garofano
Maestro Giardinauta
Ciao a tutti,vi racconto la mia ennesima esperienza con la casa nuova.
Oltre ai problemi di cui vi ho parlato a suo tempo,ossia assenza di gas,assenza di riscaldamento,lavori non completati,è uscita fuori una cosa nuova:NON HO L'ACQUA Si,avete letto benissimo,praticamente non ho l'acqua.Eppure sono a Roma.
Vi spiego perchè.Quando hanno urbanizzato la zona.la società che eroga l'acqua ha sottovalutato lo sviluppo che avrebbe avuto la zona,e praticamente la rete idrica è rimasta quella che c'era negli anni Settanta,quando la zona era tutta campagna.
Ho chiamato l'ACEA, la Società che eroga l'acqua ,e da loro mi sono sentita dire queste cose e anche che avrebbero costruito un invaso in data da destinarsi(ossia,mai)
Nel corso degli anni è nato un mega quartiere,in pratica una seconda cittadina,ma la rete idrica è rimasta la stessa.Viene erogata acqua ad una pressione molto bassa,proprio perchè i tubi non reggerebbero.Il mio appartamento è situato al quarto piano di un complesso di sei scale,disposto ad L e la mia scala è all'estremo di uno dei due bracci della L.Se la fisica non è un'opinione,il percorso che l'acqua fa per arrivare in casa mia è equivalente a trecento metri in salita,ergo a me l'acqua non arriva,perchè nel percorso se la sono presa tutta quelli che abitano nelle scale più vicine e nei piani più bassi.Per lavarmi,o mi alzo alle cinque di mattina,o devo aspettare la mezzanotte,e lo stesso per fare i bucati.
Dovremmo mettere le pompe,ma bisogna vedere se e quando ci si deciderà.
Io ho segnalato tante volte il problema,e mi sono sentita dire le cose più assurde:dal"beh,se fai i bucati la notte risparmi la luce" al "hai pulito i filtri dei rubinetti"?(perchè,fra l'altro raccogliamo cio' che resta dell'acqua dal resto del quartiere,ed è ricca di impurità) ,con un egoismo incredibile,per non parlare del silenzio alle mie domande,come se la cosa non riguardasse.Ma non pensano che,quando tutti gli appartamenti saranno occupati,il problema dell'acqua sarà urgente.
E il bello è che mi chiedono il condominio,in cui è compresa pure la mia quota di acqua!
Vi racconto questo per farvi vedere che Roma è anche questo,e di quali livelli possa raggiungere l'egoismo umano.
Oltre ai problemi di cui vi ho parlato a suo tempo,ossia assenza di gas,assenza di riscaldamento,lavori non completati,è uscita fuori una cosa nuova:NON HO L'ACQUA Si,avete letto benissimo,praticamente non ho l'acqua.Eppure sono a Roma.
Vi spiego perchè.Quando hanno urbanizzato la zona.la società che eroga l'acqua ha sottovalutato lo sviluppo che avrebbe avuto la zona,e praticamente la rete idrica è rimasta quella che c'era negli anni Settanta,quando la zona era tutta campagna.
Ho chiamato l'ACEA, la Società che eroga l'acqua ,e da loro mi sono sentita dire queste cose e anche che avrebbero costruito un invaso in data da destinarsi(ossia,mai)
Nel corso degli anni è nato un mega quartiere,in pratica una seconda cittadina,ma la rete idrica è rimasta la stessa.Viene erogata acqua ad una pressione molto bassa,proprio perchè i tubi non reggerebbero.Il mio appartamento è situato al quarto piano di un complesso di sei scale,disposto ad L e la mia scala è all'estremo di uno dei due bracci della L.Se la fisica non è un'opinione,il percorso che l'acqua fa per arrivare in casa mia è equivalente a trecento metri in salita,ergo a me l'acqua non arriva,perchè nel percorso se la sono presa tutta quelli che abitano nelle scale più vicine e nei piani più bassi.Per lavarmi,o mi alzo alle cinque di mattina,o devo aspettare la mezzanotte,e lo stesso per fare i bucati.
Dovremmo mettere le pompe,ma bisogna vedere se e quando ci si deciderà.
Io ho segnalato tante volte il problema,e mi sono sentita dire le cose più assurde:dal"beh,se fai i bucati la notte risparmi la luce" al "hai pulito i filtri dei rubinetti"?(perchè,fra l'altro raccogliamo cio' che resta dell'acqua dal resto del quartiere,ed è ricca di impurità) ,con un egoismo incredibile,per non parlare del silenzio alle mie domande,come se la cosa non riguardasse.Ma non pensano che,quando tutti gli appartamenti saranno occupati,il problema dell'acqua sarà urgente.
E il bello è che mi chiedono il condominio,in cui è compresa pure la mia quota di acqua!
Vi racconto questo per farvi vedere che Roma è anche questo,e di quali livelli possa raggiungere l'egoismo umano.
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