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Consumo in-consapevole..

Tatino..

Giardinauta
Ciao a tutti!

Vi prego di leggere la premessa, anche se può risultare lunga e noiosa, prima di passare direttamente al link.

Mi è stato inviato il link di questo video tramite mail, da una mia cara amica.
E' un video che illustra le modalità di allevamento degli animali che arrivano ogni giorno sulle nostre tavole.
Non sono vegetariano o vegano e non ho intenzione di diventarlo, anche dopo aver visto questo video.
Questa discussione nasce con l'intento di... non so... sicuro è che dopo aver visto questo video cercherò di cambiare il modo in cui faccio la spesa, con un occhio in più ai nostri cari e utili animali.
Lungi da me creare discussioni tra vegetariani/vegani e non quindi, se è possibile, chiederei ad entrambe le "fazioni" di evitare inutili attacchi.
Per quanto mi riguarda appena comincerà la primavera mi costruirò un pollaio con 3 o 4 galline, in modo da rendere autosufficiente la mia famiglia per quanto riguarda le uova, che consumiamo abitualmente.
E' ormai qualche anno che compro il latte dai distributori automatici direttamente collegati a una fattoria del mio paese, di cui conosco i proprietari e come vengono tenuti gli animali, quindi da questo punto di vista mi sento apposto.
Farò il giro di fattorie e allevamenti della mia zona per vedere se vendono direttamente al dettaglio, in modo che possa scegliere personalmente allevamenti che abbiano rispetto per gli animali. Se non sarà possibile acquistare al dettaglio ho pensato anche a gruppi di acquisto nel mio paese.

Certo è che, in un caso o nell'altro, sono animali allevati e fatti cresce a scopo alimentare e il loro destino è la morte in un macello; ma così mi sembra troppo e una vita dignitosa (per quanto votata ad un unico scopo, cioè la nostra alimentazione) tocchi anche a loro.

Credo anche (o almeno lo spero sinceramente) che la situazione presentata nel video non sia la normalità degli allevamenti italiani..
Ma pensando che ci sono stati la cui economia si basa sulla coltivazione o produzione di beni di consumo appunto coltivati o prodotti tramite il lavoro minorile o, purtroppo, la ancora presente schiavitù, qualche dubbio mi viene.
Insomma ci sono uomini ancora trattati come bestie, è sicuro che ci sono bestie trattate come oggetti.

Io con questa discussione ho voluto rendervi partecipi di quello che ho visto, sperando, magari, che ognuno nel suo piccolo possa fare qualcosa. Non voglio insegnare niente a nessuno e spero di non essere frainteso.

Ecco il video..
SCONSIGLIO LA VISIONE ALLE PERSONE PARTICOLARMENTE SENSIBILI

http://www.agireora.org/info/filmato.php?video=meet_your_meat

Ps: mi scuso se ho sbagliato sezione ma mi sembrava più idonea questa rispetto a "I nostri piccoli amici", in quanto voglio evidenziare una tipologia di consumo.
 

california

Florello Senior
Ho visto il video, fino a metà, oltre non sono riuscito. Non trovo neanche le parole.. spero solo che questa non sia la normalità.
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Non sempre i cosi detti allevamenti familiari sono meno violenti di quelli industriali, qualcuno ricorderà Signa e la cascina degli orrori.
 

Tatino..

Giardinauta
Non sempre i cosi detti allevamenti familiari sono meno violenti di quelli industriali, qualcuno ricorderà Signa e la cascina degli orrori.

Infatti ho scritto "Farò il giro di fattorie e allevamenti della mia zona per vedere se vendono direttamente al dettaglio, in modo che possa scegliere personalmente allevamenti che abbiano rispetto per gli animali."

