Talee di rosa

[$261097]

Innanzi tutto buongiorno a tutti...
Lo so, quest'argomento è stato già discusso moltissime volte ma non sono mai riuscito a farmi chiarezza.
Come fare una talea di rosa? questo è quel che ho capito ditemi se è corretto...

In questo periodo prendo un ramo dell'anno di 20/30 cm lo taglio (taglio le foglie) e metto ormoni sulla ferita nella parte bassa del ramo, lo sotterro lasciando solo 2 gemme fuori dalla terra. Metto del mastice sulla ferita più alta (che esce dalla terra), annaffio il ramo spesso, lo lascio sotto la neve e in primavera dalle 2 gemme partiranno i germogli...
giusto?

 

[Pam]

lo lascio sotto la neve

Ciao,
perchè proprio sotto la neve? e dove la trovi?
A parte gli scherzi io è da questa primavera che ogni tanto ci provo, finora non ho mai ottenuto piante dalle talee :fischio: quindi non ti do consigli, però in teoria il procedimento è giusto: 5 gemme 2 fuori terra.
Penso però che dovresti tenerle un po' riparate in inverno, non proprio sotto la neve e poi le nuove gemme non spuntano a primavera ma in breve tempo.
:Saluto::flower:

 

[Gabrival]

Non si se la mia e' la classica fortuna dei principianti, ma a inizio luglio mi si è spaccato un ramo della Baby Live di Barni e l'ho interrato a 30 cm dalla mamma senza far nient'altro se non togliere i rametti e foglie laterali e adesso e' una bella piantina piena di nuove foglioline... spero regga l'inverno.

 

[darbin]

in che zona climatica sei,perchè se come penso fa caldo non è il momento migliore per fare talee conviene rinviare al periodo in cui l'aria rinfresca un po.
in linea di massima il sistema che usi va bene,a me riescono in buona percentuale e non ho mai usato mastice cicatrizzante che in talee normali ,diametro non superiore ad una matita,non serve.

dopo aver infilato la base della talea nell'ormone devi scuoterla per togliere l'eccesso,tu dici dopo in inverno dimenticarla sotto la neve,cio fa pensare che la metti in piena terra e non in vasi,ad ogni modo le gelate sono comunque pericolose ,è un piccolo rametto .

so che non dico quello che vuoi sentirti dire,ma cosi tutto è affidato al c....aso,puo andar bene o male se invece vuoi certezze devi andare un po più sullo scientifico e fare tutto e di più perchè vadano bene.

auguri.

 

[berbero]

Vi sono varietà che non danno problemi (Crimson glory) ed altre molto più ostiche, converrebbe asportare i rami a fine stagione (autunno) quasi come una pre potatura, + talee e maggiore possibilità (%) di riproduzione, non male somministrare verderame+zolfo su talee fatte in periodo "estivo".

 

[sonapipian]

io non sono mai riuscito a far talee in estate.

ho qualche rosa fatta da talea, le ho fatte tra novembre e febbraio, messe in vaso senza ormone radicante e l'inverno o hanno passato con i vasi interrati.
alcune hano preso bene -hanno già fiorito- e altre no, morte subito.
quest'anno riproverò alcune talee con l'aiuto di ormoni radicanti, quasi quasi per alcune proverò già a settembre.

 

[andreafxr]

Io invece le faccio in estate con una buona percentuale di attecchimento. Le metto in vasi con terriccio leggero tenuto leggermente umido posizionate in ombra luminosa. Per avere maggiori possibilita' taglia il ramo nella parte inferiore molto vicino ad una gemma.

 

[cerastium]

Per avere maggiori possibilita' taglia il ramo nella parte inferiore molto vicino ad una gemma.

Questo taglio a 2 mm dalla gemma e moltissimamente obliquo sembra circa 60% della
riuscita se presenti anche altri parametri.Tale taglio fornisce la immediata condizione per la formazione del calo come fase intermedia dello sviluppo delle radichete aventizie.
Se ho capito correttamente gli ormoni radicanti solo accorciano la durata della fase "calo"

Come "dice" Darbin ,curiosando in giro e piu ficcando il naso dappertutto ,ho notato che
fin troppi americani di stati piu a nord e canadesi mettono come premura N1 proteggere
la parte bassa dei contenitori da sbalzi di temperature>>allora interrare i vasi o mettere
le talee direttamente in terra,o incorporare i vasi in un altro contenitore pieno di qualcosa di
termoinerte ma anche se pezzi di giornali sembra un'altra cosa da non trascurare

 

[darbin]

ho dedicato un post ai miei metodi "rubati" parlando negli anni con molti vivaisti famosi e poi prendendo il meglio da ognuno di loro oltre a quello che ho imparato in molti anni d'esperienze molte delle quali infelici.

l'ormone della crescita è un concentrato chimico che sostituisce l'ormone naturale della crescita vegetale l'Auxina,lo scopo è aiutare a radicare più velocemente perchè il nutrimento del rametto è esso stesso per cui se passa tempo eccessivo le probabilità di radicazione si riducono.

la terra che uso per i vasetti di radicazione è un misto di torba e sabbia che mi garantisce la stabilità della talea,ogni movimento che casualmente fa la talea con le prime radici a causa di poca stabilità puo determinarne la morte,la sabbia riesce a tenere ben fermo il rametto,mentre la torba nera lo mantiene umido e provvede al nutrimento delle radichette.

come dice perfettamente andreafxr il taglio basale è bene appena sotto il nodo ,è il punto in cui si forma prima il callo.

ma la genetica delle rose è determinante,ci sono rose che attecchiscono facilmente,altre meno,quelle facili non dovrebbero mai essere usate come termine di riferimento per improbabili metodi,loro attecchiscono ovunque e comunque,es:moltissime rambler e botaniche senza dimenticare le HT che forse in seguito a continue ibridazioni sono diventate facilissime da taleare.

