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[Svaccatopic] Cani "pericolosi" e non

Stato
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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Spulki la soluzione al randagismo non è la soppressione; è la sterilizzazione. Bastano 2 cani rimasti in vita che si accoppiano perchè nel giro di pochi anni la situazione torni quella di prima. Senza andare in Ukraina basta andare nel sud del nostro Paese per verificare quello che succede. Fino a quando ci sarà gente che pensa che una cucciolata nella vita bisogna pur farla fare...non ci sarà soluzione.

non ho proposto la soppressione come soluzione
concordo che la soluzione è educare le persone e sterilizzare gli animali
ma quando ho il problema reale
nel momento in cui c'è il soggetto o il branco pericolosi, oppure un ammassamento assurdo di bestie tenute così male da essere una tortura
seriamente, vaglio la soppressione come una soluzione parziale momentanea per gestire un'emergenza

se ho allevamenti di animali con malattie o ipotesi di malattie vi è la richiesta da parte dell' asl di sopprimere l'intero allevamento
non capisco perchè se ho un animale o un branco di animali pericolosi o palesemente malati, l'asl li debba considerare diversamente dal maiale dalla mucca o dal pollo perchè si tratta di cani? .. forse sono troppo pragmatica ma in certe situazioni ritengo sia meglio agire, e velocemente
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
Cheguevilla, io la selezione del dobermann degli ultimi anni l'ho seguita, tu no. E questo lo dimostra il fatto che mi riporti un articolo di giornale (del 2004) dove non è specificato nulla e potrebbe tranquillamente non trattarsi di un dobermann. Qualche anno fa sul Tirreno fu data la notizia di un uccisione di una persona da parte di un pit bull. Essendo cronaca locale si venne subito a sapere che in realtà il cane era un incrocio di pastore maremmano. Ma chiaramente un titolo che dica "incrocio di"...o "meticcio di grossa taglia" non tira le vendite; e di questo, sono convinta che tu ne sia a conoscenza.
POi che cavolo dici con l'esempio di una mitragliatrice?? ed il fatto che tu la prenda ad esempio mi fa capire l'associazione cane-arma che hai nella testa!!! una mitragliatrice nasce per sparare, non ha nessuno scopo diverso; un cane non viene selezionato per mordere ed uccidere ma a seconda delle sue peculiarità a lavorare con l'uomo. Haipresente i cani antidroga? quelli della polizia per tenere l'ordine pubblico? da guardiania? i cani per la ricerca sul territorio? sotto le macerie? da caccia? e perchè no da compagnia?
Anche se vado in giro con un martello e te lo do sulla testa ti uccido, ma sicuro il martello non viene considerato uno strumento pericoloso. e si potrebbero fare centinaia di esempi, che tu sapresti fare anche meglio di me, ma credo che non ammetteresti mai di esserti sbagliato, o almeno di aver esagerato
 

francoises

Giardinauta Senior
Mi sembra che l'argomento riguardante la nostre abitudini alimentari sia stato ampiamente oltrepassato in questo post.. FORSE MI SBAGLIO?
Il che rende legittima la mia richiesta. Io non decido nulla. Non sono al centro del mondo. Figuriamoci di un post.
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
Spulky, quando è nata la discussione non era in questi termini; i cani malati, se inguaribili, è normale che debbano venir soppressi. C'era chi come me, che non sono vegetariana, non sono cattolica, non sono comunista (o questo forse solo un po':eek:k07:) ecc., che criticava la mattanza in Ucraina, fatta in occasione degli europei di calcio. semplicemente questo.
Se la situazione di questo paese fosse stata così critica, e gli animali randagi fossero stati un vero pericolo per la popolazione, perchè la mattanza è avvenuta solo in questa circostanza? e se invece in Ucraina questo avviene regolarmente, ma non ne abbiamo notizia, ed il numero di cani comunque resta così elevato...allora nemmeno questa è la soluzione!!
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
POi che cavolo dici con l'esempio di una mitragliatrice?? ed il fatto che tu la prenda ad esempio mi fa capire l'associazione cane-arma che hai nella testa!!! una mitragliatrice nasce per sparare, non ha nessuno scopo diverso; un cane non viene selezionato per mordere ed uccidere ma a seconda delle sue peculiarità a lavorare con l'uomo.
Non è questione di concetto cane-arma, è questione di coerenza.
Se mi dici che un cane viene selezionato a seconda delle peculiarità a lavorare con l'uomo, allora accettiamo che i cani siano usati, giustamente, in forza alla polizia e all'esercito, come cani guida per i non vedenti e utilizzi simili.
Ma se chiunque può avere un cane perchè gli fa piacere averlo, a me fa piacere avere un AK-47.

