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Taglio 31 dicembre!
- Creatore Discussione antarix
- Data di inizio
Non vedo niente di anomalo.
E, un prato di microterme. Opterei per una perdita di colore di F.Arundinacea e lolium ed anche la poa pratensi. La causa potrebbe essere una non uniforme concimazione nei periodi antecedenti l'inverno e la mancanza di carboidrati immagazzinati. Ci sono anche delle infestanti e le punte gialline dell'erba indicano che il tuo rasaerba è poco affilato. E' un rotativo suppungo. Inoltre un leggero strato di feltro e un accestimento non completo. Se quanto ho detto è corretto, in primavera tornerà tutto a posto (sempre che non lo trascuri).
Un saluto
White Sand
E, un prato di microterme. Opterei per una perdita di colore di F.Arundinacea e lolium ed anche la poa pratensi. La causa potrebbe essere una non uniforme concimazione nei periodi antecedenti l'inverno e la mancanza di carboidrati immagazzinati. Ci sono anche delle infestanti e le punte gialline dell'erba indicano che il tuo rasaerba è poco affilato. E' un rotativo suppungo. Inoltre un leggero strato di feltro e un accestimento non completo. Se quanto ho detto è corretto, in primavera tornerà tutto a posto (sempre che non lo trascuri).
Un saluto
White Sand
antarix
Aspirante Giardinauta
ok allora vado tranquillo!!!
si white ho un rotativo , ma le lame le disinfetto e le affilo ogni taglio.....comunque tranquillo, non lo trascurerò!!!k07:
dalmonte arieggiare prima dell'inverno????:
il feltro non và rimosso quando và in dormienza ,ma al risveglio.....seguito da una concimazone ad alto titolo azoto pronta cessione e se/ove occorre da una trasemina...
p.s.correggetemi se ho detto una boiata
si white ho un rotativo , ma le lame le disinfetto e le affilo ogni taglio.....comunque tranquillo, non lo trascurerò!!!
k07:dalmonte arieggiare prima dell'inverno????:
il feltro non và rimosso quando và in dormienza ,ma al risveglio.....seguito da una concimazone ad alto titolo azoto pronta cessione e se/ove occorre da una trasemina...
p.s.correggetemi se ho detto una boiata
Non proprio una boiata ma un'affermazione azzardata.
L'uso di un un fertilizzante ad alto titolo di N a pronto effetto genera esclusivamente un picco miracoloso di crescita e nulla più. Come base iniziale per la ripresa vegetativa e lo spunto primaverile va bene a patto che ad essa segua poi un programma nutritivo con un lenta cessione. Non voglio dare la caccia alle streghe ne creare patemi d'animo a chi leggerà quanto segue. L'uso di elevate quantità di N antecedenti il periodo estivo(quindi nei mesi di marzo-aprile-maggio) non è consigliato sopratutto da fonti facilmente assimilabili (per microterme). Il discorso non è inerente solo a questo tread ma a tutti i prati in generale. E' consuetudine errata abusare di questo elemento per appagarsi di una crescita miracolosa e di un prato ipersviluppato. Un prato trattato con questi criteri non avrà buon seguito durante tutta la stagione. L'equilibrio ed il bilanciamento degli elementi assicura risultati duraturi nel tempo.
Niente di relativo a te Antarix....non era una critica!
Poi il discorso è lungo e non è ancora giunto il momento....è ancora inverno pieno!
Comunque fertilizzazione e irrigazione rappresentrano l'ago della bilancia su cui ci si gioca una stagione.
White Sand
L'uso di un un fertilizzante ad alto titolo di N a pronto effetto genera esclusivamente un picco miracoloso di crescita e nulla più. Come base iniziale per la ripresa vegetativa e lo spunto primaverile va bene a patto che ad essa segua poi un programma nutritivo con un lenta cessione. Non voglio dare la caccia alle streghe ne creare patemi d'animo a chi leggerà quanto segue. L'uso di elevate quantità di N antecedenti il periodo estivo(quindi nei mesi di marzo-aprile-maggio) non è consigliato sopratutto da fonti facilmente assimilabili (per microterme). Il discorso non è inerente solo a questo tread ma a tutti i prati in generale. E' consuetudine errata abusare di questo elemento per appagarsi di una crescita miracolosa e di un prato ipersviluppato. Un prato trattato con questi criteri non avrà buon seguito durante tutta la stagione. L'equilibrio ed il bilanciamento degli elementi assicura risultati duraturi nel tempo.
Niente di relativo a te Antarix....non era una critica!
