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Salviamo il mio albicocco

rosasiu

Maestro Giardinauta
fermi tutti il mio albicocco credo non abbia ancora due anni!!!
comunque zak zak l'ho potato!!! staremo a vedere
 
S

SCIOLTO

Guest
rosasiu...il tuo forse è nato male visto che a due anni sta gia messo male.......le mie albiccoche tranne che l'innafiatura iniziale per compattare il terreno ricevono solo acqua piovana....questo la dice lunga sui fabbisogni idrici di questa pianta........insomma mi sembra strano che tu innaffi regolarmente,gli alberi da frutto non vanno innaffiati quasi mai.......forse solo il limone ha bisogno di innaffiature ma nemmeno tanto regolari
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
Sciolto, ho innaffiato la pianta, nemmeno tanto regolarmente, perchè questa è stata messa a dimora a marzo...ho sempre saputo che dopo averle interrate, le piante, per un po', vanno annaffiate per favorire l'attecchimento. Dopo l'estate sicuramente non avrei mai più innaffiato. Comunque mi sa che all'estate non ci arriva!!
 
S

SCIOLTO

Guest
si sono daccordo con te ma per gli alberi da frutto è un po diverso,non so manco io il perchè pero' mio nonno mi diceva sempre di non dare acqua agli alberi di frutta,forse sbagliava anche lui.....ma non ha mai perso piante da frutto in giovane eta' sono tutte morte perchè il loro ciclo era finito.....a marzo ho piantato un susino,diciamo che le differenze con l'albicocco sono minime,l'ho innaffiato una sola volta,cioè quendo l'ho piantato ora è carico di susine e n'latro po si rompono i rami.....magari è solo fortuna:froggie_r
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
si sono daccordo con te ma per gli alberi da frutto è un po diverso,non so manco io il perchè pero' mio nonno mi diceva sempre di non dare acqua agli alberi di frutta,forse sbagliava anche lui.....ma non ha mai perso piante da frutto in giovane eta' sono tutte morte perchè il loro ciclo era finito.....a marzo ho piantato un susino,diciamo che le differenze con l'albicocco sono minime,l'ho innaffiato una sola volta,cioè quendo l'ho piantato ora è carico di susine e n'latro po si rompono i rami.....magari è solo fortuna:froggie_r

certo il prossimo che interrerò...me la deve chiedere in ginocchio l'acqua!!!:D
anche se non ho mica la certezza che sia morto annegato!!!:confuso:
 
V

vinceco2

Guest
certo il prossimo che interrerò...me la deve chiedere in ginocchio l'acqua!!!:D
anche se non ho mica la certezza che sia morto annegato!!!:confuso:

Come hai fatto questo benedetto travaso? le radici in vaso come stavano?
se erano ammucchiate dovevi scioglierle un pò e nel mettere terra sminuzzarla ed effettuare una leggera pressione per farle aderire per bene.
INoltre per me quello ha sete perchè l'acqua dell'innaffiamento neanche arriva alle radici.
non diciamo sciocchezze sulla durata delle piante.
HO albicocco di 15 anni ed ilo mio vicino di terreno ne ha uno credo che abbia almeno 50 anni perchè io acquistai il terreno nel 1980 e questo albicopcco era già alto 15 metri.
vuoi sapere altro sulla durata delle piante?
dimmi...ciliegi,pesche,mandorli(qui queste piante sotterrano generazioni...)pruni ecc.ecc.
Se lasciate vivere a loro piacimento senza interferire troppo ,la pianta si sa gestire da sola basta soltanto curare quando ne ha realmente bisogno e non perchè vi è una foglia gialla,una crepecca qua ,unrametto secco là ecc.
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
Come hai fatto questo benedetto travaso? le radici in vaso come stavano?
se erano ammucchiate dovevi scioglierle un pò e nel mettere terra sminuzzarla ed effettuare una leggera pressione per farle aderire per bene.
INoltre per me quello ha sete perchè l'acqua dell'innaffiamento neanche arriva alle radici.
non diciamo sciocchezze sulla durata delle piante.
HO albicocco di 15 anni ed ilo mio vicino di terreno ne ha uno credo che abbia almeno 50 anni perchè io acquistai il terreno nel 1980 e questo albicopcco era già alto 15 metri.
vuoi sapere altro sulla durata delle piante?
dimmi...ciliegi,pesche,mandorli(qui queste piante sotterrano generazioni...)pruni ecc.ecc.
Se lasciate vivere a loro piacimento senza interferire troppo ,la pianta si sa gestire da sola basta soltanto curare quando ne ha realmente bisogno e non perchè vi è una foglia gialla,una crepecca qua ,unrametto secco là ecc.
Vincè, calma e sangue freddo:D
Io non ho detto nulla sulla durata delle piante e nulla so!!
il travaso credo di averlo fatto bene. Le radici non erano intricate anzi mi sembravano in forma, e non mi sembrava ci fossero marciumi. L'ho messo in una buca, riempita con terra di scavo per circa il 50x100 e il restante ho mescolato terriccio pietre e ghiaia per migliorare il drenaggio. La pianta sicuramente non aveva sete, perchè se leggi qualche post più su, nell'incertezza ho scavato per vedere se la terra in profondità era asciutta ed invece l'ho trovata bagnata forse anche troppo. comunque ora ho potato tutto:( e se dovesse morire definitivamente ci riproverò per l'ultima volta, chiedendovi tutti i consigli necessari. grazie
 