Se la situazione di questo paese fosse stata così critica, e gli animali randagi fossero stati un vero pericolo per la popolazione, perchè la mattanza è avvenuta solo in questa circostanza?
Perchè il governo ucraino non è tra i migliori al mondo e ha il suo marcio. Ma ciò non toglie che quell'intervento sia stato comunque una cosa positiva, perchè ha ridotto un problema serio. Purtroppo, il problema tornerà serio molto presto.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Spulky, quando è nata la discussione non era in questi termini; i cani malati, se inguaribili, è normale che debbano venir soppressi. C'era chi come me, che non sono vegetariana, non sono cattolica, non sono comunista (o questo forse solo un po':eek:k07:) ecc., che criticava la mattanza in Ucraina, fatta in occasione degli europei di calcio. semplicemente questo.
Se la situazione di questo paese fosse stata così critica, e gli animali randagi fossero stati un vero pericolo per la popolazione, perchè la mattanza è avvenuta solo in questa circostanza? e se invece in Ucraina questo avviene regolarmente, ma non ne abbiamo notizia, ed il numero di cani comunque resta così elevato...allora nemmeno questa è la soluzione!!

diciamo che forse in questa occasione la mattanza in ucraina è arrivata ai giornali

io dell'Ucraina so per esperienza semi-diretta giusto un paio di cose

1-al ritorno di una vacanza in Ucraina, una persona mi ha portato dei noccioli di albicocca, si proprio i noccioli di albicocca, che lì venivano venduti per mangiarli come mandorle o nocciole una volta spezzati, prova che avevo già fatto di mio anni fa
però la dice lunga sullo stato di benessere no?
2-mia parente che si affida all'adozione internazionale, va in Ucraina dopo una serie di contatti con le strutture ufficiali italiane/ucraine, è nota la difficoltà di ottenere bimbi in adozione, anche di provenienza da paesi, diciamo in difficoltà
la richiesta era per l'adozione di un bambino.. insomma alla fine gli han detto che.. ci sarebbe stato anche il secondo fratello, ok meglio non separarli, visto che non erano neonati.. però....
mi è parso che avessero priorità leggermente diverse dalla gestione "politicamente corretta??" del randagismo


poi magari mi sbaglio ed è tutto normalissimo, però non ce la faccio a condannarli senza appello

ma come sempre di quella discussione, in cui non ho voluto intervenire, che non mi è per nulla piaciuto, sono stati i toni da inquisizione da un lato e prepotenza dall'altro, in certe discussioni troppo spesso NON è ammesso che altri possano pensarla diversamente
ovviamente la disponibilità dev'esserci da entrambe le parti
 

scardan2

Maestro Giardinauta
Io un bambino non lo metterei mai vicino a un cane così grosso. Avrei paura per il bambino. Magari il cane è buonissimo, le cronache sono piene di cani "buoni" che un giorno danno di matto. E basta un solo gorno, anzi un minuto.
 
