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non picchiatemi

monikk64

Fiorin Florello
...se faccio una domanda stupida: non so niente di bonsai, ignoranza assoluta.
premesso questo mi chiedevo: è possibile applicare il metodo dei bonsaisti a un albero ad alto fusto in piena terra, solo per la parte aerea, perciò senza toccare le radici??
praticamente applicare le tecniche da bonsai SOLAMENTE per la potatura?
lo chiedo perchè ho due quercie, in giardino, che non mi piacciono tanto, in una posizione in cui mai le avrei messe, ma erano già lì quando ho comprato casa...
eliminarle non ho il coraggio, vorrei tenerle basse, ma più taglio e più ricrescono sempre più brutte e disordinate.
se mi mettessi d'impegno e studiassi un po' per cercare di "miniaturizzarle" per quanto sia possibile per delle piante in piena terra???
è tanto una cavolata?
 
Ultima modifica:

danielep

Florello Senior
Perché dovrebbe essere una domanda stupida?:)
Esiste la tecnica (in giapponese "niwaki") di educare le piante più o meno arboree che ornano i giardini giapponesi. Cercalo su internet, ma esiste poco e prevalentemente in inglese.
E non ci sono forse nei garden centers quegli alberelli di dimensioni ridotte (rispetto alla taglia normale) e con la vegetazione " a nuvolette", più o meno riusciti, ma, di solito, molto costosi?
Quindi la cosa è fattibile, ma, quanto a realizzarla (e con delle querce, aggiungo), presuppone una certa pratica.
Inoltre devi prima farti uno schema mentale o un disegno di come vorresti diventassero, poi devi sapere dove tagliare. Può essere necessario tagliare molto ed avere per qualche anno nel giardino delle piante esteticamente discutibili. Te la senti?
 

monikk64

Fiorin Florello
Ehmm ... in realtà sono già esteticamente molto discutibili! :whistle: Ora che mi hai dato una traccia, cercherò di studiare... compatibilmente con l'inglese...
Grazie, @danielep, grazie mille!
 

pluteus

Esperto di piante spontanee
bonsai-640x320.jpg


Quoto Danielep questi qui sopra possono sembrare bonsai invece sono alberi adulti in dimensioni normali ma "educati" come se fossero bonsai,
sono in un piccolo giardino pubblico nel centro di Tokyo, in Giappone sono molto comuni e ce ne sono dovunque, i giapponesi odiano le piante nella loro forma naturale
e non possono resistere alla tentazione di trasformare qualsiasi pianta in un albero stile bonsai.
I giapponesi hanno un vantaggio su noi occidentali: la pazienza e la mancanza totale di fretta, non hanno nemmeno una parola che la indichi nella loro lingua,
cosa che per noi è inconcepibile, noi vorremmo tutto e subito e ciò con i bonsai non va assolutamente d'accordo.
Riguardo alle Querce non sono sicuro che siano piante adatte allo scopo per la loro struttura naturale, però qualche bonsai di Quercia mi ricordo di averlo visto,
ma si trattava di alberi nati da seme ed educati a bonsai fin dalla nascita, quindi il discorso era completamente diverso

ThumbGen.ashx

Quercus pubescens albero di 17 anni altezza cm. 45

Eccone un altro della stessa specie di 13 anni altezza cm 33. Questo per i miei gusti è orrendo
e non lo vorrei nemmeno aggratis, si vede benissimo che è semplicemente un succhione
capitozzato dal quale sono spuntati dei ricacci che vengono cimati come se si trattasse di una siepe.
ThumbGen.ashx


:D:ciao::ciao:Ciaooo
 

danielep

Florello Senior
Senza offesa, Pluteus, ma gli esemplari di quercia postati come esempi (di una nota ditta di vendita materiale per bonsai e bonsai per corrispondenza) di bonsai hanno solo il nome, oltre che il prezzo;)
Sono convinto che da piante mature in terra si possa anche ricavare ben altro e molti lo fanno anche con piante raccolte in natura.
Come dice Aureus, delle foto aiuterebbero a dare delle indicazioni, ma bisogna anche considerare che, non trattandosi di bonsai bensì di piante fisse a terra, occorre tenere in conto anche le piante che circondano, i punti di osservazione, insomma l'inserimento nel contesto del giardino:)
 

monikk64

Fiorin Florello
che meraviglia....!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
appena riesco faccio qualche foto, così la situazione rimane più comprensibile
nel frattempo, grazie a tutti !
stanotte ho visto qualche video su You Tube sul Niwaki per iniziare a schiarirmi le idee....
molto interessante, la cosa... :V
 

