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Angoletto roccioso

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RobertoB

Guest
O andare di motosega....

Polaskia è l'unica che escluderei a priori.
Carnegia leggerai di resistenza a -8/-9, ma si tratta di colpi di freddo non duraturi, secondo molti ammmericani che hanno provato, i freddi prolungati la danneggiano non poco.
Mirtillocactus si legge in giro un po' di tutto, a giudicare da dove vive non credo avrebbe molte speranze in giardino, ma magari riparandolo bene dall'acqua e un po' dalle temperature credo che pochi gradi sotto lo zero li reggerebbe, ma sono solo supposizioni.
Il cereus non lo conosco
 

Simo98

Giardinauta Senior
O andare di motosega....

Polaskia è l'unica che escluderei a priori.
Carnegia leggerai di resistenza a -8/-9, ma si tratta di colpi di freddo non duraturi, secondo molti ammmericani che hanno provato, i freddi prolungati la danneggiano non poco.
Mirtillocactus si legge in giro un po' di tutto, a giudicare da dove vive non credo avrebbe molte speranze in giardino, ma magari riparandolo bene dall'acqua e un po' dalle temperature credo che pochi gradi sotto lo zero li reggerebbe, ma sono solo supposizioni.
Il cereus non lo conosco
Peccato, praticamente di colonnare mi pare di capire che solo i Trichocereus hanno qualche speranza, mi ricordo il tuo mini pasacana che si è fatto due inverni sotto la neve
:giggle:

A me interessa al freddo ma coperti dalla pioggia, diventano grandi e non so più dove metterli d'inverno
 
R

RobertoB

Guest
Guarda @Stefano Sangiorgio questa è la più piccola talea che io abbia mai fatto, una lumaca aveva sgranocchiato un cladode ma la punta era intatta. Ne ho ricavato una "pallina di meno di 0,5 cm di diametro. Dopo moooolto tempo sta buttando fuori un nuovo cladode.

IMG_20210806_181120_1.jpg
Solo per dire, sto nanerottolo è in un vaso da 5 e il fittone già fa capolino da sotto :banghead:volevo tenerlo ancora in vaso fino a sta primavera, ma mi sa dovrò rinvasare per evitare si spiralizzi.

La mamma sarà alta una decina di cm ma ha un fittone del diametro di almeno 2,5 cm e profondità sconosciuta
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Guarda @Stefano Sangiorgio questa è la più piccola talea che io abbia mai fatto, una lumaca aveva sgranocchiato un cladode ma la punta era intatta. Ne ho ricavato una "pallina di meno di 0,5 cm di diametro. Dopo moooolto tempo sta buttando fuori un nuovo cladode.

Vedi l'allegato 664860
Solo per dire, sto nanerottolo è in un vaso da 5 e il fittone già fa capolino da sotto :banghead:volevo tenerlo ancora in vaso fino a sta primavera, ma mi sa dovrò rinvasare per evitare si spiralizzi.

La mamma sarà alta una decina di cm ma ha un fittone del diametro di almeno 2,5 cm e profondità sconosciuta
Orpo!
 
R

RobertoB

Guest
Ehh @Simo98 Trichocereus... Si fa presto a dire tricho ma a me delle 4 specie morte quest'inverno 2 erano tricho (chilensis e pachanoi) E il pasacana è vero che ha passato due inverni, ma da lì a consigliarlo come scelta sicura ce ne passa ancora.
Qualcosa sto provando, ma vedremo con il tempo

La ricerca di colonnari resistenti al freddo è come la ricerca del Santo Graal, è una fase ossessiva che ho subito anche io non ti preoccupare :ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO: e non mi è ancora passata.
Però se posso darti un consiglio è quello di diversificare... Non "fissarti" solo sulla ricerca di grandi cactus dal destino incerto, prova sperimenta e fai pure follie, ma nel contempo affianca dei candidati "sicuri", qualcosa che dia garanzie di non trovarsi un anno o due dopo al punto di partenza.
Metti qualche agave, qualche opuntia o cylindropuntia, qualche succulenta nostrana, o i tanti piccoli cactus di provata resistenza, poi se le prove con i colonnari andranno bene potrai sempre togliere e spostare Mentre se dovessero andare male avrai comunque di che consolarti e non una distesa vuota di lapillo.
 
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Simo98

Giardinauta Senior
Ehh @Simo98 Trichocereus... Si fa presto a dire tricho ma a me delle 4 specie morte quest'inverno 2 erano tricho (chilensis e pachanoi) E il pasacana è vero che ha passato due inverni, ma da lì a consigliarlo come scelta sicura ce ne passa ancora.
Qualcosa sto provando, ma vedremo con il tempo

