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Terremoto Marche e Lazio

CLEMETIS68

Master Florello
Ciao Charlie,
sono A...... ho 9 anni e in quella "lasagna" ho perso tutto.. Ho perso la mia bellissima mamma e il mio forte papà.. Quella notte ero solo, avevo paura. Era buio e sentivo urla e pianti. E non sentivo l'odore buono della lasagna come quella che preparava la mia nonna...
Sai? Mi dispiace aver visto quella vignetta.. Però ti racconto qualcosa di bello! Sono arrivate qui tante buone persone.. Tante mani hanno scavato e hanno estratto vivi più di 215 amici! Charlie! Sai tu quante sono 215 vite?!! Il mio popolo in pochi giorni ha raccolto più di 15 milioni di euro.. Hanno mandato qui tantissime cose.. Pensa che ad un certo punto non c'era più spazio per metterle!! Pensa sono venuti anche in moto ad aiutarci! Ci hanno costruito delle tende e ci cucinano sempre cose buone.. Mi hanno promesso che mi costruiranno una scuola e tante case nuove.. E non è come dici tu! Qui la mafia non c'è.. Il mio era un piccolo vecchio bellissimo paese nel centro della nostra vecchia e stanca Italia. Ma il cuore del mio popolo è grande grande!
Però di una cosa sono contento. Si, sono contento di non essere francese, di non essere nato in un paese che permette ad un giornale di prendere in giro le vite di 294 persone, delle loro famiglie, di una nazione intera. Non vivo in uno stato che ha dei poliziotti che fanno entrare un grande camion bianco a tutta velocità in un'area pedonale... E poi sai che ti dico?! Almeno io dopo aver fatto la cacca mi posso lavare il culettto! Voi no! Tiè!
 

Stefano De C.

Florello Senior
Charlie hebdo è un giornale che in francia leggono 3 gatti, ci sono state furiose polemiche molte volte perchè pubblica cose forti.
D'altronde, non si può far chiudere perchè in Francia, come in Italia o in Europa, c'è la libertà di stampa
 

Olmo60

Guru Master Florello
ma così chi cerca la libertà rimarrà deluso...dopo tutte le promesse che gli abbiamo spedito via etere magari s'incaxxa.
 

bonsai d'aprile

Giardinauta
Ciao Charlie,
sono A...... ho 9 anni e in quella "lasagna" ho perso tutto.. Ho perso la mia bellissima mamma e il mio forte papà.. Quella notte ero solo, avevo paura. Era buio e sentivo urla e pianti. E non sentivo l'odore buono della lasagna come quella che preparava la mia nonna...
Sai? Mi dispiace aver visto quella vignetta.. Però ti racconto qualcosa di bello! Sono arrivate qui tante buone persone.. Tante mani hanno scavato e hanno estratto vivi più di 215 amici! Charlie! Sai tu quante sono 215 vite?!! Il mio popolo in pochi giorni ha raccolto più di 15 milioni di euro.. Hanno mandato qui tantissime cose.. Pensa che ad un certo punto non c'era più spazio per metterle!! Pensa sono venuti anche in moto ad aiutarci! Ci hanno costruito delle tende e ci cucinano sempre cose buone.. Mi hanno promesso che mi costruiranno una scuola e tante case nuove.. E non è come dici tu! Qui la mafia non c'è.. Il mio era un piccolo vecchio bellissimo paese nel centro della nostra vecchia e stanca Italia. Ma il cuore del mio popolo è grande grande!
Però di una cosa sono contento. Si, sono contento di non essere francese, di non essere nato in un paese che permette ad un giornale di prendere in giro le vite di 294 persone, delle loro famiglie, di una nazione intera. Non vivo in uno stato che ha dei poliziotti che fanno entrare un grande camion bianco a tutta velocità in un'area pedonale... E poi sai che ti dico?! Almeno io dopo aver fatto la cacca mi posso lavare il culettto! Voi no! Tiè!
Aggiungerei che quando hanno attentato alle vite del tuo popolo, caro Charlie, noi abbiamo colorato le nostre foto su Facebook con la tua bandiera. Sai Charlie cosa vuol dire Grandeur? Fattelo spiegare da un Italiano.
 