Enzio

Aspirante Giardinauta
Come hai fatto questo benedetto travaso? le radici in vaso come stavano?
se erano ammucchiate dovevi scioglierle un pò e nel mettere terra sminuzzarla ed effettuare una leggera pressione per farle aderire per bene.
INoltre per me quello ha sete perchè l'acqua dell'innaffiamento neanche arriva alle radici.
non diciamo sciocchezze sulla durata delle piante.
HO albicocco di 15 anni ed ilo mio vicino di terreno ne ha uno credo che abbia almeno 50 anni perchè io acquistai il terreno nel 1980 e questo albicopcco era già alto 15 metri.
vuoi sapere altro sulla durata delle piante?
dimmi...ciliegi,pesche,mandorli(qui queste piante sotterrano generazioni...)pruni ecc.ecc.
Se lasciate vivere a loro piacimento senza interferire troppo ,la pianta si sa gestire da sola basta soltanto curare quando ne ha realmente bisogno e non perchè vi è una foglia gialla,una crepecca qua ,unrametto secco là ecc.

Le piante son come i Cristiani e duran quanto gli pare .

Io parlo per me , e di certo temperature di -20 gradi non giovano alle albicocche , e nanche alle pesche .

Io ho provato di tutto , a non potarle , a potarle dopo la raccolta , a potarle in primavera , a fargli i trattamenti adeguati , ma il risultato è stato , 4 o 5 anni e poi son morte .

Secondo me sono i portainnesti , c'è qualche problema di affinità (mirabolano ), infatti dopo morte pollonano dal selvatico , perciò la radice è viva .

L' anno prossimo provo a innestare su selvatici di albicocco vediamo
 
S

SCIOLTO

Guest
vinceco........il tuo vicino è fortunato...non ho mai visto dupracee che durano piu di dieci anni......poi bisogna vedere tu che intendi per durare...la pianta è in piedi...ma quanto produce e come????pure io avevo l'albicocco di 30 anni ma dopo il decimo anno faceva 3 albicocce nere e spellacchiate lo stesso vale per il nespolo....non diciamo eresie....le piante hanno una vita e a meno che non siano alberi di montagna (che vivono anche millenni...ho un rovere di 550 anni) le piante agrarie proprio perchè soggette a produzione di frutti esauriscono presto la loro vita.....(esperienza personale) ciao
 
S

SCIOLTO

Guest
ENZIO......quoto in pieno.......io dopo 5 anni cambio tutte le piante di pesca,percoca,susine e albicocche,proprio perchè dopo 5 anni gia si ammalano sempre e iniziano a seccare...quindi le taglio,vicino ci faccio i chiodini a novembre ahahhahahahahhaha.......poi impianto le nuove innestate e cosi ho sempre frutta e non devo manco esaurirmi a capire perchè seccano......le piante hanno una vita e quelle agrarie hanno una vita breve....a casa mia le uniche piante che reggono parecchio sono mele,pere,agrumi in genere e fichi....le altre dopo un tot vanno a farsi friggere...ad esempio le nocciole.....producono bene fino al 15esimo anno poi inziano a non produrre piu bene a differenza per esempio del castagno che da il massimo della produzione dopo il 50esimo anno di eta'.
 
