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Cambio casa: avrò il terrazzo!

amelia

Giardinauta Senior
Miei cari, ho il piacere di annunciarvi che lunedi ho firmato il compromesso e da ottobre, appena i lavori di ristrutturazione saranno finiti, andrò a vivere in una casa un po' più grande e dotata di un piccolo (ma per me è già grande!) TERRAZZO :D

Siete tra i primi a saperlo perché il e L. siamo molto scaramantici (soprattutto io che sono partenopea) e ovviamente... resti tra noi! :lol:

e come potevo non dirvelo? anzi è tanto che ho resistito fino ad oggi!!! qui si tratta di fare tutto da zero... :eek: ho bisogno della vostra consulenza!

perciò, cominciamo subito dalle notizie fondamentali:
1. è un attico
2. è esposto ad ovest
3. è a roma
4. è grande circa 17 mq
5. è questo: (vd. allegato)

che ne facciamo? :confused:
 
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celeste

Giardinauta Senior
Mille auguri ma non si vede la foto!

Io ho un terrazzo dall'ottobre scorso - per la prima volta nella vita - ed è stata una vera svolta. Purtroppo però il mio non ha una così buona esposizione ed è anche un po' più piccolino.
Io non sono riuscita a far niente prima di marzo, dato che ero occupatissima con la sistemazione della casa e poi è venuto il freddo. Ma tu magari sarai più efficiente di me.
 

celeste

Giardinauta Senior
amelia ha scritto:
GRAZIE CELESTE.
Ora l'ho allegata e si vede.
Qualche informazione in più per poter dare consigli:
- che stanze sono quelle che affacciano sul terrazzo?
- devi farci stare anche funzioni "di servizio" (caldaia, stendipanni, scala e simili) o hai un altro balconcino, stanzino ..?
- è tutto scoperto o in parte riparato?
- l'affaccio è bello o "da nascondere"?

ciao
 

Darta...Green!!!

Aspirante Giardinauta
amelia ha scritto:
Siete tra i primi a saperlo perché il e L. siamo molto scaramantici (soprattutto io che sono partenopea) e ovviamente... resti tra noi! :lol:
eh eh eh , lo sapevo che presto lo avresti postato! Amici del forum, come vecchi amici di Amelia, io e la mia lei abbiamo avuto l'onore di essere gli unici a sapere della news e di vedere la nuova casa dal vero ed è davvero carina! :hands13:

Ti auguro di renderlo presto rigogliosissimo!
 

amelia

Giardinauta Senior
grazie anche a te cara Coccinella!

In risposta a Celeste: la stanza che dà sulla parte larga é la cucina e infatti lì fuori ci metteremo una tavolo di plastica per cenare nelle sere estive :love:

Invece, quella che dà sulla parte stretta è il salotto e da quel lato pensavo di far costruire un piccolo "mobile/piano d'appoggio" in muratura rivestita di mattonelle. MA questo mobile sarà praticamente a servizio del mio giardinaggio (anzi, per essere precisi: terrazzaggio :ciglione: )

Non abbiamo bisogno di spazi per scale e caldaia, almeno speriamo.

La vista non è panoramica, ma neanche "da nascondere". Si vede il palazzo di fronte, ma è abbastanza lontano, poi si vede in basso a destra un viale alberato e quindi, pensavo, poteri mettere dei grillage ad archetto per far crescere dei rampicanti lasciando delle "finestre" aperte.

Però il mio cruccio principale è sulla scelta delle piante che vorrei fossero abbastanza rustiche per non "impazzirmi" e possibilmente sempreverdi e anche "da fiore" ... pensavo anche al profumo, infatti sicuramente metterò dei "falsi gelsomini" o anche dei veri.

La balaustra che si vede a destra è molto larga e quindi consente di appoggiare vasi grandi.

Che altro? :confuso: credo di avervi detto tutte le cose rilevanti... ma se avete altere curiosità... :)

Grazie.

P.S. Bacioni a Darta-green e SHE-Darta :lol:
 

crica

Giardinauta Senior
Non vorrei essere banale, consigliandoti sempre le solite cose.... ma non dimenticare le aromatiche vicino alla cucina (basilico, menta, salvia, rosmarino....).
Come piante rustiche da tenere in vaso, e che non mi fanno particolarmente disperare (!!!), io ho messo oleandri, pittosfori, ortensie e osmanthus. Quest'ultimo è particolarmente profumato e ci "inebria" nelle calde serate...
Per non impazzire raccogliendo sacchi e sacchi di foglie in giro per il terrazzo ti consiglio piante sempreverdi!
Per la stagione di inizio "allestimento" ti consiglio la primavera prossima (marzo circa); io in autunno ho combinato poco niente e quache pianticella giovane l'ho "persa" con qualche gelata....ma la mia esperienza..è VERAMENTE POCA!!!..poi tu sei più "in basso" e magari non fa così freddo!!
ciaociao
cri
 

amelia

Giardinauta Senior
Ciao Cri,

grazie dei consigli. Soprattutto per l'osmanthus che non conoscevo.
Se i fiori sono questi
ftg_osmanthus_fl.jpg
, fa proprio al caso mio, dato che amo il colore bianco e infatti (come è ormai evidente) adoro i gelsomini... perciò lo prenderò in seria considerazione!