V

vinceco2

Guest
Amo i cani e li ho da quando avevo 4anni,mi portava a spasso sulla groppa e guai a chi mi si avvicinava.
Ho soppresso il mio pastore tedesco circa 8mesi perchè era ormai quasi morto ,l'ho sotituito subito con un altro.
io dico che i cani randacgi vanno abbattuti quando sono un pericolo per l'essere umano ,e sono un pericolo ve lo garantisco.
Vado a funghi da una vita ,un tizio è stato su un albero dentro un bosco vicino da noi a Roma per tutto il giorno e la notte, lo hanno trovato i carabinieri il giorno dopo e quindi salvato da un branco di cani randagi che lo avevano attaccato.
I randagi sono in aumento dapertutto perchè non sono sotto controllo e la sterilizzazione non funziona,l'unica cosa è sopprimerli .
ciao
vincenzo
 

_ortensia_

Master Florello
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Vagabonda

Florello Senior
Non hai dimostrato un bel niente, se non che non hai la minima idea di cosa voglia dire dimostrare. Era per questo che ti suggerivo di studiare un po' di logica. Ne hai parecchio bisogno.
cheguevilla, stai calmo, su. Se posso essere sincera, tu dovresti studiare un po' di cinofilia, visto che ne stra-parli senza conoscere l'argomento. E dato che lo fai da pagine e pagine, senza che ti senti minimamente in dovere di studiare davvero la materia, io ugualmente parlo di "logica" pur senza averla studiata a fondo. Mi sembra "logico".

Esempio equivalente al tuo:
Un mitragliatore non provocherà mai danni se non c'è qualcuno che lo punta e spara. Ho dimostrato che non è il mitragliatore ad essere pericoloso, ma chi lo gestisce.
Quindi, come tu hai diritto di andare in giro con un cane, io devo avere il diritto di andare in giro con un mitragliatore.
no; un cane non è considerato un'arma. Un mitragliatore sì. La capisci la sottile differenza? Una cosa è legale, l'altra è illegale. Così è più chiaro?


Uccidono per nutrirsi e per difendersi. Esattamente come tutti gli animali. Inclusi i cani e gli uomini.
E sono pericolosi. Pertanto l'uomo, per difendersi da questi animali, li tiene lontani dai centri abitati, e se una mandria di orsi si infilasse in un centro abitato, questi orsi sarebbero abbattuti, perchè pericolosi.
Come si dovrebbe fare con i cani randagi.
A dire il vero è l'uomo che ha deciso di invadere gli spazi degli animali selvatici. Quindi se un branco di orsi (il termine "mandria" si riferisce ai mammiferi erbivori...) si intrufolasse in un centro abitato penso che prima di abbatterli ci si dovrebbe perlomeno domandare alcune cose; che ci fa un branco di orsi tutti insieme, dato che sono animali solitari? Perchè vanno nei centri abitati? Dopo di che, in questo scenario da film horror di quarta categoria, probabilmente verrebbero anestetizzati per essere rimessi in libertà, dato che sono animali protetti e che servono alla salvaguardia dell'habitat naturale. Purtroppo qualche orso viene ucciso da qualche vigliacco idiota che non vede l'ora di dimostrare quanto sia macho.
I cani randagi; ci ho vissuto per 2 anni, e ci ha vissuto il mio cane maschio. Come ho già più volte ripetuto, è stata una delle esperienze più belle ed emozionanti della mia vita "cinofila". Nel bene e nel male. Abbatterli? Certo, la soluzione più rapida. A parte che comunque non ci si può sbarazzare di loro ammazzandoli per strada, quindi vanno catturati (e non è facile), portati in qualche centro, uccisi, cremati. Non costa poco, tutto questo. I cani non sono cretini, riconoscono da lontano i rumori delle auto degli accalappiacani, e si disperdono rapidamente (li ho visti coi miei occhi). C'è anche da dire che chi dovrebbe catturarli tenndenzialmente non ha nessuna voglia/capacità di farlo.