Poi il discorso è lungo e non è ancora giunto il momento....è ancora inverno pieno!
Comunque fertilizzazione e irrigazione rappresentrano l'ago della bilancia su cui ci si gioca una stagione.
White Sand
DALMONTE
Giardinauta Senior
Io sono sicuro d'aver lett in questo forum,he l'ariggiatura scarficatura,va eseguita ad inizio e fine stagione.forse era solo un parere di un utente.
Per la concimazione del mio Prato a marzo ho già pronto 150 Kg per 2700mq con 12 di azoto e credo 18 di potassio a lenta cessione.
Per la concimazione del mio Prato a marzo ho già pronto 150 Kg per 2700mq con 12 di azoto e credo 18 di potassio a lenta cessione.
lamantino
Aspirante Giardinauta
in effetti è un po' altino, ma ancora non ho tagliato perchè devo rfare il filo alla lama del tosaerba, proprio oggi lo porto da mariani, poi è mia intenzione tagliare
ma è inutile anche se alto 15 cm? e per quale motivo?
Ti dico la prassi prevista anche nei percorsi golfistici.
All'inizio della primavera quindi a marzo, con l'incremento delle temperature, si applica una dose di N da nitrato di calcio o di potassio o da solfato ammonico di 0,5-0,75 g/mq per settimana di crescita per un massimo di 2 settimane consecutive. Se ad esempio opti per KNO3(50) la dose sarà 100 g/100mq oppure da (NH4)2SO4 (20) sarà 250 g/100mq. La forma più facile per distibuirla è mediante nebulizzazione su prato diluendolo in 10 l d'acqua. Questa metodologia permette di dare una scossa al prato fornendogli energia altamente disponibile ma per un periodo non sufficientemente lungo da svilupparlo in maniera esagerata. Dopo queste 2 settimane, si fornisce un fertilizzante binario tipo NK (20-10 o 18-9) oppure un ternario NPK (20-5-10 o simili) l'importante è che la frazione Azotata contenga forme complessate di N tipo Urea rivestita, IBDU, urea formaldeide....ecc. Allo scopo di avere un rilascio più costante nel tempo e per una durata di 2-3 mesi. La dose consigliata dai produttori di fertilizzanti, indica sempre dosi elevate tipo 35-40 g/mq (personalmente mi terrei verso i 25-30 g/mq vista la non eccessiva fame di N della f.Arundinacea).La complessità della fertilizzazione prevede anche l'uso di altri elementi tipo S,Mg,Fe...che spesso sono presenti all'interno dei ternari NPK. Verso metà maggio usare un concime a basso titolo di N e medio-elevato titolo di K.
Ciao
White Sand
All'inizio della primavera quindi a marzo, con l'incremento delle temperature, si applica una dose di N da nitrato di calcio o di potassio o da solfato ammonico di 0,5-0,75 g/mq per settimana di crescita per un massimo di 2 settimane consecutive. Se ad esempio opti per KNO3(50) la dose sarà 100 g/100mq oppure da (NH4)2SO4 (20) sarà 250 g/100mq. La forma più facile per distibuirla è mediante nebulizzazione su prato diluendolo in 10 l d'acqua. Questa metodologia permette di dare una scossa al prato fornendogli energia altamente disponibile ma per un periodo non sufficientemente lungo da svilupparlo in maniera esagerata. Dopo queste 2 settimane, si fornisce un fertilizzante binario tipo NK (20-10 o 18-9) oppure un ternario NPK (20-5-10 o simili) l'importante è che la frazione Azotata contenga forme complessate di N tipo Urea rivestita, IBDU, urea formaldeide....ecc. Allo scopo di avere un rilascio più costante nel tempo e per una durata di 2-3 mesi. La dose consigliata dai produttori di fertilizzanti, indica sempre dosi elevate tipo 35-40 g/mq (personalmente mi terrei verso i 25-30 g/mq vista la non eccessiva fame di N della f.Arundinacea).La complessità della fertilizzazione prevede anche l'uso di altri elementi tipo S,Mg,Fe...che spesso sono presenti all'interno dei ternari NPK. Verso metà maggio usare un concime a basso titolo di N e medio-elevato titolo di K.
Ciao
White Sand
Distinguiamo, se hai un prato di microterme (prato inglese) l'arieggiatura è meglio eseguirla in autunno se necessaria, altrimenti puoi procedere anche ad inizio primavera, nel caso di un prato di macroterme è decisamente meglio eseguirla in primavera (sul tardi). In nessun caso è bene effettuarla in pieno inverno...