Ciao!! :eek:k07:
 
S

scardan123

Guest
Infatti uno degli argomenti dei cacciatori (NON dei bracconieri, che sono altra cosa) è che loro uccidono il proprio cibo in modo meno peggiore di come avviene per gli animali che vengono invece comprati nel supermercato. Perché in effetti un'anatra selvatica o un cinghiale sono cresciuti liberi e muoiono con un colpo secco.
 

thuya

Florello
ogni volta vedo certe cose, anzi, inizio a vedere, perchè poi non ce la faccio mai a finire, sono sempre più contenta delle scelte che ho fatto nella mia vita

Infatti uno degli argomenti dei cacciatori è che loro uccidono il proprio cibo in modo meno peggiore di come avviene per gli animali che vengono invece comprati nel supermercato.
per quanto io nutra un odio viscerale per i cacciatori (specie cui auguro una rapida estinzione), alla fine credo che una fucilata sia uno zuccherino in confronto a certe torture
 

california

Florello Senior
Certo Scardan, peccato che la maggior parte di loro abbia i congelatori pieni di animali che sanno che farne, poichè non li mangino, ma comunque qui siamo OT.
 

patrizia

Maestro Giardinauta
Sono perfettamente d'accordo con Tatino (e anche con Scardan).
Da anni il mio consumo di carni è estremamente ridotto, per molti motivi, ma questo è uno di quelli.
Non ho potuto guardare il filmato, sono una persona un po' troppo sensibile alla sofferenza, ma immagino di che tenore possa essere.
Certo, speriamo che sia un'eccezione e non la regola negli allevamenti, comunque certe cose non dovrebbero succedere, mi fanno pensare che le persone che ne sopportano la vista, oltre a quelle che tali cose fanno, siano un po' ... strane, o almeno molto diverse da me e da come penso io dovrebbero essere le persone, cioé gli "umani".
Anche io vado alla ricerca di carni di animali che abbiano vissuto felici, che abbiano avuto la possibilità eventuale di diventare anche un po' più vecchi del minimo indispensabile per essere appetibili, e che siano morti nella maniera più veloce e indolore possibile, a costo di pagarle anche care, ma è una gran fatica.
Mettiamo a disposizione di tutti le informazioni sulle aziende referenziate?
 

Nieves

Giardinauta Senior
Ho cominciato ma mi sono fermata quando ho visto l'allevatore di galline che....
Io non sono vegetariana, non amo particolarmente la carne ma la mangio. Penso che l'uomo sia onnivoro e quindi, pur rispettando chi fa altre scelte, penso che debba mangiare anche carne. Da amante degli animali però sono contraria ad ogni forma di maltrattamento sia nel modo di allevare sia nel modo di macellare e anche per quanto riguarda il trasporto che spesso è un'ulteriore tortura. Sarebbe anche giusto fare una riflessione su quanti animali vengono uccisi a scopi alimentari e quanti effettivamente vanno sulle nostre tavole.... lavoro in un supermercato e credetemi, tanta carne e/o derivati finiscono nei cassonetti.
 

MarianaP

Aspirante Giardinauta
Le condizioni viste nel video sono a dir poco squallide, comunque volevo precisare una cosa...in alcuni momenti si vedono animali feriti (magari ad un occhio o in testa), purtroppo questo avviene anche negli allevamenti piccoli e tenuti bene perchè spesso vanno a sbattere contro il recinto o contro qualche altro ostacolo e si feriscono da soli...con l'unica differenza che gli allevatori responsabili, quando succede questo, chiamano un veterinario e tentano di alleviargli le sofferenze...gli imbecilli, ivece, li lasciano lì tra dolori atroci. Per tutto il resto che si vede nel video non posso far altro che constatare dolorosamente che purtroppo un po' l'abbiamo voluto noi (neanche io sono vegetariana quindi non intendo offendere nessuno con le mie parole), in parte è conseguenza della produzione industriale su larga scala che consegue alle aumentate richieste di carne, uova o latte del mercato. Non fraintendetemi, non è cinismo il mio, è solo una costatazione basata sulla realtà dei fatti
 

Tatino..

Giardinauta
Ho visto il video, fino a metà, oltre non sono riuscito. Non trovo neanche le parole.. spero solo che questa non sia la normalità.

Già.. Lo spero sinceramente anche io.. :embarrass

Infatti uno degli argomenti dei cacciatori (NON dei bracconieri, che sono altra cosa) è che loro uccidono il proprio cibo in modo meno peggiore di come avviene per gli animali che vengono invece comprati nel supermercato. Perché in effetti un'anatra selvatica o un cinghiale sono cresciuti liberi e muoiono con un colpo secco.

