elena_11293
Master Florello
Comunque, a tutti quelli che condannano i drogati e gli alcolizzati posso dire una cosa sola: quando il caso di una persona molto vicina vi toccherà, cambierete molte delle vostre idee...
prendo solo spunto dal tuo racconto e conclusione per dire che
un fatto (per me, certo) è che non solo riusciamo per lo più tutti a considerare con occhi diversi solo le cose che capitano nelle nostre immediate vicinanze, ma pure solo quelle che hanno una stigmata popolare (vedi appunto malattie di un certo tipo, dipendenze di un certo tipo,..) senza minimamente renderci conto (se non a tratti, solitamente lasciandolo poi scorrer via dalla coscienza) che tutti chi una cosa chi un'altra i nostri bei casini interni, malanni, dipendenze, idiosincrasie, fobie, eccessi, stupidità, ignoranza, sbagli, meschinità, problemi, incapacità, intolleranze, ecc ecc ecc li abbiamo tutti. solo....ne abbiamo magari di meno evidenti, più facili da nascondere o non rendere evidenti nei rapporti sociali, non tali da inabilitarci nel lavoro, nelle relazioni e nella salute a livelli tali da risultare 'diversi'. tutto qua, la sola differenza sta qua. meno evidenza. la base è la stessa, però: disagi. che per qualcuno esplodono, per altri implodono o restano cronici. non venite a dirmi che non conoscete anche voi almeno una, dico una persona che è socialmente stimatissima nel suo giro, che ha successo, che magari è pure in gambissima sotto certi aspetti, ma a conoscerla è di un delirante tale che la sola che riuscite a pensare è come mai nessuno se ne accorga e soprattutto non sia stata già messa in regime di ricovero coatto. io ne conosco a pacchi. eppure vivono 'serenamente' nel mondo perché i loro 'problemi' hanno una forma tale da risultare accettabili se non addirittura 'normali', in questa società. la cosa, non fa però di quei 'problemi' qualcosa di realmente diverso da quelli che si vivono altre persone che ne hanno però di forma tale da risultare, come detto, più evidenti.
nel mondo della psicoterapia, sapete come vengono descritte le persone cosiddette e pensate normali? vengono chiamati: "normalmente...nevrotici", perché di nevrosi a vari gradi siamo affetti tutti. c'è solo chi lo mostra e chi no.
per dire: io me la vivo in modo tale che non considero nessuno 'diverso' da me o dagli altri, e di certo nemmeno nessuno esente da difficoltà e problemi ,di cui può variare solo la natura e la visibilità. (=> non riesco a considerare 'malato' nessuno. al più, tutti..)
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