Quanto agli oleandri e pittosfori, si, anche quelli potrebbero andar bene, soprattutto per creare una bordura colorata e profumata ai piedi della balaustra. Magari li alterno? Ma fioriscono insieme, vero?

Sopra alla balaustra vorrei fare due file di vasi bassi, una verso l'interno e l'altra verso l'esterno e in questi ultimi vasi ci metterei anche delle piante striscianti, che facciano una bella cascata di fiori sul davanzale, che ne dite?

Per le aromatiche, non avere dubbi, la mia cucina non potrebbe farne a meno.

Capperi, non vedo l'ora, vorrei cominciare subito, sono tutta proiettata verso la prossima primavera, questa estate voglio fare una raccolta di semi da scoppiare (anche per partecipare alla banca) e così a febbraio comincio subito con le semine in casa...
 

amelia

Giardinauta Senior
...per riprendere l'argomento (che diventa sempre più attuale man mano che i lavori procedono), mi ero ripromessa di fare durante le vacanze un bel po' di talee per il nuovo terrazzo, ma poi questa estate ho preferito godermi il mare e così non ho ancora combinato niente!

... sì una cosa l'ho fatta: ho seminato la portulaca che è germinata abbondantemente :ciglione: ed ho raccolto e tagliato delle bottiglie di plastica da usare come mini serra... qualcuno sul forum, infatti, (forse faxstaff o boba, non ricordo) diceva di usare delle mezze bottiglie di plastica per garantire la giusta umidità alle talee di gelsomino e rincospermo.

Cmq il prox fine settimana scendo di nuovo e questa è la lista delle talee che vorrei fare:
Citiso
Dimorphoteca
Edera var.ta
Fucsia
Gelsomino
Geranio
Lantana
Mimosa
Oleandro
Passiflora
Pittosforo
Plumbago
Rynchospermum

secondo voi sono ancora in tempo? :confused:
 

crica

Giardinauta Senior
Assolutamente si!!
Il mese ideale delle talee è agosto di solito... fai in fretta che sta per finire!!!
Se ti riesce la talea dell'edera variegata e del falso gelsomino poi però mi devi dire come hai fatto perchè è mò che ci provo e mi seccano tutti!!
Ah!! L'osmanthus è proprio quello della foto! Fa i fiori bianchi come del resto quelli dei miei oleandri e dei pittosfori! Il bianco è il mio colore preferito che insieme al verde delle foglie spicca che è un piacere alla vista!!
Le foglie dei pittosfori poi... sono lucide che sembrano cerate...
Per quanto riguarda la fioritura mentre i miei pittosfori sono già sfioriti gli oleandri sono uno splendido fiore continuo anche adesso.
Buon lavoro... vedrai che soddisfazioni!!!
ciaociao
crica
 

amelia

Giardinauta Senior
GRAZIE CRICA!!! :D
Oltre a condividere il colore preferito, sono d'accordo con te anche sulla bellezza delle foglie del pittosforo... sembrano finte per quanto sono belle!
Ah, volevo dirti che io sono anni che riproduco le edere variegate per talea... pensa che la considero una talea così banale che quasi non volevo inserirla nella lista!
Non faccio altro che prendere un rametto e metterlo steso in una fioriera, fissandolo al terreno con una pietra. Dopo qualche tempo, levo la pietra e il rametto ha radicato! ma forse tu parli di una varietà diversa! altrimenti come si spiega? :confuso: ...e la stessa tecnica la uso col gelsomino avendo i medesimi risultati!!! (ma in questo caso il rametto lo taglio dalla piante madre solo dopo la radicazione)
...quanto al falso gelsomino, invece, non ho mai provato, ma qui sul forum ho trovato molte informazioni utili e spero di non avere particolari problemi... :rolleyes: vedremo!
 
Ultima modifica:
F

frensy979

Guest
Talee di Oleandro

amelia ha scritto:
...per riprendere l'argomento (che diventa sempre più attuale man mano che i lavori procedono), mi ero ripromessa di fare durante le vacanze un bel po' di talee per il nuovo terrazzo, ma poi questa estate ho preferito godermi il mare e così non ho ancora combinato niente!

