Pietro Puccio
Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao,
dopo aver constatato l'inutilità, o quasi del clorpirifos, da due anni e mezzo sono tornato all'imidacloprid, che avevo utilizzato su alcune palme come preventivo quando si cominciò a parlare del punteruolo, con due trattamenti al suolo, ripulito dall'erba, attorno alla palma, a marzo e a luglio-agosto, con 100 ml di prodotto per le palme di media grandezza (fusto effettivo dell'ordine di 2-4 m). Naturalmente è troppo presto per trarre conclusioni, ma su una Bismarckia attaccata tre anni fa, dopo due trattamenti a distanza di un mese e poi quelli cadenzati, non si è avuta più fuoriuscita della classica "melma" e al momento continua a crescere.
NB: l'imidacloprid è commercializzato da ditte diverse, con nome commerciale diverso e... costi diversi, quindi attenzione.
dopo aver constatato l'inutilità, o quasi del clorpirifos, da due anni e mezzo sono tornato all'imidacloprid, che avevo utilizzato su alcune palme come preventivo quando si cominciò a parlare del punteruolo, con due trattamenti al suolo, ripulito dall'erba, attorno alla palma, a marzo e a luglio-agosto, con 100 ml di prodotto per le palme di media grandezza (fusto effettivo dell'ordine di 2-4 m). Naturalmente è troppo presto per trarre conclusioni, ma su una Bismarckia attaccata tre anni fa, dopo due trattamenti a distanza di un mese e poi quelli cadenzati, non si è avuta più fuoriuscita della classica "melma" e al momento continua a crescere.
NB: l'imidacloprid è commercializzato da ditte diverse, con nome commerciale diverso e... costi diversi, quindi attenzione.