Spero che qualcuno possa aiutarmi..

[marco.enne]

io avevo già scritto "...... fa le cose onestamente ......." e quello postato da quadri ci stà in mezzo !
poi non è che pasticcerie ecc.. siano esenti da episodi del genere .......ecco il fare le cose onestamente ....forse sbaglio ma se lavorava in pasticceria il libretto sanitario dovrebbe già averlo.......esempio se và a domicilio percompleanni e feste vende la sua mano d'opera non un semilavorato poi il passaparola fà il resto.....
poi non è che lei esperta di torte debba per forza farle e venderle ci stà anche l'esperta che ti fa lezione di pasticceria (a domicilio) c'è la consulenza per allestire feste varie , può organizzarle " a contratto" , può fare corsi, può lavorare a commissione ..........tutto senza negozio .......spazio alla fantasia e solo con il libretto sanitario e pagamenti ad orario
come una qualsiasi collaboratrice "domestica" ............e ritenuta d'acconto come si chiamano :confuso: "vaucer"? se poi il "lavoro ingrana ,come spero che sia ,allora potrà pensare anche alle cose in grande........

 

[Piera58]

Tippy hai pensato a chiedere i contributi per l'imprenditoria rosa o Sviluppo Italia? Potresti metterti un piccolo laboratorio.

 

[rootfellas]

Occhio che, come gia detto il settore alimentare è un settore particolare, se vendi devi avere certificazioni su certificazioni, non basta un libretto sanitario, anche se organizzi corsi di cucina a domicilio o vai a cucinare a domicilio, devi essere in regola, a meno che tu non voglia fare tutto in nero e con le amiche delle amiche (ma guadagneresti bel poco), altro discorso è se devi fare la consulente per fare pasticceria, o per le feste, ma mi sembrava fossi più orientata a produrle, le torte.

 

[Federica]

Tippy, hai visto quante persone ti hanno risposto? Hai avuto tanti suggerimenti e consigli preziosi.
Alla fine io vedo tre modalità:
- trovare un lavoro come quello di prima, da dipendente,
- fare qualche dolce occasionale per amici e conoscenti, tanto per non sentirti disoccupata, anche per capire se sei in grado di avviare un'attività individuale.
- cominciare un'attività indipendente seguendo le regole fiscali del caso (non necessariamente una pasticceria. Potrtesti fare piccoli corsi per preparare dolci a piccoli gruppi...ci sono tanti modi diversi da quello classico...)

Pensaci un po' e parlane in famiglia, fatti consigliare.
ciao :Saluto:

 

[Tippy]

Scusate mi sono collegata adesso..in effetti ieri sera mentre ne parlavo a casa, che sono stufa di aspettare etc etc, mi è venuta in mente una cosa, mi spiego: come poi ha detto qualcuno di voi, quasi quasi stavo pensando di aprirmi io qualcosina, niente di grande per carità, ma anche tipo una rivendita di pasticceria..per iniziare dico..poi con l' andare del tempo potrei incrementare sempre di più con qualcosa fatto da me, no? I miei dicono che non sarebbe mica una cattiva idea, tanto la mia intenzione è sempre stata quella di spostarmi a lavorare nella zona in cui andrei a vivere una volta sposata, infatti vorrei andare per esempio dal sindaco o comunque sondare un po il terreno perchè il luogo "target" l' avrei già adocchiato...
L' unico problema però è che appunto io sì, qualche soldino messo da parte ce l' ho, ma in teoria con i miei risparmi vorrei acquistare casa e sposarmi. Piera, mi hai citato del fatto degli incentivi, se non ho capito male, per l' imprenditoria femminile, di che cosa si tratta per favore? Grazie

 

[Piera58]

C'è un'agenzia per l'imprenditoria giovanile e femminile che si chiama Sviluppo Italia, dovresti informarti nella tua regione come funziona.

 

[Piera58]

Qui ho trovato un link http://www.autoimpiego.invitalia.it/

 

[orange juice]

In bocca al lupo Tippy!!! Speriamo che i tuoi desideri vadano a buon fine!!!!!:love_4: :Saluto:

 

[Tippy]

Ho appena letto..ho capito, in pratica è un prestito che fanno per incentivare l' inizio di un' attività..dovrei vedere meglio come funziona qua nel Veneto..grazie Piera!

 

[Tippy]

Gli artigiani non possono godere di questi incentivi vedo..ma se la mia è una rivendita non dovrei essere considerata artigiana, no?