La ricerca di colonnari resistenti al freddo è come la ricerca del Santo Graal, è una fase ossessiva che ho subito anche io non ti preoccupare :ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO: e non mi è ancora passata.
Però se posso darti un consiglio è quello di diversificare... Non "fissarti" solo sulla ricerca di grandi cactus dal destino incerto, prova sperimenta e fai pure follie, ma nel contempo affianca dei candidati "sicuri", qualcosa che dia garanzie di non trovarsi un anno o due dopo al punto di partenza.
Metti qualche agave, qualche opuntia o cylindropuntia, qualche succulenta nostrana, o i tanti piccoli cactus di provata resistenza, poi se le prove con i colonnari andranno bene potrai sempre togliere e spostare Mentre se dovessero andare male avrai comunque di che consolarti e non una distesa vuota di lapillo.
Il mio contesto è sempre quello di esposizione al freddo ma coperti in terrazzo o sotto un balcone, quindi non paragonabile alla tua condizione. Parlavo dei Tricho perché da esperienze dirette che ho letto/sentito resistono bene al freddo (sempre coperti). Anche Cereus Ferocactus Echinopsis e sicuramente altri che non ricordo hanno buone possibilità
Non ho spazio per provare in piena terra, tantomeno per creare un angolo roccioso vero e proprio
Come vedi voi nordisti con giardino grande vi rammaricate di non poter tenere i cactus in piena terra, ma c'è chi è messo peggio e non ha proprio spazio neanche volendo :LOL:
Il tuo è un esperimento, il mio cercare specie resistenti al freddo so che sembra un capriccio di non accettare la propria situazione ma quest'anno sono arrivato al punto di non avere più spazio dove ripararle, dovrò fare qualche sacrificio e vorrei farli con la possibilità di non trovarmi delle poltiglie a marzo... :D
 
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Angil

Guru Master Florello
Vabbè dai, sognando e aspettando i colonnari ci distraiamo con qualche pallina da golf.

Escobaria dasyacantha
Vedi l'allegato 665388

Rebutia minuscula
Vedi l'allegato 665391

Astrophytum myriostigma (non ricordo se avevo già messo una foto)
Vedi l'allegato 665394
Fantastiche, specialmente l'escobaria :D
fossero tutte così le palline da golf...
Ma come mai i colonnari attirano così tanto? Forse perchè sono la classica immagine di cactus che hanno anche i profani?
No, tutta colpa di @Simo98!!!
Indubbiamente colpa di Simo98 :ROFLMAO:
Io penso che i cactus colonnari sono il simbolo dei cactus, specialmente quelli maestosi che non si vedono in ogni giardino, se non in certi posti come ristoranti e cose del genere.

È come avere una macchina sportiva tipo la ferrari (che a me non è mai piaciuta sinceramente, ma io non faccio testo )
 
R

RobertoB

Guest
Anche, ma non solo.
Diciamo che un bel colonnare avrebbe sicuramente un impatto scenografico non indifferente e sarebbe qualcosa che "rende" anche da distanza. Man mano che l'aiuola cresce e si allarga si sente la mancanza di piante che si sviluppino in altezza, per me è anche una questione di armonia del complesso.
 

Simo98

Giardinauta Senior
Anche, ma non solo.
Diciamo che un bel colonnare avrebbe sicuramente un impatto scenografico non indifferente e sarebbe qualcosa che "rende" anche da distanza. Man mano che l'aiuola cresce e si allarga si sente la mancanza di piante che si sviluppino in altezza, per me è anche una questione di armonia del complesso.
Io punto tutto sul Trichocereus Pasacana!
Diventerà un bel palo in mezzo a tante palline da golf :LOL:
Peccato che sia più lento del fratello Pachanoi, li ho entrambi e il secondo è cresciuto più del doppio
 

danielep

Florello Senior
Mirtillocactus si legge in giro un po' di tutto, a giudicare da dove vive non credo avrebbe molte speranze in giardino, ma magari riparandolo bene dall'acqua e un po' dalle temperature credo che pochi gradi sotto lo zero li reggerebbe, ma sono solo supposizioni.
Non sono stato a leggere tutto quindi scusate se l' avete già scritto.
Ne avevo uno ben sviluppato che, in un cambio casa, d' inverno ho lasciato in terrazza a sud sotto telo. Kaputt
Mi sembra che l'unico sopravvissuto al trattamento fosse il Cleistocactus strausii. Infatti ora ne ho un paio di esemplari di cui uno dovrebbe avere una ventina d'anni:) Ma, dopo l'esperimento, l'ho sempre tenuto in casa, d'inverno.
 
R

RobertoB

Guest
@danielep si è vero, forse il cleistocactus non era mai uscito nei nostri discorsi, ma in effetti non sei il primo che mi testimonia la sua rusticità.
 

Simo98

Giardinauta Senior
I
Non sono stato a leggere tutto quindi scusate se l' avete già scritto.
Ne avevo uno ben sviluppato che, in un cambio casa, d' inverno ho lasciato in terrazza a sud sotto telo. Kaputt
Mi sembra che l'unico sopravvissuto al trattamento fosse il Cleistocactus strausii. Infatti ora ne ho un paio di esemplari di cui uno dovrebbe avere una ventina d'anni:) Ma, dopo l'esperimento, l'ho sempre tenuto in casa, d'inverno.
Avevo citato il Myrtillo perché ricordo un post su questo forum di un utente al nord italia che lo aveva tenuto all'aperto per anni...
C'è sempre di mezzo il microclima, però sarebbe interessante se voi guru condivideste le vostre esperienze in merito alla rusticità delle succulente :)
 
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RobertoB

Guest
Questione di microclima, ma anche di genetica della pianta e di tecnica di coltivazione.

Il mio pasacana viene da uno scaffale di garden anonimo, quasi grande distribuzione. Se ne trovassi uno di provenienza idonea a prezzo idoneo ne prenderei un'altro.

È vero che non è neanche paragonabile al pachanoi, ma è pur sempre un'echinopsis, non si può davvero dire che siano lenti
 
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