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Miscuglio microterme: vediamo come cresce...

maverick1168

Aspirante Giardinauta
La transemina è andata male....

Salve a tutti,

purtroppo pur avendo eseguito i vostri consigli pressoché alla lettera qualcosa deve essere andato storto :confuso:

Queste sono delle foto del prato 9 gg dopo la semina.

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Oggi 14 giorni dopo posso dire che neanche un 20% delle sementi che ho distribuito nei punti spogli (ho utilizzato lo stesso prodotto dello scorso anno) è germogliato. Che abbia toppato la tipologia delle sabbia silicea?

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Vorrei provare a buttare altro seme che dite le temperature si sono abbassate troppo (abito ad Anzio in prov di Roma) ?
 
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marcobri

Apprendista Florello
Salve a tutti,

purtroppo pur avendo eseguito i vostri consigli pressoché alla lettera qualcosa deve essere andato storto :confuso:

Queste sono delle foto del prato 9 gg dopo la semina.



Vedi l'allegato 85680 Vedi l'allegato 85681 Vedi l'allegato 85682

Oggi 14 giorni dopo posso dire che neanche un 20% delle sementi che ho distribuito nei punti spogli (ho utilizzato lo stesso prodotto dello scorso anno) è germogliato. Che abbia toppato la tipologia delle sabbia silicea?

Vedi l'allegato 85683 Vedi l'allegato 85684

Vorrei provare a buttare altro seme che dite le temperature si sono abbassate troppo (abito ad Anzio in prov di Roma) ?
cosa hai seminato? credo che sabbia c'entri poco almeno che tu non ne abbia messo 1-2cm per coprire...bastano un paio di mm tipo spolverata per coprire i semi.
dalle foto sembrano piccoli appezzamenti,al posto tuo non avrei perso la testa e avrei posato dei rotoli pronti.l'erba che si vede in foto e' quella gia' esistente presumo....
hai tenuto sempre umido il terreno in queste 2 settimane?
 

maverick1168

Aspirante Giardinauta
Ho seminato il solito miscuglio rustico "poa+loietto+festuca". L'unica cosa che può essere mancata è un'irrigazione frequente. Mi sono assestato su circa 3 annaffiature al giorno di 5 min. però ad essere sincero un paio di volte ho cannato quella del primo pomeriggio perché il mio irrigatore automatico mi ha abbandonato :burningma. Ho seminato il 1 ottobre e forse i primi giorni della settimana sono stati troppo caldi per sole 2-3 annaffiature. Ti faccio notare però che anche se mi funzionasse l'irrigatore (è un claber da 40 euro) il programma più frequente prevede 5 min ogni 6 ore quindi non potrei comunque attestarmi ad innaffiature ogni 2-3 ore... che pizza pure l'irrigatore ci voleva...

P.S. Per la cronaca il problema dell'irrigatore è di tipo meccanico, in pratica quando è aperto strozza un po' il flusso sicché l'acqua esce debolmente. Ho provato a smontarlo ma apparentemente non sono riuscito ad individuare il problema. Qualcuno ci ha mai combattuto in questo senso?
 

marcobri

Apprendista Florello
apparte l'irrigazione non mi viene in mente nessun altro problema...di solito se i semi sono di buona qualita',se si concima e si ricopre con terriccio/sabbia non so' cosa possa essere successo. hai dato una polvere antiformiche? e' sempre utile farlo, non immagini quanti semini possano portar via in un solo giorno...questa' e' un altra ipotesi....ma ritengo che sia l'irrigazione il problema. aspetta ancora un poco,le temperature si sono abbassate e questo potrebbe prolungare i tempi di emergenza della festuca...
per l'irrigatore, non ho mai avuto di questi problemi. io ho degli statici che cambio se cominciano a dare fastidio
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Maverick, le sementi sono fresche o avanzate dallo scorso anno? In questo secondo caso mi procurerei delle nuove sementi per l'ulteriore trasemina. La sabbia è ok, io comunque una spruzzatina di terriccio per prati ce l'aggiungerei se non altro perchè trattiene un po d'acqua e le sementi non si seccheranno.

cigolo
 

maverick1168

Aspirante Giardinauta
Maverick, le sementi sono fresche o avanzate dallo scorso anno? In questo secondo caso mi procurerei delle nuove sementi per l'ulteriore trasemina. La sabbia è ok, io comunque una spruzzatina di terriccio per prati ce l'aggiungerei se non altro perchè trattiene un po d'acqua e le sementi non si seccheranno.

cigolo

Le sementi le avevo appena comprate identiche a quelle seminate l'anno scorso. Ma a questo punto mi sovviene una domanda. Sono andato nello stesso negozio, stesso scaffale. Se quelle appena acquistate sono una rimanenza dell'anno scorso (o chissà di quando) dovrei avere lo stesso problema, o no? Non sapevo esistesse una data di scadenza per le sementi, nel qual caso c'è scritto sulla scatola o occorre essere fortunati?:confuso:
 

maverick1168

Aspirante Giardinauta
Mi sono ricordato di una cosa.

Le sementi le ho acquistate sabato 1 ottobre ed ho seminato la sera del giorno successivo però ho lasciato la scatola delle sementi (chiusa) tutto il giorno in giardino ed è possibile che sia stata sotto il sole diretto qualche ora.... potrebbe essere imputabile a questo la mancata germinazione?

