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Terriccio per Pino nero giapponese

Beansai&Giacopino

Aspirante Giardinauta
Buona sera, mi sono iscritta a questo forum per chiedervi un aiuto nella crescita dei bonsai da seme che ho iniziato da un paio di mesi.
I primi ad essere germogliati sono quelli di Pino nero giapponese, che ho travasato un mese fa con akadama e terriccio per bonsai della TerComposti.
Ormai da una settimana però i germogli stanno iniziando ad appassire piano piano, nonostante li esponga alla luce delle lampade led ogni sera e li annaffi regolarmente, anche se non troppo.
Dovrei cambiare il terriccio per farli crescere? Utilizzare qualche specie di sabbia?
 

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danielep

Florello Senior
Intanto sono andato a scovare una discussione che, a un certo punto, ne rimanda ad un'altra:
Quasi tutte le piante non tropicali hanno poco bisogno di lampade e calore e la semina fuori stagione, in casa, si rivela spesso difficile da gestire.
Il Pino nero giapponese (Thunbergii) ha un'unica necessità vitale in più: un terreno drenante al massimo.
Quando l'ho fatto, previa stratificazione in frigo e semina a fine febbraio/marzo all'aperto ( ma anche seminare e mettere il vasetto fuori a novembre) nel 2015 e 2018 ho avuto ottimi risultati.
Il terreno di semina era composto all' 80 % di graniglia silicea in pezzatura grossa (la trovi online alla Geosism o, in modiche quantità, presso i negozi di acquari. L'importante è che sia silicea (non calcarea) e grossetta. A questa mescoli un 20 % di TU per mantenere i minimo di umidità.
I tuoi andrebbero rimpiolati in tale substrato e tenuti all' aperto, all'ombra inizialmente, ma temo che lo sbalzo unito possa essere fatale. Prova ad acclimatarli, prima.
 

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Beansai&Giacopino

Aspirante Giardinauta
Intanto sono andato a scovare una discussione che, a un certo punto, ne rimanda ad un'altra:
Quasi tutte le piante non tropicali hanno poco bisogno di lampade e calore e la semina fuori stagione, in casa, si rivela spesso difficile da gestire.
Il Pino nero giapponese (Thunbergii) ha un'unica necessità vitale in più: un terreno drenante al massimo.
Quando l'ho fatto, previa stratificazione in frigo e semina a fine febbraio/marzo all'aperto ( ma anche seminare e mettere il vasetto fuori a novembre) nel 2015 e 2018 ho avuto ottimi risultati.
Il terreno di semina era composto all' 80 % di graniglia silicea in pezzatura grossa (la trovi online alla Geosism o, in modiche quantità, presso i negozi di acquari. L'importante è che sia silicea (non calcarea) e grossetta. A questa mescoli un 20 % di TU per mantenere i minimo di umidità.
I tuoi andrebbero rimpiolati in tale substrato e tenuti all' aperto, all'ombra inizialmente, ma temo che lo sbalzo unito possa essere fatale. Prova ad acclimatarli, prima.
ti ringrazio molto per le info sulla tua esperienza!! vedrò di comprare al più presto un terreno più drenante come la graniglia silicea!! con TU intendi terriccio universale giusto?
a casa dispongo già dell'akadama con cui ho realizzato il substrato, poi ho fatto l'errore di utilizzare praticamente solo terriccio... è per questo quindi che stanno appassendo?
posso utilizzare solo akadama invece della graniglia? anche se oramai come dicevi non so quante chance avrò, ma tentar non nuoce:V:sick:
 

