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Tirami sù .............

Pat

Moderatrice Globale / Sez. Piante d'Appartamento
Membro dello Staff
Beh, allora provalo ;)

Pensa che io lo facevo sempre con i savoiardi, poi un amico viruale napoletano mi ha detto di provarlo con pavesini e cacao van houoten (o quel che è) .......... da allora (3/4 anni) sempre e solo pavesini.

P.S. i pavesini sono in rimonta

[ 08.10.2004, 17:38: Messaggio scritto da: Pat ]
 
M

MIRANDA

Guest
Intanto la ricetta del tirami su sta scritta sul pacco dei savoiardi...
 

pampam

Giardinauta Senior
Rigorosamente con i pavesini: meglio se quelli aromatizzati al caffè. Gnam gnam che fame è il mio dolce preferito. Ogni anno per il mio compleanno mia mamma me ne fa una teglia che finisce nel giro di un giorno. Infatti ieri che era appunto il mio compleanno ecco arrivare la mamma col tiramisù: ne ho mangiato talmente tanto che sto ancora male. Oggi infatti digiuno alimentare tutto il giorno, solo tè verde, credo di non essermi ancora ripresa del tutto. Non voglio più vedere dolci fino a Natale.
Però gnam gnam che buono
 

Asclepias

Giardinauta Senior
Sarò lungo.
Dolce recentissimo, divenuto in pochi anni il piu' famoso della Marca Gioiosa e presente ormai in ogni parte del mondo. E' stato creato nel Ristorante "Beccherie" di Treviso nell'immediato ultimo dopoguerra da un cuoco con precedenti esperienze mitteleuropee, ed il nome gli deriverebbe dalla sua grande ricchezza di calorie.
Dolce recentissimo, divenuto in pochi anni il piu' famoso della Marca Gioiosa e presente ormai in ogni parte del mondo. E' stato creato nel Ristorante "Beccherie" di Treviso nell'immediato ultimo dopoguerra da un cuoco con precedenti esperienze mitteleuropee, ed il nome gli deriverebbe dalla sua grande ricchezza di calorie.
Presentazione del piatto
Puo' essere servito sia a piatto pronto con una generosa spolverata di cacao o in modo tradizionale su piatto da trancio.


Tempo richiesto Grado di difficoltà Livello calorico (per una persona)
40 minuti Medio 517 kcal (pari a 2.163 kJ)
Pur avendo avuto ispirazione da un dolce che si faceva in Toscana e dalla cosiddetta "Zuppa inglese" è ormai consolidata la paternità del "Tiramisù" alla città di Treviso e particolarmente al ristorante "Beccherie" tutt'ora esistente proprio dietro Palazzo dei Trecento e piazza dei Signori, per la fantasia di un cuoco con precedenti esperienze mitteleuropee.
Dolce recentissimo, divenuto in pochi anni il piu' famoso della Marca Gioiosa e presente ormai in ogni parte del mondo.
Intorno agli anni '50 nei pressi del ristorante era attiva una delle "Maison" più eleganti e rinomate della città. La maitresse aveva l'abitudine di offrire agli ospiti più generosi e alle signorine più capaci un dolce capace di... "tirar su". Ed è inconfutabile che ce ne fosse (e ce ne sarebbe sempre) bisogno e gli ingredienti per un benefico effetto ci sono tutti, visti gli ingredienti energetici! Treviso è uno dei posti al mondo dove tale dolce la fa da padrone, essendo presente in tutte le pasticcerie e in tutti i ristoranti ed è il prodotto più tipico assieme al Radicchio rosso (quello costoluto lungo).
Il mascarpone, è una aggiunta recente, (prima si usava la crema), diciamo anche che per chi non vuole esagerare, al posto del mascarpone si può mettere la ricotta e il gusto cambia poco.
Gli ingredienti di base sono uova, mascarpone, savoiardi (non i pavesini o altri biscotti o addirittura i crakers!), panna oppure l'albume delle uova sbattute, caffè nero e liquore...marsala, brandy, rum, (il liquore serve solo come profumo, non si deve assolutamente esagerare!) zucchero, cacao o cioccolata polverizzata da spolverare sopra il dolce finale. Il mascarpone, è un formaggio fatto con la panna di mucche nutrite con erbe speciali e fiori...Più che un dolce vero e proprio, il tiramisù viene considerato un semifreddo.
Ingredienti: caffè espresso leggermente zuccherato oppure no, a scelta; 40 biscotti Savoiardi, 2 cucchiai di cacao amaro
per la crema al mascarpone: 4 rossi d'uovo, 100 grammi di zucchero, 120 cc di Marsala o altro vino aromatico, 450 gr di formaggio mascarpone, 4 albumi sbattuti a neve oppure della panna.
La prima cosa da fare è preparare il caffè e lasciarlo raffreddare, intanto sbattere i rossi d'uovo con lo zucchero. Nel frattempo si può sbatacchiare un po' il mascarpone, che deve essere aggiunto al miscuglio di cui sopra e finemente amalgamato con lo stesso. Aggiungere l'albume sbattuto a neve e miscelate il tutto.
Preparata la crema, c'è l'assemblaggio del dolce. Fare uno strato di savoiardi e spruzzarli con il caffè 'marsalato' , se vi piace, (ma non troppo se si imbevono è la fine, c'è chi dice di immergerli completamente nel caffè...orrore!) spalmateci sopra la crema e fate un altro strato di savoiardi e così via. Attenzione la crema non deve essere fluida e pastosa: le prime volte è prudente usare un contenitore alto, ma raggiunta la maestria nel preparare la crema, si può usare un semplice vassoio, come fanno a Treviso!. Spruzzare con cacao l'ultimo strato e 'infornate'...in frigo per circa mezza giornata. La preparazione richiede circa 40 minuti, non è molto difficoltoso e, secondo l'Istituto Alberghiero di Castelfranco, una porzione contiene circa 517 kcal pari a 2.163 kj.
Secondo Vittorio Sgarbi per poter dire di conoscere l’Italia bisogna aver visitato duecentocinquantasei volte Treviso: una ottima occasione può essere proprio per assaporare l'autentico "Tirame su" (denominazione corretta) oltre ai prodotti che l'autunno trevigiano sa offrire.
Ciao a tutti, Antonio
p.s. una volta questo sarebbe stato il mio lavoro
 

