Sono un informatico con un bilocale che ha 50mq di giardino. Forse la mia abitudine a trattare con i computer non mi fa capire ed avere pazienza con i fenomeni imprevedibili della natura.
Sono in romagna, il mio giardino è orientato a sud ma un muro di circa 1 metro lo circonda. In pratica in estate sta in pieno sole dalle 9 alle 18, in inverno è sempre verso il sole ma, essendo più steso i muretti fanno abbastanza ombra.
Il giardino è posteriore e lo vedo e uso solo esclusivamente quando è bel tempo, quindi preferisco un giardino bello in agosto che uno bello in gennaio.
Inoltre sono in campagna quindi via aerea arriva qualunque cosa.
Ho già un mini impianto di irrigazione automatico.
Considerate che non vorrei impazzire troppo a lavorare la terra (è talmente poca che non ne vale la pena considerando quanto tempo gli dedicherò).
Al momento metà del prato è stato invaso da trifogli alti almeno 20-30cm che non mi piacciono affatto e che mi hanno cosparso di stoloni mezzo giardino. Visto che i mq me lo permettevano ho strappato a mano tutto quello che riuscivo (gli stoloni dei trifogli sono su vari strati e hanno coloniozzato!). L'altra metà c'è qualcunque cosa... ogni tanto si vede anche un po' d'erba che probabilmente è quella che mi è stata messa da chi ha costruito. Direi che è microterme ma non ho idea di cosa sia.
Fino a 5 giorni fa per me l'erba era erba, e macroterme e microterme erano per me complessi di cura del corpo più o meno grandi, ma in questi giorni ho letto molto e ovviamente sono più confuso di prima
L'idea che mi son fatto è che per temperatura e cure necessarie la cosa migliore sia un macroterme e che la cosa migliore sarebbe prendere zolle e lasciarlo colonizzare.. ma non avevo voglia di impazzire a cercare le zolle e lavorarci dietro, e quindi pensavo che forse un macroterme con seme potesse comunque essere accettabile.
So già che a meno di botte in testa lo curerò poco e non sarò costante (meglio partire consapevoli): cosa mi consigliate di fare? (escludendo di asfaltarlo k07: )
Sono in romagna, il mio giardino è orientato a sud ma un muro di circa 1 metro lo circonda. In pratica in estate sta in pieno sole dalle 9 alle 18, in inverno è sempre verso il sole ma, essendo più steso i muretti fanno abbastanza ombra.
Il giardino è posteriore e lo vedo e uso solo esclusivamente quando è bel tempo, quindi preferisco un giardino bello in agosto che uno bello in gennaio.
Inoltre sono in campagna quindi via aerea arriva qualunque cosa.
Ho già un mini impianto di irrigazione automatico.
Considerate che non vorrei impazzire troppo a lavorare la terra (è talmente poca che non ne vale la pena considerando quanto tempo gli dedicherò).
Al momento metà del prato è stato invaso da trifogli alti almeno 20-30cm che non mi piacciono affatto e che mi hanno cosparso di stoloni mezzo giardino. Visto che i mq me lo permettevano ho strappato a mano tutto quello che riuscivo (gli stoloni dei trifogli sono su vari strati e hanno coloniozzato!). L'altra metà c'è qualcunque cosa... ogni tanto si vede anche un po' d'erba che probabilmente è quella che mi è stata messa da chi ha costruito. Direi che è microterme ma non ho idea di cosa sia.
Fino a 5 giorni fa per me l'erba era erba, e macroterme e microterme erano per me complessi di cura del corpo più o meno grandi, ma in questi giorni ho letto molto e ovviamente sono più confuso di prima
L'idea che mi son fatto è che per temperatura e cure necessarie la cosa migliore sia un macroterme e che la cosa migliore sarebbe prendere zolle e lasciarlo colonizzare.. ma non avevo voglia di impazzire a cercare le zolle e lavorarci dietro, e quindi pensavo che forse un macroterme con seme potesse comunque essere accettabile.
So già che a meno di botte in testa lo curerò poco e non sarò costante (meglio partire consapevoli): cosa mi consigliate di fare? (escludendo di asfaltarlo k07: )