Ma allora se vogliamo parlare seriamente e di statistiche, non dobbiamo guardare ai valori assoluti ma a quelli relativi. Quindi, aggressioni per numero di cani di quella specie.
ti linko questo studio (del 2007), pieno di numeri e statistiche (mancano solo i meticci), e vedrai che viene riportato quello che ti dico io. Per riassumere, i cani più morsicatori sono:
jack russel, volpino italiano e pastore maremmano. Le prime due razze sono "mini". Il rottweiller si piazza al penultimo posto, poco prima c'è il boxer, il pastore tedesco è a metà classifica. Se vogliamo parlare seriamente di cani. Se poi parliamo esclusivamente di danni provocati dal morso, indubbiamente un cane grosso fa danni grossi, impossibile dire il contrario.
http://www.vetjournal.it/archivio/archivio_pdf/2007/4003.pdf
La sterilizzazione non è la soluzione. Dal momento che questa strategia è messa in atto già da parecchi anni e in Italia (non in Ucraina) ci sono tra i 700000 e il milione di randagi, mi pare evidente che non funzioni per nulla.
???? Quale strategia??? Ma dove? Chi ha attuato questa strategia? Le sterilizzazioni vengono attuate dai singoli cittadini, quando vivevo a Caserta ho partecipato COI MIEI SOLDI alle sterilizzazioni, con gli altri volontari. Qualche ASL aiuta, qualche canile sterilizza, ma non è una "strategia messa in atto da anni". Anche perchè per sterilizzare i randagi bisogna comunque catturarli.
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
no; un cane non è considerato un'arma. Un mitragliatore sì. La capisci la sottile differenza? Una cosa è legale, l'altra è illegale. Così è più chiaro?
No, non è affatto più chiaro. Il concetto di legale o illegale è definito dall'uomo. In Italia è illegale avere un arma, in altri stati no.
In Italia è legale avere certi cani, in altri stati no.
Continuo a non vedere la sottile differenza. O meglio, io la vedo, ma voi non volete ammetterla.

A dire il vero è l'uomo che ha deciso di invadere gli spazi degli animali selvatici.
L'uomo è un animale come tanti altri. Lo spazio comune è il pianeta terra. Sopravvive quello con la maggiore capacità di adattamento. Per sopravvivere meglio, l'uomo ha deciso di occupare stabilmente alcune zone, e da queste zone tiene fuori gli animali che le mettono in pericolo. Allo stesso modo fanno tutti gli animali non nomadi.

I cani randagi; ci ho vissuto per 2 anni, e ci ha vissuto il mio cane maschio. Come ho già più volte ripetuto, è stata una delle esperienze più belle ed emozionanti della mia vita "cinofila". Nel bene e nel male. Abbatterli? Certo, la soluzione più rapida. A parte che comunque non ci si può sbarazzare di loro ammazzandoli per strada, quindi vanno catturati (e non è facile), portati in qualche centro, uccisi, cremati. Non costa poco, tutto questo. I cani non sono cretini, riconoscono da lontano i rumori delle auto degli accalappiacani, e si disperdono rapidamente (li ho visti coi miei occhi). C'è anche da dire che chi dovrebbe catturarli tenndenzialmente non ha nessuna voglia/capacità di farlo.
Si, ci sono tanti problemi. Sono sicuro che non costi poco, ma se si volessero lasciare in vita, oltre ai costi per la cattura, che resterebbero gli stessi, ci sarebbero da aggiungere i costi per il mantenimento in una struttura adeguata, per le cure e per il cibo.
Questo perchè il cane non può essere lasciato libero in spazi selvaggi, come gli orsi, poichè tenderebbe a cercare luoghi abitati per trovare cibo.

Sui cani morsicatori, ho letto l'articolo. Le soluzioni proposte sono parecchio utopiche e al di là della realtà, poichè sono difficilmente attuabili.
In un'ottica più realista, certe razze canine sono oggettivamente pericolose. Perchè il loro morso e la loro forza è tale da uccidere o causare gravi danni permanenti e mi pare che su questo ci sia poco da discutere.
E non capisco per quale motivo questo tipo di cani debbano essere permessi come cani da compagnia, poichè di fatto costituiscono un rischio per l'incolumità delle altre persone.