Asclepias

Giardinauta Senior
COPIA CORRETTA, SCUSATE LA RIPETIZIONE
Pur avendo avuto ispirazione da un dolce che si faceva in Toscana e dalla cosiddetta "Zuppa inglese" è ormai consolidata la paternità del "Tiramisù" alla città di TREVISO e particolarmente al ristorante "Beccherie" tutt'ora esistente proprio dietro Palazzo dei Trecento e piazza dei Signori, per la fantasia di un cuoco con precedenti esperienze mitteleuropee. Dolce recentissimo, divenuto in pochi anni il piu' famoso della Marca Gioiosa e presente ormai in ogni parte del mondo.
Intorno agli anni '50 nei pressi del ristorante era attiva una delle "Maison" più eleganti e rinomate della città. La maitresse aveva l'abitudine di offrire agli ospiti più generosi e alle signorine più capaci un dolce capace di... "tirar su". Ed è inconfutabile che ce ne fosse (e ce ne sarebbe sempre) bisogno e gli ingredienti per un benefico effetto ci sono tutti, visti gli ingredienti energetici! Treviso è uno dei posti al mondo dove tale dolce la fa da padrone, essendo presente in tutte le pasticcerie e in tutti i ristoranti ed è il prodotto più tipico assieme al Radicchio rosso (quello costoluto lungo).
Il mascarpone, è una aggiunta recente, (prima si usava la crema), diciamo anche che per chi non vuole esagerare, al posto del mascarpone si può mettere la ricotta e il gusto cambia poco.
Gli ingredienti di base sono uova, mascarpone, savoiardi (non i pavesini o altri biscotti o addirittura i crakers!), panna oppure l'albume delle uova sbattute, caffè nero e liquore...marsala, brandy, rum, (il liquore serve solo come profumo, non si deve assolutamente esagerare!) zucchero, cacao o cioccolata polverizzata da spolverare sopra il dolce finale. Il mascarpone, è un formaggio fatto con la panna di mucche nutrite con erbe speciali e fiori...Più che un dolce vero e proprio, il tiramisù viene considerato un semifreddo.
Ingredienti: caffè espresso leggermente zuccherato oppure no, a scelta; 40 biscotti Savoiardi, 2 cucchiai di cacao amaro
per la crema al mascarpone: 4 rossi d'uovo, 100 grammi di zucchero, 120 cc di Marsala o altro vino aromatico, 450 gr di formaggio mascarpone, 4 albumi sbattuti a neve oppure della panna.
La prima cosa da fare è preparare il caffè e lasciarlo raffreddare, intanto sbattere i rossi d'uovo con lo zucchero. Nel frattempo si può sbatacchiare un po' il mascarpone, che deve essere aggiunto al miscuglio di cui sopra e finemente amalgamato con lo stesso. Aggiungere l'albume sbattuto a neve e miscelate il tutto.
Preparata la crema, c'è l'assemblaggio del dolce. Fare uno strato di savoiardi e spruzzarli con il caffè 'marsalato' , se vi piace, (ma non troppo se si imbevono è la fine, c'è chi dice di immergerli completamente nel caffè...orrore!) spalmateci sopra la crema e fate un altro strato di savoiardi e così via. Attenzione la crema non deve essere fluida e pastosa: le prime volte è prudente usare un contenitore alto, ma raggiunta la maestria nel preparare la crema, si può usare un semplice vassoio, come fanno a Treviso!. Spruzzare con cacao l'ultimo strato e 'infornate'...in frigo per circa mezza giornata. La preparazione richiede circa 40 minuti, non è molto difficoltoso e, secondo l'Istituto Alberghiero di Castelfranco, una porzione contiene circa 517 kcal pari a 2.163 kj.
Secondo Vittorio Sgarbi per poter dire di conoscere l’Italia bisogna aver visitato duecentocinquantasei volte Treviso: una ottima occasione può essere proprio per assaporare l'autentico "Tirame su" (denominazione corretta) oltre ai prodotti che l'autunno trevigiano sa offrire.
Ciao a tutti, Antonio
p.s. una volta questo sarebbe stato il mio lavoro
 