... sì una cosa l'ho fatta: ho seminato la portulaca che è germinata abbondantemente :ciglione: ed ho raccolto e tagliato delle bottiglie di plastica da usare come mini serra... qualcuno sul forum, infatti, (forse faxstaff o boba, non ricordo) diceva di usare delle mezze bottiglie di plastica per garantire la giusta umidità alle talee di gelsomino e rincospermo.

Cmq il prox fine settimana scendo di nuovo e questa è la lista delle talee che vorrei fare:
Citiso
Dimorphoteca
Edera var.ta
Fucsia
Gelsomino
Geranio
Lantana
Mimosa
Oleandro
Passiflora
Pittosforo
Plumbago
Rynchospermum

secondo voi sono ancora in tempo? :confused:

....ah proposito di talee....:
Io, circa 2 settimane fa, ho fatto 2 talee di Oleandro (bianco....anch'io adoro il bianco... :love: ) e come avevo letto, le ho messe in acqua (non tutte dentro ovviamente :lol: ) in attesa che facciano le radici......ma ad oggi io non vedo un bel niente.
E' normale oppure ho sbagliato qualcosa?
Mi dite come fate voi con le talee di Oleandro quando le fate radicare in acqua?
Please, spiegatemi tutto tutto, ogni singolo passo, cosi vedo se ho fatto uguale oppure no.

Invece tutte le altre talee (1 Hibiscus... della mia nonna...bellissimo, 3 di Dimorphoteca e 1 di Potentilla e 2 di Passiflora), stanno andando alla grande....per fortuna.... :ciglione: :eek:k07: , ma con loro non ho usato il sistema dell'acqua, ma l'ho piantate direttamente in terra.

In attesa delle vs. delucidazioni, auguro Buon giardinaggio a tutti e faccio i miei più sinceri auguri ad Amelia, per la nuova casa ma soprattutto per il nuovo terrazzo. :lol: :hands13: :love_4:

Ciao ciao.
Fra
 

crica

Giardinauta Senior
frensy979 ha scritto:
....ah proposito di talee....:
Io, circa 2 settimane fa, ho fatto 2 talee di Oleandro (bianco....anch'io adoro il bianco... :love: ) e come avevo letto, le ho messe in acqua (non tutte dentro ovviamente :lol: ) in attesa che facciano le radici......ma ad oggi io non vedo un bel niente.
E' normale oppure ho sbagliato qualcosa?
Mi dite come fate voi con le talee di Oleandro quando le fate radicare in acqua?
Io invece non lo metto in acqua. Taglio la talea di circa 20 cm, lascio asciugare il taglio e poi lo metto direttamente in terra... ha sempre attecchito...Del resto faccio come insegna Peyrone il mago del giardinaggio...

Per la talea dell'edera variegata mi sà che sbagliavo proprio io... tagliavo il rametto e lo infilavo in terra e seccava!! Sta storia del rametto sdraiato non la conoscevo... Stasera provo subito!!! Grazzzzie.
ciaociao
crica
 

amelia

Giardinauta Senior
io con l'oleandro non ho mai provato, però intendo seguire le istruzioni che ho copiato dal forum che riporto, scusandomi con l'autore se non lo cito, ma non so più chi fosse (e pertanto lo invito a palesarsi):

"Ti dico come ho fatto io con percentuale di attecchimento 90%!
In agosto (quindi non adesso, è ancora presto) prendi dei rametti, in particolare apici senza fiori, lunghi 20-25 cm e mettili in acqua (io usavo delle mezze bottiglie di acqua e in ognuna mettevo anche 5-6 talee), posizionandole a mezz'ombra, in modo che prenda sole soltanto mattina e/o verso sera. Rabbocca il livello dell'acqua ogni tanto, man mano che scende e cerca di fare in modo che non finiscano foglie nell'acqua (quindi magari defoglia la parte immersa del rametto e se cade qualche foglia toglila dall'acqua sennò diventa rossa e fa marcire tutto).
Quando spuntano le radici (dopo qualche settimana) lascia ancora tutto in acqua finchè non diventano lunghe 4-5 cm. Dopo di che (sarà già settembre inoltrato), pianti le talee che hanno radicato in vasetti singoli con sabbia più torba e li lasci all'ombra (ben annaffiati), tenendoli poi in un luogo riparato durante l'inverno (ma sempre all'aperto). In primavera vedrai come partono.
Consiglio: usa vasetti piuttosto grandi, in modo da non dover rinvasare almeno fino all'autunno. In novembre del prossimo anno puoi già metterli in terra, oppure aspetta la primavera successiva.
Se invece vuoi riprodurre le talee direttamente in terra fai come ti ha detto coccinella, io non ho mai provato quindi ho riportato solo la mia esperienza. Riguardo ai colori, ti conviene segnarteli quando prelevi le talee perchè può darsi che per un paio d'anni non fioriranno (anche se Foggia è un po' diversa da Ferrara).
"

ciao :Saluto:
 
