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Foto della mia visita a Nino Sanremo

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Ballerina

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Il mio accompagnatore invece ha preso: (e io muoio dall'invidia!)

Sombreuil

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Princess Alexandra of Kent

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lorenzino

Guru Giardinauta
Basta chiamarlo "accompagnatore"!!!!
...a meno che questo non sia il suo nick su g.it...

PS: Raccontaci qualcosa sulle loro talee.
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
...ma parliamo di rose:martello2!

Siamo arrivati verso le 15 al vivaio. Quello che vedete nelle prime foto è solo il vivaio che contiene le piante pronte per essere vendute tramite corrispondenza o direttamente agli acquirenti finali.
In altre parti dell'azienda (veramente enorme) ci sono rose a diverse fasi di sviluppo, che vengono mandate ai vivai o anche a garden shop. Alcuni di questi prendono le piantine ancora piccole e continuano a curarle fino a quando raggiungono lo standard di vendita.

Sulla destra ci sono tutte le rose antiche, in ordine alfabetico. Sulla sinistra invece ci sono le rose moderne e quelle paesaggistiche.
Ci ha accompagnato in questa visita un simpatico vivaista davvero molto competente sulle caratteristiche di tutte le rose che hanno in produzione. Ci ha consigliato al meglio per le nostre scelte e abbiamo anche discusso a proposito delle varie malattie delle piante, quindi crittogame e problemi creati dagli insetti.

Ci ha spiegato che per gli insetti e per il ragnetto rosso, nelle coltivazioni in serra, si stanno orientando verso la lotta biologica. Per quest'ultimo si stanno trovando molto bene combattendolo con un altro ragno, il Phytosiulus riegeli, che riesce in breve tempo a contrastare il diffondersi del temibile parassita.
Si lamentava invece del fatto che negli insetti interviene velocemente l'assuefazione a certi principi attivi. Infatti i ceppi resistenti si moltiplicano molto velocemente venendo a costituire in breve tempo tutta la popolazione di quel certo insetto.

Per le altre malattie, come la macchia nera, la peronospera e l'oidio si è raccomandato di dedicarsi principalmente alla prevenzione, tramite il regolare utilizzo di prodotti come la poltiglia bordolese e lo zolfo.

Mi sono anche informata sulla questione del portainnesto sulle rose di Austin (quelle rampicanti che costano di più sul suo catalogo e noi ci domandavamo il perchè di ciò http://forum.giardinaggio.it/forum-delle-rose/74971-portainnesto-rampicanti-austin.html).
Mi ha detto che Austin seleziona delle mutazioni sarmentose delle piante originali, quindi c'è un'effettiva differenza genetica tra le due piante. Invece non c'è nessuna differenza nel portainnesto.

Ha aggiunto però che moltissime piante di Austin, come Golden Celebration o Brother Cadfael, nel nostro clima diventano tranquillamente dei piccoli rampicanti, quindi non è necessario per forza avere la versione originale climbing.

Abbiamo visto anche una serie di 6 archi molto belli sui quali ha fatto salire diverse rampicanti: souvenir de la Malmaison, Cornelia, Souvenir du Docterur Jarmain, Gloire de Dijon, New Dawn, Iceberg.

E qui finisce la parte sulla visita al vivaio.
 
Ultima modifica:

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Dopo la visita al vivaio il titolare ci ha accompagnato a vedere le serre dove avviene la riproduzione tramite talea.

Ci ha detto che le talee vengono effettuate durante tutto l'anno, tranne nei mesi più fraddi, dicembre e gennaio. Praticano la talea apicale, cioè prelevano i rametti più giovani della pianta, semplicemente rotti con le mani, senza forbici, che potrebbero infettarsi.
Usano la talea apicale perchè con i loro metodi (umidità e temperatura costanti) sono le più veloci a radicare e inoltre, essendo la parte più giovane, difficilmente è già stata attaccata da batteri o malattie ed è molto vigorosa. Ad ogni modo gli ambienti in cui viene effettuato il taleaggio sono accuratamente disinfettati.
Le talee vengono messe in vasettini di torba compressa riempiti con un substrato che preparano nell'azienda stessa in quanto nessuno di quelli sul mercato dava risultati soddisfacenti.
Dal momento in cui viene fatta la talea a quando la pianta è pronta per essere venduta passano due mesi.

