• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Da piantina a bonsai

Pino1

Aspirante Giardinauta
Buon giorno a tutti, volevo chiedervi un'informazione, forse alcuanto articolata e difficile da rispondere, ma io ci provo.
Vivo in campagna circondato da una serie di quercie ghianda e quando passo col strattorino per tagliare l'erba, trovo quasi sempre delle piantine di quercia.
Mi sono detto è possibile trasformare queste mastodontiche piante in bonsai?
Su internet ho trovato le ripsoste, ma non la metodologia.
Ho gia strapiantato delle piantine di quercia e non mi è rimasta della terra attorno all'unica radice con ancora attaccata la ghianda.
Le ho messe in dei vasi non tanto grandi.
Ora:
1) come faccio a sapere quando è il tempo di aggire e dargli una forma?
2) quali radici vanno tagliate di quanto e quando?
Vi ringrazio sin d'ora per la cortese attenzione che avrete nel leggere questo messaggio e se vorrete rispondermi.

Pino 1
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
ciao pino, benvenuto.
allora di querce bonsai ce ne sono eccome ( guarda il mio post sulla margotta ), e anche bellissime.
però partendo da seme, non è semplice, si deve attendere tanto, io ne ho 2 da seme, ma le ho da 4 anni circa.
comunque se devi espiantare la quercia, ricorda che ha un fittone molto lungo, e, se non prelievi della terra attorno, difficilmente attecchirà, perchè l'apparato radicale vive in simbiosi con un fungo che si chiama micorrizza.
stranamente a quanto si pensa, la germinabilità delle ghiande è bassissima, e le perdite delle piantine nei primi anni pure ( io su 4 ne ho 1 e mezza).
una volta poi messa in vaso, devi seguire qualche accortezza in più, in quanto soffre di riscaldamenti all'apparato radicale e di grosse riduzioni nei rinvasi.
 
Alto