Albicoccus

Giardinauta Senior
In realtà l'arte del bonsai nasce proprio nei giardini ed era applicate a piante in piena terra er simulare dei paesaggi in giardino , mettendoci anche delle rocce ( tipo giardino zen ) , quindi si può fare benissimo e si fa , gli alberi in questione vengono chiamati macro-bonsai .
 

monikk64

Fiorin Florello
quercia A.jpg quercia A 2.jpg quercia A 3.jpg
quercia B 2.jpg quercia B.jpg
le mie due derelitte sono queste.
derelitte perchè l'anno scorso, prese dalla disperazione, mia figlia ed io le abbiamo tagliuzzate un po' a casaccio, pur di non vedere più quella massa informe di foglie anche un po' malaticce ( verso fine estate si coprono di patina biancastra ) e di fretta per sfuggire alle super zanzare che prosperano in quel punto del giardino.
chiamando quercia A quella col cielo azzurro dietro e quercia B l'altra,che si vede anche male a causa della foresta dei vicini che le fa da sfondo in foto ,
far partire la chioma da altezze diverse o tenerle alla stessa altezza?
non ho pensato a fare una foto che le inquadrasse entrambe, che sciocca.... distanza tra i tronchi diciamo di...un modulo e mezzo di recinzione perciò circa tre metri.
si vede bene, in quercia A il ramo altissimo, drittissimo e spelacchiatissimo che ha buttato fuori quest'estate dopo la frettolosa e antiscientifica potatura dello scorso autunno. l'abbiamo lasciato crescere liberamente per capire cosa aspettarci nel momento in cui ci metteremo le mani su seriamente.

ho dato un'occhiata a varie forme tradizionali di bonsai
bonsai-stili.jpg stili-bonsai_NG1.jpg

ma devo dire che mi mettono un po' a disagio, sono forme troppo innaturali per delle querce e troppo banali quelle a " scopa "....
dovrò cercare ancora in rete...
ho anche visto le forme delle querce secolari...perchè sarebbe bello riprodurle in miniatura, e queste mi convincono un po' di più.

pareri e gusto di esperti sarebbero moooolto ben accetti!!!!!
P.S. nella foto 2, se la ingrandite tanto, a sinistra della quercia c'è il Monviso innevato che veglia su di noi.... <3 <3 <3
 
Ultima modifica:

monikk64

Fiorin Florello
quercia B ha già un accenno di "scaletta" fatta dai rami alternati sui due lati, che potrebbe essere un punto di partenza....
ho l'impressione comunque che dove si fanno i tagli, a differenza di altre piante, la quercia non abbia la tendenza a formare un esplosione di rametti a 'pon pon' , ma piuttosto a produrre pochi lunghissimi rami...e questo potrebbe essere un problema....
sto ragionando ad alta voce, o meglio ad alta tastiera :), scusate ma è l'unico modo per rallentare le rotelline del cervello che se no girano troppo veloci e, alla fine, a vuoto...
poi rileggere mi serve per riordinarmi le idee....:whistle:
 

monikk64

Fiorin Florello
quercia A, invece, ha il tronco inclinato a destra ( nelle foto si vede poco) e anche questo potrebbe essere un primo elemento su cui lavorare...
per uno stile "battuto dal vento" come viene chiamato nel riquadro sopra in bianco e nero...
accentuare con l'andamento dei rami l'asimmetria....
mah
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Traduzione: Le abbatti rasoterra con la scure o un seghetto (a febbraio prima del risveglio) e allevi i polloni che nasceranno dalla ceppaia a primavera. Quando i polloni (almeno 4-5) avranno raggiunto l'altezza che più ti piace, li cimi e si rivestiranno di rami laterali che poterai quando si saranno allungati troppo. Alla fine avrai due belle piante basse, armoniose "a ceppaia" cioè con più tronchi che si dipartono dalla base. L'effetto sarà veramente bello.
 

