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boschetti .......dai fuori le foto dei vostri

jiraya

Giardinauta
Parte la caccia al vaso (essendo in un vivaio la cosa è 'leggermente' facilitata): si usa un vaso basso preferibilmente ovale o, comunque, con angoli smussati così da dare più 'spazio' agli occhi (la forma rettangolare 'chiuderebbe' molto la vista... perdonatemi ma non so spiegarmi meglio :( ); se è ampio è meglio: aggiunge spazio all'immaginazione (quasi un limitare del bosco). Trovato il contenitore, torno in serra un po' dubbioso sulle dimensioni (in larghezza un uomo adulto lo tiene in mano aprendo di poco le braccia).

Il maestro inizia a spiegare che nel disporre le piante serve:
  1. decidere leader e antileader
  2. pensare di formare dei 'gruppetti' attorno ad essi usando le altre piante
  3. idealmente si deve riprodurre un sentiero che inviti lo sguardo dell'osservatore ad entrare nel bosco... ecco... questa parte mica l'ho ancora capita... :muro:
  4. non si deve mai mettere le piante lungo i semiassi dell'ellisse del vaso
  5. si lascia il primo terzo del vaso, quello frontale, libero (senza piante) così da aumentare il senso di profondità e il coinvolgimento dell'occhio nella scena e si dispongono le piante sui restanti due terzi (uhm... non son sicuro... non vorrei fosse il contrario... chiederò lumi la prossima volta :confuso: la prossima volta prenderò appunti non fidandomi solo della memoria...)
  6. una parte laterale del vaso può essere lasciata libera così da aumentare l'idea di vastità della veduta
  7. le piante devono idealmente partire tutte dal leader dei vari gruppetti e 'sfuggire' da esso in cerca di luce... ovviamente tutte 'sfuggono' dall'ombra del leader della composizione; pertanto la composizione avrà un proprio movimento
  8. i tronchi non si devono incrociare tra loro
  9. l'armonia della composizione vuole tutte piante che 'imitino' lo stile del leader (se è dritto, tutte sono dritte)
  10. alla fine la composizione va guardata sia dal fronte che dal lato: mai nessuna pianta dovrà sovrapporsi o coprire le altre
  11. alla fine non dovranno esserci rami interni alla composizione, ma solo esterni (ergo via di potatura).

Dunque, più o meno le indicazioni dovrebbero esser queste... mi scuso se per imprecisione (o errore) potrei aver scritto qualche castroneria :astonished: in caso se passa qualcuno che ne sa, corregga il tiro :)

Detto ciò, con le piantine a disposizione si realizza la composizione aiutandosi con del filo di alluminio (2mm) per tenere in sede le varie piante ed intrecciando le radici delle piante vicine.
Per la posa in vaso... è un altro casino, come se non fosse abbastanza quanto fatto fin'ora :mazza: Abbiamo posizionato una rete di plastica su cui sono state ancorate le piante (già disposte); la rete è stata ovviamente ancorata al vaso (qui poi riferisco la parte 'ordinata'... avreste dovuto vedere in realtà che casino!!!).
Prima di fare altro è importantissimo controllare che la posa in vaso sia perfetta: dunque ancora un controllo dal fronte e dai lati per vedere che le piante non si sovrappongano.
A questo punto si aggiunge il substrato, poi si effettua una pulizia con potatura dei rami (specie quelli che ormai nascono in posizione errata) ed eliminazione dei germogli 'in più' (l'acero, se sta bene, emette un sacco di nuovi germogli dal tronco), eventualmente si applicano tiranti o distanziatori (la bacchetta di legno che si vede nella foto)... e la si ripone, una volta a casa, in serra fredda (visto che era inizio febbraio).

Siparietto comico è stato che dalle 9:30 alle 12:10 eravamo arrivati a disporre le piante... poi iniziano 'ho fame' 'andiamo a mangiare' 'che macchine usiamo per andare al ristorante?'... e io lì, con le mie piante a radice nude a malapena fissate al vaso e una da rinvasare... con un faccia tipo questa :eek: 'no, oh, prima mi date una mano!!!'