Le talee vengono prelevate da piante madri che vengono sempre accuratamente controllate e fatte fiorire almeno una volta per controllare che non ci siano state eventuali mutazioni. Le piante madri vengono periodicamente cambiate e in quel momento sono anche disinfettate le serre che le ospitano.

Abbiamo anche parlato dei brevetti delle rose e dei rapporti che intrattengono con Meilland e David Austin.

Mi hanno detto che hanno quasi un rapporto confidenziale con Meilland (che d'altra parte ha la sede vicino ad Antibes e quindi poco lontano). Periodicamente vanno a visitare l'azienda in Francia e anche dalla Francia contraccambiano le visite molto spesso.

Invece con David Austin intrattengono rapporti più formali. Quando decidono di riprodurre una pianta nuova di Austin fanno richiesta di averne un ramo (pagando chiaramente la Royalty). Il ramo viene spedito (in una busta avvolto da panno bagnato e della plastica si può conservare fino a 10 giorni). Da questo ramo, con un lavoro il più celere possibile, verranno ricavate tutte le talee iniziali. Per questo prima di avere molte piante disponibili, per le novità, ci vuole un po' di tempo.

Un problema molto importante per gli ibridatori, ha aggiunto, è la scadenza ventennale del brevetto (per esempio la Meilland sta subendo un duro colpo perchè tra poco scadrà il brevetto de La Sevillana, rosa che è utilizzatissima per decoro urbano). Per questa ragione molte volte queste "case" cercano di spingere moltissimo le novità, mentre cancellano dal catalogo rose più vecchie (a parte le rose ormai storiche per un ibridatore). Alcune nuove introduzioni ottengono un notevole successo (come Monferrato, Lady Emma Hamilton o Gentle Hermione negli ultimi anni), altre dopo il lancio finiscono abbastanza in fretta nel dimenticatoio. Per questo, anche per il vivaio Nino Sanremo, è molto importante saper scegliere su quali piante puntare. In genere, mi hanno detto, nelle piante "nuove" ricercano che ci sia una effettiva "novità" rispetto a quelle già presenti in catalogo, magari nella forma, nel colore, o nel profumo.

Per il momento è tutto quello che mi viene in mente.
Se avete altre domande sono qui!
 
Ultima modifica:

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Che paradiso!! :love:
Io ci andrò, sì, il problema è uscire.
Non riesco a leggere Hélène, la foto sul cartellino, dice R. bengala comune?
Che fogliame!

Humm, la mia testa stà già cercando microspazi per qualche botanica in più.

Attendo notizie, di ciò che Nino ti ha detto (o vi ha detto). :)

si, è proprio la rosa bengala comune....

ma chi sara' invece quello in foto uno....uhmm qui gatta ci cova...ad ogni modo che bello vedere da dove vengono le rose che si ordinano...Ps ma hanno irrigatori a goccia per le talee o le lasciano alla bonta' del tempo?

personalmente non ho visto impianto a goccia. Credo che lascino fare alla natura o se ne occupino personalmente.
 
R

Riverviolet

Guest
Ecco, ma come diamine è possibile fossero in fiore le Bengala comune? :fifone2:
magari non mi ricordo io ed è rifiorente, ora vado ad accertarmene.
Sì, si conferma quel che già sapevo sul come effettuavano le talee.
Mi rimane una domanda.
Le prime talee sono micronebulizzate? Gli altri parametri te li hanno appena chiesti quì sopra :)
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
La temperatura è sui 18 gradi, l'umidità è molto alta perchè vengono continuamente vaporizzate con acqua.

