• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Piccole plantule crescono....

bobino

Aspirante Giardinauta
Ho pensato, come presentazione, di mostrarvi le mie plantule di cactus. Ormai sono al loro secondo anno di vita e ogni giorno che passa le spine si irrobustiscono sempre di più :love:

Gymnocalcium
DSCN1399.jpg


Echinopsis
DSCN1400.jpg


DSCN1401.jpg


Mammillarie & Rebutiae
DSCN1402.jpg


Melocactus (un anno appena compiuto)
DSCN1404.jpg


:Saluto:
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
che belle, ma sono tutte semine tue?
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
:froggie_r sei stata bravissima, io quest'anno mi sono cimentata per la prima volta nelle semine con degli astrophytum e delle agavi e finora il risultato è così così, più per i danni del cane dei gatti e dei pulcini che bazzicano casa mia e che hanno scambiato le ciotole dei semenzali per la cassetta dove dormire.......:(
 

bobino

Aspirante Giardinauta
Danilis, grazie e grazia anche a Erika. Il terriccio è molto bilanciato, sulla superficie ho messo un poco di pomice, non molta, giusto per impedire alla terra di uscire durante le innaffiature.
 

bobino

Aspirante Giardinauta
Veramente belle Asclepia, mi piace molto anche il terreno che usi :eek:k07:

Riprendendo il discorso lanciato da Danilis, per le semine credo che ottimi risultati si ottenghino limitando il terriccio organico. Di solito faccio 50% di sabbia disinfettata e 50 % di lapillo vulcanico. Una volta che le plantule sono attecchite, trasferisco, dopo il primo anno di vita, le piantine nel terriccio che vedete in foto.
Su cactus e dintorni ( http://www.cactusedintorni.com/le_semine.htm) ho trovato invece questa formula:

"CACTACEAE
Acanthocalycium, Gumnocalycium, Melocactus, Notocactus, Rebutia. Substrato di semina composto per 2/3 da materiali inerti e 1/3 da terriccio di foglie di faggio o per acidofile.

Ancistrocactus, Astrophytum, Echinomastus, Gymnocactus, Glandulicactus, Neolloydia, Thelocactus. Le plantule sono soggette alla marcescenza per cui si consiglia un attento controllo dell'umidità, che deve essere limitata ed un terriccio minerale al 100%.
Ariocarpus. Semina non difficile, trapiantare non prima di tre anni, durante il riposo vegetativo. Gradisce temperature notturne minori di 18°C., substrato minerale calcareo per l’80% (lava, pomice e granito) con aggiunta di terriccio di foglie di castagno o torba per il restante 20%. Si può usare l’illuminazione artificiale con cicli di 12 ore. "


Il prossimo anno proverò con queste percentuali e tipi di terriccio.
:Saluto:
 

Danilis

Apprendista Florello
Ciao Bobino! (non sapevo fossi te :p) In generale per le semine mi sono trovato bene sia in terreno organico che puro minerale.

Attualmente uso quello minerale puro (solo lapillo) e mi trovo molto bene perché non ci sono le maledette larve di quegli insettacci che ti mangiano le plantule. Però lo svantaggio è che devi concimare quando innaffi.
Panarotto semina le piante che poi vende in inerte puro, attualmente sta usando la zeolite, un'argilla che non si dilata o restringe se c'è o meno la presenza di acqua o umidità.

Il terreno organico ha invece il pregio che non deve essere concimato, lo svantaggio che i funghi sono favoriti, al contrario di quello minerale, inoltre ci sono le larve delle sciaridi che proliferano nella torba o nei composti organici.

In definitiva comunque entrambi vanno bene, solo che io preferisco utilizzare terreno minerale puro. Ciao!
 

bobino

Aspirante Giardinauta
Ciao Bobino! (non sapevo fossi te :p) In generale per le semine mi sono trovato bene sia in terreno organico che puro minerale.

Attualmente uso quello minerale puro (solo lapillo) e mi trovo molto bene perché non ci sono le maledette larve di quegli insettacci che ti mangiano le plantule. Però lo svantaggio è che devi concimare quando innaffi.
Panarotto semina le piante che poi vende in inerte puro, attualmente sta usando la zeolite, un'argilla che non si dilata o restringe se c'è o meno la presenza di acqua o umidità.

Il terreno organico ha invece il pregio che non deve essere concimato, lo svantaggio che i funghi sono favoriti, al contrario di quello minerale, inoltre ci sono le larve delle sciaridi che proliferano nella torba o nei composti organici.

In definitiva comunque entrambi vanno bene, solo che io preferisco utilizzare terreno minerale puro. Ciao!

Danilis, ciao :D Mi sono dovuta reiscrivere come asclepia, perchè se ti scancelli non è più possibile riusare il vecchio nick. Ecco spiegato il...mistero -:-
Per le semine, sto cercando anche io la zeolite, sai mica dove si può recuperare?
Le prossime semine vorrei farle per metà in zeolite e per metà in lapillo. Pazienza se deve essere concimato, al Cactus Center ho trovato un concime veramente equilibrato, di tre tipi, per la crescita, per la semina, per la fioritura. Sulle piante adulte lo dai una volta al mese per un paio di turni e poi basta fino all'anno dopo. Non gonfia le piante, le nutre e si vede la differenza con i concimi che si trovano in commercio usualmente.
 

Danilis

Apprendista Florello
ah per la zeolite: Io non so dove trovarla, potresti vedere o su ebay oppure contattare Panarotto attraverso il forum di Astromania

Ciao!
 
Ultima modifica di un moderatore:

bobino

Aspirante Giardinauta
Ciao Antonella, sapresti dirmi il titolo del concime che usi? ciao!


Non ha un nome Danilis, devi andare al Cactus Center e ti vendono quello che usano loro, nella quantità che ti serve :hehe:

Grazie per l'indicazione di Panarotto.
 
Ultima modifica:
Alto