• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Terriccio per orchidee e giusto vasetto potrebbe essere la soluzione migliore

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Fiorella

Aspirante Giardinauta
Ciao Spulky ho aumentato il livello dell'acqua mettendo il vasetto in una coppetta abbastanza più larga del sottovaso ma più bassa in modo che la ventilazione non fosse impedita, ed ho aumentato il livello dell'acqua evitando che arrivi all'apice basso della pianta. Tuttavia la parte superficiale con 29 gradi di massima asciuga rapidamente lo stesso. Domani arriva lo sfagno e ne metterò un po' tutto in superficie per mantenere più a lungo l'umidità. Credo che il metodo della sfagnoterapia sia molto difficile quando ci sono 29 gradi perchè il rischio di marciume e soprattutto di muffe è molto elevato. In tutti i post che ho letto il metodo di sfangoterapia con sacchetto chiuso veniva fatto in inverno o in primavera quindi con temperature notevolmente più basse .
Tra l'altro quel colletto senza le due foglie lo vedo molto più vulnerabile quindi farò molta attenzione a non metterlo vicino a roba inzuppata anche se molto umida.
Volevo chiedere una volta che metto un po di sfagno sopra ben strizzato ed un po' sfiocchettato non potrò più innaffiare dall'alto e dovrò bagnare lo sfagno solo con spruzzature ??
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Usare lo sfagno non vuol dire chiudere la pianta in un sacchetto

Io i recuperi li faccio o in sfagno misto a bark o in sfagno puro ma non li chiudo in un sacchetto.

Lo sfagno non deve essere zuppo ma umido

L’acqua sul fondo del vaso con l’argilla dev’essere 2 dita, serve solo a mantenere alta l’umidità
Ovviamente le radici aeree asciugano dopo pochi minuti, è normale.
 
Ultima modifica:

Fiorella

Aspirante Giardinauta
Ho innalzato il livello dell'acqua, a 5 cm dalla superficie ( con la pianta messa dentro), ed ho notato che la superficie adesso è finalmente bagnata , mentre prima era appena umida e poi asciugava rapidamente con il caldo, per cui dovevo andare di spruzzature . Adesso la radice aerea non vira sul grigio quindi la pianta è idratata senza spruzzature nonostante i 29 gradi di temp. massima. Adesso veramente la posso dimenticare perchè si è creato un equilibrio e non è necessario spruzzare. Quando arriva lo sfagno prima prenderò dimestichezza con questo materiale e poi ne inserisco un po' nella parte superiore. Grazie mille dei consigli davvero preziosi.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
non tenere la pianta bagnata costantemente, serve umidità non pianta ammollo fai attenzione
 

Fiorella

Aspirante Giardinauta
Ho sistemato lo sfagno nei 2-3 cm superiori sopra l'argilla ma la pianta è tutta circondata da sfagno anche da sotto. Come vi pare ? la pianta è in attività tanto che la punta della radice aerea già esistente è diventata molto verde. Sicuramente lo sfagno risulta meno umido dell'argilla che è bagnata, e probabilmente asciuga prima dato che c'è molto caldo. Da monitorare, eventualmente alzo il livello dell'acqua anche se poi temo che lo sfagno si inzuppi da sotto.
 

Allegati

  • plal sfagno.jpg
    plal sfagno.jpg
    603,4 KB · Visite: 7

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
non tenere la pianta bagnata costantemente, serve umidità non pianta ammollo fai attenzione

Ho sistemato lo sfagno nei 2-3 cm superiori sopra l'argilla ma la pianta è tutta circondata da sfagno anche da sotto. Come vi pare ? la pianta è in attività tanto che la punta della radice aerea già esistente è diventata molto verde. Sicuramente lo sfagno risulta meno umido dell'argilla che è bagnata, e probabilmente asciuga prima dato che c'è molto caldo. Da monitorare, eventualmente alzo il livello dell'acqua anche se poi temo che lo sfagno si inzuppi da sotto.

stai bagnando troppo!!!!! andiamo verso l'inverno, non la devi soffocare con acqua e sfagno bagnato sul colletto

questo il mio pensiero, sta a te non annegarla verificando lo stato

io uso solo sfagno ma non annego il colletto della pianta! è pericoloso
 

Fiorella

Aspirante Giardinauta
Il livello dell'acqua l'ho abbassato ancora. Adesso ho tolta la coppetta e messo il classico sottovaso con acqua.Considera che nella stanza ci sono quasi 30 gradi temperatura di luglio. Eventualmente allontano un po' lo sfagno dal colletto e lo alleggerisco un po' per il ricircolo dell'aria.
Vediamo come va. Grazie
 
