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Melograno abbattuto

massymessina

Aspirante Giardinauta
Il melograno mi sembra abbacchiato... Alcune parti hanno foglie già verdi, molte altre però hanno ancora le foglioline rosse, sbiadite, che non si decidono a svilupparsi...
Altri rami sono del tutto spogli...
Anche le foglie verdi mi sembrano di piccole dimensioni ed un po' sbiaditine...
Considerando che abito in Sicilia e che tutti gli altri melograni che ho visto (compreso un'altro mio, più piccolino) siano già esplosi, ritengo esservi un problema...:muro:
Potrebbe essere troppa acqua? Poca acqua? La vicinanza al mare? Quando a Natale me lo hanno interrato lo hanno fatto troppo in profondità, quindi una decina di centimetri di colletto sono stati interrati... Potrebbe essere quello il problema?
Posto un qualche foto...
Copia di IMG_1194.jpg Copia di IMG_1195.jpg Copia di IMG_1196.jpg Copia di IMG_1197.jpg
Grazie in anticipo.
Massimiliano
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
10cm sono troppi per il colletto, elimina subito un anello di terra attorno alla base fino al colletto. Per il resto irriga e dai un concime generico, nel caso puoi usare anche un biostimolante per aiutare il momento di stress.
 

massymessina

Aspirante Giardinauta
Ciao
10cm sono troppi per il colletto, elimina subito un anello di terra attorno alla base fino al colletto. Per il resto irriga e dai un concime generico, nel caso puoi usare anche un biostimolante per aiutare il momento di stress.

Provvederò subito alla rimozione di un anello di terra... In ordine al concime, ho già dato il cifo granverde granulare 12-12-12, senza grossi risultati però...
 

massymessina

Aspirante Giardinauta
Ciao
10cm sono troppi per il colletto, elimina subito un anello di terra attorno alla base fino al colletto. Per il resto irriga e dai un concime generico, nel caso puoi usare anche un biostimolante per aiutare il momento di stress.

Caro Brandegeei, ho fatto ciò che hai detto. Ho rimosso un anello di terra intorno al colletto, di profondità intorno ai 10 - 15 cm, ed in prossimità della vecchia terra (quella che stava originariamente dentro il vaso) ho iniziato a sentire cattivo odore.
Immagino si tratti di marciume radicale...
Ovviamente la terra è bagnata perchè ieri è piovuto, e probabilmente pioverà anche oggi...
Spero che tu possa aiutarmi perchè, indipendentemente dal costo, l'albero è il regalo di Natale della mia ragazza e ci tengo moltissimo, atteso il valore affettivo e storico della pianta stessa...
Che tristezza immensa...
Come mi comporto? Rimuovo tutta la terra sovrastante per permettere alla terra che stava nel vaso di asciugarsi?
La cosa assurda è che ora mi trovo un dislivello tra il prato ed il colletto della pianta di circa 20 cm ed esteticamente la pianta sembra sprofondata in basso...
 

steff

Florello
Ciao al di là di tutti i vari problemi se hai interrato a Natale e il melograno era in riposo vegetativo ,penso che fai in tempo a sollevarlo da terra ....non avrà vegetato molto ancora .
 

massymessina

Aspirante Giardinauta
Ciao al di là di tutti i vari problemi se hai interrato a Natale e il melograno era in riposo vegetativo ,penso che fai in tempo a sollevarlo da terra ....non avrà vegetato molto ancora .

Il problema è che bisogna chiamare una gru e qualcuno che sappia come agire senza nuocere alla pianta...
 

massymessina

Aspirante Giardinauta
Colui che me lo ha interrato è il vivaista che, dopo avermi portato l'albero con il camion, ha proceduto a fare tutto senza ausilio di gru...
Qualora fosse marciume radicale sarebbe curabile? Mi sa che mi conviene chiamare un agronomo...
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
non sembrava così grande la pianta, però ormai è li e non ti resta che lasciare aperto l'anello se credi allargalo come la zolla di terra e abbelliscilo con dei tufi o sassi. Oltre al biostimolante posso solo ricordarti che la pianta è in garanzia.
 

Marcello

Master Florello
Colui che me lo ha interrato è il vivaista che, dopo avermi portato l'albero con il camion, ha proceduto a fare tutto senza ausilio di gru...
Qualora fosse marciume radicale sarebbe curabile? Mi sa che mi conviene chiamare un agronomo...

ciao,
l'agronomo po essere utile,ma la responsabilita' è del vivaista che ha posto malamente la pianta.Chiamalo e fagli un casino.
 

massymessina

Aspirante Giardinauta
Ciao
non sembrava così grande la pianta, però ormai è li e non ti resta che lasciare aperto l'anello se credi allargalo come la zolla di terra e abbelliscilo con dei tufi o sassi. Oltre al biostimolante posso solo ricordarti che la pianta è in garanzia.