Il risultato finale, fotografato credo il 6 febbraio dopo avergli messo dello sfagno sminuzzato:
bosco-aceri-web.jpg

Al momento resta ancora nella serra fredda, le gemme si stanno gonfiando.
Andrà in crescita semi-libera fino a metà aprile, poi rimuoverò i fili (l'acero getta con vigore: segna presto) e pinzerò, in maggio eventualmente eliminerò alcuni rametti nuovi e li userò per far talea.
Nei prossimi anni andrà ovviamente coltivato, ma dovrà anche essere aumentato il numero delle piante (le talee mi servono anche a quello): il gruppetto sulla sinistra è formato da 4 piante (in Giappone è il numero della morte :D ) e dovrà esser portato a un numero dispari, poi andrà infoltito il gruppetto dell'antileader (sulla dx dello schermo) e aggiunto magari qualche altro pezzo... boh, vedremo :boh:

Ah, la pianta che mi aveva destato più preoccupazioni ora è a sinistra dello schermo :)
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
carino bravo!!
il vaso bianco risalta un pò di più delle piante, ma ti potrai rifare.
una consiglio: quando poti, fai delle talee, mettendo le potature in vasettini, così avrai altre piantine, sempre della stessa famiglia,da inserire se vorrai ampliare il numero di piante.

al prossimo rinvaso, abbassa un pò il tutto a livello vaso.
altro consiglio: pere quest'anno metti del muschio in superficie, perchè, le radici nuove si svilupperanno verso il terreno migliore, che hai messo esternamente, e dopo rischi che, per un colpo di secco, te le strini.
 

jiraya

Giardinauta
il vaso era l'unico disponibile con quella misura :boh: al momento che colore ci vedresti? un domani, chissà, mi piacerebbe una lastra... ma parliamo troppo 'in là' :) vedremo più avanti; l'altezza dal vaso credo sia un'idea data dalla foto e dallo strato di sfagno, ma domani controllo meglio :)

sì sì per le talee :)

mentre per l'umidità, uso sempre uno strato di sfagno sminuzzato sopra al terreno: mi radicano incredibilmente! a questa, però, non ho applicato sfagno su tutto il vaso per due motivi: perchè non mi bastava (motivo preminente) :D e perchè al momento non servirebbe (le radici sono molto indietro); per la stagione di crescita vedrò come asciuga e imparerò come regolarmi con questo vaso... 'sfagnerò' di conseguenza :)
grazie delle dritte, Franco :)
 

GORLA

Florello Senior
e devo dire che quando lo abbiamo smontato,speravo che buttava qualche piantina ,ma ne ha di scorta ,gli e stato detto da crivelli il maestro di fare dei vasetti con piante di scorta ,dalla foto sembra alto ma non lo e,ciao anna
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
non so bene di che colore sono le foglie, ma direi un colorino pastello, verdino, giallino, al limite azzurrino ma colori delicati.
 

jiraya

Giardinauta
son tutti deshojo: rosso in primavera, verdino a tarda primavera ed estate (salvo nuovi germogli rossi), e violaceo in autunno :)
purtroppo il colore migliore sarebbe l'azzurro, ma mi stanca :squint: il giallo, però, potrebbe anche rendere... ho solo un vasetto giallo in cui ho messo un piccolo biancospino... mah, vedremo tra qualche anno! intanto colleziono idee :) Grazie del parere, Franco :)
 

jiraya

Giardinauta
aggiornamento ora che sta aprendosi (e dopo la prima notte passata fuori serra, anche se in posizione riparata) :)

bosco-20mar13web.jpg

come si vede la pianta sulla sinistra (quella che mi ha fatto dannare lo scorso anno) ha le foglie diverse... verdi :squint: vedremo come andrà più avanti e nei prossimi anni :boh: (intanto le talee avranno prodotto 'papabili' sostituti) :D

questa è la pianta 'avanzata':

