• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Meettere in vaso una pianta di 4m

teobeta

Aspirante Giardinauta
giorno

c'è stata una riunione di condominio ieri,
il problema è il seguende, ho un acero palpatum di 4m di altezza per 3/3.5 di diametro
sotto di c'è il passaggio box con tutti i rivestimenti isolanti per le infiltrazioni,

mi hanno detto che devo potarlo perchè le radici rischiano di andare a rovinare lo strato creando infiltrazioni, riducendolo le radici si conterrebbero!
terra sotto di lui non so proprio quanta c'e ne sia, saranno 50cm forse più
sta di fatto che il rischio c'è e se dovesse accadere sono nelle rogne

dato che mi piange il cuore potarlo drasticamente pensavo di metterlo in uno di quei vasi enormi che usano anche i vivai per tenere le piante grosse grosse,
almeno le radici non se ne vanno in giro
ovviamente poi metterò sotto terra il vasone in modo da enderlo invisibile,

è fattibile?
quello che mi preoccupa è come tirarlo fuori dalla terra, avrà radici immense
la mia paura è di accopparlo,

questo è l'alberello (ovviamente una potata ci stà ma non da dimezzarlo come mi hanno consigliato di fare
247481_2143106941211_1352349069_32550327_2510348_n.jpg
 

Vulcanico

Aspirante Giardinauta
Di potersi fare si può fare ma mi sembra un lavoraccio...

Per prima cosa la potatura almeno la metà.

Poi una gru e immagino che dovrai affittarla.

Infine il vaso...ne ho visti da 1000 e 1500 lt a circa 120\150 euro, dalle mie parti gli ulivi belli grandi vengono rimossi così ma la potatura è davvero drastica.

Ora non so l'acero se sopporta questo tipo di stress, ma arriveranno consigli più precisi.

Cmq l'albero è molto bello e sarebbe un peccato non riuscire a salvarlo.
 

teobeta

Aspirante Giardinauta
azz addirittura la gru? nell'altro giardino ho spostato 3 piantone non grandi come questa ma grosse pure loro, hanno perso qualche radiciona per strada ma sono sopravvissute bene

di questa dovrei scoprire di quanto si dilungano le radici in larghezza per sapere quando giardino devo zappare per bene semza andarle a rompere

che casino, mi verrebbe a costare troppo a sto punto
 

Geko21

Giardinauta
Ti capisco...da me dovettero abbattere un pino ed una mimosa divenuti enormi...e due anni fa anche un ficho! Purtroppo queste piante non sono adatte proprio per il giardino! :storto:
Quanti anni ha il tuo acero? ma soprattutto da quanto sta li?
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
azz addirittura la gru? nell'altro giardino ho spostato 3 piantone non grandi come questa ma grosse pure loro, hanno perso qualche radiciona per strada ma sono sopravvissute bene

di questa dovrei scoprire di quanto si dilungano le radici in larghezza per sapere quando giardino devo zappare per bene semza andarle a rompere

che casino, mi verrebbe a costare troppo a sto punto
e per farlo "il lavoraccio" devi tenere MOLTO in considerazione anche un altro GROSSO PROBLEMA .....ora le tua pianta ha un peso mooolto ripartito dato che le radici sono ben distribuite ed il terriccio del tuo giardino pure .......MA ATTENZIONE quando l'avrai espiantata e messa in uno di quei vasoni .....tutto il suo peso e quello del terriccio saranno concentrati in una superficie molto ristretta .......in pratica tot kg/qt per mq ...... e tutto il peso concentrato crescerà ancora, con il crescere della pianta, quindi ecco il tuo problema la soletta di cemento sottostante, per quanto possa essere stata ben strutturata, per sostenere il giardino sovrastante ......non è detto che sia strutturata anche per sostenere i pesi di una pianta adulta tutti concentrati in 1,50 mq del vaso ......e poi adesso saranno tot ,ma domani aumenteranno di molto ...la pianta crescerà ancora !!
consiglio prima d'imbarcarti in fatica ed eventuale dispendio di euri per salvare la pianta ......fai una ricerca, dal costruttore o all'ufficio tecnico comunale, sulle specifiche di carico della soletta che divide il tuo giardino dai box (in ogni caso loro sapranno dove puoi trovarle) .......
perchè senza questa info forse non ci saranno infiltrazioni MA POTREBBERO ESSERCI DEI CEDIMENTI nella struttura (quindi danni ancor più gravi)
ciaoo :Saluto::Saluto:
 
Ultima modifica:

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

ci sono altri tre fattori da tenere in considerazione.