Ultima modifica:

peppeorchid

Apprendista Florello
probabilmente l' ho già scritto, io sono passato al seramis substrat orchideen, è un po' caro ma ha una durata molto + lunga degli altri substrati inoltre essendo mescolato con dei pezzetti appunto di seramis traspira e drena moltissimo, anche altri miei amici stanno passando a questo prodotto dopo averlo provato, al limite vi si può aggiungere un po' di sfagno per le piante che vogliono unpo' di umidità in + alle radici, ma questa è un' operazione che non faccio quasi mai, mentre quello che faccio sempre è lavarlo in un cola pasta per mandare via un po' di pulviscolo che scenderebbe, con le annaffiature, nel fondo del vaso upload_2018-9-4_21-36-32.jpeg
 

Fiorella

Aspirante Giardinauta
Ho eliminato anche l'acqua dal sottovaso ed ho mischiato un po' di sfagno asciutto per diminuire l'umidità. L'umidità ambientale è alta ( 63 %). Spulki grazie del consiglio. Vediamo un po' come va. Se non ho capito male tu quando metti in sfagno idrati solo con le spruzzature quindi né da sotto né da sopra ? Nel frattempo ho visto che sotto c'è una protuberanza scura e mi domando se è uno stelo floreale in crescita ed inoltre c'è una nuova radice che vorrebbe nascere. Vedremo se se son rose fioriranno..
Una domanda per Biro posso usare un po' di acqua special spruzzato nello sfagno, nel fusto, e nelle foglie per aiutare la pianta o è un concime forte perché dalle istruzioni mi sembra un concime per professionisti ? Dosaggio tuo 7-8 ml per 5 litri d'acqua . Quello restante posso usarlo per le surfinie, diplademia, zamioculcas etc ? Come alternativa per fornire il potassio ho anche un concime per orchidee seramis NPK 6-3-6
 
Ultima modifica:

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
io non uso lo spruzzino
o bagno o lascio stare.
sto ripetendo continuamente le stesso cose, se tenessi un po' più il punto fermo alle indicazioni date, si creerebbe meno confusione.

bagno lo sfagno quanto serve, ne zuppo ne troppo asciutto, deve rimanere umido in maniera quasi costante

ricordo che serve solo..

trovare il giusto ambiente per la pianta e LASCIARLA STARE!!!! la tua pianta non sembra avere particolari problemi, è solo un po' a corto di radici, visto le radici aeree è messa piuttosto bene anche in quanto a radici serve solo il tempo necessario a produrne altre.

ma se continui a cambiare condizioni, annegarla, asciugarla spostarla, toglierla metterla... alla fine si suicida per lo stress!!

:ciao:
 

biro46

Maestro Giardinauta
Umidità ambientale va bene, fosse un poco più alta sarebbe meglio ma 63% è già buona. Non spruzzare niente ne sulle foglie ne sullo sfagno è nessuna concimazione al momento inizia a concimare quando le radici nuove si sono formate bene. Anche per bagnare non esagerare il ciclo bagnato asciutto, in questo caso quasi asciutto, è fondamentale per la pianta e poi la metti in un posto luminoso senza sole diretto e caldo e non LA TOCCHI PIU' se non per bagnare un poco dall'alto quando è necessario, evita di bagnare per immersione perchè al momento la pianta non è stabile nel vaso
 

Fiorella

Aspirante Giardinauta
Al momento l'umidità è stabile e non faccio niente. Stabile perché l'argilla sottostante anche se ho levato il sottovaso, mantiene un po' di umidità e l'umidità ambientale è alta ( 60 %) pur essendoci ancora molto caldo. Lo sfagno si mantiene umido, e lo tengo un po' vaporoso per fare circolare l'aria. Grazie
 

Fiorella

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti
Ho comprato su amazon il bark seramis. Quando mi è arrivato senza aprire il pacchetto si sente già puzza di muffa da fuori. Oggi parlando con il fioraio di questo problema mi ha detto di non preoccuparmi di aprirlo metterlo all'aria che la puzza di muffa se ne va, e la cosa capita anche con il loro bark e loro risolvono così. A me questo discorso non convince perché vuol dire che in qualche modo il substrato e ben contaminato da muffe per fare puzza anche da fuori. Allora le cose sono 2 o si butta oppure si apre e gli si butta acqua bollente addosso e poi si fa asciugare al sole. Ma non ho capito se questo metodo rovina un po' il bark. In effetti il bark andrebbe venduto in sacchi di juta o di materiale traspirante per evitare che con il caldo chiuso sigillato in un sacchetto proliferino delle muffe.
Se potete dirmi anche in privato qualcuno che vede del buon bark che conserva in modo idoneo e senza muffe vi sarei molto grata.
 

cscarfo

Esperto di Orchidee
Ciao,
se consulti un qualsiasi dizionario italiano-inglese vedrai che bark significa esattamente e nient'altro che corteccia.
Nel seramis non c'è corteccia. E' un tipo particolare di argilla espansa.
Strano che le muffe crescano sul seramis, dato che è inorganico e provo di nutrienti per le muffe.
Comunque se lo lavi bene e poi lo lasci asciugare al sole le muffe dovrebbero scomparire. Non credo che facciano danno alle orchidee.

