Se non vado erratissima, Nino Sanremo ha tutte piante da talea, proprio tutte e credo che quelle che ho acquistato io, in un vivaio quì a Genova, (dato la vicinanza con Nino) siano proprio le sue, i cartellini coincidono e le mie rose non hanno nodi d'innesto.
Credo comunque anche se non vi lavoro dentro i vivavi, che se un produttore ibrida, o ripsorduce rose altrui e firmate debba avere mandato dal legittimo proprietario, vedi Austin.
La diatriba sulle rose da talea o da innesto è tutt'oggi aperta, e di Nino Sanremo come professionista in molti apllaudono la serietà.
Le mie rose come detto soo quasi tutte da talea e si stanno comportando egregiamente, stentanno u po' a partire ma poi non le ferma più nessuo e sono alquanto resistenti alle malattie.
A November arriveranno quelle innestate ti saprò dire la primavera prossima, come minimo sul loro comportamento ed eventuale confronto.
Ma l'uso di interrare i punti d'innesto quando si mettono a dimora le proprie rose, pare si aconsigliato proprio per permettere alla rosa innestata di poter produrre radici proprie rendendola molto più stabile e resistente.
Di più nin zò.