monikk64

Fiorin Florello
ecco, così va molto meglio... :love:
capito!
e le querce sono adatte a un allevamento così?
voglio dire, non mi diventano poi un monumento enorme????? grazie, Ste :bacio:
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
ecco, così va molto meglio... :love:
capito!
e le querce sono adatte a un allevamento così?
voglio dire, non mi diventano poi un monumento enorme????? grazie, Ste :bacio:
Una volta che avrai deciso l'altezza dei polloni, la potatura moderata di contenimento annuale farà sì che più o meno avranno sempre le stesse dimensioni. Si ingrosseranno i tronchi in circonferenza ma la dimensione delle piante sarà sempre quella: le poterai leggermente ogni anno all'altezza voluta.
 

danielep

Florello Senior
Intanto hai piantato due alberi ad alto fusto a pochi decimetri dal confine e, anche non prendendo in considerazione le disposizioni di legge, troppo attaccate allo steccato (bello).
Gli stili bonsai che hai esemplificato prevedono anche una profondità e, possibilmente, uno sfondo neutro contro il quale ammirare la pianta-
La soluzione di Stefano mi sembra la più razionale anche se non vedo la quercia tra le piante più "ceduabili", quanto meno esteticamente.
Quindi, secondo me, o le sposti in posizione più centrale (con grosse difficoltà, ormai) o le capitozzi. Quando metterai in pratica, necessariamente, la seconda opzione, meglio col taglio netto e preciso di una sega, proteggi il moncone di mastice o materiale protettivo.
malaticce ( verso fine estate si coprono di patina biancastra )
La patina biancastra è senz' altro oidio e basta effettuare dei trattamenti a base di zolfo o altro anticrittogamico specifico.
Per le zanzare, sono cavoli tuoi, le miei mi bastano e avanzano:LOL::LOL::LOL:
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Intanto hai piantato due alberi ad alto fusto a pochi decimetri dal confine e, anche non prendendo in considerazione le disposizioni di legge, troppo attaccate allo steccato (bello).
Gli stili bonsai che hai esemplificato prevedono anche una profondità e, possibilmente, uno sfondo neutro contro il quale ammirare la pianta-
La soluzione di Stefano mi sembra la più razionale anche se non vedo la quercia tra le piante più "ceduabili", quanto meno esteticamente.
Quindi, secondo me, o le sposti in posizione più centrale (con grosse difficoltà, ormai) o le capitozzi. Quando metterai in pratica, necessariamente, la seconda opzione, meglio col taglio netto e preciso di una sega, proteggi il moncone di mastice o materiale protettivo.

La patina biancastra è senz' altro oidio e basta effettuare dei trattamenti a base di zolfo o altro anticrittogamico specifico.
Per le zanzare, sono cavoli tuoi, le miei mi bastano e avanzano:LOL::LOL::LOL:
solo un appunto: le querce sono ceduabilissime. E' vero, non hanno una gran facoltà pollonifera ma pollonano anche loro. Condivido tutto il resto, zanza comprese. Ma se veniamo da @monikk64 dobbiamo indossare il vestiario degli apicultori per non farci mangiare vivi dalle sue zanza...
 

danielep

Florello Senior
solo un appunto: le querce sono ceduabilissime. E' vero, non hanno una gran facoltà pollonifera ma pollonano anche loro. Condivido tutto il resto, zanza comprese. Ma se veniamo da @monikk64 dobbiamo indossare il vestiario degli apicultori per non farci mangiare vivi dalle sue zanza...
Le mie perplessità al riguardo erano prevalentemente estetiche, non vedo cioè la quercia, essenza che si presta per stili più "individualistici" rappresentanti la sua maestosità, nello stile a "ceppaia" o "kabudachi" , se Monikk ha voglia di andarselo a cercare in Internet.:)
Comunque, anche se lo steccato è troppo vicino e viene a mancare la profondità, sono d'accordissimo con te.;)
Per le zanzare, di solito prediligono il sangue degli estranei, come variante di quello indigeno…...:rolleyes:
 
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