Olmo60

Guru Master Florello
Ciao Charlie,
sono A...... ho 9 anni e in quella "lasagna" ho perso tutto.. Ho perso la mia bellissima mamma e il mio forte papà.. Quella notte ero solo, avevo paura. Era buio e sentivo urla e pianti. E non sentivo l'odore buono della lasagna come quella che preparava la mia nonna...
Sai? Mi dispiace aver visto quella vignetta.. Però ti racconto qualcosa di bello! Sono arrivate qui tante buone persone.. Tante mani hanno scavato e hanno estratto vivi più di 215 amici! Charlie! Sai tu quante sono 215 vite?!! Il mio popolo in pochi giorni ha raccolto più di 15 milioni di euro.. Hanno mandato qui tantissime cose.. Pensa che ad un certo punto non c'era più spazio per metterle!! Pensa sono venuti anche in moto ad aiutarci! Ci hanno costruito delle tende e ci cucinano sempre cose buone.. Mi hanno promesso che mi costruiranno una scuola e tante case nuove.. E non è come dici tu! Qui la mafia non c'è.. Il mio era un piccolo vecchio bellissimo paese nel centro della nostra vecchia e stanca Italia. Ma il cuore del mio popolo è grande grande!
Però di una cosa sono contento. Si, sono contento di non essere francese, di non essere nato in un paese che permette ad un giornale di prendere in giro le vite di 294 persone, delle loro famiglie, di una nazione intera. Non vivo in uno stato che ha dei poliziotti che fanno entrare un grande camion bianco a tutta velocità in un'area pedonale... E poi sai che ti dico?! Almeno io dopo aver fatto la cacca mi posso lavare il culettto! Voi no! Tiè!

Ciao bambino,
sono Charlie, faccio satira da quando sono nato in occidente, ma sbagli se pensi che la satira voglia "far ridere": non è ilarità, non è voglia di prendere in giro, non è ironia nè sarcasmo, anche se potrebbe usare pure queste forme, a volte se ne serve, ma a differenza di tutte le forme di espressione, la satira ha una marcia in più, denuncia sempre qualcosa che appartiene al potere, alle ideologie, agli atteggiamenti..insomma, va oltre. Per questo la satira è difesa dalla Costituzione e niente dice delle altre forme accessorie. La sua specificità è proprio quella di "colpire allo stomaco" sennò che satira sarebbe?
per me la pasta è un simbolo dell'italianità, e le lasagne oggettivano benissimo quello che è successo: persone schiacciate da muri di finto cemento, là dove altre case sono rimaste in piedi. Ma anche due sopravvissuti che piangono, forse simboleggiano un popolo intero che sciagura dopo sciagura, rimane a guardare. Questa la denuncia in una terra dove forse la mafia non c'è, ma di certo non c'era nemmeno il calcestruzzo.
e che dire della pubblicità che si son fatti svariati cuochi subito dopo il disastro proponendo trasmissioni televisive a base di pasta all'amatriciana? la nostra sensibilità è colpita da questo approfittarsi dei morti come la tua dalle nostre matite, però noi non chiediamo la censura della rai, la censura degli spaghetti all'amatriciana e nemmeno dei cuochi.
io sono contento di non essere tedesco dove quelli che come te si sono sentiti offesi nella loro sensibilità hanno fatto si che non venisse rappresentata un'opera di Mozart, non vorrei vivere in paese che censura i versi di Dante perchè mette maometto all'inferno, non vorrei mai vivere in un paese che tiene conto della sensibilità di qualcuno in fatto di libertà perchè oggi a te, domani a me va a finire che se passa sto principio la censura ha campo libero su tutto. Non vorrei vivere in Turchia, in Russia, nello yemen....non vorrei vivere nei tre quarti del mondo: Fine della libertà, fine dell'occidente.
coerentemente vivo qui dove posso leggere ma anche non leggere, criticare ma anche apprezzare, comprare o astenermi, cambiare canale.
schifatevi, ma guai a chi mette in discussione la libertà.
 

billgates13

Giardinauta Senior
Ca..zzo olmetto mi hai preceduto in modo elegante
Io avrei semplicemente detto cosa hanno detto di male che siamo un paesesdi merda dove rubano alle spalle de povero che paga .
Libertà di poter dire quello che si vuole senza offendere e qui non mi pare ci sia offesa.