1° Normalmente una pianta potata irrobustisce l'impianto radicale, non lo limita sicuramente

2° Se sotto alla pianta c'è, ipotizziamo, meno di un metro di terra, come fai a sotterrare il vaso?

3° Adesso la pianta, se c'è poca terra, avrà il maggior numero di radici che si estendono "in orizzontale", coprendo la superficie del prato. Se non c'è uno strato di terreno notevole, rimuovere la pianta salvando la maggior parte delle radici significa scavare tutto il prato. Inoltre, una volta trovate le radici principali, come intendi farle stare in un vaso di diametro contenuto? Dovresti preventivamente "preparare" la pianta per l'espianto. In pratica aspettare l'autunno, quindi scavare tutto intorno e sotto alla pianta tagliando tutte le radici grandi ma senza muovere la pianta dalla sua posizione. Avvolgere il più possibile il pane di terra ricavato in una rete e ricoprire di terra il tutto. Questa operazione stimola la pianta a produrre radici piccole e vicine al tronco. Trascorso un anno potrai scavare nuovamente e rimuovere la pianta che sarà stata 12 mesi all'interno di un "vaso di rete". Eliminando la rete dovresti trovare un bel po' di piccole radici. A quel punto potrai mettere la pianta nel vaso di destinazione.
Senza questa operazione il trapianto è a rischio. In ogni caso anche questa operazione ha i suoi rischi per la salute della pianta (tagliando alcune radici potresti perdere alcuni rami o parti della pianta).

Detto tutto ciò e quello che ti hanno consigliato gli altri valuta bene i benefici ed i costi.

Ste
 

teobeta

Aspirante Giardinauta
grazie ragazzi, ragionando un po su i vostri consigli mi sa che il gioco non vale la candela
interrare il vaso sarebbe stata la cosa più facile di tutto il lavoro, se sporgeva oltre la terra si tagliava fino ad arrivare a livello,
oggi pomeriggio ho fatto un bel po di buche nel terreno, le radici sono ovunque... la pianta ha 9 anni!

a sto punto vada via e ciap mi conviene potarla e lasciarla molto più piccola, anche se mi l'ascia amaro in bocca,
sarà un lavoro da fare più in la una volta messe bene le carte in tavola, proverò a sentire anche il costruttore appena ho tempo, vediamo un po
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

è questa associazione tra potatura dell'apparato fogliare e ridimensionamento di quello radicale che non ha senso.
Potando la pianta, se è sana prende vigore. La primavera successiva il risultato sarà quello di una ripresa vegetativa molto vigorosa, con getti lunghi e robusti.
Inoltre questo rinvigorimento esterno implicherà un invigorimento anche delle radici che, se hanno ancora terreno a disposizione, si irrobustiranno aumentando il rischio per la soletta sottostante.

In teoria bisognerebbe fare l'esatto contrario. Lasciando la pianta senza potature questa non subisce accelerazioni nella crescita e, se cresce lentamente, anche le radici crescono in modo molto limitato.

Ste
 

teobeta

Aspirante Giardinauta
si su questo hai ragione, ma la mia paura è che più cresce in altezza più le radici cercano di andare a fondo, sono in uno stato confusionale ora

la potatura poi dovrei mantenerla fissa cercando di non farlo crescere per nulla, senza andare a far lavorare le radici più di quel che serve
 

Geko21

Giardinauta
Io fossi in te farei una o più talee belle grandi della pianta e poi una volta radicate le andrei a piantare in un parco o in una campagna vicino casa e poi abbatterei la pianta madre...in questo modo continuerà a vivere grazie alle talee senza il rischio di rompere nulla e nessuno!
E' macabra come scena farla a pezzi ma almeno potra vivere tantissimi altri anni invece li ha pochi anni ancora prima che inevitabilmente dovrà esser tolta!

PS: che qualcuno mi corregga se non si possono fare talee a piante del genere!
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Io fossi in te farei una o più talee belle grandi della pianta e poi una volta radicate le andrei a piantare in un parco o in una campagna vicino casa e poi abbatterei la pianta madre...in questo modo continuerà a vivere grazie alle talee senza il rischio di rompere nulla e nessuno!
E' macabra come scena farla a pezzi ma almeno potra vivere tantissimi altri anni invece li ha pochi anni ancora prima che inevitabilmente dovrà esser tolta!