In questo modo va bene?
Credo che adesso il colletto sia scoperto, non credi?
Copia di IMG_1204.jpg Copia di IMG_1203.jpg Copia di IMG_1202.jpg Copia di IMG_1201.jpg Copia di IMG_1205.jpg
 

giulio51

Esperto di Gardenie
Togli tutti i ributti (polloni) dalle radici, portano via forza alla pianta, tagliandoli rasoterra. Smetti di innaffiare, il melograno non ama l'eccessiva umidità. L'errore principale, come hai capito e ti è stato confermato, è stato interrare la pianta con il colletto in profondità, con il rischio anche di marciumi al colletto. Molto probabilmente il vivaista ha calcolato male la profondità della buca ed una volta inserita la pianta non è stato più in grado di risollevarla. Può darsi anche che l'inserire la pianta nella buca senza l'ausilio di una gru, l'urto della stessa con il fondo abbia "allentato" la zolla, provocando un'ulteriore crisi e, in questo caso, cercare di sollevare la pianta con una gru e rinterrarla nuovamente alla giusta profondità, comporterebbe un ulteriore disgregazione della stessa, con esiti, ritengo, funesti. Se non vedrai riprese a breve (un paio di settimane) ma vedi che la pianta insiste nel suo malessere, se persiste l'odore di marciume, io farei, come ulteriore tentativo, un trattamento con un sistemico (fosetil al. = Aliette o similari) alle radici ed al colletto della pianta. Sorveglia che non ci sia distacco di corteccia (sarebbe dovuto a marciumi) nella zona del colletto. Ritengo giusto il suggerimento di Brandegeei di allargare l'anello come la zolla, contornando il bordo con tufo, sassi o quant'altro ti aggrada. Potrebbe essere utile, se le radici hanno sofferto, alleggerire la chioma, ma ti sconsiglio di farlo da solo, perché intervenendo sulla pianta ad insaputa di chi te l'ha interrata, rischi di compromettere l'eventuale garanzia. Ritengo giusto il suggerimento di mettere al corrente il fornitore della situazione. Ben venga anche l'agronomo, ma ritengo, forse, più utile il parere di un'altro vivaista con più "esperienza" dell'interratore.

P.S.: Riguardando le foto, splendida pianta, mi sono ancor più reso conto di quanto sia stata piantata in profondità! Il rischio, ASSOLUTAMENTE da evitare, è anche che l'avvallamento, creato per riportare il colletto alla giusta profondità, NON faccia da punto di raccolta/drenaggio dell'acqua del prato e del lastricato a parcheggio (verifica la pendenza, perché dalla terza foto sembrerebbe!), il che sarebbe catastrofico! Verifica, prima di tutto, che ciò non avvenga.
 
Ultima modifica:

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
mi pare un ottimo lavoro, lascialo aperto finchè non si riprende, elimina come detto i polloni e aspetta. Nel prossimo futuro puoi riempirlo di grossi sassi senza incorrere in altri problemi. Il vivaista è veramente un cane...
 

steff

Florello
Accidenti è veramente troppo sotto ,quoto in toto ciò che ha scritto Giulio .Avendo la biforcazione dei due rami così bassa penso che tre omaccioni con forti braccia dopo averlo legato sotto con la corda potrebbero sollevarlo e poi buttare nella buca con la terra tanti sassi.
 

massymessina

Aspirante Giardinauta
Steff, non me la sento di dare all'albero un altro stress provando a sollevarlo...

Giulio, il terreno è evidentemente in pendenza verso la casa... Su questo non penso di poter fare nulla, fuorché evitare di innaffiare il prato... Tu vedi altre soluzioni?
foto.jpg

Per il resto, credo di aver fatto tutto ciò che mi avete consigliato....
Copia di IMG_1209.jpg Copia di IMG_1213.jpg

Per il momento l'albero continua a perdere i piccoli pallini rossi che, credo, sarebbero destinati a diventare fiori...
Inoltre, la zolla di terra originaria, continua a rimanere troppo umida, mi sembra che la terra abbia una consistenza fangosa... Sembra avere la stessa consistenza della plastilina per intenderci... Mah...:confuso:
Spero la situazione possa migliorare presto...
In ogni caso vi ringrazio infinitamente del supporto, vi terrò aggiornati...
Grazie ancora
 
