Luoghi da fiaba e foto stupende,COMPLIMENTI ; purtroppo della Sicilia conosco solo Palermo e Agrigento.....,ma mi riprometto di visitarla tutta !!!!
zeug
Grazie Zuegg.
Hai già visto due luoghi bellissimi!
La Sicilia si ama un po' alla volta.
Io ci vado da quando avevo 17 anni e ogni anno mi piace di più.
La prima volta che la vidi rimasi abbagliato dalla luce e dai colori:
in Sicilia la natura è quasi "forte" come ai tropici ma è "dolce" come il Mar Mediterraneo.
Lì le tradizioni si conservano quasi immutate nel tempo e il ritmo di vita è umano. A Varese si corre sempre!
Ad esempio in questa foto, sulla destra, si vede una chiesetta.
E' la Chiesa della Madonna delle grazie.
http://g.imageshack.us/g.php?h=370&i=hpim3951uq2.jpg
In quella chiesa c'è una bella statua della madonna che resta lì quasi tutto l'anno. La prima domenica di luglio, con una grande festa, Maria scende in paese portata in spalla dai peggiori peccatori del paese!
La statua resta nella chiesa del paese nei mesi di luglio e agosto.
Chi bestemmia o sa di aver fatto cose non perfettamente corrette, fa di tutto per portare Maria in spalla giù per la gradinata ripidissima con gradini sempre diversi che vanno da 20 cm a 45 cm!
E' una cosa per acrobati, vi assicuro! La tradizione racconta di quando la statua cadde, durante una discesa, più di 100 anni fa, in quell'anno ci furono lutti e povertà. Chi porta Maria in spalla non esita a slogarsi caviglie pur di non far cadere la statua!
La gente del paese segue la statua, prega e grida frasi di elogio a Maria. La neo-vedova piange a dirotto e invoca il paradiso per il defunto, una madre chiede la grazia per un figlio, un malato ringrazia per aver superato la fase più difficile. Il tutto con la banda che suona motivi lenti e commoventi.
Dico la verità: pur non essendo credente, i brividi mi attraversano la schiena e in alcuni momenti la commozione quasi mi fa piangere.
Mi commuove vedere tanta gente così coinvolta! :storto:
Non so come spiegare, mi sento parte di quella gente, percepisco l'emozione religiosa anche se non è mia.