PS: che qualcuno mi corregga se non si possono fare talee a piante del genere!
alcune piante ......o stan in vaso dalla nascita con tutti i pregi ed i difetti che ne derivano
o se stan in "piena terra" in libertà di crescita si espiantano così come sono ( se adulte sopratutto ) e si rimettono a dimora in piena terra ........
quindi ........armarsi di pazienza , farne talee , o comprarne delle giovani (che son già in vaso) metterle a dimora in un vaso molto comodo (e robusto altrimenti le radici riescono lo stesso a farsi o trovarsi una soluzione per uscire dal fondo) e farle campare contenute lì .....e una soluzione sensata ..........
in quanto alla pianta in questione farne una donazione ad un parco pubblico sarebbe sicuramente fonte di orgoglio ......e la vedresti crescere comunque più sana e rigogliosa ......oltre al fatto che potresti avere anche la piacevole sorpresa di vederti di molto diminuite le spese di espianto
se se la vengono a prendere........
 

paolaas

Guru Giardinauta
Ma come mai hai messo una pianta così sopra una soletta dei garage?????
E' una pianta meravigliosa ma sicuramente hai creato un rischio per la soletta sottostante....
Credo che a questo punto tu debba sacrificare la pianta.... Se arrivi a dover pagare i lavori di rifare la soletta non ti asciughi più gli occhi....
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
si su questo hai ragione, ma la mia paura è che più cresce in altezza più le radici cercano di andare a fondo, sono in uno stato confusionale ora

la potatura poi dovrei mantenerla fissa cercando di non farlo crescere per nulla, senza andare a far lavorare le radici più di quel che serve

Ciao,

secondo me puoi ancora fare una cosa. Come ti dicevo per poterla spostare senza tanti rischi devi comunque prepararla per il trapianto (con il discorso scavo, taglio radici, rete e trapianto l'anno successivo).
Tagliando vicino al tronco le radici di grandi dimensioni ottieni l'effetto di farne nascere di piccole e di far morire quelle grandi che, anche se lasciate nel prato, non potranno più causare danni alle strutture murarie.
Questa operazione ti darà il tempo necessario per decidere se spostare la pianta in una nuova dimora oppure se abbatterla.
L'unica cosa che devi fare è scavare un solco ad una distanza poco maggiore delle pietre della fotografia in modo tale da mantenere una certa zolla. Devi quindi cercare di arrivare il più possibile sotto alla pianta, A questo punto taglia al limite della zolla tutte le radici grandi e, fatto questo, fascia la zolla con una rete non troppo larga di maglia. Lega bene la rete in modo da ottenere "un vaso di stoffa".
Richiudi quindi il solco e riposiziona le pietre in modo tale che il giardino sembri intoccato.
Quando avrai deciso cosa fare ti troverai la pianta già preparata per il trapianto (verso un nuovo giardino) o l'abbattimento (anche se decidi di toglierla è meglio rimuovere il ceppo).
Oppure avrai una pianta viva, con radici più piccole, che ti darà di nuovo qualche anno di tranquillità prima di ripresentare gli stessi problemi al ricrescere delle radici.
La scelta sarà solo tua, anche se l'ultima possibilità te la sconsiglio vivamente.

Ste
 
Ultima modifica:

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ma come mai hai messo una pianta così sopra una soletta dei garage?????
E' una pianta meravigliosa ma sicuramente hai creato un rischio per la soletta sottostante....
Credo che a questo punto tu debba sacrificare la pianta.... Se arrivi a dover pagare i lavori di rifare la soletta non ti asciughi più gli occhi....

Ciao,

quando uno compra le piante in vivaio o al negozio e le posiziona in un prato di medie dimensioni, queste piantine sembrano sempre piccole ed il giardino vuoto.
La tendenza è quindi quella di metterne tante o grandi, per fare in modo che il prato non sembri spoglio.
Il vivaista poi normalmente dichiara che crescono lentamente, che non danno problemi etc.
Se invece trovano il posto giusto, il terreno buono e la giusta miscela di sole ed acqua tutte le piante crescono.
Così la gente, dopo pochi anni, si trova piante grandi dove non c'è spazio sufficiente o troppe piante che creano un effetto disordinato ed intricato.