Ciao

Carlo
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Il “bark” seramis è un misto tra corteccia e argilla
Se puzza di muffa già da chiuso vuol dire che puzzava il magazzino dove lo stoccavano, ma essendo chiuso in sacchetto di plastica, l’interno non dovrebbe aver problemi
Aprendolo ci sono segni di muffa? L’odore rimane ovviamente, ma se il contenuto non è degradato non vedo perché farsi di questi problemi

Comunque hai modo di contattare il venditore, direi che è il modo migliore per procedere.
 
Ultima modifica:

Fiorella

Aspirante Giardinauta
Un prodotto che puzza da fuori di muffa io NON LO UTILIZZO. Il venditore( tedesco) mi dice di utilizzarlo. Sempre su amazon un cliente si lamentava anche di orchiata ( altro marchio di corteccia )mostrando dei pezzi rivestiti di bianco che sembrava muffa. La mia impressione è che sto prodotto chiuso nel sacchetto di plastica con il caldo umido fa muffa. Magari gli stessi prodotti comprati in inverno non danno questi problemi .Sto cercando da altre parti di trovare dl buon prodotto sfuso, ma sarà buono ? Di solito i terricci universali vengono venduti sterilizzati e questo problema non dovrebbe porsi ma forse le corteccie non vengono sterilizzate. Una volta mi è capitato un pacco di terriccio universale muffito ma l'ho subito buttato. Partire con i materiali sbagliati è il primo passo per avere problemi. Forse sarebbe buona norma esporre la corteccia al sole prima di utilizzarla. Cosa ne pensate ?
 

papekura

Aspirante Giardinauta
Sia premesso che non lo dico con cattiveria né con l'intento di offendere, ma ammetto che non riesco ad evitare un po' di sarcasmo, anche se amichevole: penso che se le opinioni di chi ha enormi collezioni di orchidee rare (e non sto parlando di me) non sono sufficienti o abbastanza affidabili per te, temo che non si possa esserti di aiuto. Procedi come meglio credi e, se ti va, aggiornaci quando ci saranno novità. Saremo felici di ascoltarti.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Se non vuoi utilizzarlo buttalo, regalalo, fai quel che vuoi :)

Io ho usato di tutto, se non era degradato, una ripulita una lavata poi lasciato asciugare al sole....
Non mi formalizzo davanti ad un odore se il prodotto è integro.

E i prodotti rovinati finiscono nei terricci da giardino, sempre a casa mia
E se il terriccio ha un po’ di muffa perché era troppo umido ed è rimasto nel sacchetto aperto la cosa non mi turba per nulla,
mi spieghi come possono essere sterilizzati i terricci visto che non sono chiusi ermeticamente? Sono idee che ci facciamo noi. Se anche lo avessero fatto, avrebbero perso la sterilità nel momento in cui sono venuti a contatto con l’aria.

Ho visto il bark seramis nel vaso della piantina che mi ha mandato Peppe (grazie !!) in primavera, (che ..ho proprio visto stamattina, ha cacciato radici in ogni dove, anche da sotto il vaso) e sinceramente ci stavo proprio facendo un pensierino per sostituire il composto di alcune mie piante, visto che ho riattivato l’impianto per annaffiare, devo gestire i composti, sparirà molto sfagno, utilissimo quando bagnavo solo a mano, rimarrà nelle piante come i bulbophyllum meno nelle phal.

Ho provato anche l’orchiata, buon prodotto, è solo bark ma molto compatto e non si degrada facilmente
 

Fiorella

Aspirante Giardinauta
Il commento di papekura lo trovo lo trovo sciocco e tanto per dire. Sono una biologa ed un po' me ne intendo di come si sviluppano le muffe. Ciò non vuol dire che ne capisco di come si coltivano le orchidee . Su questo sto imparando e ringrazio chi mi da informazioni. Tenere in equilibrio idrico una pianta in grande difficoltà con 30 gradi di temperatura non è cosa indifferente per chi non ha esperienza . Lo sfagno se tenuto appena umido si asciuga rapidamente, se tenuto più bagnato fa marcire la pianta.
 
Ultima modifica:

Fiorella

Aspirante Giardinauta
Ciao Splulki non so se lo butto. Se facessi una coltura aperta come quella di Biro nel cesto dove tutto è arieggiatissimo si potrebbe utilizzare, ma la coltura in vasetto a me sembra già a rischio in se perche il materiale è molto meno ventilato figuriamoci se là dentro ci metto pure un prodotto muffito in partenza.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto