Romolo753
Giardinauta Senior
Vorrei in questa sede parlarvi di come si effettua un trattamento a regola d’arte con i prodotti fitosanitari (nello specifico i fungicidi). Ricorrendo alla mia esperienza in ambito professionale, posso dirvi che ogni trattamento fitosanitario:
1) deve essere eseguito su un tappeto erboso ben idradatato (quindi ben irrigato) in quanto somministrare fungicidi o erbicidi è uno stress per il t.e. (soprattutto l’estate);
2) deve essere eseguito su un t.e. con lamina fogliare asciutta, anche se ciò non sempre è valido (si pensi ad es. agli ammendanti del suolo come la leonardite o agli agenti umettanti i quali possono essere distribuirti anche con lamina fogliare bagnata. Anzi questi prodotti una volta distribuiti abbisognano di un ciclo d’irrigazione che permettono loro di penetrare nel suolo);
3) deve essere eseguito in assenza di vento e comunque nelle ore più fresche della giornata;
4) deve essere eseguito con mezzi opportunamente tarati al fine di permettere l’uniformità di distribuzione dei p.a. (in modo simile al concime granulare). Quando vi viene detto di distribuire 100 ml di prodotto in 10 lt di acqua in 100 mq di superficie non è importante se li distribuite in 10, 15 o 20 lt di acqua. Quello che è veramente importante è che vengano distribuiti i 100 ml di prodotto in quei 100 mq. L’acqua è solo un veicolo per distribuirli;
5) deve essere eseguito con acqua con ph acido (ph 5,5 sarebbe l’ideale). Questo è molto importante perché assicura che il p.a. sia più facilmente assorbito dalla pianta e rimanga più persistente nella stessa (sopratutto per i prodotti sistemici, ovvero quelli che vengono assorbiti da foglie e radici e che entrano nel sistema linfatico). Considerando che di solito i nostri acquedotti hanno il ph compreso tra 7-8 bisogna abbassare lo stesso a 5.5. Vi consiglio un prodotto che utilizzo in azienda. Si chiama Vyrer ed è prodotto dalla Green Italia. Quest’ultimo va inserito PRIMA di qualsiasi altro prodotto quando la botte è riempita a metà di acqua utilizzando una dose che va da 50 ml di prodotto ad Hl (quindi 5 ml in 10 lt) a salire a seconda del ph che si desidera ottenere. Quando lo inserite l’acqua cambia colore, quindi basta confrontare visivamente il colore dell’acqua alla scala colorimetra presente sull’etichetta e otterrete il ph desiserato. La mia acqua del pozzo è molto dura e per abbassare il ph a 5.5 mi occorrono 13,3 ml di prodotto in 10 lt. Attenzione quando diluite il prodotto in quanto si tratta di un acido e quindi come tale è corrosivo per cui un paio di guanti in gomma nitrilica è d’obbligo;
6) insieme ai fungicidi inserite sempre un biostimolante che permette al t.e. di stressarsi di meno. Non voglio far pubblicità ad un prodotto piuttosto che ad un altro. Sceglietevelo voi. Naturalmente se distribuite un fungicida non scegliete prodotti a base di leonardite in quanto questi ultimi abbisognano di una bagnatura dopo averli distribuiti.
7) non tagliate il t.e. per almeno 48 h dopo il trattamento;
8) leggete bene sempre le etichette e rispettate sempre i tempi di rientro (intervallo di tempo che deve trascorrere tra la distribuizione del prodotto ed il rientro nel t.e.);
9) indossate sempre i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) ovvero tutina, guanti e maschera con filtri.
Se avete domande sono a vostra completa disposizione.
Un saluto @Romolo753
1) deve essere eseguito su un tappeto erboso ben idradatato (quindi ben irrigato) in quanto somministrare fungicidi o erbicidi è uno stress per il t.e. (soprattutto l’estate);
2) deve essere eseguito su un t.e. con lamina fogliare asciutta, anche se ciò non sempre è valido (si pensi ad es. agli ammendanti del suolo come la leonardite o agli agenti umettanti i quali possono essere distribuirti anche con lamina fogliare bagnata. Anzi questi prodotti una volta distribuiti abbisognano di un ciclo d’irrigazione che permettono loro di penetrare nel suolo);
3) deve essere eseguito in assenza di vento e comunque nelle ore più fresche della giornata;
4) deve essere eseguito con mezzi opportunamente tarati al fine di permettere l’uniformità di distribuzione dei p.a. (in modo simile al concime granulare). Quando vi viene detto di distribuire 100 ml di prodotto in 10 lt di acqua in 100 mq di superficie non è importante se li distribuite in 10, 15 o 20 lt di acqua. Quello che è veramente importante è che vengano distribuiti i 100 ml di prodotto in quei 100 mq. L’acqua è solo un veicolo per distribuirli;
5) deve essere eseguito con acqua con ph acido (ph 5,5 sarebbe l’ideale). Questo è molto importante perché assicura che il p.a. sia più facilmente assorbito dalla pianta e rimanga più persistente nella stessa (sopratutto per i prodotti sistemici, ovvero quelli che vengono assorbiti da foglie e radici e che entrano nel sistema linfatico). Considerando che di solito i nostri acquedotti hanno il ph compreso tra 7-8 bisogna abbassare lo stesso a 5.5. Vi consiglio un prodotto che utilizzo in azienda. Si chiama Vyrer ed è prodotto dalla Green Italia. Quest’ultimo va inserito PRIMA di qualsiasi altro prodotto quando la botte è riempita a metà di acqua utilizzando una dose che va da 50 ml di prodotto ad Hl (quindi 5 ml in 10 lt) a salire a seconda del ph che si desidera ottenere. Quando lo inserite l’acqua cambia colore, quindi basta confrontare visivamente il colore dell’acqua alla scala colorimetra presente sull’etichetta e otterrete il ph desiserato. La mia acqua del pozzo è molto dura e per abbassare il ph a 5.5 mi occorrono 13,3 ml di prodotto in 10 lt. Attenzione quando diluite il prodotto in quanto si tratta di un acido e quindi come tale è corrosivo per cui un paio di guanti in gomma nitrilica è d’obbligo;
6) insieme ai fungicidi inserite sempre un biostimolante che permette al t.e. di stressarsi di meno. Non voglio far pubblicità ad un prodotto piuttosto che ad un altro. Sceglietevelo voi. Naturalmente se distribuite un fungicida non scegliete prodotti a base di leonardite in quanto questi ultimi abbisognano di una bagnatura dopo averli distribuiti.
7) non tagliate il t.e. per almeno 48 h dopo il trattamento;
8) leggete bene sempre le etichette e rispettate sempre i tempi di rientro (intervallo di tempo che deve trascorrere tra la distribuizione del prodotto ed il rientro nel t.e.);
9) indossate sempre i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) ovvero tutina, guanti e maschera con filtri.
Se avete domande sono a vostra completa disposizione.
Un saluto @Romolo753
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