Ste
 

paolaas

Guru Giardinauta
Questo è l'acero che ho comprato io (si noti la proporzione con la mia micia)

014.jpg

Questa invece è la proporzione con il giardino (dal paletto d'angolo della rete, andare a sx di un paletto, è la macchietta rossa che si vede lì sotto...)

019.jpg
 
Ultima modifica:

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

anche il mio acero quando è stato piantato era solo leggermente più grande del tuo.
Adesso, dopo circa 25 anni, è un ombrello (impalcato ad ombrello) alto oltre 2 metri, con un diametro di circa 4 metri ed un tronco di oltre 30 cm di diametro. E lo poto ogni anno.

Tu (anche io ho parecchio terreno) hai spazio e puoi permetterti piante che diventano grandi.

Il problema è che anche chi non ha spazio, vedendo l'effetto che fa' una piantina piccola come la tua (anche con poco terreno una pianta così piccola "si perde"), si lascia tentare e ne pianta altre, in modo tale che il giardino risulti pieno. Salvo poi, dopo pochi anni, dover diradare, estirpare o potare.

Ste
 
Ultima modifica:

paolaas

Guru Giardinauta
E' vero. Vedere il giardino vuoto non è bellissimo e si vorrebbe avere subito un effetto "finito" quindi capisco che si tenda a riempire più del dovuto.
Io ho il problema opposto, per ora è completamente vuoto e sto progettando adesso cosa piantumare a settembre-ottobre. Poi però conto le piante, penso alla spesa e comincio a tirare via di qui e di là.... :storto:

Teobeta se fossi più vicina verrei io a "liberarti" del tuo acero! :D:D:D
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

per progettare bene un giardino devi "vederlo" a 4/5 anni dalla messa a dimora delle piante.
Questo è il tempo necessario affinchè le piante attecchiscano bene, crescano un pochino e creino "il loro effetto scenico".
Certo che se prendi piantine alte 20 cm i tempi si allungano.

Ste
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Per teobeta...
Io al tuo posto abbatterei l'acero e chiuderei così la storia....
Potarlo e lasciarlo li non serve a nulla: non è che potandolo le radici si riducono, anzi semmai aumentano, e neppure tenerlo potato regolarmente servirà a contenere l'apparato radicale....
Inoltre, anche ammesso che lo poti, e che davvero l'apparato radicale e il peso rimanessero contenuti, il condominio potrebbe sempre dare la colpa all'acero in caso di infiltrazioni o rotture, anche qualora queste fossero dovute ad altre cause: cioè, ormai la pulce nell'orecchio è stata messa nell'assemblea, perciò ci potranno sempre essere i precedenti per addossarti la "colpa" se l'albero rimanesse lì.....
Del resto, espiantarlo e metterlo in un vaso, posto che sopravviva, ti costringerebbe ugualmente a potarlo in modo drastico, e comunque se non hai una posizione alternativa dove metterlo (sempre in terra) difficilmente riuscirai a tenerlo in un vaso, perchè ormai è una pianta adulta (gli ulivi non fanno testo, perchè possono campare anni dentro dei mastelli dopo che sono stati espiantati, ma difficilmente puoi farlo con un acero....).
Perciò, per quieto vivere, anche se ti piange il cuore oggi, secondo me a lungo termine l'abbattimento è la soluzione migliore....
Relativamente alla "progettazione" dei giardini, concordo con gli altri e aggiungo: quando metti a dimora delle piante il giardino va visto per come sarà nei prossimi 10 anni (se è tuo) e nei prossimi 50 anni se è condominiale....
E comunque se sotto ci sono garage, cantine, e altri manufatti, io eviterei di piantare qualunque cosa che non sia comune erba...
 

teobeta

Aspirante Giardinauta
no ragazzi molti hanno frainteso, punto primo
l'abbero non lo abbatterei mai, piùttosto spendo una cifra di soldi e lo faccio spostare in un parco
2* non ho mai detto di volerlo togliere dal mio praticello, ma solamente di metterlo in un megavaso interrato in modo da rendere più sicura la soletta sottostante dei box

l'alberone era già li da quando avevo traslocato solo che era molto più piccolo e mi dispiaceva potarlo, vedendo la forma bellissima che stava prendendo
il prolema non è il peso ma le radici che scavano in giro

il manto erboso attorno è da rifare tutto a settembre, per quello non è un problema rovinarlo, il problema è che non posso far crescere la pianta cosi come ora

tanks
 
Alto