???? Quale strategia??? Ma dove? Chi ha attuato questa strategia? Le sterilizzazioni vengono attuate dai singoli cittadini, quando vivevo a Caserta ho partecipato COI MIEI SOLDI alle sterilizzazioni, con gli altri volontari. Qualche ASL aiuta, qualche canile sterilizza, ma non è una "strategia messa in atto da anni". Anche perchè per sterilizzare i randagi bisogna comunque catturarli.
Mi pare infatti evidente l'inattuabilità della cosa e lo dico da tempo. Perchè non pare anche a voi?
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
Spulky, ti parlo per me (logicamente)! difficilmente uso toni inquisitori, in qualunque discussione, perchè mi rendo conto che siamo persone diverse, con bagagli culturali diversi ed idee diverse. Mi metto però dalla parte degli animalisti, non tutti come li descrive Cheguevilla, che si impegnano per una causa e devono sentirsi giudicati ed accusati di amare gli animali e disprezzare l'uomo. Inoltre, nella apparante pacatezza di certe risposte si nota una certa sufficienza ed anche un pochino di spocchia. Allora i toni si alzano. Sono contraria alle frasi "ucciderei te, invece delle bestie", ed alcuni animalisti le usano; io non le ho mai usate, ma vengo comunque trattata come se lo facessi. E come ad un gatto, mi si "rizza il pelo". In ogni caso ho cercato di spiegare le mie ragioni, forse malamente, ma credo che il mio pensiero si potesse capire, anche se non condividere. Invece ho notato solo tentativi di confutare, ma senza nessuna evidenza dei fatti.
Sono daccordo che le priorità del governo Ucraino siano altre, però mi rendo conto anche che se il problema dei randagi fosse grave come si racconta, allora anche questa sarebbe una priorità (si parlava di malattie trasmesse alla popolazione, aggressioni ecc). Ammettiamo che sia stata un'operazione violenta e poco ponderata; bisognava ripulire in fretta! I giornali riportavano notizie agghiaccianti! Venivano pagati i cittadini che uccidevano il maggior numero di cani, o cose di quetso tipo. Probabilmente frottole, ci sono state tante smentite sul web; ma dobbiamo decidere se credere ai gionali o meno; ed in ogni occasione! Non ha senso credere ad un problema sociale perchè riportato dai giornali e non credere alle notizie delle uccisioni barbare e addirittura prezzolate (in un paese povero!), che vengono date poi. Ora mi sono dilungata abbastanza e mi sono annoiata da sola, per questo smetto, ma non prima di ringraziare Vagabonda che, essendo istruttrice cinofila (e qui abbiamo visto che il curriculum vitae conta ed io purtroppo sono solo un'appassionata), di aver postato il link sulle morsicature e di apportare il suo contributo alla discussione.

