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Vi presento....

Fokker

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,

direttamente dalla Germania vi presento i miei nuovi acquisti:
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Acineta superba
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Coelogyne fimbriata
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il più piccolo....Paphiopedilum dianthum
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dalle immagini si può capire le dimensioni delle orchidee. Il Paphiopedilum è molto piccolo ed ho notato che è stato sistemato in terriccio con delle pietre.
Penso che ci vorrà tempo per vederlo fiorire.
Come faccio a capire quando sarà tempo di rinvasarli?
Attendo vostri commenti e pareri in merito.

Grazie
 
Complimenti per gli acquisti.

L'Acineta superba avendo la particolarità di produrre steli ricadenti necessiterà di essere inserita in un cestello appeso, quando fiorira lo sentirai perchè una varietà a fiore molto profumato.

La Coelogyne fimbriata non è di difficile coltivazione, forma dei rizomi striscianti quindi il rinvaso dovrai effettuarlo quando avrà utilizzato tutta la superficie del vasetto in cui è ora.

Il Phapiopedilum dianthum è molto piccolo lo lascerei stare per il momento.
 

Fokker

Aspirante Giardinauta
Quindi l'acineta potrei rinvasarla anche ora? Utilizzo bark come le Phal?

Inviato dal mio HTC 10 utilizzando Tapatalk
 

biro46

Maestro Giardinauta
Acineta superba meglio se la metti in un cesto che puoi appendere, con spazio tra le doghe o in cestello di rete a maglie larghe ricoperto di sfagno o di muschio, perchè fa la fioritura pendente dalla parte inferiore del cesto tipo le Stanhopea per intenderci, pianta da intermedio ha bisogno molta acqua in estate e un corto riposo invernale secco, orchidea da ombra e niente sole diretto. Substrato di solo sfagno può andare bene
Adesso è il momento di rinvasarlo

Coelogyne fimbriata da intermedio può essere coltivata in vaso, in cesto o se hai una buona zattera anche su zattera. Io ne coltivo due una la coltivo come tutte le mie Coelogyne in cesto con un substrato di solo muschio e fibra di cocco, molta acqua in estate e poca in inverno durante un leggero periodo di riposo fresco. L'altra la coltivo su zattera con uno strato di muschio sotto le radici. Ombra luminosa gradito un poco di sole del mattino o del tardo pomeriggio
Adesso è il momento di rinvasarlo

Paphiopedilum dianthum questo è giovane lascialo tranquillo nel suo vaso. Da intermedio con temperature invernali fresche (notte/giorno) 12/23°C e temperature estive calde. Molta acqua nel periodo estivo con una riduzione invernale bagnando solo quando il substrato è asciutto. Un substrato calcareo è l'ideale per questa pianta che vive in natura su scogliere carsiche io faccio un substrato con bark piccolo, pomice, frammenti di roccia calcarea e muschio spezzettato. Luce abbastanza intensa come le cattleye ma senza sole diretto che velocemente brucia le foglie
 
Ultima modifica:
Io coltivo la mia Coelogyne cristata in un normale vaso con bark e sfagno è sicuramente più gestibile così, ha una crescita velocissima... ormai ha completamente invaso il vaso e devo sostituirglielo.
D'estate ombra luminosa e acqua piovana a volontà, d'inverno la sposto in serra ad una temperatura minima di 5 gradi rigorosamente a secco e poi non mi resta che attendere la sua meravigliosa fioritura.

Questa è una foto dell'anno scorso quando ormai stava sfiorendo purtroppo non ho avuto tempo di fargliea la in piena fioritura:



Penso che sia la Coelogyne più bella e poi ha un profumo davvero dolcissimo.
 

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biro46

Maestro Giardinauta
Difficile dire quali delle Coelogyne sia la più bella perchè ciascuna ha la sua intrinseca bellezza e personalità, poi quando ne hai tante e sempre in aumento ti innamori di ciascuna di loro e con uno sguardo capisci come stanno. Questo vale anche per tutte le mie orchidee

Questa è una fimbriata come la tua quella in cestello
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Quest'anno ho rinvasato in un cestello con uno un poco più grosso
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questa è la nitida
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Questa è la primulinum che mi sta facendo 5 steli
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e poi ci sono la cristata, la usitana, la rara micrantha che mi sta facendo adesso gli steli, la pandurata e la calcicola amante del calcare, la multiflora con i suoi favolosi steli con più di 50 fiori, e poi e poi ma se ti innamori di queste piante non finisci più di collezionarle
 
Con le orchidee è così una tira l'altra...

Per me la Coelogyne cristata è stato amore a prima vista pur apprezzando anche le altre.
In qualsiasi collezione, pur adorandole tutte, ci sono pezzi che preferiamo, anche se non preziosi per rarità ma inestimabili per i nostro cuore ed irresistibili ad i nostri occhi.
 

biro46

Maestro Giardinauta
queste sono le mie cristata, le prime Coelogyne che ho incontrato e certamente le più classiche e diffuse. Quest'anno non fioriranno o molto poco perchè ho commesso un grave errore le ho rinvasate tutte a settembre scorso e come sai quando tocchi le Coelogyne perdi quasi sicuramente la fioritura dell'anno
cristata3.JPG
 

biro46

Maestro Giardinauta
si, ma non farlo a settembre come ho fatto io, fallo dopo la fioritura fine marzo-aprile così fanno in tempo a riprendersi dal trauma perchè purtroppo quando le rinvasi le radici si rompono e quasi sicuramente anche se fai la coltivazione corretta si perde la fioritura dell'anno
 
Si, infatti sto aspettando la primavera, avrei dovuto farlo l'anno scorso ma ho rimandato... ormai non ho più scuse tra qualche mese dovrò farlo...
 

Fokker

Aspirante Giardinauta
Complimenti ad entrambi per le vostre coelogyne.
Ma la mia potrebbe fiorire e quindi evito al momento di rinvasarla o potrei procedere al rinvaso?

grazie
 

Fokker

Aspirante Giardinauta
la differenza sostanziale tra sfagno e muschio è che il primo è asettico, mentre il secondo, specie se di bosco, se in contatto con diversi funghi può portare alla formazione di batteri pericolosi per le piante.
Allora vivendo nel Gargano, zona con presenza boschiva e quindi con gran quantità di muschio, le mie 4 phal e il dendrobium le ho rinvasate con bark e muschio ed ho visto che hanno gradito alla grande.
Ora mi chiedevo se potrei fare lo stesso con l'acineta e la coelogyne.
Ho una buona quantità di muschio, raccolto quest'inverno e, tenuto in vaso sul terriccio di altre piante e, mi secca quindi acquistare lo sfagno.
Ho letto in giro che si potrebbe fare anche un trattamento in microonde in sacchetto per congelatore per eliminare eventuali batteri.
Non ho ben capito invece se il muschio trattiene maggiormente l'acqua rispetto allo sfagno.

grazie
 

biro46

Maestro Giardinauta
Con Coelogyne usalo pure senza problemi dopo che l'hai pulito bene, le mie Coelogyne sono tutte in muschio con un po di fibra di cocco compresa la fimbriata, per l'Acineta di solito si riveste il cestello di muschio ed all'interno si usa dello sfagno ma pottresti privare anche con solo muschio e se tra qualche tempo vedi che soffre, ma non credo, vai con lo sfagno.

Il muschio trattiene meno acqua dello sfagno, un buon sfagno trattiene acqua anche 20 volte il suo peso a seconda del tipo di sfagno per cui resta sempre abbastanza umido per questo bisogna stare attenti a non eccedere con le innaffiature
 
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