Beansai&Giacopino

Aspirante Giardinauta
Intanto sono andato a scovare una discussione che, a un certo punto, ne rimanda ad un'altra:
Quasi tutte le piante non tropicali hanno poco bisogno di lampade e calore e la semina fuori stagione, in casa, si rivela spesso difficile da gestire.
Il Pino nero giapponese (Thunbergii) ha un'unica necessità vitale in più: un terreno drenante al massimo.
Quando l'ho fatto, previa stratificazione in frigo e semina a fine febbraio/marzo all'aperto ( ma anche seminare e mettere il vasetto fuori a novembre) nel 2015 e 2018 ho avuto ottimi risultati.
Il terreno di semina era composto all' 80 % di graniglia silicea in pezzatura grossa (la trovi online alla Geosism o, in modiche quantità, presso i negozi di acquari. L'importante è che sia silicea (non calcarea) e grossetta. A questa mescoli un 20 % di TU per mantenere i minimo di umidità.
I tuoi andrebbero rimpiolati in tale substrato e tenuti all' aperto, all'ombra inizialmente, ma temo che lo sbalzo unito possa essere fatale. Prova ad acclimatarli, prima.
cosa mi sai dire invece della sabbia e ghiaia che si usa per gli acquari? possono servire?
in particolare della Amtra fine quarzo o amtra policromo... magari mischiata ad un po' di akdama :rolleyes:
 

danielep

Florello Senior
è per questo quindi che stanno appassendo?
Decisamente sì!
posso utilizzare solo akadama invece della graniglia?
Mah :rolleyes: I giapponesi sono soliti mettere l'akadama anche nel caffelatte, eppure, in questo caso, sono decisamente a favore della graniglia;)
cosa mi sai dire invece della sabbia e ghiaia che si usa per gli acquari? possono servire?
in particolare della Amtra fine quarzo o amtra policromo... magari mischiata ad un po' di akdama
Direi che l'Amtra policromo, sia come pezzatura che come composizione, corrisponde perfettamente:su:
Io uso il termine graniglia perchè "sabbia" può essere troppo fine, silicea o granitica perché, come per gli acquari, la roccia carbonatica rilascia calcare, dannoso sia per i pesci che, nel nostro caso, per le piante.
Con Tu si definisce il terriccio universale (anche qui, è talmente generico...). Dev'essere cmq di buona qualità.
Nel caso usassi l'akadama, lo metterei al posto del TU, tipo 70 % AMTRA E 30 % AKA.
Se vuoi provare a salvare i pini, puoi provare (non garantisco) così; altrimenti, se hai altri semi, un mese in frigo e poi li semini nel substrato che ti ho segnalato, anche tutti assieme( come da foto), tanto poi vanno rimpiolati (messi in vasetto uno ad uno);) 2018-5 PINUS THUNBERGII 3.JPG 2019-X PINO TH. C 1.JPG

Questo è un Pino seminato nel 2015 nell'ottobre 2019, lasciato crescere liberamente e fertilizzato ben bene;)
 

Beansai&Giacopino

Aspirante Giardinauta
Tra l'altro, tu hai l'età adatta per vedere dei Signori Pini, da te prodotti:tupitupi::tupitupi::tupitupi:
esatto, e ho ancora molti aceri rossi, juda's tree e altri ancora in arrivo sperooo! infatti mi sa che userò molto spesso questo blog per ciascun alberello :LOL: anche se provo ad informarmi e cercare piu dritte non trovo mai le cose giuste poi
 

Beansai&Giacopino

Aspirante Giardinauta
Decisamente sì!

Mah :rolleyes: I giapponesi sono soliti mettere l'akadama anche nel caffelatte, eppure, in questo caso, sono decisamente a favore della graniglia;)

Direi che l'Amtra policromo, sia come pezzatura che come composizione, corrisponde perfettamente:su:
Io uso il termine graniglia perchè "sabbia" può essere troppo fine, silicea o granitica perché, come per gli acquari, la roccia carbonatica rilascia calcare, dannoso sia per i pesci che, nel nostro caso, per le piante.
Con Tu si definisce il terriccio universale (anche qui, è talmente generico...). Dev'essere cmq di buona qualità.
Nel caso usassi l'akadama, lo metterei al posto del TU, tipo 70 % AMTRA E 30 % AKA.
Se vuoi provare a salvare i pini, puoi provare (non garantisco) così; altrimenti, se hai altri semi, un mese in frigo e poi li semini nel substrato che ti ho segnalato, anche tutti assieme( come da foto), tanto poi vanno rimpiolati (messi in vasetto uno ad uno);) Vedi l'allegato 613350 Vedi l'allegato 613353

Questo è un Pino seminato nel 2015 nell'ottobre 2019, lasciato crescere liberamente e fertilizzato ben bene;)
uauu fantastico!! spero di vederli crescere così un giorno!! ne ho 7 quindi almeno qualcuno si salverà spero hahah
ah tra l'altro ho anche il concime liquido, è bene usarlo mensilmente anche ora che sono così piccoli?
 