Solo un dato di fstto
Morti per colpa di chi?
Se leggete i giornali in quel paese alcune csae fatte con le palle da qualcuno hanno retto altre no allora di chi la colpa ?
Del gionale francese che denuncia il malaffare?
 

Olmo60

Guru Master Florello
La satira perde le sue connotazioni se non si fa capire. Presumo che questo sia uno di quei casi. Secondo me.

boh..a me sembra che la gente sia diventata tutto d'un tratto troppo sensibile e li si ferma. intanto però prende piede un andazzo che non mi piace, quello del bavaglio. E l'andazzo sta diventando troppo invasivo.
Si è sempre fatto satira ATTRAVERSO le morti, mai SUI morti: vignette satiriche sulla guerra del golfo, sulle bombe in oriente, sui campi profughi, sulle missioni umanitarie, sugli incidenti stradali. ho visto persino vignette satiriche su Fukushima..( e su Fukushima si sono risentiti i giapponesi, ovvio).
comunque mi appassiona anche il tuo/vostro punto di vista, solo che non riesco davvero a capire da cosa, da quale particolare, tratto, sfumatura, colore, avete capito che si stavano "prendendo in giro" i morti, che l'intenzione era far ridere...se me lo spieghi ti ringrazio.
Ca..zzo olmetto mi hai preceduto in modo elegante
Io avrei semplicemente detto cosa hanno detto di male che siamo un paesesdi merda dove rubano alle spalle de povero che paga .
Libertà di poter dire quello che si vuole senza offendere e qui non mi pare ci sia offesa.

Solo un dato di fstto
Morti per colpa di chi?
Se leggete i giornali in quel paese alcune csae fatte con le palle da qualcuno hanno retto altre no allora di chi la colpa ?
Del gionale francese che denuncia il malaffare?
quello che so per sentito dire è che la legge che aveva previsto contributi per la messa in sicurezza antisismica di abitazioni private, riguardava innanzitutto solo le prime case. quindi, se questo è vero e se è vero che quei paesini erano formati al tot per cento di seconde case, (come sono tutti i paesini sparsi nell'Appennino) colpa dei proprietari che magari non avevano abbastanza soldi o della legge che non aveva previsto la sicurezza anche delle seconde case (visto che anche le seconde case pagano le tasse anche e più delle prime = se esistono per le tasse, dovrebbero esistere anche per i benefici, sempre se fossimo in un regime di giustizia).
Per gli edifici pubblici invece ho letto una bella storia, ma niente di certo. La dico come me la ricordo con beneficio d'inventario: In pratica una delibera citava la "messa in sicurezza attraverso opere di ristrutturazione" degli edifici pubblici, ma non era richiesto espressamente che l'opera fosse "antisismica". Così sono state "messe in sicurezza" ma non "in modo antisismico". Sarà l'inchiesta che dovrà capirci qualcosa e decidere sulla grammatica e sintassi per decidere cosa voleva dire quella delibera ecc ecc...se la storia è questa, proprio un bell' esempio di contorcimento lessical-burocratico all'italiana! ( ci vedrei bene una vignetta).
 

