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Problema larve di coleottero

Jack1978

Florello
Ragazzi il Clorpirifos al 5% ormai non è neanche tanto efficace sulle formiche figuratevi per un’attacco del genere. @sarab prova come ti ho detto il Clorpirifos puro con una quantità di p.a. pari a 480 g/lt e distribuiscilo con un’irroratrice alla dose di 40 ml ogni 100 ml in 20 lt di H2O senza bagnare per almeno 48 ore dopo il trattamento. Vedrai che qualsiasi insetto muore.

Se dovessero resistere ad una DL (Dose Letale) del genere prendi un lanciafiamme e bruciali tutti :ciao:
Grande Chimico....... :ciao:
 

sarab

Giardinauta Senior
Ho capito cosa dice Romolo. Se do le "palline" do clorpirifos al 5% e ne do anche 10 volte la dose, la larva mangera' la pallina che ne contiene il 5%. Anche se ne mangera' do piu perche ci sono piu granuli l'effetto sara' sempre del 5% e la sua salute non ne risentira' perche' il dosaggio per lei e' troppo basso. Ma se do il clorpirifos con partenza al 45% la larva maledetta mangera' una bomba al 45% e saltera' per aria. Dico bene?
 
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Romolo753

Giardinauta Senior
Ho capito cosa dice Romolo. Se do le "palline" do clorpirifos al 5% e ne do anche 10 volte la dose, la larva mangera' la pallina che ne contiene il 5%. Anche se ne mangera' do piu perche ci sono piu granuli l'effetto sara' sempre del 5% e la sua salute non ne risentira' perche' il dosaggio per lei e' troppo basso. Ma se do il clorpirifos con partenza al 45% la larva maledetta mangera' una bomba al 45% e saltera' per aria. Dico bene?

Giusto! È quello che mi sto sforzando di far capire.
 

GianluPi

Aspirante Giardinauta
Ho letto la discussione, ho capito anche io dopo l'esempio di sara, prima avevo difficoltà ad intuire in quanto, come forse anche grappino, facevo un conteggio a mq di prato, quindi buttando una pallima di 100 g con pa al 5% avrei avuto 5 g /mq buttandone 10 avrei ottenuto una concentrazione 10 volte superiore quindi 50 g/mq invece in questo caso si ragiona in peso quindi in entrambi i casi ho 50g di pa per ogni kg di prodotto, corretto?

GianluPi
 

giko

Aspirante Giardinauta
Non è proprio così,perché con il granulare si bagna è il .p.a.agisce per contatto, il parassita non mangia le palline d'insettivida a meno che non si usano esche avvelenate,quindi dando 10volte la dose è un bel po' di veleno.


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Romolo753

Giardinauta Senior
Cerco di spiegare una volta per tutte la questione.
Il p.a. (principio attivo) è la sostanza che agisce nei confronti dei parassiti, funghi, ecc.. La sua concentrazione
Non è proprio così,perché con il granulare si bagna è il .p.a.agisce per contatto, il parassita non mangia le palline d'insettivida a meno che non si usano esche avvelenate,quindi dando 10volte la dose è un bel po' di veleno.


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Bisogna non bagnare per almeno 48 ore
 

Romolo753

Giardinauta Senior
Il Clorpirifos da me indicato (480 g/l) agisce per contatto, ingestione e asfissia.
Il Clorpirifos granulare (5%) agisce solo per ingestione e non risulta essere efficace nei confronti di molti insetti del terreno data la dose blanda di p.a.. Del resto se fosse risultato efficace @sarab avrebbe risolto il problema dato che ne ha distribuito una marea.
 

GrayCloud

Maestro Giardinauta
Cerco di spiegare una volta per tutte la questione.
Il p.a. (principio attivo) è la sostanza che agisce nei confronti dei parassiti, funghi, ecc.. La sua concentrazione


Bisogna non bagnare per almeno 48 ore
Il dosaggio del clorpirifos 5% per le larve di maggiolino ni sembra sia 4g al mq. Ovvero 0.2g di clorpirifos.
Io ne do 40g al mq sto dando esattamente 2g.
Dopo il trattamento se l'insetto è in azione si consiglia di bagnare leggermente.

