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Acero

Frankieb76

Giardinauta Senior
riguardo ai muri, potresti avere ragione, non ci avevo mai pensato... il lato a fianco al muro presenta molte più foglie accartocciate del resto della pianta... a questo punto mi conviene metterle dalla parte della ringhiera... prenderanno un'oretta in più di sole, saranno meno riparate, ma staranno a distanza maggiore dal muro!
 

jiraya

Giardinauta
riguardo al substrato sì intendo il terriccio; chiedevo perchè la possibile 'scarsità di acqua' può dipendere moltissimo dal substrato utilizzato: se è presente molto TU si avrà più acqua trattenuta e le innaffiature saranno meno frequenti, se è presente un componente molto drenante si asciugherà prima e saranno richieste annaffiature più frequenti; nel caso specifico potenzialmente avendo un substrato molto drenante avresti potuto avere un indizio: terreno troppo drenante --> mantiene poca acqua --> si asciuga troppo --> pianta in sofferenza da crisi idrica.

sul consigliare substrati... dipende :boh:
nel senso che è sempre un po' un 'terno al lotto': a me va benissimo un substrato perchè nella mia situazione (esposizione, umidità ambientale, clima, possibilità di annaffio...) ottengo buoni risultati, ma non è detto che tu abbia 'lo stesso mix' di fattori concomitanti. ad esempio coltivo quasi tutto in akadama pura (eccetto qualche pino in mix akadama/kiryu o pomice, olivastri in pomice pura, azalea in kanuma pura), ma c'è chi più o meno nella mia zona coltiva pini in terriccio che pare da campo... e stanno benissimo :boh:
l'unica è chiedere consiglio ad appassionati con esperienza in zona e poi fare esperienza personale :boh: sicuro, però, che per un acero un miscuglio troppo drenante e con bassa ritenzione idrica non è ottimale: ho provato a tenere degli aceri (fortunatamente solo delle talee radicate) in sola pomice... ne ho perso uno, un altro l'ho recuperato piantandolo in terra e altri spostandoli a nord (ombra piena, mai sole diretto) mentre con l'akadama non ho mai avuto problemi (le dimensioni dei granuli erano pressochè identiche, quindi il drenaggio è pressochè identico: è variata la ritenzione idrica).

per quanto riguarda i muri, questi si scaldano se irraggiati direttamente dal sole (conducono poco il calore), ma il 'riverbero' del caldo c'è comunque... valuta tu se è meglio un'ora di sole in più (tenendo anche presente che ormai il sole non è più quello estivo).
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
per i terricci, concordo, in parte, con jiaraya.
in parte perchè posso affermare con certazza, che aceri in torba, o terricci preconfezionati ( ?? ) avranno sempre dei problemi.
in sintesi :l'accartocciamento fogliare, escludendo patologie fungine o animali, è dovuto ad una non corretta idratazioen fogliare, da parte delle radici.
questo non è solo sintomo di poca irrigazione, m a bensì di una funzione radicale limitata.
questo è spesso dovuto ad asfissia, causata da un substrato poco drenate.
io, come sempre detto, uso pomice 60%, lapillo 20%, kanuma 10% ed il resto torba ottima qualità.
posso quindi irrigare anche 2 volta al giorno ,e non avere assolitamente problemi di marciume.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
però, devo ammettere, che questi terreni così drenanti, hanno anche di contro che sono poveri, da qui un regime di concimazioni costante e assolutamente bilanciato ( ho lasciato perdere da un tot la storia della suddivisione dei concimi a parte il potasion fra un pò ).
anche perchè troppo azoto fa si le piante verdi e con belle foglie, ma internodi lunghissimi.....appetiti da afidi.
sebbene però il mio clima sia non male, terreni drenanti, concimazioni, no irrigazione fogliare ecc....quest'anno 2 aceri mi hanno accartocciato le foglie ugualmente, mentre altri ,della stessa varietà, no.
mah....
 