 

[Nicki.ta]

Tippy, scusami, non voglio assolutamente fare la negativa,pero' io ci penserei su due volte (anche tre!!!) prima di aprire una partita IVA. Io sono il classico esempio di imprenditore che inizia avendo solo idee e niente soldi. Ho incominciato vent'anni fa vendendo nei mercatini oggetti piu' o meno d'epoca (sono restauratrice ed arredatrice) recuperati ovunque e sono arrivata ad avere due negozi in centro di complementi d'arredo personalizzati in cui lavoravamo sia io che mio marito e saltuariamente anche mio figlio,(il tutto ovviamente in regola!) beh, per farla breve, quest'estate ho dovuto chiudere tutto, non perche' mi mancasse il lavoro, anzi, ma perche' le spese si erano fatte insostenibili. In conclusione adesso siamo a spasso tutti e tre, tutti iscritti ad agenzie interinali e tutti con ben poche speranze di trovare qualcosa, qualsiasi cosa! Ti auguro ogni bene, ma mi raccomando pensaci bene prima di spendere i soldi che hai da parte! AUGURI!!!!!!

 

[Pin]

Parere tecnico, l'ex datore di lavoro può farti causa per concorrenza, se non sei ad una certa distanza.
L'attività che vorresti inttraprendere necessita di attrezzature, permessi e autorizzazioni che non ti permettono di avere agevolazioni fiscali, tipo il regime dei minimi (30.000€ di incassi, imposta secca del 20% sull parte imponibile)
Come artigiano hai l'obbligo di iscrizione all'inps circa 2300 € l'anno.
Come produttrice e commerciante anche.
Se cuoci, canna fumaria, autorizzazione asl, tesserino sanitario, luogo "perfetto" dove tenere le scorte e i prodotti.
Quindi attenta se non è più che una cosa certa, non la va tanto.
Informati invece presso la confartigianato per la possibilità di 'catering', cioè produzione in proprio di dolci per feste ,ristoranti o manifestazioni.

 

[Federica]

Anch'io mi butteri in qualcosa di meno tradizionale, come suggerisce Pin, però prima tenterei di sondare il mercato proponendo a amici e parenti, un passo alla volta. Valuta bene prima di buttarti in investinmenti che non sai se ti porteranno ad un ritorno economico. Tanti negozi aprono velocemente e altrettanto velocemente chiudono...attenta...prudenza...vai a piccoli passi....Dai la priorità alle cose che sono più importanti ora nella tua vita e un poi vedi fino a dove puoi arrivare....

 

[Tippy]

Sì è vero..forse è meglio ripensarci, in effetti preferisco spendere i miei risparmi per una cosa ben più certa come il mio matrimonio..e speriamo che presto qualcuno si decida a chiamarmi a lavorare, anche oggi mi sono iscritta a3agenzie per il lavoro ed ho risp a3 annunci su internet..porca paletta però, non risponde mai nessuno! Mi dispiace tanto Nikita per la tua situazione, dev' essere ben dura anche per voi, sto periodo tremendo è ormai troppo lungo..!

 

[Tippy]

Ragazzi riprendo questa discussione per dirvi una cosa...HO TROVATO UN LAVORO!! Dovrei iniziare domani sera, o forse sabato prossimo, certo, è un lavoretto solo per il fine settimana, guadagnerò pochissimo, ma non mi interessa, a me va bene lo stesso, sarò in regola e ricomincerò a lavorare, questo è l' importante! Grazie a tutti per il vostro appoggio che mi avete dato!

 

[Finnigan's Wake]

ragazzi riprendo questa discussione per dirvi una cosa...ho trovato un lavoro!:

senti.... Non e' che ti avanzano 100 euro da prestarmi?

 

[Tippy]

Seh..sono stata a casa fino adesso..no no..

 

[miciajulie]

bene tippy!!! è un piccolo passo, ma uno per volta avanti si va. i 100 eurini, se mai li avrai, goditeli, non dar retta a quel monellaccio di finnigan, li spenderebbe tutti in birra!!!
un abbraccio

 

[Federica]

Tippy, è una bellissima notizia......:love_4:

 

[Tippy]

Sai che mi sono messa a piangere ieri quando mi hanno chiamata? E non mi vergogno di dirlo, ero così contenta.. anche se farò solo 4 o 5 ore al sabato e idem alla domenica come "jolly" in una pizzeria d' asporto (devo stare un po alla cassa, darò via i pezzi di pizza, farò le pizze etc...) A ME VA BENISSIMO!!!!