Cheguevilla
Giardinauta Senior
fabld, anche lui ha mangiato carne per tutta la vita, per diventare vegano cinque mesi prima di correre la fatidica gara della sua vita, tra l'altro dopo anni in cui già correva.
Resta sempre il discorso già fatto: se uno mangia carne per anni e costruisce il proprio fisico in un certo modo, poi comincia a mangiare solo verdura, non si può dire che "è merito della verdura".
Per il resto, ci sono tanti atleti come questo che dicono "sono vegano e sono un atleta (anche se per diventare un atleta ho mangiato più animali che quelli presenti nella foresta amazzonica)".
Mi domando perchè se un atleta è vegano allora possa scrivere un libro per raccontare che vince essendo vegano.
Poi io sono un inguaribile amante della scienza: per me le teorie vanno provate. Al momento, gli atleti che vincono sono praticamente tutti onnivori e hanno (o hanno avuto) una dieta ricca di proteine di origine animale. Per me non è un caso. E non solo per me. Poi potete far finta di non vedere l'evidenza, ma non aspettate che vi si tratti sul serio.
Altro particolare: "I learned that the three most common causes of death in our country - heart disease, cancer, and stroke - have all been linked to the standard Western diet, rich in animal products, refined carbohydrates, and processed food."
E questo soprattutto per chi sostiene che l'uomo sia vegetariano di natura, fruttivoro, frugivoro o comunque non onnivoro: ne vengo da due settimane di vacanze nelle Far Oer; se davvero l'uomo non fosse onnivoro, alle Far Oer non potrebbe sopravvivere nessun uomo. Eppure vivono li da un migliaio di anni. Sarà mica che l'uomo è onnivoro per davvero?
Resta sempre il discorso già fatto: se uno mangia carne per anni e costruisce il proprio fisico in un certo modo, poi comincia a mangiare solo verdura, non si può dire che "è merito della verdura".
Per il resto, ci sono tanti atleti come questo che dicono "sono vegano e sono un atleta (anche se per diventare un atleta ho mangiato più animali che quelli presenti nella foresta amazzonica)".
Mi domando perchè se un atleta è vegano allora possa scrivere un libro per raccontare che vince essendo vegano.
Poi io sono un inguaribile amante della scienza: per me le teorie vanno provate. Al momento, gli atleti che vincono sono praticamente tutti onnivori e hanno (o hanno avuto) una dieta ricca di proteine di origine animale. Per me non è un caso. E non solo per me. Poi potete far finta di non vedere l'evidenza, ma non aspettate che vi si tratti sul serio.
Altro particolare: "I learned that the three most common causes of death in our country - heart disease, cancer, and stroke - have all been linked to the standard Western diet, rich in animal products, refined carbohydrates, and processed food."
E questo soprattutto per chi sostiene che l'uomo sia vegetariano di natura, fruttivoro, frugivoro o comunque non onnivoro: ne vengo da due settimane di vacanze nelle Far Oer; se davvero l'uomo non fosse onnivoro, alle Far Oer non potrebbe sopravvivere nessun uomo. Eppure vivono li da un migliaio di anni. Sarà mica che l'uomo è onnivoro per davvero?