H

Hobbit

Guest
Io lo faccio con i savoiardi, quelli freschi di pasticceria, con quelli confezionati non mi piace... a volte quando non li trovo uso gli anicini ....
C'è stato un periodo che lo facevo con la base per il rotolo dolce....buono pure così........
La crema al mascarpone la profumo con un goccio di cognac .....secondo la tradizione lanciata dalla mamma di mio marito, che la faceva nelle festività Natalizie e la accompagnava ad una buona fetta di panettone Milanese .....
Ciao
 

Piper

Maestro Giardinauta
Per chi ha la gelatiera, provate anche a buttarvi dentro il tiramisù (non occorre farlo con tanta cura, basta buttar dentro gli ingredienti, naturalmente di ottima qualità) e quando lo togliete dalla gelatiera mettetelo una vaschetta, movimentate un po' la superficie con un cucchiaio e spolverizzate di cacao amaro... mmmhhhh!!!!
 

Pat

Moderatrice Globale / Sez. Piante d'Appartamento
Membro dello Staff
........... fatto ieri sera, me ne sono pappata un pò adesso
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........... bono
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Danilis

Apprendista Florello
E' vero in austria non ci sono... i savoiardi sono i classici biscotti con cui si fa il tiramisù (secondo me), mentre i pavesini sono sempre dei biscotti ma hanno un gusto diverso e secondo me non si possono usare per il tiramisù.. sciupano il gusto, il biscotto deve assumere la funzione di far sentire il caffè e dare compattezza mentre il pavesino ammazza il gusto del caffè... cmq mi piacciono entrambi

Dani ;) ;)
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
PA_VE_SI_NI!!! :D Io li bagno in metà caffè e metà latte e alla crema aggiungo anche un paio di cucchiai di Maraschino. Poi uso SIA le scaglie di cioccolato che la polvere! Ma proverò anche i Rigoli, come suggerisce Mamma Sara... ;)
 

Pat

Moderatrice Globale / Sez. Piante d'Appartamento
Membro dello Staff
............... intanto a leggere dei rigoli m'è venuta voglia di mangaire i krumiri :rolleyes:
 
O

OttZer

Guest
Io personalmente non ne sono particolarmente appassionata, ma lo faccio abbastanza spesso perche' e' veloce da fare e di sicura riuscita.

Io lo faccio con i savoiardi perche' i pavesini li trovo troppo piatti e poco spessi, quindi mi si imbevono troppo di caffe', diventano mollicci e si impappettano con la crema al mascarpone e la cosa non mi piace. I savoiardi, invece, rimangono piu' integri e biscottosi.

Pero' devono essere savoiardi buoni, non quelli scrausi che si comprano in sacconi al supermercato. I savoiardi buoni fanno la differenza.