jiraya

Giardinauta
sì, quello che dici, Franco, riguardo la possibile difficoltà radicale è verissima, ma se così fosse per l'acero in oggetto penso avremmo già del marciume.
sui terricci, come dicevo, ho visto svariati bonsai anche in terreni che paiono 'da giardino': tutti in formissima. il boschetto di palmati smantellando il quale ho ottenuto il mio era in un composto di quel tipo: per me mantenerlo è stato difficilissimo... quest'anno, usando akadama, nessun problema :boh: penso dipenda tutto dal ritmo delle annaffiature... non so :boh: ormai penso di essermi 'settato' nell'utilizzare akadama, mentre chi l'aveva composto inizialmente è settato sul terriccio da giardino :boh:

io in questa stagione strana ho registrato piante con internodi sempre in allungamento eccetto un buergeriano che ho con me da credo quattro anni: per lui foglie piccolissime (i suoi rami di sacrificio invece ne hanno di enormi) e internodi brevissimi... boh, forse è l'abitudine... non so :boh:
i miei aceri son rimasti a mezz'ombra tutt'estate: solo un tridente coreano in vaso molto basso (meno di 1cm) ha qualche macchia da bruciatura causata da un ritardo di annaffiatura mentre mi han sofferto un faggio crenata e una stewartia (e questa temo d'averla persa...) rimasti proprio dove il sole batteva nonostante l'ombreggiante :rolleyes: le altre due stewartie poste lì accanto non hanno avuto alcun problema... mah!
 

aurex

Esperto di Bonsai
mi permetto di aggiungere inoltre che l'azoto oltre ad essere cibo per i parassiti lo è anche per i funghi, batteri e virus...che è peggio....:squint:...per cui meglio andarci cauti....
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
c'è anche da aggiungere, a quanto già detto in questo interessantissimo post, che, ovviamente, ogni pianta è una caso a parte.
capita che piante dello stesso tipo, stesso vivaio, addirittura provenienti dalle stesse talee, crescano in modo diverso.
 

Frankieb76

Giardinauta Senior
ragazzi, scusate l'assenza, ma ho letto i vostri interessantissimi discorsi e cercherò di fare finalmente un rinvaso adeguato questo inverno! chiaramente continuando a chiedervi consiglio!

riguardo allo stato attuale delle piante, per ora cerco sempre di innaffiare quando il terriccio è asciutto, qualche foglia si accartoccia, qualche altra resta normale... e va beh! sarà per l'anno prossimo!

grazie a tutti! :)
 

octopus

Aspirante Giardinauta
ragazzi, scusate...ma nel rinvaso ...alla base del vaso bisogna mettere qualcosa?..vorrei fare un falso rinvaso al mio acero con akadama
 

Frankieb76

Giardinauta Senior
per il terzo autunno consecutivo il mio acerino invece di fare le foglie rosse, le fa verdi e poi si accartocciano tutte... in cosa sbaglio?
 

Frankieb76

Giardinauta Senior
va beh, le foto non le ho messe a suo tempo, ma erano foglie accartocciate.....

ora le hanno perse tutte entrambe e ci sono solo le coppie di gemme rosse... considerato che farà molto freddo questa settimana (fino a -5 di minima) c'è pericolo che il gelo possa fare danni? soprattutto alle gemme dico. devo proteggerli in qualche modo?

anche mia sorella ha una pianta di acero rosso in vaso alta un metro e mezzo, ma nelle stesse condizioni. pure lei deve prendere accorgimenti?
 

massimo1952

Esperto in bonsai
A pare mio non prende abbastanza freddo per concentrare gli zuccheri e virare al rosso. Il freddo lo deve prendere prima di andare in dormienza. Ora secondo me è tardi e le perderà seccandole senza arrossare. Secondo me non fai errori e solo il clima a non favorire questa particolarità degli aceri
 
Ultima modifica:

Frankieb76

Giardinauta Senior
A pare mio non prende abbastanza freddo per concentrare gli zuccheri e virare al rosso. Il freddo lo deve prendere prima di andare in dormienza. Ora secondo me è tardi e le perderà seccandole senza arrossare. Secondo me non fai errori e solo il clima a non favorire questa particolarità degli aceri

ma.. stai parlando delle gemme o delle foglie?
 

massimo1952

Esperto in bonsai
Io sono di Milano e ne ho alcuni ... Li proteggo in scatole di polistirolo e ho coperto i vasi con della simil paglia e facendo gli scongiuri hanno sempre superato i geli invernali.
 
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