. Ce ne sono di due formati: cm 10 x 26 che coprono la spiga prima che emetta le barbe (per evitare che ci cada il polline "sbagliato") e da cm 17x 38 che si mettono sul pennacchio per collezionare il polline. Si "preparano" le piante il pomeriggio precedente l'impollinazione: si imbustano i pennacchi e, la spiga, (coperta già da alcuni giorni) viene tagliata in punta con forbici per stimolare la crescita a "pennello da barba" delle barbe stesse e, di nuovo, ricoperta con la busta giusta. Il giorno seguente si procede a fare autofecondazioni (mal tollerate dal mais ma sono un male necessario) e incroci. Il polline presente in una sola busta è in grado di esser messo su 10 spighe diverse da tanto è copioso. Il polline ha vitalità breve: i sacchetti possono stare al massimo due giorni in pianta e si deve operare nelle ore più calde del giorno quando il polline ha un'alta vitalità. Vietato toccarlo con le dita: con l'umidità della pelle e il sudore muore scoppiando e divenendo inutile. Ecco che i sacchetti ci tornano utili. Il pennacchio produce polline solo per 7 gg e le barbe sono recettive solo per 10 gg: ne consegue che l'arco di lavoro è ristretto, intenso ma molto...gratificante!Sembro così brava perché metto solo i successi... ciò che muore per vicissitudini varie non lo scrivo. Devo ammettere che le talee che attaccano o le piante ottenute da seme sono belle gratificazioni. Provare e sperimentare mi da più soddisfazione che comprare. Non mi considero brava, è un passatempo e una passione.
Però la canna "madre" avevo provato a lasciarla in giardino è morta, alla dionea è preso un "infarto" ed è mancata all'improvviso, un altra lewisia pure non ce l'ha fatta....
Grazie per i complimenti, tu vedi solo i lati positivi.
Buona giornata e buone impollinazioni
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simpaticamente ben inteso! 