bonsai d'aprile

Giardinauta
Mi metti nel sacco, in effetti. Però provo lo stesso a rispondere. Ovviamente parlo per me. 1. Credo che la società italiana non sappia più capire la satira, non fa più parte del nostro bagaglio culturale. Ma, se é vero quello che ho letto in un post che Charlie Hebdo è letto da 4gatti in Francia, c metterei anche i cugini. 2. Siamo troppo emotivi? Sì certo. E i motivi non li sto a dire: sono tanti e finiremmo per intavolare na discussione che non ha fine. 3. Questo riguarda solo me, é una cosa che da fastidio alla sottoscritta: ci sono momenti in cui stare "un passo indietro" aiuta più di tutto. Io vedo una società di primedonne che pensano che tutto sia loro concesso anche parlare, scrivere o ridere a vanvera. La vignetta mi ha urtato per questo. L'ho sentita di troppo. Si può dire tutto ma c'è anche il momento giusto. Il tuo intervento mi ha fatto pensare diversamente. Grazie
 

garofano

Maestro Giardinauta
Sono d'accordo su tutto quello che hai detto circa la satira,sono pienamente d'accordo.Quella prima vignetta di Charlie hebdo non l'ho capita.Posso essere d'accordo con la seconda vignetta,ma sulla prima,no.Non sono d'accordo perchè non solo non era comprensibile,ma era,francamente inopportuna.C'erano,ci sono dei morti,e non mi sembra il caso,non mi sembra opportuno fare delle giullarate così in quei momenti.Secondo,perchè ridurre sempre tutto cio' che ci riguarda alla solita trita e ritrita storia,al solito trito e ritrito luogo comune degli "spaghetti e mandolino",in quest'occasione condito,è il caso di dirlo,in salsa tragica?Mi è sembrato inopportuna,fuori tempo,fuori luogo.
La seconda vignetta,ahimè ci stava tutta.Purtroppo è vero,è la disonestà che ha costruito quelle case,è la disonestà che ha fatto si che non si facesse nulla per fare seria prevenzione.I francesi,e mi è capitato di parlare di questo con alcuni di loro,intendono per "mafia" non solo quella in senso stretto tale,ma tutto cio' che è corruzione e disonestà nel nostro Paese.Non possono conoscere completamente questo fenomeno così capillare e pervasivoche c'è qui da noi,non conoscono nemmeno esattamente il concetto di "mafia" vera e propria,e spiegarlo non è nemmeno facile,perchè loro non lo concepiscono,forse.Ma,al di là di questo,hanno ragione,purtroppo hanno ragione,e non gli si puo' dire nulla,semmai,per noi italiani, c'è da vergognarsi.Vergognarsi per questo stato di cose,vergognarsi perchè vuoi o non vuoi,viene in un certo senso accettato questo stato di cose,perchè viene subito questo stato di cose,lasciamo che questo modo di procedere imbibisca la realtà e il quotidiano fin nelle minime cose,come un liquido imbeve un batuffolo d'ovatta.E non si fa niente per impedirlo
 

Sevi

Fiorin Florello

bonsai d'aprile

Giardinauta
I Francesi hanno fatto quelle vignette,e va beh...ma avete visto le vignette che in risposta hanno fatto i vignettisti italiani?Eccole quihttp://jedasupport.altervista.org/blog/cronaca/charlie-hebdo-risposta-italia/
Siamo giusti,non è che i nostri si siano comportati bene,anzi proprio per niente,e se le potevano risparmiare,che cavolo
O ecco che volevo aggiungere! La risposta dei vignettisti italiani dimostra proprio che non si fa satira. Se neppure tra di loro si capiscono... É un'arte che non ci appartiene più. Mi ricordo le vignette di Forattini negli anni 80-90 erano gustose, dissacranti e CHIARE. Fatte da uno che si era divertito a disegnarle ma, nel contempo, gli dava fastidio certo malcostume
 