Ps: Scardan, tranquillo! il mio cane non resta mai solo, senza la supervisione di un adulto, con i bambini; non lo farei nemmeno se avessi un volpino.
E poi, difficilmente un cane da di matto (l'aggressività idiopatica, viene ricondotta a pochissimi casi veterinari rispetto al numero di cani in circolazione). Un cane grande, si sente poco minacciato da un bambino (e la paura è uno dei motivi principali per cui i cani mordono), per la disparità di forze, di conseguenza, rispettando le sue esigenze (ed il bambino che si rapporta ad un cane deve conoscerle, cioè gli devono essere spiegate), non succedono incidenti:eek:k07:
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
I giornali riportavano notizie agghiaccianti! Venivano pagati i cittadini che uccidevano il maggior numero di cani, o cose di quetso tipo. Probabilmente frottole, ci sono state tante smentite sul web; ma dobbiamo decidere se credere ai gionali o meno; ed in ogni occasione!
I giornali o qualche blogger fanatico?
Guarda, la mia ragazza è ucraina, ed il modo con cui questo fenomeno è stato descritto dai fanatici animalisti è raccapricciante.
Dall'altra parte, c'è da dire che l'atteggiamento "chi uccide i randagi è incivile" è un atteggiamento ignorante, principalmente di persone che non sanno come stiano le cose in realtà e senza la minima idea di ciò che dicono. Anche per questo avevo aperto il thread sulle abitudini alimentari.
Perchè la maggior parte delle persone che "guai se toccano i randagi in Ucraina" sono persone che non rinuncerebbero mai alla propria bistecca. E si badi bene che l'errore non è nel non voler rinunciare a mangiare carne.
L'errore è nel non capire la reale pericolosità di una situazione lontana. Ancora di più pensando che tanto queste persone non vivono in Ucraina, quindi chissenefrega dei loro problemi, basta che non uccidano dei cani.
rosasiu, guarda che io non ce l'ho con te individualmente, io ho semplicemente contestato diverse cose che hai detto, anche con parecchia evidenza dei fatti.

Se il documento riportato da vagabonda non dice che esistono razze "più pericolose", allora significa che tutte le razze sono pericolose, non che siano "non pericolose".
Per quanto riguarda gli "incidenti", sono convinto anche io che i cani per la maggior parte siano buoni. Ma il problema è che è impossibile distinguere quelli "un po' meno buoni". E quando lo si capisce è tardi.
Da queste parti dicono "better safe than sorry".
 

elena_11293

Master Florello
............. Ma il problema è che è impossibile distinguere quelli "un po' meno buoni". E quando lo si capisce è tardi.
Da queste parti dicono "better safe than sorry".

quindi, con questa logica, dovremmo non solo eliminare la maggior parte degli animali presenti sul pianeta (cioè, far estinguere quelle specie 'naturalmente' potenzialmente pericolose per l'uomo), ma pure un bel numero di umani. e d'accordo che secondo te l'uomo viene prima di tutto, per cui utilizziamo pure sistemi incruenti per contenerne la violenza e laddove possibile sostenerne processi rieducativi, restando così ad affrontare solo il 'problema' degli altri animali (=> gli animali pericolosi vanno eliminati, gli uomini no), ma saresti davvero disposto a togliere dalla faccia del pianeta tutta quella biodiversità, solo perché potenzialmente sono pericolosi? nello specifico, dato che si parla di cani, tu elimineresti dalla faccia del pianeta tutti i rottweiller? perché, se non possono essere ritenuti cani da compagnia, direi che il filo dei tuoi pensieri porta lì. o ho perso per strada una soluzione diversa che auspicheresti?

(temo da uno scritto come questi non si capisca, ma non sto discutendo o contestando animosamente, solo cercando di capire l'effettiva logica che usi in questo caso, di lì le domande)
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Dico semplicemente che gli animali pericolosi non dovrebbero aver posto nei luoghi abitati da persone.
Chi vuole avere un cane pericoloso, sia libero di averlo, nel suo spazio privato, e sia ritenuto penalmente responsabile degli eventuali danni causati.
Gli uomini pericolosi vengono rinchiusi in galera, o almeno così dovrebbe essere, e da li, oltre a scontare una pena, dovrebbero essere riabilitati.
Non intendo togliere alcuna biodiversità, ma semplicemente credo che animali pericolosi e uomini non debbano convivere nello stesso spazio, a meno che non lo vogliano gli uomini stessi. Per cui, se uno vuole andare a vivere alle Svalbard, dove ci sono gli orsi polari, è liberissimo di farlo. Ma anche alle Svalbard, gli abitanti hanno un fucile e non hanno paura di usarlo.

