...una cosa pero' la voglio dire.Il settanta per cento degli edifici italiani non è antisismico.E' il settanta per cento è una percentuale che fa paura.I terremoti qui da noi non sono cosa di ieri,purtroppo.L'Italia è uno dei paesi più a rischio sismico della Terra:siamo infatti al centro del movimento delle placche della deriva dei continenti,cominciato migliaia ,milionni di anni fa,ma che continua ancora.La placca di terra che costituisce il continente africano,sta spingendo sempre di più verso la placca che costituisce l'europa continentale ,e noi ci stiamo belli belli in mezzo .Da qui i terremoti.Abbiamo avuto terremoti devastanti,a Messina,ad Avezzano, a Casamicciola,a Gibellina in Sicilia,in Friuli,in Irpinia,in Umbria,all'Aquila,in Emilia,ieri...devo continuare?E in tutto questo,di concreto,oltre che a piangere giustamente,per il dolore delle perdite,oltre a fare promesse che si sono rivelate vuote, che si è fatto di concreto?
Le leggi magari ci sono pure,ma non le rispetta nessuno.Nel Lazio,proprio nel Lazio è stata approvata la direttiva del cosiddetto "fascicolo di fabbricato" che prevede anche la messa a norma di uno stabile per i fenomeni sismici.Ma la legge,poi,in soldoni,chi la applica?Vuoi perchè i condomini vecchi non sono obbligati,vuoi perchè fare le cose con criterio costa.
E chi paga per le morti,e chi paga per i bambini che sono morti?Un bambino morto è una speranza che non c'è più,e con un bambino morto il mondo muore con lui.E non si tratta di fatalità,o per lo meno,non di sola fatalità,si parla di responsabilità,e di responsabilità pure pesante.
Se le cose si devono fare con criterio e ai sensi di legge, come fa allora chi costruisce a fare profitti su profitti?E in tutto questo alla gente resta solo la rabbia e il dolore.
Per non parlare dell'immonda piaga dello sciacallaggio, con gente che si approfitta del dolore, della debolezza,dell'impotenza altrui per rapinare:mi dispiace,per casi come questo,per vigliaccherie come queste, io ripristinerei la pena di morte e con esecuzione sommaria,senza processo.Saro' dura?
In Giappone i terremoti sono al''ordine del giorno,ma non c'hanno i guai che abbiamo noi,perchè sono preparati all'emergenza,e perchè costruiscono con criterio,e non vivono solo nelle case fatte in bambu e carta di riso.E' chiaro,pure lì accade l'imponderabile,come a Fukushima,ma è stato un avvenimento straordinario; qui da noi,ahimè,lo straordinario diventa tragicamente ordinario.
Ci si chiede eprchè le cose accadono,chi è credente o almeno religioso dice "dove sta Dio" e "perchè Dio permette e fa questo?"Ma a questo punto mi chiedo,fino a che punto è responsabile Dio della dabbenaggine e della disonestà degli uomini?
Al di là delle considerazioni metafisiche c'è da chiedersi,"che si puo' fare"per evitare,e,comunque,visto che si sa cosa fare,bisogna FARE e FARE SERIAMENTE.come dire "aiutati che Dio ti aiuta"