xst84
Giardinauta Senior
ciao
sono stato sempre attratto da come nascono le fantasie.
Tempo fa una persona mi ha fatto vedere una sua pianta, tuttora a me sconosciuta, che assomigliava a una fockea e così l'ho identificata ( all'epoca non conoscevo bene nemmmeno la fockea ): mi ha detto che la teneva da cinque anni e ne tagliava i rametti esili per rimpinguare il fusto obeso, le foglie argentate nel periodo giusto portavano dei fiorellini bianchi come quelli della bakopa. Sono andato da un esperto, gliel'ho descritta e lui mi ha detto che poteva essere qualunque cosa, io insistevo, che mi dicesse almeno la famiglia, ma questo rivenditore al mercatino non me lo voleva dire, alla fine ha aggiunto concessivo: "potrebbe essere un'asclepiadacea". Io subito tutto contento però avevo capito un'altra cosa, e cioè che mi avesse dato il nome preciso di quella pianta, un'asclepia dacia, con chissà quali foglie o fiori spadeggianti. Infatti sono rozzo e un po' aspro ma credo nella generosità come non credo invece nello snobismo di chi non fa niente per farsi capire a uno come me quasi completamente all'asciutto di pubblicazioni botaniche. Naturalmente cercando asclepia dacia su Google non ho trovato niente, non ci potevo credere, sicuramente era una pagina molto specialistica che cercavo, alla prima, alla seconda alla settima ancora niente, ma non mi rassegnavo, c'è più di una pianta che cambia nome. Solo qualche settimana fa, come succede con quelle cose che ci ronzano in testa senza sapere bene perchè, magari al risveglio, tipo "eleusini" o "asfodeline", pensando alle bombacee, ho capito che con asclepiadacea alludeva al genere raggruppatorio, che poteva dire "delle asclepie", e ho pensato che cretino, che ingenuo, che speranzoso.
Ora, confidando che quella persona mi faccia fotografare e postare qui la sua pianta, dacui è nata l'inchiesta, dando una conclusione a ogni aspetto, vi chiedo: ma voi come immaginate la ASCLEPIA DACIA ?:surp: :Saluto:
sono stato sempre attratto da come nascono le fantasie.
Tempo fa una persona mi ha fatto vedere una sua pianta, tuttora a me sconosciuta, che assomigliava a una fockea e così l'ho identificata ( all'epoca non conoscevo bene nemmmeno la fockea ): mi ha detto che la teneva da cinque anni e ne tagliava i rametti esili per rimpinguare il fusto obeso, le foglie argentate nel periodo giusto portavano dei fiorellini bianchi come quelli della bakopa. Sono andato da un esperto, gliel'ho descritta e lui mi ha detto che poteva essere qualunque cosa, io insistevo, che mi dicesse almeno la famiglia, ma questo rivenditore al mercatino non me lo voleva dire, alla fine ha aggiunto concessivo: "potrebbe essere un'asclepiadacea". Io subito tutto contento però avevo capito un'altra cosa, e cioè che mi avesse dato il nome preciso di quella pianta, un'asclepia dacia, con chissà quali foglie o fiori spadeggianti. Infatti sono rozzo e un po' aspro ma credo nella generosità come non credo invece nello snobismo di chi non fa niente per farsi capire a uno come me quasi completamente all'asciutto di pubblicazioni botaniche. Naturalmente cercando asclepia dacia su Google non ho trovato niente, non ci potevo credere, sicuramente era una pagina molto specialistica che cercavo, alla prima, alla seconda alla settima ancora niente, ma non mi rassegnavo, c'è più di una pianta che cambia nome. Solo qualche settimana fa, come succede con quelle cose che ci ronzano in testa senza sapere bene perchè, magari al risveglio, tipo "eleusini" o "asfodeline", pensando alle bombacee, ho capito che con asclepiadacea alludeva al genere raggruppatorio, che poteva dire "delle asclepie", e ho pensato che cretino, che ingenuo, che speranzoso.
Ora, confidando che quella persona mi faccia fotografare e postare qui la sua pianta, dacui è nata l'inchiesta, dando una conclusione a ogni aspetto, vi chiedo: ma voi come immaginate la ASCLEPIA DACIA ?:surp: :Saluto: