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Problema larve di coleottero

ztm

Apprendista Florello
Con tutte queste informazioni sono un po' in confusione :D
Pensavo di usare Zelig GR (clorpirifos 7,5% granulare, http://publicwebsite.adama.com/docu...R-Etichetta-Ministeriale-CLP_tcm101-57015.pdf) contestualmente alla semina per evitare problemi con le formiche. Venerdì è previsto un diluvio e pensavo di seminare sabato. Posso dare il prodotto giovedì, oppure il diluvio ne ridurrebbe l'efficacia? In questo caso non ci sono le foglie né le radici. :unsure:
Inoltre è una specie di sabbietta, lo devo allungare con la sabbia e lo spargo col carrello o ci sono metodi migliori?
 

SIMONEFOLLIA81

Giardinauta
Ragazzi...ma c'è una spiegazione su come possano nascere o arrivare queste schifezze?
Ci sono zone più soggette o in qualsiasi posto o zona d'Italia può succedere tutto questo?
Sono veramente senza parole che su un t.e. in perfette condizioni come quello di @sarab possa essere successo una cosa simile...
 

sarab

Giardinauta Senior
Come sai il clorpirifos è stato dato a 30gr per 100mq in 20 litri di acqua per il green di sopra. Ho trattato giovedì sera quindi è presto per trarre conclusioni. Comunque le MACCHIE sembrano per il momento arrestate. Ti terrò aggiornato. Ti volevo ringraziare pubblicamente per l'aiuto e per i tuoi preziosissimi consigli.
 

GrayCloud

Maestro Giardinauta
Ragazzi...ma c'è una spiegazione su come possano nascere o arrivare queste schifezze?
Ci sono zone più soggette o in qualsiasi posto o zona d'Italia può succedere tutto questo?
Sono veramente senza parole che su un t.e. in perfette condizioni come quello di @sarab possa essere successo una cosa simile...
La natura dá la natura toglie.
E ricorda che la natura odia la perfezione, un organismo (vegetale animale che sia) non potrá mai prevalere in un grande spazio perche al fortificarsi di esso si fortificano doppiamente gli antagonisti o i parassiti.

Tu immagina 20 poveri disperati in un deserto di cactus che vedono un oasi sorgiva di acqua bella fresca.
È ovvio che tutti si tufferanno nell oasi invece di bere l acqua dei cactus.
Lo stesso succede per un bel prato con i coleotteri.

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jhonny

Aspirante Giardinauta
infatti ... a parte tutta la solidarietà a sarab che ha affrontato la situazione con una grinta ed una velocità ammirevoli, mi chiedo come è possibile che succedano certe cose, da una parte una invasione di larve che in pochi giorni divorano un prato bellissimo, dall'altra un altro utente del frum che segnala funghi strani sul prato.
Vedi l'allegato 461692 Salve ragazzi qualcuno sa dirmi cosa sono queste formazioni bianche che sono spuntate nel mio prato e come posso eliminarle?
Non è che c'è qualcosa che non va ? Non staiamo trascurando qualcosa ?
 

sarab

Giardinauta Senior
Ciao a tutti i patiti.
In queste settimane frenetiche sono giunta a capo di una cosa importante. Perché una invasione tale? Bhe, la ricerca va effettuata 5 anni fa quando decisi di fare il mio primo tappeto erboso e quindi di iniziare da zero facendomi portare qualche metro cubo di terriccio torba/sabbia. Questo terriccio viene stoccato a pochi km da casa mia, naturalmente all'aperto. Viene consegnata, la torba, da grandi camion che fanno arrivare la torba dall'Europa del nord, Lituania e Lettonia in testa. Poi viene miscelata con sabbia silicea. Quindi? Bhe dentro quei mucchi si deposita l'inferno pronto a sprigionarsi non appena ci sono le condizioni favorevoli. Nulla viene sterilizzato e quindi mi sono ritrovata dopo 5 anni il massimo della quantità di larve possibile perché il ciclo di vita (sotto terra) è triennale o più e quindi in questi anni si è compiuto il disastro. Quei terricci ovviamente vengono usati anche su piccola scala e messi nei sacchi che vendono alle agrarie... badate bene. Cercate consorzi che vi certifichino che i loro sacchi siano sterilizzati altrimenti non ve la cavate piu. io ne ho appena trovato uno.... per fortuna.
 