R

riverviolet

Guest
Visotche ti piace l'osmathus e il pitosforo, il primo esiste in varietà aquilifolium, ovvero con le foglie molto simili all'ilex e il pitosforo esiste anche in forma della foglia variegata ed un'altro, con la foglia morbida e anche questa variegata.

Se posso, tieni isolata e sotto controllo la passiflora, ha una vigoria acchiappattutto.
 

amelia

Giardinauta Senior
Grazie dei consigli, Sonia!
...sono intenzionata a far crescere la passifolra in un vaso tutto suo, usandola come muro vegetale tra il mio ed il terrazzo dei vicini, quindi più è fitta, meglio è! :)
anzi, approfitto per chiedere a chi l'ha già coltivata se preferirebbe un vaso alto semicircolare o un grosso vaso rettangolare e se è meglio in terracotta o in resina (...questa scelta, in effetti, devo farla per tutte le piante)

PS A proposito di foglie variegate, Crica, devo specificare che la mia tecnica di taleaggio a ramo "sdraiato" è stata applicata all'edera nana, quella con le foglioline piccole a tre punte, per intenderci e non a questa varietà diciamo "latifoglia"
Edera%20variegata.jpg
 

amelia

Giardinauta Senior
Aggiornamento

Cari amici, i lavori di ristrutturazione della nuova casa sono quasi finiti. E dunque presto avrò anche io il tanto sognato terrazzo! :ciglione: :ciglione: :ciglione:
Vorrei condividere con voi gli sviluppi recenti del mio progetto.
Questo è, in linea di massima, il tipo di struttura che vorrei realizzare sul terrazzo (scusate la grafica un po' naif :ros: ). Sul grillage orizzontale vorrei far scorrere delle tende da sole. Sul pergolato verticale, invece, vorrei far crescere rampicanti vari...
 

amelia

Giardinauta Senior
Questa è una visione dall'alto che vi mostra come intendo disporre i primi vasi.
Credo che sceglierò quelli in resina color impruneta che sono belli, ma anche molto pratici e leggeri. :D
In quelli semicircolari o angolari metterò sicuramente i rampicanti destinati al grillage verticale (clematidi, falso gelsomino, glicine e passifolra).
Anche quelli rettangolari sono destinati ai rampicanti , ma ospiteranno anche qualche piccola pianta da fiore... ade sempio le bulbose.
Poi sul parapetto metterò due file di fioriere, ma lascerò libero l'affaccio in corrispondenza degli archi.
Che ne pensate? troppo affollato? :storto:
 
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R

riverviolet

Guest
Dolce Amelia no, il glicine in terrazzo no ed in poco tempo ti spaccherà il vaso, le sue radici sono forse peggiori dei rami che veramente diventano incontrollabili e poco dopo dovrai disfarti della pianta.
La passiflora, se è la careula, la classica delle classiche, anche lei non scherza, ma almeno non produce tanto legno strizza qualsiasi cosa.

Per lei, fai inmodo di darle sì drenaggio, ma un po' pesantino, fatto di cocci sotto e poi argilla, perchè la tipa butta da sotto radici che poi ti ritrovi da tutte le parti.
E' una pianta che più poti e più si fà bella, anche perchè và in fiore sui rami nuovi, ti consiglio quindi di dedicarle il luogo più stretto e isolarla dal resto delle rampicanti o te le maciulla (e non scherzo credimi).
Come abiamo consilgiato in altri post, una rampicante molto bella, bianca e sempreverde è la clematis armandii che è anche alquanto profumata, vigorosa, ma, come tutte le clematidi, ha la caratteristica di non sopprimere nessuna pianta su cui eventualmente si appoggia.
Il gelsomino, quello officinale, è poco riempitivo, dalle diramazioni un po' quadrate e distanziate dal fusto, anche se il suo profumo e la sua rusticità fanno passare questi difettucci in secondo piano.
Stò tentando una talea di gelsomino polyantum che è più riempitivo, dalle infiorescenze bianche ma che prima di aprirsi sono rosa, da far crescere assieme al suo fratello officinale, in modo da fargli coprire gli spazi.
Tra l'altro anche questi rampicanti hano sarmenti erbacei e la pianta legnifica molto lentamente.
 
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