S

SCIOLTO

Guest
VINCECO.....questa è buona,albicocco alto 15 metri...in natura non arriva l'albicocco a 15 metri....forse è un ciliegio ma non un albicocco...l'albicocco che tu citi sara' un selvatico,perchè gli albicocchi innestati e curati vengono putati e tenuti bassi proprio per farli produrre di piu e per evitare germogli inutili che vanno in cielo.....PER CURIOSITA' PUOI POSTARE UNA FOTO DI QUESTO ALBICOCCO DI 15 MT??????????????:slow:
 
S

SCIOLTO

Guest
COME VOLEVASI DIMOSTRARE AVEVO RAGIONE IO
Si presenta come alberello a foglia caduca che può raggiungere i 12-13 metri allo stato selvatico. Nelle coltivazioni, tuttavia, la pianta viene tenuta sotto i 3,5 metri per agevolare la raccolta dei frutti. Ha una chioma a ombrello, con tronco e rami sottili e leggermente contorti. Le foglie sono ellittiche, con punte acuminate e bordo seghettato e piccioli rosso violaceo. La larghezza media è di 7-8 cm, ma varia da una cultivar (varietà) all'altra, pur restando più larga di altre piante della medesima famiglia. I fiori sono molto simili ai loro cugini ciliegio, pruno e pesco. I fiori sono singoli, ma sbocciano a gruppetti che si situano all'attaccatura delle foglie. Hanno 5 sepali e petali, molti stami eretti e variano dal bianco puro ad un lieve colore rosato. La pianta viene impollinata usualmente dagli insetti (api) e non richiede impollinazione manuale. Non presenta di norma fenomeni di autosterilità, e quindi anche un albero singolo fruttifica regolarmente.
 
S

SCIOLTO

Guest
L’irrigazione, spesso assente, è auspicabile nella quantità di 2000m3/ha in maggio-settembre. Per la concimazione è da ricordare che è una pianta che richiede molto N, il quale però non va dato in abbondanza poiché produrrebbe molto legno e debole, perciò si distribuisce in 4-5 volte in modo che la pianta lo distribuisca equilibratamente. Elementi principali: N (100 kg), K (170 kg ogni 10 t di albicocche prodotte), Ca, Bo, P (40 kg), in produzione.
Come per altre specie la potatura dell'albicocco si basa sull’habitus di fruttificazione (decidere se produrre su dardi, rami misti, rami anticipati) ed anche sull'habitus vegetativo accotono o mesotono. Si tratta di una drupacea quindi ha gemme a fiore sui rami dell'anno numero che va equilibrato dopo la differenziazione. Da non dimenticare che l'operazione di diradamento va eseguita alla fase dell'indurimento del nocciolo; dopo 20-30gg non si ottiene risultati.

FONTE AGRARIA.IT............e voi seguitate a dire che gli serve acqua
 
S

SCIOLTO

Guest
ROSASIU....alla luce di quanto ho sopra riportato ora puoi decidere tu,se vuoi tenere l'albicocco allo stato selvatico (avevo precisato che 15 metri li puo raggiungere solo in tale stato) allora le albicocceh le vai a prendere a dieci-dodici metri di altezza seguendo i consigli del vicino di casa di vinceco,altrimenti lo poti eliminando i getti centrali che vanno in alto e tieni solo i rami che vanno a destra e a sinsitra...in questo modo potrai mangiarti qualche frutto,viceversa le guarderai cadere dall'albero perchè avrai un selvatico e non un albero da frutta.......per le irrigazioni come ti ho gia detto sono quasi deltutto assenti....ciao
 

Bufolo

Aspirante Giardinauta
Sono definitivamente del parere di ENZIO per quanto riguarda il portainnesto e do ragione anche a Vinceco2 per quanto riguarda la durata della vita degli albicocchi che possono arrivare anche a 60-70 anni (ne conosco abbastanza ;-) ).
PERÒ ATTENZIONE! Questi stanno sulle PROPRIE radici E NON su dei portainnesti (il mirobalano ha radici sensibilissime alla muffa).

Io consiglio a tutti quelli che vogliono piantare un albicocco di usare piante che hanno come portainnesto SOLO il FRANCO (!!!!), cioè il portainnesto nato da seme di albicocca, perchè è resistentissimo e molto longevole (non dimenticate che la pianta dell'albicocca originariamente viene dalla Siberia (!)).
Comunque per la prossima volta potresti provare a utilizzare semi stratificati di Albicocco (si avete letto giusto) facendoli germogliare al posto dove residieranno e poi di innestarci su la varietà desiderata. Dura più a lungo ma durano una vita. I semi dovrebbero provenire da piante di albicocche possibilmente siciliane o calabresi, dato che queste si adattano molto bene a terreni minerali.
Credo che saprete, su come stratificare i semi, altrimenti ve lo scrivo molto volentieri.
 