Ad ogni modo utilizzano sempre ormoni radicanti.

Per le rose moderne hanno una percentuale di attecchimento del 95%, per le rose antiche è leggermente inferiore.
 
R

Riverviolet

Guest
Ma wow, no! Erroraccio mio, è una cinese :love:
Ok, messa in lista dovessi riuscire ad ottenere la 4 dimensione del giardino.
E, sì, temo che molto presto cederò anche alla Rosa Glauca e alla Pendulina.
:embarrass
 
R

Riverviolet

Guest
Sai niente circa la lunghezza della ramo prelevato e quanto viene interrato?
Come riescono a riprodurre alcune rose, soprattutto con questo metodo lo sanno solo loro.
Alcune sono davvero ostiche, come ad esempio Stanwell Perpetual. cat:
 

lorenzino

Guru Giardinauta
Ma wow, no! Erroraccio mio, è una cinese :love:
Ok, messa in lista dovessi riuscire ad ottenere la 4 dimensione del giardino.
E, sì, temo che molto presto cederò anche alla Rosa Glauca e alla Pendulina.
:embarrass

...che puoi sempre trovare ad ottimo prezzo da rose emporium!

Dovrei smettere di sponsorizzare 'sto vivaio: dovevano mandarmi le rose per oggi e invece niente... e la signora carandini non è che sia di molte parole. "Quando saranno pronte per la spedizione la avvertirò"!
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
I rami non sono molto lunghi, anzi. Al massimo dieci centimetri.

Per la radicazione: come ho detto, alcune radicano di più altre meno, ma non il loro metodo, quindi la nebulizzazione e la temperatura constante, le percentuali di attecchimento sono molto alte.
 
R

Riverviolet

Guest
...che puoi sempre trovare ad ottimo prezzo da rose emporium!

Dovrei smettere di sponsorizzare 'sto vivaio: dovevano mandarmi le rose per oggi e invece niente... e la signora carandini non è che sia di molte parole. "Quando saranno pronte per la spedizione la avvertirò"!

Lo sò Lorenzino.
Però io sono già in ansia, da un mese, per quelle ordinate a Rose di Piedimonte, che non me la sentirei proprio di ansieggiarmi anche con quelle di Rose&Emporium, da cui in passato ho già comprato.
E se non fosse stato per quelle rose che Nino non ha in catalogo (e mannaggia, quando ho ordinato Sombreuil, Nino non l'aveva in catalogo!!!! mai avuta se non dopo che ordino io, innestata, altrove :mad:) anche a fronte di costi maggiori, avrei comunque scelto Nino.
Anche perchè da me, i corrieri si perdono sempre e mi tocca andare a recuperarli ad orari in cui devo scappare per altro.
Con Nino invece, due o tre giorni, corrieri che ormai mi stra-conoscono e tanti fiori, subito o almeno, belle piante.
Con le rose da innesto non è la stessa cosa. :hehe:
 

belluccio

Maestro Giardinauta
I rami non sono molto lunghi, anzi. Al massimo dieci centimetri.

Per la radicazione: come ho detto, alcune radicano di più altre meno, ma non il loro metodo, quindi la nebulizzazione e la temperatura constante, le percentuali di attecchimento sono molto alte.

usano anche luci artificiali o solo luce naturale?:)
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
adesso era tutto spento, perchè comincia la stagione in cui non fanno le talee, però da quello che ho capito usano anche luci artificiali.
 

bludirussia

Aspirante Giardinauta
Brava Helene mi associo ai complimenti x il reportage
hai comprato delle rose stupende, ho deciso x il mio nuovo arco mi prendo la Cornelia, volendo metterci insieme un altra rosa calcolando che il nuovo arco fa da sfondo all'arco di glicine qual potrei mettere?
grazie ciao ciao:Saluto:
 
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