Jack1978
Florello
Grazie @GrayCloud ottima spiegazione come sempre
E risemina tranquillo su di un terreno perfettamente "pulito".... E azotato.
Zoysia è praticamente indesiderata alle larve; le più appetibili sono paspalum vaginatum e cynodon tra le macro e, in misura molto minore, aurdinacea e poa tra le microterme. La deltametrina, che viene usata per lo più per le zanzare, ha efficacia inferiore al clorfiripos ma in compenso degrada molto più lentamente quindi copre un arco temporale di efficacia maggiore. Attenzione a chi ha gatti, perché è estremamente tossica ( non che il clorfiripos non lo sia ma ripeto, questo ha una persistenza inferiore).Sarà che con il telefono nn mi trovo ma quindi il problema dei due prodotti è che uno può essere diluito e agisce per contatto e quello granulare per ingestione. Senza questa precisazione quello indicato da @Grappino è per me valido. Per quanto rigurda le larve posso dirvi che a me il prato me lo hanno leggermente rovinato ed è piuttosto difficile capire che nn è un fungo. Infatti postando la foto solo dopo i trattamenti mi fu suggerito di cercare sotto....nn usai il pa indicato perche la mia vicina era incinta. Provai il piretro (o una sua variante..dovrei controllare) a distanza e menrre erano sul mattonato di casa e le uccideva molto velocemente. Chiesi in merito a ciò nell altra sezione del forum e mi diedero del matto ma io volevo cercare una soluzione meno problematica del clorifos. Io vorrei sapere di più sulla deltametrina indicata da @white sand visto che è classificata come piretroide.
PS..con l'installazione dwlla zoysia non ho avuto problemi al prato ma al max a una/ due piante fiorite delle aiuole a contorno....
Visto che stiamo parlando di percentuali di p.a. tra questi due elencati quale ne ha di più visto che le etichette parlano diversamente?UN'altro p.a. valido contro quelle larve e' il lambda/cialotrina.(valido anche per l'alternanza dei p.a.)Facendo una ricerca sul web ho trovato due prodotti.uno e' granulare e Si chiama ERCOLE GR di sipcam con p.a. 0,40%. L'altro e' liquido e Si chiama KARATE ZEON di syngenta con p.a. 9.48% (100 gr/litro).
Non lo so perché avendo gatti appunto non le uso. Immagino proprio di sì ma in compenso recuperi sulla durata di efficacia. Il clorfiripos di fatto è un abbattente di tipo istantaneo.@Grappino ma per capire, Ammettendo di avere una deltametrina al 95%( io ho forse la cipermetrina per le zanzare...vabbè) di che quantitativi stiamo parlando? Quanti ml per litro 10/20 ml?
Probabilmente sarebbe molto costoso rispetto all altro pa.
Il p.a. lambda cialotrina mi è stato consigliato da un agronomo e ve lo porto a conoscenza. Va preso e messo in cantina per l'alternanza dei p.a.Il karate lo conosco ed è un ottimo prodotto che viene da me impiegato per contrastare l’oziorinco che è un’animaletto che mangia le foglie delle piante. Non so però se va bene per la nostra Caporeparto.
Io utilizzo Reldan 22 della Dow come preventivo contro il punteruolo rosso che ha sterminato tutte le palme della zona negli ultimi anni.
Mi capita anche di utilizzarlo contro altri insetti e formiche cambiando la diluizione in base all'impiego.
Reldan e Dursban sono due prodotti della Dow. Il primo è a base di Clorpirifos metile (225 g/lt) mentre il secondo è a base di Clorpirifos etile (480 g/lt).
I veleni sintetici che siano essi insetticidi o fungicidi vengono traslocati dalla foglia a tutta la pianta, radici comprese, attraverso il sistema linfatico. Ecco perché non bisogna bagnare il prodotto dato per qualche ora/giorno in modo che il veleno abbia il tempo di essere traslocato senza essere diluitoL'unica cosa che non mi è chiara è il modo in cui il principio attivo
raggiunge le larve che sono a 2/4 cm sotto il cotico.
I veleni sintetici che siano essi insetticidi o fungicidi vengono traslocati dalla foglia a tutta la pianta, radici comprese, attraverso il sistema linfatico. Ecco perché non bisogna bagnare il prodotto dato per qualche ora/giorno in modo che il veleno abbia il tempo di essere traslocato senza essere diluito
L'unica cosa che non mi è chiara è il modo in cui il principio attivo
raggiunge le larve che sono a 2/4 cm sotto il cotico.
Ha senso distribuire con innaffiatoio e poi bagnare ?
Ho provato con Reldan 50 ml / 10 lt/ 10 mq e sembra si sia stabilizzato l 'attacco.
Ora ho tolto l'erba morta e seminerò aggiungendo Teflutrin alle dosi consigliate.
Larve non ne ho più trovate.
Giusto per conoscenza , in caso di futuro attacco , consigli di dare il prodotto con irrorato re e non bagnare per almeno 48 ore?
Grazie
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ciao romolo. infatti all'inizio del mio discorso ho scritto veleni sistemici... il mio era un discorso generaleCara Capo Reparto devo rettificare quanto da te detto. Negli insetticidi tanslaminari il p.a. penetra nel tessuto vegetale e viene traslocato appunto dalla superficie trattata a quella opposta alla stessa senza però entrare nel sistema linfatico come hai detto. I prodotti fitosanitari il cui p.a. penetra nel sistema linfatico vengono definiti “sistemici” e non ”translaminari”
Sono un paziente ancor a in fase di curaI veleni sintetici che siano essi insetticidi o fungicidi vengono traslocati dalla foglia a tutta la pianta, radici comprese, attraverso il sistema linfatico. Ecco perché non bisogna bagnare il prodotto dato per qualche ora/giorno in modo che il veleno abbia il tempo di essere traslocato senza essere diluito
L'attacco é un pó meno serio di quello di Sara , almeno per dimensioni (20 mq ca).Se avessi un’attacco del genere farei codeste operazioni:
1. Taglio basso a seconda della cultivar installata (naturalmente in maniera graduale rispettando la regola del non asportare più di 1/3 della lamina fogliare)
2. Carotatura
3. Irrigazione con ben 15 mm di acqua al mattino. Nel pomeriggio, a t.e. asciutto, tratterei con l’irroratrice con il Clorpirifos alle dosi da me indicate in precedenza.
4. Non irrigherei per 48 ore
5. Dopo tutte queste operazioni effettuerei una bella sabbiatura con sabbia silicea.