Anche questo è vero..

Sono perfettamente d'accordo con Tatino (e anche con Scardan).
Da anni il mio consumo di carni è estremamente ridotto, per molti motivi, ma questo è uno di quelli.
Non ho potuto guardare il filmato, sono una persona un po' troppo sensibile alla sofferenza, ma immagino di che tenore possa essere.
Certo, speriamo che sia un'eccezione e non la regola negli allevamenti, comunque certe cose non dovrebbero succedere, mi fanno pensare che le persone che ne sopportano la vista, oltre a quelle che tali cose fanno, siano un po' ... strane, o almeno molto diverse da me e da come penso io dovrebbero essere le persone, cioé gli "umani".
Anche io vado alla ricerca di carni di animali che abbiano vissuto felici, che abbiano avuto la possibilità eventuale di diventare anche un po' più vecchi del minimo indispensabile per essere appetibili, e che siano morti nella maniera più veloce e indolore possibile, a costo di pagarle anche care, ma è una gran fatica.
Mettiamo a disposizione di tutti le informazioni sulle aziende referenziate?

Grazie per lo strano.. :D
Penso che se non avessi visto questo video non mi sarei mai reso conto della situazione che voleva rappresentare.. Ovvio che non me lo riguardo con tanto di pop-corn..
Come ha sottolineato Vagabonda ottima idea quella di condividere informazioni su aziende riferenziate!
Io ancora non ne conosco!
Voi??

Ho cominciato ma mi sono fermata quando ho visto l'allevatore di galline che....
Io non sono vegetariana, non amo particolarmente la carne ma la mangio. Penso che l'uomo sia onnivoro e quindi, pur rispettando chi fa altre scelte, penso che debba mangiare anche carne. Da amante degli animali però sono contraria ad ogni forma di maltrattamento sia nel modo di allevare sia nel modo di macellare e anche per quanto riguarda il trasporto che spesso è un'ulteriore tortura. Sarebbe anche giusto fare una riflessione su quanti animali vengono uccisi a scopi alimentari e quanti effettivamente vanno sulle nostre tavole.... lavoro in un supermercato e credetemi, tanta carne e/o derivati finiscono nei cassonetti.

Hai proprio ragione.. Inoltre i supermercati buttano ogni giorno quintali di prodotti ancora utilizzabili.. e le mense per i poveri non ce la fanno a tirare avanti.. Ma questa è un'altra storia..

Le condizioni viste nel video sono a dir poco squallide, comunque volevo precisare una cosa...in alcuni momenti si vedono animali feriti (magari ad un occhio o in testa), purtroppo questo avviene anche negli allevamenti piccoli e tenuti bene perchè spesso vanno a sbattere contro il recinto o contro qualche altro ostacolo e si feriscono da soli...con l'unica differenza che gli allevatori responsabili, quando succede questo, chiamano un veterinario e tentano di alleviargli le sofferenze...gli imbecilli, ivece, li lasciano lì tra dolori atroci. Per tutto il resto che si vede nel video non posso far altro che constatare dolorosamente che purtroppo un po' l'abbiamo voluto noi (neanche io sono vegetariana quindi non intendo offendere nessuno con le mie parole), in parte è conseguenza della produzione industriale su larga scala che consegue alle aumentate richieste di carne, uova o latte del mercato. Non fraintendetemi, non è cinismo il mio, è solo una costatazione basata sulla realtà dei fatti

E' vero!
Queste aziende enormi, oltre a trattare gli animali come abbiamo visto e produrre carne di dubbia qualità, fanno fallire aziende famigliari (presenti in tutta Italia e quindi servirla tutta) con un occhio in più per la qualità, non solo della carne, ma anche della vita degli animali.
E se il prezzo fosse un pò più alto.. Beh.. MAngio una volta in meno la carne, ma sicuramente.. diversa..
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Un'alternativa a queste catene industriali son i Gruppi d'Acquisto Solidale, il loro fondamento è proprio quello di creare un mercato a Km. zero che permetta lo sviluppo di piccoli produttori con i quali dialoga per poter avere l'ultima parola anche sulle tecniche di coltivazione - allevamento - produzione sono una realtà oramai molto diffusa in Italia e sta prendendo sempre più piede anche perchè riescono ad unire una politica familiare di economicità di ecologia e di sostenibilità del territorio.
Non è difficile metterne in piedi uno da qualche mese insieme ad alcuni amici ci stiamo provando la parte difficile è interloquire con i fornitori e ancora non hai i numeri per importi ma lentamente il gruppo cresce e poi a dettare le regole sarai tu! Per maggiori informazioni vi rimando al sito della Rete GAS Nazionale www.retegas.org
 