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giulio51

Esperto di Gardenie
Il terreno costantemente bagnato è "funereo" per il melograno. Per in pendenza verso la casa intendi che l'acqua dal piazzale arriva nella "buca"? Se è così, la vedo brutta...
Condivido che non è consigliabile procurare ulteriori stress con un nuovo trapianto adesso, ma considera che dovrai valutare se l'ubicazione, indipendentemente dalla profondità d'impianto, è da ritenersi giusta per la sopravvivenza della pianta. Verifica che il terreno originario a prato intorno alla pianta non sia nella stessa situazione di eccesso idrico: se è così, è dovuto all'irrigazione del prato o ad altro (la pendenza)? Se no, può darsi che il terreno della pianta, parecchio argilloso, sia stato intriso d'acqua per un eccesso di annaffiatura. Comunque, evita assolutamente di bagnare il melograno.
Per darti un'idea, se è quello il punto di raccolta delle acque piovane del piazzale e vuoi mantenere quella ubicazione, dovrai portare completamente la pianta fuori terra, facendo un'aiuola rialzata, contornata da una specie di muro a secco, che sia pietra o tufo non ha importanza. Questo per dare alla zolla un ottimo drenaggio...

Riguardando la terza foto, mi sa proprio che l'acqua, piovana e non, che proviene dal piazzale vada a convogliarsi nel punto più sbagliato per il melograno. Puoi inserire, proprio fra il termine del lastricato e dove inizia la terra, una specie di bordo continuo in plastica parzialmente inserito nel terreno, in modo da deviare almeno parzialmente le acque del piazzale lungo il vialetto di accesso alla casa? Anche provvisoriamente, per cercare di migliorare le cose in attesa di una tua decisione definitiva....
 
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billgates13

Giardinauta Senior

per me non ha niente,è semplicemente un trapianto di uan painta ventennale(minimo) e come tale ha i suoi tempi .
quando trapiantata ha potato?
Non ci vedo marciume od altro ,il melograno è pianta rustica che sopporta di tutto,dagli tempo e tutti quegli accrocchi mi sembrano eccessivi.
 

massymessina

Aspirante Giardinauta
Il terreno costantemente bagnato è "funereo" per il melograno. Per in pendenza verso la casa intendi che l'acqua dal piazzale arriva nella "buca"? Se è così, la vedo brutta...
Condivido che non è consigliabile procurare ulteriori stress con un nuovo trapianto adesso, ma considera che dovrai valutare se l'ubicazione, indipendentemente dalla profondità d'impianto, è da ritenersi giusta per la sopravvivenza della pianta. Verifica che il terreno originario a prato intorno alla pianta non sia nella stessa situazione di eccesso idrico: se è così, è dovuto all'irrigazione del prato o ad altro (la pendenza)? Se no, può darsi che il terreno della pianta, parecchio argilloso, sia stato intriso d'acqua per un eccesso di annaffiatura. Comunque, evita assolutamente di bagnare il melograno.
Per darti un'idea, se è quello il punto di raccolta delle acque piovane del piazzale e vuoi mantenere quella ubicazione, dovrai portare completamente la pianta fuori terra, facendo un'aiuola rialzata, contornata da una specie di muro a secco, che sia pietra o tufo non ha importanza. Questo per dare alla zolla un ottimo drenaggio...

Riguardando la terza foto, mi sa proprio che l'acqua, piovana e non, che proviene dal piazzale vada a convogliarsi nel punto più sbagliato per il melograno. Puoi inserire, proprio fra il termine del lastricato e dove inizia la terra, una specie di bordo continuo in plastica parzialmente inserito nel terreno, in modo da deviare almeno parzialmente le acque del piazzale lungo il vialetto di accesso alla casa? Anche provvisoriamente, per cercare di migliorare le cose in attesa di una tua decisione definitiva....


L'acqua del piazzale si convoglia in un canale di raccolta che sta dal lato opposto del piazzale rispetto al melograno... Almeno dovrebbe... Ora controllerò...
Il problema potrebbe derivare invece dall'acqua di irrigazione del prato, dato che il melograno sta nel punto più basso del prato...
Per questo ho già smesso di innaffiare...

Billgates, speriamo sia solo questione di ambientamento...
 

steff

Florello
Non potresti a questo punto abbassare il prato ? Facendo in modo che il Melograno resti la pianta più alta sul terreno ...potrebbe essere una soluzione forse .
 

giulio51

Esperto di Gardenie
Ti auguro che Billgates abbia ragione, perché se ha torto non è semplice risolvere il problema e quando ti accorgi che non ha ragione può essere tardi. In bocca al lupo.
 
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