Rispondendo alla tua,
posso dirti che le persone che sono venute da me fanno
capo ad uno studio di un perito agrario di Roma specializzato
in "Cura Palme e Alberi con certificato di stabilità" che sembra
collabori anche con il Comune di Roma e sono gli stessi del
servizio del Tg5 che ti ho postato in precedenza :
http://news.centrodiascolto.it/video/id=260390/d=2008-07-2/n=PERRONACE+LEONARDO.
Circa il Nemays C l'ho trovato presso il consorzio Lopez di Acilia,
che mi hanno suggerito di smezzare la confezione e irrorarla a
bassa pressione in due fasi a distanza di 15gg.
Mi sono organizzato con una tubazione idraulica in ferro di 6 mt
che ho collegato ad una pompa irroratrice a spalla x riuscire a
spruzzare il prodotto sull'apice vegetativo.
Successivamente all'irrorazione del Nemays ho bagnato per qualche
giorno la chioma con acqua per mantenere alta l'umidità e facilitare lo sviluppo
dei Nematodi.
Sinceramente non pensavo ad una risoluzione del problema ma sinceramente
neanche ad un peggioramento così pesante, chiaro sintomo che l'animale
è rimasto trasparente a tutti questi trattamenti.
Per chiudere credo che sia opportuno cominciare a dire a chiare lettere
che finchè non uscirà un protocollo di intervento universalmente riconosciuto
NON ESISTE nessun rimedio provato per il punteruolo.
Quindi attenzione a tutti quelli che come me sono disposti a tutto per salvare
le loro piante perchè ci si ritrova facilmente a bruciare un patrimonio sull'onda emotiva senza giungere a nulla.
Alla prossima...... Alex.