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S

scardan123

Guest
Infatti la risposta corretta non è diventare vegetariano, ma comprare carne altrove, da altri produttori. Perché se sei vegetariano sei un non-cliente e quindi tutto quel che dici è irrilevante, non portando tu soldi in cassa.
Se invece sei uno che mangia carne, ma non la compri da chi fa certe cose, e se non sei solo tu ma c'è qualche milione di persone come te, allora le cose si muovono.

A parte questo, io nella mia ottusità non riesco a vedere un animale come se fosse solo uno strumento di produzione. Un animale ha una sua identià, una sua coscienza e quindi una sua dignità. Come un dipendente, come me, fa il suo lavoro, dà il suo contributo (lui in forma di uova latte, etc io in forma diversa) e in cambio riceve il suo stipendio (il cibo): non è una cosa, esattamente come un operaio non è una cosa e come io nel mio ufficio non sono una cosa.
Ci lamentiamo tanto dei nazisti coi loro piccoli lager e dei comunisti coi loro piccoli gulag "di rieducazione": ringraziamo dio che hitler e gli allegri compagni rossi e neri non guardavano dentro gli allevamenti di polli e maiali sennò potevano prendere ispirazione e capire cosa vuol dire tormentare, e cosa vuol dire "su larga scala".
A queste persone, augurerei di rinascere polli, maiali e mucche. Nei loro allevamenti.
 

patrizia

Maestro Giardinauta
'ccidenti come si fa presto a fare una gaffe, tatino, dimmi che hai capito!
Non volevo dire "strano" a chi guarda il video di denuncia, ma a chi prende parte a certe crudeltà senza dire nulla: passi il proprietario dell'azienda, si presume sia mosso solo dall'amore per il denaro, e forse è abbastanza lontano per sentire solo echi indistinti delle grida degli animali, ma coloro che stanno lì attorno, i lavoratori, partecipano e guardano queste cose per ... lo stipendio?

Purtroppo ho l'impressione che siano davvero poche le persone sensibili a questo problema, una brutta impressione davanti ai banchi della carne nei supermercati... e in quelli più a buon mercato è ancora peggio... terribili sospetti mi tengono lontana da quei banchi, ma sembra che certi sospetti siano terribili solo per me, mentre tutti gli altri pescano a piene mani, mentre le offerte sbandierano prezzi stracciatissimi per una vita, sì una insignificante vita di uccello.
 

Tatino..

Giardinauta
'ccidenti come si fa presto a fare una gaffe, tatino, dimmi che hai capito!
Non volevo dire "strano" a chi guarda il video di denuncia, ma a chi prende parte a certe crudeltà senza dire nulla: passi il proprietario dell'azienda, si presume sia mosso solo dall'amore per il denaro, e forse è abbastanza lontano per sentire solo echi indistinti delle grida degli animali, ma coloro che stanno lì attorno, i lavoratori, partecipano e guardano queste cose per ... lo stipendio?

Purtroppo ho l'impressione che siano davvero poche le persone sensibili a questo problema, una brutta impressione davanti ai banchi della carne nei supermercati... e in quelli più a buon mercato è ancora peggio... terribili sospetti mi tengono lontana da quei banchi, ma sembra che certi sospetti siano terribili solo per me, mentre tutti gli altri pescano a piene mani, mentre le offerte sbandierano prezzi stracciatissimi per una vita, sì una insignificante vita di uccello.

:D Ahahahahahah!! Avevo capito male! :D
Scusami tanto... Hai perfettamente ragione!
Non posso agiungere nient'altro!

Daniele
 
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