Scusa Piera, ma le tue riflessioni sono violentissime e a dir poco ciniche.
Fortunatamente la pena di morte è stata debellata, così come le torture.
La legge non può e nond eve permettere la violenza, a parte i casi di legittima difesa ecc ecc.
Si potrebbe fare molto per mettere un po' più "in riga" i cacciatori, ma va anche detto che lo spopolamento di flora e fauna non lo si può attribuire a loro.
Ammazzeresti volentieri anche quelli che comprano un terreno sperando che diventi edificabile? ammazzeresti anche quelli che non si nutrono di cibi biologici prodotti nel proprio orto?
Ti farebbe piacere sentire che dovrebbero ammazzare i pedofili? e, magari, che le madri che hanno abortito vadano torturate?
Esiste la vendetta ed ha anche un senso, perchè è dovrebbe essere normale provare rabbia davanti a certi avvenimenti, ma è necessario anche capire che la vendetta non risolverà il problema, semmai sarebbe meglio studiare dei metodi migliori per prevenire questi avvenimenti. Poi c'è anche la questione che in un qualche modo siamo un po' tutti responsabili, quindi se iniziamo a tagliare le teste, rischieremo un giorno di dover essere anche noi ghigliottinati per una ragione o per l'altra. Come quella marea di gente che vorrebbe torturare e uccidere i pedofili e poi porta i propri figli al McDonalds a fargli mangiare veleni e tutte le ingiustizie che vengono commesse nella foresta amazzonica (disboscamenti e omicidi vari) o che quando deve acquistare qualcosa non bada la provenienza (made in dignity-prodotto senza manodopera infantile/minorile).
I cacciatori sono uomini, puoi trovare quello onesto e quello disonesto.