Gli animali domestici sono degli eroi; hanno il senso innato del rispetto e della fedeltà, per questo sopportano regole e manie degli umani, a costo di essere impopolare dico che amo tantissimo gli animali ma li vedo felici, fuori, in giardino.
Non si viveva benissimo quando i contadini dormivano nelle stalle, non diciamo cose inesatte prendevano malattie e dolori.
Così gli animali non vivono bene in casa: già studi scientifici hanno riscontrato negli animali domestici malattie umane, cioè malattie che non avrebbero mai avuto se lasciati fuori di casa.
Viva gli animali
Stefania
I contadini non hanno mai dormito nelle stalle, che ne sappia io.
E comunque in altri tempi tutta la promisquità che c'è oggi era
inimmaginabile..
Non basta tenere l'animale pulito e sano con controlli e vaccinazioni..
Portate a spasso un cane al guinzaglio e cominciate a fare
l'inventario di tutte le cose che tocca, lecca, ingerisce..
Il gatto, anche se tenuto sempre in appartamento ha un istinto
predatorio innato e preferisce le prede che cattura da sè:
noi non immagineremmo mai di fare colazione con una cimice
croccante catturata e sgranocchiata sul posto,
lui si, piuttosto lascia il cibo che gli abbiamo preparato per dedicarsi
a questa attività..
Magari "l'innoquo" insettino veicola un parassita pericoloso per
lui e per noi..
Una regola fondamentale e di buon senso è che almeno in casa
i cani ed i gatti abbiano ciotole cestini, copertine e teli di esclusivo
utilizzo..Ovviamente che dormano nei loro cestini-brandine, anche
se, per esperienza è difficile insegnare ad un gatto a stare lontano
dal giaciglio del proprio amato padrone..
E poi, con quale egoismo possiamo dichiarare che un pastore
tedesco stia bene in un appartamento di 80 mq, un cane
vivace che ha bisogno di correre, abbaiare, scavare..
Bahh.....