Romolo753

Giardinauta Senior
Come sai il clorpirifos è stato dato a 30gr per 100mq in 20 litri di acqua per il green di sopra. Ho trattato giovedì sera quindi è presto per trarre conclusioni. Comunque le MACCHIE sembrano per il momento arrestate. Ti terrò aggiornato. Ti volevo ringraziare pubblicamente per l'aiuto e per i tuoi preziosissimi consigli.

Così mi fai arrossire. :love:
Ti puoi sdebitare però prenotandomi un ricovero in Clinica nella tarda primavera del 2019 quando dovrò seminare la macro.
 

Bolo

Giardinauta
Ciao a tutti i patiti.
In queste settimane frenetiche sono giunta a capo di una cosa importante. Perché una invasione tale? Bhe, la ricerca va effettuata 5 anni fa quando decisi di fare il mio primo tappeto erboso e quindi di iniziare da zero facendomi portare qualche metro cubo di terriccio torba/sabbia. Questo terriccio viene stoccato a pochi km da casa mia, naturalmente all'aperto. Viene consegnata, la torba, da grandi camion che fanno arrivare la torba dall'Europa del nord, Lituania e Lettonia in testa. Poi viene miscelata con sabbia silicea. Quindi? Bhe dentro quei mucchi si deposita l'inferno pronto a sprigionarsi non appena ci sono le condizioni favorevoli. Nulla viene sterilizzato e quindi mi sono ritrovata dopo 5 anni il massimo della quantità di larve possibile perché il ciclo di vita (sotto terra) è triennale o più e quindi in questi anni si è compiuto il disastro. Quei terricci ovviamente vengono usati anche su piccola scala e messi nei sacchi che vendono alle agrarie... badate bene. Cercate consorzi che vi certifichino che i loro sacchi siano sterilizzati altrimenti non ve la cavate piu. io ne ho appena trovato uno.... per fortuna.
Grazie @sarab la tua bruttissima esperienza ci potrà essere molto utile in futuro.
Ti faccio i complimenti per quello che hai fatto in così poco tempo
 

ztm

Apprendista Florello
Ciao a tutti i patiti.
In queste settimane frenetiche sono giunta a capo di una cosa importante. Perché una invasione tale? Bhe, la ricerca va effettuata 5 anni fa quando decisi di fare il mio primo tappeto erboso e quindi di iniziare da zero facendomi portare qualche metro cubo di terriccio torba/sabbia. Questo terriccio viene stoccato a pochi km da casa mia, naturalmente all'aperto. Viene consegnata, la torba, da grandi camion che fanno arrivare la torba dall'Europa del nord, Lituania e Lettonia in testa. Poi viene miscelata con sabbia silicea. Quindi? Bhe dentro quei mucchi si deposita l'inferno pronto a sprigionarsi non appena ci sono le condizioni favorevoli. Nulla viene sterilizzato e quindi mi sono ritrovata dopo 5 anni il massimo della quantità di larve possibile perché il ciclo di vita (sotto terra) è triennale o più e quindi in questi anni si è compiuto il disastro. Quei terricci ovviamente vengono usati anche su piccola scala e messi nei sacchi che vendono alle agrarie... badate bene. Cercate consorzi che vi certifichino che i loro sacchi siano sterilizzati altrimenti non ve la cavate piu. io ne ho appena trovato uno.... per fortuna.

Domanda: ma il fatto che una terra sia vagliata ha una qualche utilità?
Immagino che le larve abbiano una granulometria superiore alla sabbia :rolleyes:
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Grazie @sarab la tua bruttissima esperienza ci potrà essere molto utile in futuro.
Ti faccio i complimenti per quello che hai fatto in così poco tempo
Il ruolo di vice capo-sala è vacante....il ministero della sanità così come quello dell'istruzione non ottempera i propri obblighi per tempo, perciò sono stato chiamato a trovare all'interno dell'enturage del forum una figura femminile da affiancare a @sarab.....ci stai?

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white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Vero... ma in 5 anni quelle uova avrebbero generato una intera genealogia di bestie sopite, che si è attivata poi all'unisono... :eek:
Bisognerebbe essere degli esperti anche in questo campo. Noi siamo solo hobbisti e pertanto non conosciamo tutte le dinamiche che permettono ad un seme o un insetto di usufruire delle condizioni ottimali per svilupparsi.
Comunque usare prodotti termicamente trattati permette di avere una certa sicurezza.

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