Delonix
Florello Senior
Ciao a tutte e tutti,
Vi chiedo un consiglio...per dare un consiglio!
Antefatto. Qualche sera fa esco con un mio grande amico, di quelli che non ci sono segreti, né riserve nel parlare, che è sposato con una donna che è....la mia migliore amica da sempre. Insomma, li ho quasi messi insieme e sposati. Si conoscono e stanno insieme da 19 anni. Hanno 2 figli.
Durante la cena raccolgo, mio malgrado, le lamentele del mio amico nei riguardi della moglie.
Lei è una donna di 38 anni che dopo due gravidanze ha un fisico da far impallidire molte 20enni, che di mestiere fa l'estetista, di altezza media, con un viso non proprio da prima pagina ma una dolcezza disarmante che ti fa innamorare. Prima di studiare da estetista ha frequentato l'istituto d'arte e vi posso assicurare che aveva anche tutto il carattere dell'artista: fuori dagli schemi e poco incline alle mode ed alla "standardizzazione di massa". Terza figlia di un ferroviere ed una casalinga, quindi possibilità economiche molto contenute, ma mai problematiche.
Lui è un uomo di 41 anni, fisico alla Roberto Bolle (detto da un osteopata, ci crediamo), disegnato dalla palestra, altezza 180 cm e più, un bel viso dal mento appuntito ma dai tratti dolci che incornicia un paio di occhi verdi. Ragioniere che dopo qualche vicissitudine universitaria approda a ben 2 lauree: Podologia ed Infermieristica. Tutto questo gestendo il centro estetico che ha aperto con sua moglie. Vive e cresce coi nonni, è figlio unico di una famiglia un po' sbalestrata, con una madre con problemi psichiatrici ed un padre che ha avuto diverse aziende, non sempre fortunate, ma non gli mancano mai soldi in tasca.
Il problema. Il mio amico lamenta il di lei modo di presentarsi in pubblico e di vestirsi, la scelta di che mettere per uscire nelle varie occasioni, più o meno "ufficiali".
Mi dice che lei non è mai "presentabile", non indossa mai nulla che sia comprato non meno di dieci, se non venti anni fa. Che spesso utilizza degli accessori che lui giudica veri e propri "stracci" recuperati chissà dove e da chi (uno zaino di tessuto della macelleria, occhiali del mercato comprati...dalla madre, un cappellino regalato dall'agenzia di viaggi...della luna di miele). Che porta scarpe che ha da prima di sposarsi, coi buchi, che vorrebbe far rassettare dal padre (ex ferroviere, non calzolaio) 500 volte per non gettarle.
Che la metà dei suoi vestiti non sono suoi, ma di recupero da sorelle ed amiche e l'altra metà vecchi e orrendi. Vi dico solo che il suo vestito da sposa... era quello della sorella!!!
Lui è stanco di vergognarsi a camminare in giro per strada con lei che, cito:
-se la vede una zingara le fa l'elemosina per comprarsi un vestito-
-delle donne più brutte di lei fanno un figurone quando sono "vestite da casa" rispetto a lei "vestita elegante"-
e la cosa che mi ha fatto suonare campanelli d'allarme -Fa di tutto, da 19 anni, per farmi schifo-
questa frase precedeva un ragionamento che includeva un -ognuno per conto suo- se non ci fosse un minimo impegno nel rendersi decorosa.
Lui non pretende una donna fashion victim all'ultima moda, né spacchi vertiginosi da mangiauomini, né un infinito armadio dove ogni camicetta sia abbinata ad un paio di scarpe. Va bene anche sportiva, comoda... ma non da sembrare sciatta, una scappata di casa!
Potrei andare avanti ancora, perchè lo sfogo (perchè è ovvio che è uno sfogo) è andato avanti parecchio...
Lui è sempre decoroso, vestito anche con una tuta, ma la tuta almeno è sua, della sua taglia e non comprata alle scuole superiori. Si mette, sul collo ben rasato, una spruzzatina di profumo se esce (lei si lamenta) e se una maglietta ha un buco la usa per dormire, non per andare ad un matrimonio.
Lei, pur facendo l'estetista (ed è brava signori, ve l'assicuro, fa dei tatuaggi di sopracciglia che sembrano vere) non conosce cipria o rossetto, il pettine è un giurato nemico perchè i capelli mossi si elettrizzano (quindi non li asciughiamo nemmeno)... Potrei continuare ore.
Vi assicuro che il denaro, in questa coppia, non è un problema, lei potrebbe comprare ciò che vuole, senza eccessi, in piena serenità. Lui lo fa, senza eccessi, ma lo fa, come lo facciamo tutti noi.
Mi sono preso l'impegno morale di parlare alla mia amica per non far naufragare un matrimonio!
Chiedendovi scusa per essermi dilungato vi chiedo:
che parole usereste per farle capire che lungo questa strada il rischio di essere mollata non è peregrino? che esempi fareste per cercare di convincerla che la comodità va bene, ma la straccionaggine è un altro paio di maniche? che discorsi addurreste per far capire che l'anima è fondamentale, ma anche l'occhio vuole la sua parte, e se è tuo marito, anche lui parte dall'occhio, ma si prosegue facendo figli........
Datemi una mano, non voglio ferirla, ma non posso neanche lasciare le cose come stanno.