Comunque per tagliare la testa al toro ho appena comprato nuove sementi sempre della stessa marca domani sera ritento una transemina e copro con un velo di terriccio sperando che le temperature dei prossimi giorni non calino troppo. In ogni caso ho verificato sia per questa marca che per altre (negozio Brico) e su nessuna scatola era riportata data di scadenza....
 

michelepm

Florello Senior
Il fatto che la scatola sia rimasta al sole tutto il giorno non penso possa aver creato danno ai semi, comunque dal momento che stai rifacendo la prova a gettare nuovi semi fai attenzione all'umidaità della terra, non lasciarla mai secca.
 

maverick1168

Aspirante Giardinauta
Ho riseminato abbondantemente lunedi scorso, stamattina ho controllato ma non sembra nato nulla :burningma E' relativamente presto lo so ma lo scorso anno a quest'ora già si vedevano i primi fili d'erba. Ho notato che molti semini sono affiorati in superficie e si sono aperti è un buon segno? Mi conviene buttarci sopra un velo di terriccio?
 

maverick1168

Aspirante Giardinauta
prato2.jpg prato1.jpg

Salve a tutti,



eccomi a postare gli aggiornamenti riguardanti le mie due aiuole.



Grazie ai vostri consigli alla fine sono riuscito a ripristinare egregiamente il manto erboso che l'estate (caldo, parassiti, pithium) aveva rovinato. Ci sono volute diverse transemine in quanto non tutte sono andate a buon fine ma alla fine i miei sforzi sono stati premiati. Vorrei porre al solito qualche quesito confidando nella vostra gentilezza:



1) Sono ancora in tempo per effettuare concimazioni a base di potassio o è troppo tardi?



2) Qual è il periodo migliore per realizzare un piccolo impianto di irrigazione interrato?


Qualche tempo fa ho incontrato un mio ex compagno di scuola che nel tempo libero si è dato alla coltivazione di humus con lombrichi rossi e chiaramente si dichiara contrario a qualsiasi tipo di concimazioni chimica ovvero quelle N-P-K che effettuiamo sui nostri prati. Mi diceva che la concimazione chimica col tempo tende ad "impoverire" il terreno mentre l'humus prodotto naturalmente è autorigenerante e secondo lui si adatterebbe benissimo anche alla concimazione dei nostri prati visto che i lombrichi assolutamente non danneggiano il manto erboso. Voi cosa ne pensate in proposito?
 

marcobri

Apprendista Florello
ciao. la prima domanda che vorrei porti e' che tipo di miscugli hai utilizzato...se i medesimi o oltri composti diversi dall'originale.non so' se e' una mia impressione ottica ma noto diversita' cromatiche evidenti. la concimazione potassica sei ancora in tempo a farla data la tua posizione geografica ma affrettati..tenendo conto comunque che deve essere passato almeno un mese dalla semina...
l'impianto di irrigazione avresti dovuto farlo prima....in ogni caso ad inizio primavera potrai metterti all'opera dato che con la ripresa vegetativa l'erba avra' il tempo di riprendersi da eventuali calpestii e stress dovuti ai lavori e potrai anche "chiudere" le tracce con un altra trasenina.....
per quanto riguarda l'humus, ne ho sentito parlare ma non ho esperienze dirette....sono pero' convinto che i concimi chimici siano i piu' adatti ai prati....eventualmente qualcun altro ti rispondera' in proposito
ciao

marco
 

maverick1168

Aspirante Giardinauta
ciao. la prima domanda che vorrei porti e' che tipo di miscugli hai utilizzato...se i medesimi o oltri composti diversi dall'originale.non so' se e' una mia impressione ottica ma noto diversita' cromatiche evidenti.

Purtroppo hai ragione me ne ero accorto anch'io ma pensavo dipendesse dal fatto che le pianticelle giovani fossero di un verde più chiaro per poi scurirsi col tempo, sbaglio? Comunque si ho utilizzato lo stesso miscuglio..boh


la concimazione potassica sei ancora in tempo a farla data la tua posizione geografica ma affrettati..tenendo conto comunque che deve essere passato almeno un mese dalla semina...

OK

l'impianto di irrigazione avresti dovuto farlo prima....in ogni caso ad inizio primavera potrai metterti all'opera dato che con la ripresa vegetativa l'erba avra' il tempo di riprendersi da eventuali calpestii e stress dovuti ai lavori e potrai anche "chiudere" le tracce con un altra trasenina.....

Perfetto, non era mia intenzione realizzarlo subito. Poi magari chiederò qualche consiglio su come rimuovere le zolle perchè ho provato a farlo prima della transemina e mi si sgretolavano in mano. In realtà sapevo che per posizionare un tubicino bastava realizzare un solco stretto e profondo non più di 20 cm con la vanga però ho il problema del punto di congiunzione tra le due aiuole in cui il tubicino dovrà passare attraverso un tubo di raccordo e lì per lavorare dovrò rimuovere una bella zolla di terra.


per quanto riguarda l'humus, ne ho sentito parlare ma non ho esperienze dirette....sono pero' convinto che i concimi chimici siano i piu' adatti ai prati....eventualmente qualcun altro ti rispondera' in proposito


diciamo che sono ammessi concimi con una parte di materia organica tipo quelli della altea......ma non si tratta di humus soltanto.......

tipo questi per capirci
http://www.linealtea.com/Prodotti.asp?IdLinea=1&IdCategoria=7

In realtà la domanda interessava più che altro al mio amico che essendo un potenziale produttore di concimi naturale voleva capire se il suo prodotto potesse avere come utilizzatori anche i "pratisti". Io gli ho detto che per il prato ho sempre e solo sentito parlare di concimazioni chimiche però non ho saputo fornirgli una spiegazione precisa. Forse dipende dal fatto che la chimica ti permette di bilanciare i macroelementi (NPK) in maniera precisa durante tutto l'arco dell'anno ed invece quella "naturale" no? Esistono in ogni caso studi scientifici in proposito?
 
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