a proposito del coltivatore in questione (Alois Putzer )vorrei aggiungere un 'episodio successo durante una visita a delle serre in Germania organizzata in occasione di un concorso .
Bene, alla partenza da Bolzano si è presentato con una pianta incredibile , alta quasi due metri ,fusti e foglie assomigliano vagamente alla pianta del bambù, ed i fiori? BELLISSIMI:hands13: :hands13: :hands13: dal colore molto delicato ,bianco, azzurro e rosa, distribuiti in modo ordinato . per di più una pianta di difficile coltivazione e rarissima .
fino al confine tutto bene poi in fondo al pulman una strana agitazione , un paio di fiori si stavano appassendo, poi altri due , PANICO ! il sig Putzer ormai rassegnato era quasi in lacrime.
arrivati a destinazione con solo due trè fiori ancora intatti, nessuno di noi parlava, la pianta in un angolo in fondo .
mi ricordo che Alois per un paio d'ore non è nemmeno sceso .
facevamo la spola cercando di rincuorarlo .
certo che per lui è stata un'occasione persa ! farsi conoscere in un concorso a livello così alto poteva significare tanto.
ogni volta che ci vediamo alle riunioni , con lui si finisce sempre a parlare di quello che successo quel giorno. lui mi dice: Claudio la colpa è solo mia, era li ferma nello stesso posto da due anni , li è cresciuta e li è fiorita. io hò voluto troppo ed è stato un disastro.
peccato !la pianta vincitrice è stata una grande pianta di cattleya con una ventina di fiori, bella! ma niente a che vedere con quello che avevo visto io.
l'immagine di quella giornata che non dimenticherò è vedere Alois seduto per quasi tutto il giorno vicino alla sua pianta .
ecco questa è la storia di una giornata che poteva essere ma non è stata.
in occasione della visita con Desi e Marco hò rivisto l'orchidea in questione nel suo solito posto , li crescerà ancora e rifiorirà ma molto difficilmente varcherà ancora la soglia della serra.
auguro di tutto cuore all'amico Alois di realizzare i suoi progetti e di aver successo con questa nuova e per niente facile attività .
Grazie a Tutti Claudio .