Anche il clorpirifos granulare puo essere disciolto, sconsigliato perche la sua efficacia diminuisce.

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sarab

Giardinauta Senior
Buongiorno. Intanto Grazie per gli interventi. Confermo che il clorpirifos granulare 5% dato a dosi 10 volte superiors sul mio ex royal blu non ha fatto nemmeno un morto su 1500 circa esemplari raccolti a mano. Nemmeno uno. Quindi credo che la teoria di Romolo sui p.a. sia corretta.grazie
 

GrayCloud

Maestro Giardinauta
Buongiorno. Intanto Grazie per gli interventi. Confermo che il clorpirifos granulare 5% dato a dosi 10 volte superiors sul mio ex royal blu non ha fatto nemmeno un morto su 1500 circa esemplari raccolti a mano. Nemmeno uno. Quindi credo che la teoria di Romolo sui p.a. sia corretta.grazie
Ci deve essere qualcosa che non va... Perche io tratto un paspalum contro quelle bestiacce che altrimenti si mangerebbero tutto e ti assicuro che a 4g al mq non rimane niente.
E nel mio turf i primi anni ho subito un attacco con le chiazze famose e l erba senza radici.

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ztm

Apprendista Florello
La Calciocianamide deve essere distribuita 2-3 settimane prima della semina o del trapianto delle colture. L’ utilizzo in copertura, cioè in presenza delle colture può effettuarsi operando in modo che il prodotto non venga a contatto con foglie, fusti o radici.

:rolleyes:
 

Jack1978

Florello
Ci deve essere qualcosa che non va... Perche io tratto un paspalum contro quelle bestiacce che altrimenti si mangerebbero tutto e ti assicuro che a 4g al mq non rimane niente.
E nel mio turf i primi anni ho subito un attacco con le chiazze famose e l erba senza radici.

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Mi incuriosisce sempre di più questo argomento....... le prime avvisaglie quali sono , zone danneggiate ? Si vedono in superficie oppure meglio effettuare dei prelievi di piccole porzioni di top soil ( 15 cm circa ) ? La prevenzione con i principi attivi citati ha una programmazione stagionale oppure si usano quando ormai il danno è fatto ? È importante sapere più cose possibili...... noi siamo abituati a vedere e ammirare la parte aerea dei nostri T.E. ma pochi cm sotto si celano dinamiche che soltanto la natura ci può dare risposte........ dai dai cronostoria di queste “ bestiacce “
 

sarab

Giardinauta Senior
Ci deve essere qualcosa che non va... Perche io tratto un paspalum contro quelle bestiacce che altrimenti si mangerebbero tutto e ti assicuro che a 4g al mq non rimane niente.
E nel mio turf i primi anni ho subito un attacco con le chiazze famose e l erba senza radici.

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Gray.non so cosa dirti. Prima di togliere il prato ho fatto un tentativo con dose d'urto. Ho aspettato una settimana e sotto Si e' compiuto un disastro che mai scordero'. E' difficile per me accettarlo ma questa e' la cruda realta'
 

GrayCloud

Maestro Giardinauta
I sintomi sono quelli della carenza idrica perche la pianta si ritrova senza radici o parte di esse.
Poi anche se innaffi continua a seccare tanto da sembrare un fungo.
Se alzi la cotica erbosa nella zona fra erba morta e erba buona sotto appena 2/3 cm trovi la bestiaccia citata.

Su microterme non interverrei mai se non in presenza di una massiccia invasione.
La larva è attiva in autunno e una micro nemmeno se ne accorge.

Su macro io intervengo in prevenzione a settembre, in quanto anche avessi 1000 larve al mq una macro non è in gradi di darti segnali dell'invasione durante il periodo settembre/gennaio.

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