Ma voi fate vari strati alternati di savoiardi (o quel che e') e crema o rivestite la teglia con un solo strato di savoiardi e poi riempite con la crema? Io seguo il secondo metodo.

Piper,
mi daresti qualche info in piu' su come fai il gelato al tiramisu'? Simone ne va pazzo, ma io non ho mai provato a farlo.
Cosa metti dentro la gelatiera? la crema al mascarpone gia' fatta? anche i savoiardi imbevuti? Come fai?

Grazzzzzie,
CiaOtta.
 

Pat

Moderatrice Globale / Sez. Piante d'Appartamento
Membro dello Staff
teglia
crema
pavesini
crema
pavesini
crema
cacao spolverizzato

P.S. pensa che io lo preferisco con i pavesini perchè i savoiardi o si imbevono troppo di caffè e quindi si sente troppo il caffè, oppure se si imbevono poco, sanno troppo di biscotto e il tutto resta troppo aciutto, invece con i pavesini è tutto al punto giusto.

ciaooooooo

[ 11.10.2004, 21:16: Messaggio scritto da: Pat ]
 
O

OttZer

Guest
Dici Pat?
Allora concedero' ai Pavesini una seconda possibilità ...

BuonanOtta.
 

Piper

Maestro Giardinauta
Per Otta:
l'idea mi è venuta dopo aver preparato un quantitativo eccessivo di tiramisù, ed avendo quindi la necessità di conservarne una parte per un tempo un po' più lungo dei pochissimi giorni in cui si riesce a conservare il tiramisù normale.
Quella volta, dopo averlo preparato ed aver constatato che era troppo, ne buttai 700 grammi in gelatiera ed il risultato mi piacque ma volevo perfezionarlo, infatti il sapore era ottimo ma non rimaneva nessun pezzettino di biscotto (a me piacciono i gelati con qualche pezzettino).
Quindi in seguito sperimentai questo:

Si prepara normalmente la crema, secondo la propria ricetta;
Si inzuppano nel caffè i pavesini (o savoiardi, rigoli, quello che è);
Si butta in gelatiera crema e biscotti inzuppati, le proporzioni le lascio al gusto personale, direi che basta assaggiare. I biscotti a furia di girare si disferanno completamente;
Se piacciono i pezzettini di biscotto, durante l'ultimo minuto di gelatiera si aggiungono altri pavesini/savoiardi inzuppati e ridotti in quadratini di un paio di cm di lato.
N.B.: se il gelato si mangia subito, questi pezzetti sono buonissimi, ma se lo si mette in freezer per diverse ore/giorni, il caffè ghiaccerà e il risultato sarà meno gradevole.
Porre il tutto in vaschetta, smuovere la superficie e spolverizzare con il cacao amaro.

Variante light (oddio, si fa per dire!): poichè questo gelato è in realtà un vero e proprio tiramisù, andrà servito in porzioni modeste, è un bel mattoncino in fin dei conti. Se si vuole alleggerire, aumentare le chiare d'uovo e allungare la crema con latte (meglio se intero), però più latte si aggiunge e più tenderanno a formarsi i cristallini di ghiaccio.
Personalmente... meglio poco ma fatto a regola d'arte!
 
R

Riccardino

Guest
mhmhmhmh.
credo che ora vado a casa e lo faccio ...
... mi avete fatto venire troppa voglia
 

Pat

Moderatrice Globale / Sez. Piante d'Appartamento
Membro dello Staff
Messaggio originale scritto da: OttZer:
Dici Pat?
Allora concedero' ai Pavesini una seconda possibilità ...

BuonanOtta.
Dico Otta, anzi ti dirò di più, da quando lo faccio con i pavesini il boy lo vuole sempre e solo con quelli, e pensare che per 12 anni l'aveva sempre mangiato con i savoiardi, anni in cui lo faceva la sua ex.
 
P

Peterpat

Guest
MMM!
E' tutta colpa vostra... adesso mi tocca alzarmi dalla scrivania e andare a recuperare qualcosa di dolce o impazzisco.
E comunque lavoro a Treviso che secondo Antonio è la patria del tiramisù, quindi vi penserò tra un cucchiaino e l'altro...
SMACK SMACK!!!!
 

seya

Master Florello
ciao, sono seya, appena iscritta!
io lo faccio con i pavesini e tra uno strato e l'altro ci metto anche la nutella!
vi assicuro che è buonissimo!!!!!!
provatelo!
baci
seya
 
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