Vi chiedo un consiglio...per dare un consiglio!
Antefatto. Qualche sera fa esco con un mio grande amico, di quelli che non ci sono segreti, né riserve nel parlare, che è sposato con una donna che è....la mia migliore amica da sempre. Insomma, li ho quasi messi insieme e sposati. Si conoscono e stanno insieme da 19 anni. Hanno 2 figli.
Durante la cena raccolgo, mio malgrado, le lamentele del mio amico nei riguardi della moglie.
Lei è una donna di 38 anni che dopo due gravidanze ha un fisico da far impallidire molte 20enni, che di mestiere fa l'estetista, di altezza media, con un viso non proprio da prima pagina ma una dolcezza disarmante che ti fa innamorare. Prima di studiare da estetista ha frequentato l'istituto d'arte e vi posso assicurare che aveva anche tutto il carattere dell'artista: fuori dagli schemi e poco incline alle mode ed alla "standardizzazione di massa". Terza figlia di un ferroviere ed una casalinga, quindi possibilità economiche molto contenute, ma mai problematiche.
Lui è un uomo di 41 anni, fisico alla Roberto Bolle (detto da un osteopata, ci crediamo), disegnato dalla palestra, altezza 180 cm e più, un bel viso dal mento appuntito ma dai tratti dolci che incornicia un paio di occhi verdi. Ragioniere che dopo qualche vicissitudine universitaria approda a ben 2 lauree: Podologia ed Infermieristica. Tutto questo gestendo il centro estetico che ha aperto con sua moglie. Vive e cresce coi nonni, è figlio unico di una famiglia un po' sbalestrata, con una madre con problemi psichiatrici ed un padre che ha avuto diverse aziende, non sempre fortunate, ma non gli mancano mai soldi in tasca.
Il problema. Il mio amico lamenta il di lei modo di presentarsi in pubblico e di vestirsi, la scelta di che mettere per uscire nelle varie occasioni, più o meno "ufficiali".
Mi dice che lei non è mai "presentabile", non indossa mai nulla che sia comprato non meno di dieci, se non venti anni fa. Che spesso utilizza degli accessori che lui giudica veri e propri "stracci" recuperati chissà dove e da chi (uno zaino di tessuto della macelleria, occhiali del mercato comprati...dalla madre, un cappellino regalato dall'agenzia di viaggi...della luna di miele). Che porta scarpe che ha da prima di sposarsi, coi buchi, che vorrebbe far rassettare dal padre (ex ferroviere, non calzolaio) 500 volte per non gettarle.
Che la metà dei suoi vestiti non sono suoi, ma di recupero da sorelle ed amiche e l'altra metà vecchi e orrendi. Vi dico solo che il suo vestito da sposa... era quello della sorella!!!
Lui è stanco di vergognarsi a camminare in giro per strada con lei che, cito:
-se la vede una zingara le fa l'elemosina per comprarsi un vestito-
-delle donne più brutte di lei fanno un figurone quando sono "vestite da casa" rispetto a lei "vestita elegante"-
e la cosa che mi ha fatto suonare campanelli d'allarme -Fa di tutto, da 19 anni, per farmi schifo-
questa frase precedeva un ragionamento che includeva un -ognuno per conto suo- se non ci fosse un minimo impegno nel rendersi decorosa.
Lui non pretende una donna fashion victim all'ultima moda, né spacchi vertiginosi da mangiauomini, né un infinito armadio dove ogni camicetta sia abbinata ad un paio di scarpe. Va bene anche sportiva, comoda... ma non da sembrare sciatta, una scappata di casa!
Potrei andare avanti ancora, perchè lo sfogo (perchè è ovvio che è uno sfogo) è andato avanti parecchio...
Lui è sempre decoroso, vestito anche con una tuta, ma la tuta almeno è sua, della sua taglia e non comprata alle scuole superiori. Si mette, sul collo ben rasato, una spruzzatina di profumo se esce (lei si lamenta) e se una maglietta ha un buco la usa per dormire, non per andare ad un matrimonio.
Lei, pur facendo l'estetista (ed è brava signori, ve l'assicuro, fa dei tatuaggi di sopracciglia che sembrano vere) non conosce cipria o rossetto, il pettine è un giurato nemico perchè i capelli mossi si elettrizzano (quindi non li asciughiamo nemmeno)... Potrei continuare ore.
Vi assicuro che il denaro, in questa coppia, non è un problema, lei potrebbe comprare ciò che vuole, senza eccessi, in piena serenità. Lui lo fa, senza eccessi, ma lo fa, come lo facciamo tutti noi.
Mi sono preso l'impegno morale di parlare alla mia amica per non far naufragare un matrimonio!
Chiedendovi scusa per essermi dilungato vi chiedo:
che parole usereste per farle capire che lungo questa strada il rischio di essere mollata non è peregrino? che esempi fareste per cercare di convincerla che la comodità va bene, ma la straccionaggine è un altro paio di maniche? che discorsi addurreste per far capire che l'anima è fondamentale, ma anche l'occhio vuole la sua parte, e se è tuo marito, anche lui parte dall'occhio, ma si prosegue facendo figli........
Datemi una mano, non voglio ferirla, ma non posso neanche lasciare le cose come stanno.