gli animali pericolosi vanno eliminati, gli uomini no
Si, per me c'è una grossa differenza tra gli uomini e gli altri animali. Non sono un fanatico animalista che sostiene che la vita di tutti gli esseri viventi valga uguale. Se non altro ho la coscienza pulita quando ammazzo una zanzara o mentre faccio strage di moscerini con la moto in autostrada.
Quando gli animali sapranno costruirmi la casa, dimostrare il teorema di Euclide, configurare un sistema operativo, cucinarmi un piatto di tagliatelle, scrivere romanzi o semplicemente dirmi quello che pensano, allora mi ricrederò.
Per ora sono ancora convinto che gli animali non siano tutti uguali.
Poi io sono il primo ad essere contrario alle violenze fini a se stesse.
Eliminare un branco di randagi che mette a repentaglio la salute e l'incolumità delle persone non è una violenza fine a se stessa. Spendere soldi per curare quei randagi mentre altri esseri umani muoiono, invece, quella è violenza inutile.
 

elena_11293

Master Florello
okay, per me il tuo pensiero è più chiaro ora.

in questi giorni comunque ho sempre avuto una domanda che mi girava in testa: hai mai avuto un cane o un gatto, magari da piccolo?
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
Cheguevilla, nemmeno io ce l'ho con te, sicuramente vediamo le cose in maniera opposta, ma ho replicato male a quelli che sembravano attacchi rivolti a me. Ci tengo solo a precisare che non credo nè di averti offeso, nè di aver usato parole pesanti. Credo che la maggior parte delle notizie che ho appreso sull'evento vengano da Il Fatto Quotidiano, da Il Tirreno che sfoglio al bar e sicuramente dalla rete. Difficilmente però mi soffermo su blog frequentati da fanatici, nemmeno per gli argomenti dei quali sono appassionata. Cercavo soltanto "un'ammissione" sul fatto che la cosa facesse rabbrividire, credevo un po' tutti, per la concomitanza dell'evento sportivo! Credimi, se gli ucraini poveri e affamati avessero ucciso cani per sfamare i loro figli, o fosse scoppiata un'epidemia di rabbia, l'avrei accettato tranquillamente.

Una precisazione, i cani non sono buoni o meno buoni, non hanno la nostra stessa morale. Se vivi con un cane, occupandoti di lui, impari a conoscere le sue intenzioni SEMPRE! non sono capaci di finzioni o raggiri, e quindi puoi prevedere ogni mossa del cane, in qualsiasi momento. Tutti coloro che ti raccontano la frottola del cane buono impazzito per un attimo, sono degli incompetenti. Ci sono persone che non conoscono affatto il proprio cane e nulla del comportamento canino in generale. Confondono, con i loro comportamenti, i propri cani, sono incoerenti, e non hanno alcun controllo su di essi. Questo è un comportamento pericoloso, credimi, non sono i cani ad esserlo, anche se tu non puoi capirlo perchè non rientra nel tuo modo logico
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
okay, per me il tuo pensiero è più chiaro ora.

in questi giorni comunque ho sempre avuto una domanda che mi girava in testa: hai mai avuto un cane o un gatto, magari da piccolo?
Ho avuto galline, conigli, criceti, una pecora...

rosasiu, la discussione sta andando avanti sulla stessa tiritera, io non riesco a farti capire che i cani sono pericolosi perchè tu credi che sia possibile capire sempre quello che un cane pensa, mentre tu non riesci a farmi capire che i cani non siano pericolosi nonostante ogni tanto qualcuno rimanga ucciso o gravemente ferito e segnato per tutta la vita.
Io non pretendo di capire chi capisca i cani e chi no, e non pretendo di capire i cani.
Inoltre credo che senza un cane, un padrone incapace non sarebbe pericoloso. Il padrone incapace è pericoloso perchè ha un animale pericoloso. Come il ragazzo di aurora era pericoloso perchè era armato. Anche se tutto l'arsenale di armi che aveva in casa non avrebbe mai fatto del male a nessuno senza un padrone "cattivo".
Ora, il fatto che certe stragi accadano solo in America, dove le armi sono legali, è una pura coincidenza, no?
 
Stato
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