 

[Ljuba]

e poi ci sono giorni più indicati e altri meno, prova il 7 e 8 settembre, con il favore dei pianeti...

 

[rosasiu]

Sono perfettamente d'accordo con Darbin! Secondo me la genetica della rosa conta moltissimo! Ho rose che ho taleato in condizioni improbabili ed hanno attecchito, e sono quelle che attecchiscono sempre e rose, che non si fanno taleare nemmeno con il manuale del piccolo taleatore in mano...a meno che non ti chiami Nino:ciglione:

 

[$261097]

Ciao,
perchè proprio sotto la neve? e dove la trovi?
A parte gli scherzi io è da questa primavera che ogni tanto ci provo, finora non ho mai ottenuto piante dalle talee :fischio: quindi non ti do consigli, però in teoria il procedimento è giusto: 5 gemme 2 fuori terra.
Penso però che dovresti tenerle un po' riparate in inverno, non proprio sotto la neve e poi le nuove gemme non spuntano a primavera ma in breve tempo.
:Saluto::flower:

Io vivo in trentino...
Avevo in mente di mettere le talee in vasi abbastanza grandi e di lasciarli fuori all'aperto...
Le temperature non sono eccessivamente alte... che ne dite? è meglio aspettare una settimana prima di fare le mie talee?!?

 

[Pam]

Ciao,
ma si, le rose devono stare fuori anche in inverno.
Essendo talee per il primo anno mettile un po' riparate.
Per il periodo di taleaggio non metto lingua visto i miei successi
Io ogni tanto taglio qualche rametto e lo metto in vasi che tengo allo scopo; il bello è che spuntano le foglie e sembrano attecchite ma quando sono belle verdi, un giorno si seccano e il ramo diventa nero.:confuso::boh:
Alle volte poi sotto non trovo radici, altre volte si, quindi la talea era attecchita e poi morta.
:Saluto::flower:

 

[darbin]

pam ,quando parlo di "metodo"intendo proprio il poter stabilire cosa non ha funzionato e per farlo le talee e le fasi successive devono essere standard.

quando appaiono le prime radici si entra nella fase più delicata,basta un giorno senz'acqua(ecco perchè uso torba nera)e si secca,ma una cosa a cui molti non danno importanza è la stabilità ,nel momento del radicamento ogni piccolo movimento può causare la morte,poi ci sono i problemi legati ai marciumi radicali che sono la prima causa di morte delle talee,questo io l'ho in parte risolto mischiando all'ormone una parte su 5 di swan un antifungino radicale e poi lo uso diluito in acqua sulle talee dal momento del radicamento,ogni settimana.

sono tanti particolari che sembrano rendere il tutto difficile ma garantisco che se si ha tutto in casa è facilissimo lavorare con metodo,e non dimentico di precisare che io per le talee uso bicchieri di plastica trasparente da 200cc è basilare per "vedere"le radici pronte per il primo travaso,senza ricorrere a controlli manuali causa anch'essi di morte prematura.

 

[Pam]

Ciao,
il 98% delle talee non mi hanno mai fatto radici pur avendole tagliate subito sotto un nodo e messo l'ormone.
Le metto in vasi di plastica dove prendono poco sole e non le tocco più, nel mio caso non penso mancanza di acqua perchè innaffio tutti i giorni (magari troppa) La terra è terriccio misto a sabbia.
Io non so cosa non funziona.
Diciamo che ci provo solo per curiosità perchè poi non saprei nemmeno dove metterle.

 

[darbin]

io le faccio ,in genere il secondo anno dopo l'acquisto perchè ho come il bisogno di sapere che se succede qualcosa alla prima (che ho voluto ,desiderandola)avrò la sostituta ma non lo faccio con tutte sarebbe un lavoro ,ogni anno studio qualcosa per poter sistemare quelle in attesa,infatti quest'anno non comprerò nulla ,forse solo3 o 4.

 

[$261097]

Ciao a tutti!
Ho un problema.... le mie talee di rosa sono già germogliate, la maggior parte delle talee ha ingrossato le sue gemme ma una ha addirittura un germoglio lungo 4 cm partito dalla gemma apicale della talea.
Ho fatto tutto secondo ''la procedura''.
-tagliato rametti annuali di 7 gemme. 2-3 non interrate...
-bagnato con ormoni radicanti.
-messe a dimora non a luce diretta del sole.
le talee sono state fatte più o meno 15 giorni fa.

cosa devo fare adesso? le talee moriranno o posso fare qualcosa per salvarle?

 

[filifero]

Ho letto che tante volte quelle che germogliano subito sono da buttare. Ma come mai alcune germogliano subito e altre no se il procedimento e uguale? Microclima? Terriccio? Mah.

 

[$261097]

in realtà germogliano tutte ma alcune gemme hanno già generato dei germogli altre si sono ingrossate.

 

[teddy63]

è buona regola che le talee appena fatte debbano starsene buone buone in attesa sino alla prossima primavera
se germogliano hanno bisogno di linfa che non può essere procacciata dalle inesistenti radici, per cui succhiano quella presente nel bastoncino sino al suo esaurimento e quindi seccandosi inesorabilmente