WP_000211.jpg
 

jiraya

Giardinauta
ah, pensavo di aver aggiornato più spesso :squint:
vabè, in questi mesi il boschetto (e i suoi amici) ha preso acqua, acqua, acqua, un raggio di sole acqua, acqua... insomma, ha piovuto e sta piovendo anche ora :rolleyes: s'è anche beccato tre grandinate, fortunatamente senza ricevere danni :fifone2:
prima ho tagliato qualcosa, poi ho sfruttato quel po' di sole odierno per far due foto prima di rimetterlo al 'suo' posto... lasciamo perdere l'appoggio (bidone della spazzatura) e lo sfondo, ma ho fatto tutto velocemente (il cielo minacciava... e infatti s'è scatenato l'inferno) :baf:
WP_000552.jpg
WP_000553web.jpg
primo piano per Hulk che, non più rabbioso, si camuffa perfettamente tra gli altri:
WP_000554web.jpg
WP_000556web.jpg
WP_000557web.jpg
 

jiraya

Giardinauta
dunque, le piogge pressochè incessanti e la scarsità di sole da un lato facilitano la radicazione, ma dall'altro promuovono un po' troppo la crescita fogliare oltre alle distanze tra i nodi; il concime lo sto dando abbastanza, prevalentemente il ONE granulare: troppa pioggia sciogli le pastiglie di concime, la terra si dilava e così le sostanze non fanno in tempo ad aiutare nella crescita :burningma così metto un po' più concime del normale e penso qualcosa arriverà alle piante, specie sperando nella maggior velocità di solubilizzazione del granulare :boh:

le piante, dalla loro, stanno benone: radici a manetta che escono dal terreno (parte merito dello sfagno che pongo in superficie e parte merito del clima piovoso), hanno gradito molto la nuova 'casa' con terreno drenante (non ho fatto foto alla pianta che ho tolto dal boschetto precedente); tutto quello che è stato potato (le crescite... e siamo alla seconda potatura e a non so quante pinzature e defogliazioni parziali (passo, vedo un germoglio, tolgo oltre la prima coppia)) testimonia l'allungamento e la reattività delle radici (se c'è una parte aerea è perchè sotto c'è una radice che la alimenta).
le pratiche che ho adottato sono pinzatura, defogliazione parziale (presa la coppia di foglie apicali, via la foglia più grossa) e potatura: a causa del clima devo dire che la pinzatura non sta dando molto... vado molto di potatura e crescita da nuove gemme.
ho rimosso il filo che iniziava ad incidere sui rami.

qualche altra foto :)

qui si vedono le radici fuoriuscire dal terreno:
WP_000558web.jpg
se il concime non basta... la radice si alza e va a prenderselo direttamente dal cestello :squint:
WP_000559web.jpg
questo è una parte del retro; penso si veda una foglia con le punte tagliate: è uno dei metodi di defogliazione parziale che si utilizzano normalmente... io sinceramente non lo uso perchè mi piace di più vedere le foglie 'normali' (quella l'ha usata il maestro per spiegare):
WP_000555.jpg
tornato al suo posto :Saluto:
WP_000560web.jpg
 

Seraph

Giardinauta
Finalmente! Hulk è diventato normale, avrai il problema del colore solo nella fase di gemmazione (per tua fortuna) molto bello!
Piano piano mi sta venendo l'idea di fare un boschetto, ma non trovo le piante adatte, mi accontento anche di piante esili e una un po' più grande...
Sto pensando al viburnum opulus, simile al tridente!
 

