il Marchese si ferì gravemente: tra i tanti difetti che aveva purtroppo la sua empatia e sensibilità erano i peggiori, sopratutto se uniti al suo orgoglio presunzione e superbia. Ricordo che ci rimase molto male quando NESSUNO (a parte gli affettuosi tentativi dei soliti noti) lo protesse dai continui punzecchiamenti di alcuni personaggi discutibili che il tempo poi rivelò come individui abbastanza mediocri, nient'affatto partecipativi nelle sezioni specifiche, ma non tanto mediocri (o sufficientemente mediocri) da riuscire a sovvertire l'equilibrio della comunità virtuale alla quale fieramente ed affettuosamente sto marchese del Feekkusz come tanti altri riteneva di appartenere. Ricordiamo bene il giochino della reputazione, vera panacea per le frustrazioni personali di chi si celava dietro un avatar, i petulanti copiancolla, il vittimismo perpetuo... vogliamo negare che è proprio da allora che il forum è precipitato in caduta libera? Non scrivo questo per polemica, ma per rinfrescarci la memoria: perseverare negli errori se non diabolico è perlomeno da deficienti. Il discorso dei "gruppetti" è infatti francamente ridicolo: porta oltretutto ad imbarazzanti situazioni, come l'esordire in sezioni mai frequentate e non ricevere risposta alcuna ai propri quesiti. Ma i "gruppetti" sono sintomatici di un qualcosa di più, forse la difficoltà di integrarsi, la difficoltà nel dialogare e di produrre qualcosa di dialettico (la dialettica piaceva molto al Marchese!!) o l'irrefrenabile tentazione di dire qualcosa anche e sopratutto quando non si ha nulla da dire. Una discussione pubblica presuppone anche e sopratutto il buon gusto e il garbo di chi la legge o di chi vi partecipa: non è scontato che TUTTI abbiano qualcosa da dire, anzi probabilmente molti dovrebbero solo leggere e fare tesoro. Non è così, in fondo un messaggio in più, un intervento akkazzodikane in più sono un messaggio o un intervento in meno per raggiungere il rango di Sommo Giardiniere dei Pascoli del Cielo, che -in tempi come questi- può essere davvero un tesoro.
Alla fine penso solo che, se invece di nascondersi dietro una tastiera, l'utente medio usasse la tastiera per dare il meglio di sè agli altri, il passare del tempo tra le pagine del forum sarebbe molto più piacevole e umanamente costruttivo.