io non amo molto l'aria condizionata, a casa per ora non l'ho accesa, anche se ho la camera da letto che prende il sole del sud tutto il giorno, senza possibilità di fare corrente d'aria, non perchè sia una moderna ecologista (io sono ecologista vecchia scuola) ma solo perchè io soffro il freddo e per ora non ho molto caldo, (ma quando schiatto letteralmente dal caldo umido organizzo il giro deumidifica di rimbalzo per climatizzare la casa..)
odio i centri commerciali ghiacciati a 18 gradi, come li odio in inverno se ci sono 30 gradi
ma mi viene l'orticaria quando sento citare i luoghi comuni non argomentando correttamente (secondo me)
niente plastica monouso.. il punto non è usare la plastica, ma non buttarla in giro
ora ci sono tutti sti prodotti semicartacei monouso che costano il triplo in risorse e danno la falsa sicurezza a chi butta a terra l'immondizia che quelli li può buttare tranquillamente tanto non inquinano
non è che un'immersione in mezzo a questi bicchierini la preferisco rispetto a quella in mezzo a bicchierini di sola plastica, e solo per metterla sul mero egoismo, facciamo finta che non mi freghi nulla dell'impatto ambientale
inoltre nella plastica non li posso più mettere, c'è scritto compostabili ma non mi hanno ritirato l'umido dove li ho messi, perchè non è vero che lo sono, non nel senso del compostabile di un kg di mele che marciscono
ma in ufficio non lascio le tazzine in ceramica
e non parliamo delle borracce di alluminio made in china.. ecologiche... magari riempite con la bottiglietta di acqua.. uso la bottiglietta e poi la riciclo, igiene ed ecologia (ho nel DNA l'idea del riciclo assoluto di tutto, fa parte delle mie battaglie personali da sempre)
mi innervosisce il dito puntato sul mio naso per incolparmi .. de che????
usa l'auto elettrica.... e chissene che per tenere la tua presa di ricarica pronta per la tua macchinina carissima (fatta con batterie inquinantissime e ladre di risorse) inquiniamo di più per produrre corrente da avere sempre disponibile con combustibili fossili produttori di CO2, mentre accendendo il nostro motore produttore di CO2 solo quando serve, inquineremmo la metà forse meno.. però adesso fa status averla elettrica...
dovremmo incentivare la mobilità elettrica il giorno in cui non ci sarà più un KW di corrente prodotto con combustibili fossili, allora si che avrebbe molto senso e sarei superfavorevole
no al nucleare... ma quella sarebbe la soluzione anti CO2 ... si ma lasciamo che la producano i francesi e poi ce la vendano a caro prezzo.. intanto loro si scaldano a corrente.. zero CO2 invernale da riscaldamenti... e scusa se è poco... ma noi no..
è questo che mi fa imbestialire, tante belle bandiere demagogiche con 0 analisi sulla reale fattibilità
una volta era.." vorrei la pace del mondo"
ora è questo...
senza tirare in ballo i colori politici che non c'entrano ma solo una banale conta su 2 cosine di base
qual è il reale impatto della scelta sostitutiva che mi costringono a fare?
molte di quelle più in voga io le vedo peggiorative,
posto che taglierei la mano a chi butta in giro l'immondizia deliberatamente
sarebbe bello discutere senza accapigliarsi (difficile) di questi argomenti, elencando ognuno il perchè si e no di molte nostre idee
finito anche io il pistolotto per oggi
a tutti.. ma a distanza... che fa caldo
p.s. e siccome fuori fa un caldo boia e il cane è stanchissimo e si nasconde in fondo alla scala del seminterrato.. gli ho preso su amazon il tappetino refrigerante.. sperando che funzioni.. (quanti reati ecoetici ho commesso??)