jiraya

Giardinauta
pensa che un esperto vedendo hulk mi ha messo una pulce nell'orecchio: potrebbe essere quel tocco di originalità nella composizione... e ci sto pensando! :) boh, per ora lasciamolo lì: ormai dopo un anno di preoccupazione per tenerlo vivo e la sorpresa primaverile mi ci sono affezionato :squint:

il boschetto è uno degli stili più difficili: dopo che si imparano le quattro nozioni... il resto è tutta pratica! :boh: quindi serve solo fare pratica :D non conosco il viburno (so com'è, ma non l'ho mai avuto :boh:), ma prova :) io sto tenendo da parte alcuni larici (da seme di tre o due anni), dei polloni di kaki, dei faggi, c'è qualche olmo (ma non so), delle zelkove di due anni da seme, aceri da talea e da seme (dell'anno scorso); ho provato a seminare faggi crenata, ma al momento non ne è spuntato nessuno :boh: in cantiere mi piacerebbe provare un boschetto di meli (non ne vedo mai)... boh, vedremo :)

ci vuole la pianta leader e l'antileader che sono le due piante più grosse; poi qualcuno realizza boschetti formando gruppi di diversa dimensione, ciascuno dotato di un proprio leader proporzionato alle dimensioni del gruppetto, e poi disponendoli a formare il bosco; importante che tutte le piante abbiano un movimento simile: se il leader è diritto, tutte diritte etc. :) buona costruzione! :)
 

jiraya

Giardinauta
piccolo aggiornamento anche per lui:
WP_000891web.jpg
non registro un fermo vegetativo e con buona probabilità, visto che il caldo ormai sta scemando, non lo registrerò proprio; la varietà si dimostra resistente al sole: prende anche un po' di quello di mezzogiorno e non ha mezza foglia bruciata; inoltre una paio di volte ho tardato (colpevolmente) l'innaffiatura: terra asciutta e non ha nemmeno afflosciato le foglie... un mostro, mica solo hulk!!! :D l'unica pecca è che tende a fare internodi lunghi, ma molto può esser colpa delle piogge visto che negli ultimi due mesi ha ridotto notevolmente le dimensioni... credo che col prossimo anno di coltivazione riuscirò a chiarirmi meglio le idee in merito :)

altro aspetto, dalla foto penso appaia come l'apice del leader pare qualcosa di 'esterno' all'insieme... forse lo poterò (nel periodo adeguato: o autunno (nella decina-quindicina di giorni che vanno tra quando ingiallisce le foglie e quando le perde) o al risveglio primaverile); stessa possibilità, fattami notare, per l'albero che in foto è sulla destra: l'apice descrive un arco che tende verso l'interno... posizione errata; di sicuro ci penserò su e poi ne discuterò col maestro.

ho anche svolto il filo di alluminio che ancora le piante al vaso (sono fissate su rete) poichè iniziava ad incidere... le bimbe son proprio cresciute! non ho tagliato il filo di ancoraggio per un unico motivo: è lì pronto per essere ancora avvolto ai tronchi nel caso questi non fossero ancora ben saldi in posizione... ma non parrebbe servire:eek:k07:

tra qualche giorno cambierò concime passando a uno con un titolo più alto di fosforo e potassio così da prepararlo alle tinte autunnali e a dargli maggiore resistenza per l'inverno.
 

jiraya

Giardinauta
aggiornamento della situazione attuale, ossia dopo defogliazione autunnale (non voleva saperne di addormentarsi) e potatura; ha trascorso l'inverno (vabè inverno: eccetto 10 giorni a novembre (freddissimi) non ha fatto poi così freddo) in serra fredda; al momento ha iniziato a muovere le gemme:

web.jpg
 

GORLA

Florello Senior
io gli aceri ,li ho missi sotto le stelle ,che dite ,ho visto domenica da roberta sono in serra fredda ,non o mai che fare
 

jiraya

Giardinauta
io gli aceri ,li ho missi sotto le stelle ,che dite ,ho visto domenica da roberta sono in serra fredda ,non o mai che fare
c'è ancora il rischio di gelate, quindi meglio non metterli 'a cielo aperto' se sono già un po' germogliati (ne ho alcuni con le foglie già fuori); se stanno iniziando a muoversi meglio non lasciarli in serra fredda (si può anche lasciare la serra aperta); se si da 'la libera uscita' vanno benissimo addossati al muro di casa (non gela mai) oppure 'con la testa coperta' :)
 
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