Olmo60

Guru Master Florello
Mi metti nel sacco, in effetti. Però provo lo stesso a rispondere. Ovviamente parlo per me. 1. Credo che la società italiana non sappia più capire la satira, non fa più parte del nostro bagaglio culturale. Ma, se é vero quello che ho letto in un post che Charlie Hebdo è letto da 4gatti in Francia, c metterei anche i cugini. 2. Siamo troppo emotivi? Sì certo. E i motivi non li sto a dire: sono tanti e finiremmo per intavolare na discussione che non ha fine. 3. Questo riguarda solo me, é una cosa che da fastidio alla sottoscritta: ci sono momenti in cui stare "un passo indietro" aiuta più di tutto. Io vedo una società di primedonne che pensano che tutto sia loro concesso anche parlare, scrivere o ridere a vanvera. La vignetta mi ha urtato per questo. L'ho sentita di troppo. Si può dire tutto ma c'è anche il momento giusto. Il tuo intervento mi ha fatto pensare diversamente. Grazie
credo che tutte le riviste fanno solo satira abbiano tirature limitate per ovvie ragioni: la maggioranza dei lettori cerca notizie e opinioni, quindi, si, credo che come "genere" a sè stante la satira sia per gli aficionados. ( penso per es al Vernacoliere di Livorno) ma la tiratura secondo me non dice niente sulla qualità della satira : se contasse la tiratura per valutare "l'opera" Dan Brown sarebbe un genio del romanzo. Grazie a te.

I Francesi hanno fatto quelle vignette,e va beh...ma avete visto le vignette che in risposta hanno fatto i vignettisti italiani?Eccole quihttp://jedasupport.altervista.org/blog/cronaca/charlie-hebdo-risposta-italia/
Siamo giusti,non è che i nostri si siano comportati bene,anzi proprio per niente,e se le potevano risparmiare,che cavolo

ancooora? ma chellè tutto sto ridere? tutto ciò che è vignetta fa/deve far ridere? tutti i vignettisti lavorano per la risata? o per lo sghignazzo? fanno vignette per ridere dei loro soggetti? per far ridere gli altri con i loro soggetti?? ma Macario era un comico, lui faceva ridere!
un giornalista che confonde i fondamentali andrebbe radiato. :giu: se la leggo insieme alla scritta iniziale, la vedo come una vignetta SOLO di ripicca, (e se così, allora si, si scherza coi morti) se la leggo senza scritta, non vedo nessun rimando satirico, nessuna critica/denuncia verso qualcuno (potere, ideologia, atteggiamento ecc..)..unica cosa, il rimando alla nazionalità dei terroristi? ma allora sarebbe stato meglio averci scritto tartarcous.



mi piace quella del colabrodo che allude ai servizi segreti francesi che son stati un vero colabrodo :su:
 
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Olmo60

Guru Master Florello
Non sono d'accordo perchè non solo non era comprensibile,ma era,francamente inopportuna
garofano, credimi che capisco cosa vuoi dire, ma è proprio quello il punto! a parte che le cose o arrivano o non arrivano, si colgono o non si colgono e vale per tutti, la satira non mi sembra che vada spiegata. Ci sono riviste che scelgono una linea vogliamo dire oscena? estrema? e va bene, ma siamo nel campo del gusto personale, della sensibilità e per niente al mondo si può decidere della libertà d'espressione in base al gusto personale: sai quanti ne farei fuori di giornalisti se fosse il mio gusto a decidere? sono intervenuta solo quando ho letto l'invocazione a far fuori la libertà d'espressione, questa (per ora, ma sarebbe un varco) perchè vi disturba, stop. Sulle perplessità non ho niente da dire, sono vostre e potrei pensare solo "peggio per voi" se non fosse che succede che nel 2016, in occidente, in paesi democratici ecc... certe opportunità politiche fanno si che si chieda di processare chi fa satira: e si processa. Che io sappia in Europa era un pezzo che non succedeva. si sta restringendo anche la libertà d'espressione, che ve ne accorgiate o no.
Charlie Hebdo piace a pochi, ma perlamadosca è proprio perchè quei pochi ci sono che ci deve essere anche Charlie.
 

Stefano De C.

Florello Senior
Comunque, a volte sembra che solo nel nostro paese le cose vadano male e non si fa mai bene niente.
Voglio proprio vedere se quanto successo alla funivia francese fosse successo sul versante italiano, sarebbero scoppiate polemiche a non finire per giorni interi.
Poi, il caso Feyenoord ve lo ricordate, i tifosi olandesi devastarono piazza di Spagna?
Se fosse stato l'inverno già immagino.
E d'accordo con garofano, Charlie non fa satira
 
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