Beansai&Giacopino

Aspirante Giardinauta
perfetto comunque, amtra policromo preso e in arrivo domani :su::su::su: resistete pinucciiiii!!
non so se provare con la potatura delle radici perchè quando li ho rimpiolati (nel terriccio sbagliato) avevano già pochissime radici... ora alcuni hanno il gambo un po' secco ma spero che almeno uno riuscirà a riprendersi
 

danielep

Florello Senior
esatto, e ho ancora molti aceri rossi, juda's tree e altri ancora in arrivo sperooo! infatti mi sa che userò molto spesso questo blog per ciascun alberello :LOL: anche se provo ad informarmi e cercare piu dritte non trovo mai le cose giuste poi
Per gli aceri saresti in ritardo. Per il Cercis (se è quello l'Albero di Giuda) va anche bene.
Comunque, se mai ci lasceranno uscire, guardati in giro durante la primavera ed estate. Ci sono più piante e semi di quanto immagini a portata di mano e i semi raccolti danno maggiori garanzie (oltre che maggiori soddisfazioni). Il Pino nero Thunbergi ed il Pino pentaphilla (bianco), sono entrambi giapponesi e ben difficilmente potresti comunque trovare delle piante mature e dei semi.
Gli Aceri Palmatum giapponesi sono diffusi in tutti i giardini, ma dalla semina non nasce la varietà che vedi piantata ( neanche da quelli comperati, neanche se te lo giurano in giapponese;)).
perfetto comunque, amtra policromo preso e in arrivo domani :su::su::su: resistete pinucciiiii!!
non so se provare con la potatura delle radici perchè quando li ho rimpiolati (nel terriccio sbagliato) avevano già pochissime radici... ora alcuni hanno il gambo un po' secco ma spero che almeno uno riuscirà a riprendersi
Lascia pur stare la potatura delle radici e spera in una ripresa:)
uauu fantastico!! spero di vederli crescere così un giorno!! ne ho 7 quindi almeno qualcuno si salverà spero hahah
ah tra l'altro ho anche il concime liquido, è bene usarlo mensilmente anche ora che sono così piccoli?
Il concime, a blande dosi, puoi darlo solo dopo una ripresa certa, almeno tra un mese.
 

Beansai&Giacopino

Aspirante Giardinauta
ok, grazie. oggi rinvaso tutto e tra un mese vedremo se concimare...
no comunque aceri e juda gli ho già piantati da un mesetto, in teoria dovrebbero nascere tra poco!:LOL:
ho anche glicine, mimosa e flame tree, ma quelli mi sa che li ho già persi... il glicine ha fatto subito la muffa prima ancora di nascere :confused:
 

ddt104

Aspirante Giardinauta
Ciao, ho chiesto qualche info su un mio post sulla stratificazione e mi hanno suggerito questo thread.
Ho seminato circa 10gg fa 3 semi di pino (pinus pinea in teoria) tenuti in frigo per un paio di mesi e sono usciti belli allegri rispetto a questa foto adesso sono tutti e 2 aperti e ho notato che in basso è uscita dal vasetto la radichetta principale.
Mi chiedevo se secondo voi era il caso di metterli in "terra" (ho letto del mix che si consigliava) oppure aspettare ancora perché troppo piccoli.
Vorrei provare a tenerli bonsai e ho letto qualche consiglio sul tagliare la radice principale per stimolare la crescita di altre più piccole. Potrei anche metterle dentro i vasetti per bonsai che sono più bassi e larghi, per evitare che le radici vadano troppo in profondità.
Ogni consiglio è ben accetto!
 

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