Cerco di rispondere contemporaneamente qui a
@Datura rosa @Olmo60 e
@monikk64
Innanzitutto vorrei ri-portare all'attenzione ciò che ho scritto all'inizio, ovvero che questo del mio amico è uno
sfogo e che quindi ha tutto il modus operandi dello sfogo: parole esagerate affastellate un po' alla rinfusa. In più io conosco bene il mio amico e so che in questi momenti è sempre un po'esagerato, quindi filtro, ma comunque prendo atto del significato di ciò che mi comunica, più che di quel che mi dice.
Per quello che riguarda i 19 anni: non è che venerdì scorso si è svegliato e mi ha detto, per la prima volta, -mi urta questa situazione-. È da SEMPRE che lui, anche con la dovuta gentilezza e rispetto (non dipingiamolo come un mostro, non lo è, non sarebbe un mio amico) cerca di convincere sua moglie che ogni tanto, non nuoce comprarsi un paio di scarpe, quando le precedenti hanno il buco. Questa considerazione non è portata all'attenzione di lei solamente da lui, ma da tutti: sua sorella, io, le amiche, e sappiamo che in generale la gente si chiede come mai lei "si presenti così male".
Ricordo che non vivono su un greppio disperso nel nulla ma in una bella cittadina con la piazza, l'asilo, le pizzerie... e, non meno importante, lei
gestisce un centro estetico pieno di clienti, quindi non è una casalinga chiusa in casa propria.
Vorrei anche ripetere che questa donna non è un totale disastro sotto tutti i punti di vista, anzi, ha mille altri pregi che ti fanno innamorare di lei e te la fanno sposare. Ripeto: tutti coloro che si sono sposati hanno comunque avuto ben presente che il coniuge ha almeno un brutto difetto e nonostante questo lo hanno sposato lo stesso.
A mio parere, ed a parere di molti del genere umano, non ritengo disdicevole piacere a me e contemporaneamente a mio marito/mia moglie/i miei clienti/ad lib.... Questa cosa che l'occhio vuole la sua parte dobbiamo tenerla da conto. La società esiste attorno a noi e ne facciamo parte.
In generale poi vorrei riportare in termini un po' più "terreni" la questione, senza trascendere in pseudofemminismi battaglieri o dietrologie.
Ho semplicemente un'amica che si veste male e sembra che non capisca che non è bello uscire con le scarpe rotte, che oggi può permettersi di comprarsele, al contrario di quando era bambina. Il mondo attorno a lei è cambiato, in meglio, in molto meglio, che male c'è a prenderne atto?
Spero di aver chiarito dubbi, se erano presenti, se avete altre domande posso provare a rispondere...