V

vinceco2

Guest
VINCECO.....questa è buona,albicocco alto 15 metri...in natura non arriva l'albicocco a 15 metri....forse è un ciliegio ma non un albicocco...l'albicocco che tu citi sara' un selvatico,perchè gli albicocchi innestati e curati vengono putati e tenuti bassi proprio per farli produrre di piu e per evitare germogli inutili che vanno in cielo.....PER CURIOSITA' PUOI POSTARE UNA FOTO DI QUESTO ALBICOCCO DI 15 MT??????????????:slow:

Allora sciolto domani o quando vado al terreno ti faccio foto di albicocco e ciliegi .
non sono curati e sono innestati.
forse te penso che hai girato pochino per le campagna.
Hai mai potato?
Quando ero ragazzino avevamo un albicocco(non io ...) dove andavamo a raccoglierle rubandole che era alto come un palazzo di 3 piani che ancora sta lì mentre l'albicocco è stato buttato giù per far posto ad un'altra palazzinetta.
ciao
vincenzo
 
V

vinceco2

Guest
vinceco........il tuo vicino è fortunato...non ho mai visto dupracee che durano piu di dieci anni......poi bisogna vedere tu che intendi per durare...la pianta è in piedi...ma quanto produce e come????pure io avevo l'albicocco di 30 anni ma dopo il decimo anno faceva 3 albicocce nere e spellacchiate lo stesso vale per il nespolo....non diciamo eresie....le piante hanno una vita e a meno che non siano alberi di montagna (che vivono anche millenni...ho un rovere di 550 anni) le piante agrarie proprio perchè soggette a produzione di frutti esauriscono presto la loro vita.....(esperienza personale) ciao
allora....
permettimi di dirti che dici un sacco di s....e e spero di dimostrartelo facendoti delle foto di queste piante ch edico .
che le drupacee non durino e non producono dopo i dieci anni è solo una emerita stro...zata.
Se poi te mi vuoi dire che per la produzione ed il guadagno dopo il decimo anno tutto va tolto per far posto a nuove piante dato la scarsa produzione chenon vale la spesa ,su questo possiamo discutere ,ma su altro dico che dici solo .....scrivicelo tu.
Io ho alberi di pesco(15 anni inproduzione)mandorloforse più di 50 anni,albicocco adesso questo mio potato per la produzione ha 15 anni ,ma il vecchio che avevo ne aveva più di 30.
Ho un nespolo piantato ne 1981-2 ancora in piena produzione e questo lo mantengo sui 4-metri e più.
cosa altro ti serve sapere?
Fatti un giro nelle campagna a lavorare e non sui libri dammi retta.
ciao
vicnenzo
 
V

vinceco2

Guest
ENZIO......quoto in pieno.......io dopo 5 anni cambio tutte le piante di pesca,percoca,susine e albicocche,proprio perchè dopo 5 anni gia si ammalano sempre e iniziano a seccare...quindi le taglio,vicino ci faccio i chiodini a novembre ahahhahahahahhaha.......poi impianto le nuove innestate e cosi ho sempre frutta e non devo manco esaurirmi a capire perchè seccano......le piante hanno una vita e quelle agrarie hanno una vita breve....a casa mia le uniche piante che reggono parecchio sono mele,pere,agrumi in genere e fichi....le altre dopo un tot vanno a farsi friggere...ad esempio le nocciole.....producono bene fino al 15esimo anno poi inziano a non produrre piu bene a differenza per esempio del castagno che da il massimo della produzione dopo il 50esimo anno di eta'.

>Ei ragazzop qui si parla di "vita" di una pianta non di produzione capito ?
forse fai un pò di confusione e pure tanta credo.
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
cari coltivatori di albicocche, disquisite pure sulla longevità e produzione di queste piante, mi fa piacere farmi una cultura!!! ma se volessi una e dico una sola pianta, per mangiare qualche albicocca direttamente dall'albero, cosa mi consigliate di fare? qual'è la varietà più resistente che posso acquistare? oppure butto il seme di un'albicocca in terra??:rolleyes:
 

guaresk

Aspirante Giardinauta
di solito quando le piante sembrano così "tristi" è perchè hanno sofferto il passaggio di habitat e terroir (o hanno una gran sete). Hanno difficoltà a nutrire tutto lalbero. Lo fanno tutti i tipi di piante. Accade spesso anche con aromatiche. Infatti c'è chi sostiene che se in stato vegetativo andrebbero potate prima del passaggio. Credo che il tuo albero non si sia ancora adattato bene al suo nuovo ambiente
 
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