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Sono contro le droghe,ma dalla parte dei drogati!

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pattivis

Giardinauta Senior
Non capisco cosa mi vuoi dire con questa cartina elicriso.
Spiegati meglio....................
:))))))))))))))))
pat
 

pattivis

Giardinauta Senior
scolta bene:
che son disgrazie è fuor di dubbio
ma
paragonare chi " si è seduto dalla parte sbagliata" a chi sulla sedia sbagliata ci si è trovato, magari dalla nascita( vedesi il cardiopatico che citi ), è una assurdità tale e tanta che mi lascia sconcertata.
e mi dà del fastidio fisico.

Certo che amica cara sei un po' delicatina.....eh?
Cmq,per carita'....ognuno è libero di infastidirsi quanto vuole anche se,poi,alla fine le cose non cambiano.
Anche perche' mi sembra di avere ben spiegato ad elena e a tutti che sono tutte malattie da rispettare e che
nessuno se n'è scelta una invece di un'altra.
Questo è uno dei principi fondamentali da cui parte il programma di recupero:non si puo' penalizzare il dipendente
da una sostanza nociva perche' ha scelto quella malattia.
Le malattie vengono,piovono a caso e chi sta sotto ne becca alcune....altri ne beccano altre.....ma non c'è ne'
merito ne' demerito.
Pensi che io mi sia spiegata?
Lo spero per te,per tutti voi e soprattutto per chi soffre gia' di suo e non deve sentirsi in colpa "ANCHE" perche'
si ritrova una malattia poco chic!
pat
 
OT ma in topic:
anni fa in una discussione simile una jovane utente scrisse qualcosa sul tono "i drogati andrebbero rinchiusi o giustiziati perchè la sera ho paura di essere aggredita".. o comunque una minchiata di simile calibro... quelche mummya del forum si ricorda dei quale 3D sto parlando o riesce a trovarlo? Fu memorabile...
 

belpa

Master Florello
Certo che amica cara sei un po' delicatina.....eh?
Cmq,per carita'....ognuno è libero di infastidirsi quanto vuole anche se,poi,alla fine le cose non cambiano.
Anche perche' mi sembra di avere ben spiegato ad elena e a tutti che sono tutte malattie da rispettare e che
nessuno se n'è scelta una invece di un'altra.
Questo è uno dei principi fondamentali da cui parte il programma di recupero:non si puo' penalizzare il dipendente
da una sostanza nociva perche' ha scelto quella malattia.
Le malattie vengono,piovono a caso e chi sta sotto ne becca alcune....altri ne beccano altre.....ma non c'è ne'
merito ne' demerito.
Pensi che io mi sia spiegata?
Lo spero per te,per tutti voi e soprattutto per chi soffre gia' di suo e non deve sentirsi in colpa "ANCHE" perche'
si ritrova una malattia poco chic!
pat
amen. . . .
 

Nieves

Giardinauta Senior
Scusate ma io non riesco ancora a capire perchè si vuol passare la droga o l'alcool come una malattia...:fifone2:
Ho avuto anch'io esperienza di un parente alcolista...quindi non li metto al rogo perchè so cosa vuol dire, ma sono anche consapevole che nessuno li ha obbligati. Sono fondamentalmente persone deboli, ecco forse la vera "malattia" loro è la debolezza di carattere. Vanno aiutati sicuramente, ma per favore non paragoniamoli a malati di cancro o di cuore...
 

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Master Florello
Scusate ma io non riesco ancora a capire perchè si vuol passare la droga o l'alcool come una malattia...:fifone2:
Ho avuto anch'io esperienza di un parente alcolista...quindi non li metto al rogo perchè so cosa vuol dire, ma sono anche consapevole che nessuno li ha obbligati. Sono fondamentalmente persone deboli, ecco forse la vera "malattia" loro è la debolezza di carattere. Vanno aiutati sicuramente, ma per favore non paragoniamoli a malati di cancro o di cuore...

Un parente alla lontana, non qualcuno a cui tenevi e fortuna per te neanche un caro amico.
Nessuno che inizia con la birra o con una sniffata, pensa di arrivare alla dipendenza e di conseguenza alla malattia.
Perchè non pragonarli ai malati di cancro o cuore? Hanno una malattia diversa?
Esiste una classifica delle malattie?
Solo quello che ci tocca direttamente ci apre le diverse possibilità, perchè conosciamo bene il problema.
Chi ha avuto la sfortuna di assistere un affetto malato di cancro, lo considera + grave del cardiopatico e viceversa.
Chi ha avuto un drogato tra gli affetti, ha fatto il percoso, disumano, ha capito la malattia.
Di quello che non conosciamo bene abbiamo sempre un po' paura, e per esorcizzarla la denigriamo un po'
 
Ultima modifica:

Nieves

Giardinauta Senior
Scusa ma cosa vuoi sapere tu di chi sto parlando? Mi sembra che spari sentenze su chi non la pensa come te. Ognuno sa che esperienza ha vissuto e cosa ha visto. Comunque giusto per "tranquillizzarti" era il fratello di mio papà ed ha vissuto in casa con noi per 5 anni. Pensi che posso parlare con cognizione di causa?
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Certo che amica cara sei un po' delicatina.....eh?
Cmq,per carita'....ognuno è libero di infastidirsi quanto vuole anche se,poi,alla fine le cose non cambiano.

Quello che ho notato qui sul forum, è che tutti si professano amici di tanti.....fino a che non ci si accorge che "amicizia" è una parola usata un pò a sproposito.
In ogni caso credo che, ma è solo un pensiero di una calda giornata d'agosto, tu abbia usato determinati argomenti ben sapendo cosa scrivevi.....e questo non lo trovo corretto.

Detto questo torno alle cose veramente imporanti; ho una grattachecca bigusto che mi aspetta.
 
Stato
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