marco.enne
Esperto di impianti di irrigazione da balcone
È LECITO "forzare" una servitù in ogni caso non può "andare male" lui vuole chiudere "all'imbocco/inizio" della SUA PROPRIETÀ e di legge ne ha diritto ed è BEN permesso.Quella strada è una strada privata di proprietà dei fondi che vi si affacciano: non è una questione di servitù. Così ho capito da quello che gli hanno detto in comune.
Ripeto vai da un tecnico perché se la chiudi così senza dire nulla rischi che finisca male.
Non è tutta tua quindi non puoi chiuderla senza dire nulla agli altri anche se non ci passano.
(Cit. Da https://www.altalex.com/documents/altalexpedia/2013/11/08/servitu-prediale
"... la servitù va esercitata in modo conforme al titolo e al possesso e in caso di dubbio, va esercitata in modo da arrecare minor aggravio al fondo servente")
cito, ad esempio e per semplificare , i molti appartamenti mansardati, (ugualmente gravati da servitù prediale di passaggio per accedere alle falde dei tetti condominiali) ben chiusi da porte (pure blindate) di accesso...
le normative IMPONGONO loro SOLO L'OBBLIGO del permettere accesso ed il passaggio agli aventi diritto, non di tenere aperta la propria proprietà..(condizione di aggravio per il fondo servente)
Quindi si PUÒ CHIUDERE la propria proprietà...quando i vicini chiederanno o faranno rimostranza avranno la chiave di accesso... ANZI se i vicini sino AD ORA non hanno adoperato tale tratto asservito al loro diritto di passaggio il mettere un cancello ne sancirebbe ufficialmente la data d'inizio dei 20anni necessari per la decadenza della servitù.
Se al contrario i vicini richiederanno la chiave NON verrà in ogni caso leso in SENSO PEGGIORATIVO il loro diritto prediale.